Quando si parla di creazione contenuti bisogna contestualizzare e capire che comunque si sta parlando di comunicazione.

Quindi in questo senso bisogna fare un passo indietro e capire l'evoluzione storica della comunicazione, perché i social hanno attuato una grande rivoluzione.

Ma prima di social la comunicazione già esisteva e in linea di massima c' era una comunicazione che definiamo tradizionale.

E la comunicazione tradizionale come l'ha definita una comunicazione unilaterale, è una comunicazione unilaterale.

Perché? Perché il brand parla agli individui, parla agli utenti, non c' è un tipo di confronto, ma il brand, in modo verticale da sopra a sotto parla agli utenti e gli utenti non hanno possibilità di confronto.

Quindi è da questo punto di vista la comunicazione non avviene in modo proattivo, in cui gli utenti possono appunto interagire con la comunicazione stessa del brand, ma avviene in modo molto passivo.

È una comunicazione definita come statica.

Se andiamo a pensare a qualsiasi esempio che ci possa venire in mente la comunicazione tradizionale, quindi dà la televisione o la cartellonistica e andate a pensare anche proprio nella vostra interazione con questi mezzi di comunicazione.

Vediamo come uno spot televisivo che ci arriva, magari mentre stiamo vedendo il nostro programma, il nostro programma preferito prende, ci interrompe, ma noi lo ascoltiamo passivamente.

Non possiamo interagire molte volte con questo programma.

Se andiamo a pensare ad esempio uno degli spot che mi viene in mente, magari è lo spot di celentano per un programma che aveva fatto, è che era uno spot.

Diciamo che ha creato un po' di polemiche perché era questo audio enorme che interrompeva proprio la comunicazione.

La maggior parte delle polemiche su questo spot televisivo sono poi state attuate sui social, non in televisione.

Noi non possiamo dire la televisione o guarda mi hai rotto, non puoi andare a interrompermi o non mi piace questo spot, è la stessa cosa con la cartellonistica.

Se ne vediamo un cartellone, quello che possiamo fare è fargli una foto e postarla sui social.

Non possiamo se ci fosse stato solamente il cartellone, quindi magari pensiamo a trent'anni fa andare a creare una polemica diretta col cartellone.

Se proprio siamo dei sovversivi andiamo a fare le scritte sul cartellone.

Ma non è proprio il caso.

Quindi in questo senso è importante capire come la comunicazione tradizionale è una comunicazione statica, una comunicazione che non da possibilità di confronto.

È una comunicazione che si rivolge dal brand agli utenti dall'alto verso il basso