Lezione gratuita dal corso Social Media Content
è importante capire dove ci si trova per capire dove vogliamo andare.
Questo è un qualcosa di quasi scontato, ma vi assicuro che quando si tratta di comunicazione social e creazione contenuti social è un qualcosa di spesso sottovalutato.
Infatti non capire in che contesto andiamo a trovare, in che mercato, in che nicchia operiamo, non ci permette di comprendere la situazione e qui non ci permette di avere un percorso chiaro da seguire.
Guardiamo quindi le slide per capire dove andiamo a operare per rispondere a questa domanda e capire quindi il contesto del mercato dove dovremmo andare a creare contenuti? Parlando di contesto, dobbiamo andare a definire quella situazione in cui andremo ad operare o, più nello specifico creare contenuti e dobbiamo cercare di essere quanto piu' semplici, diretti ed efficaci possibili.
Vedete qui all'interno della slide abbiamo messo questo esempio che non leggo.
Insomma, potete vedere tranquillamente.
Dobbiamo essere precisi, quindi dobbiamo dire esattamente in quale settore operiamo.
Dobbiamo essere diretti e non dobbiamo perdere perderci in fronzoli.
Sostanzialmente è molto simile alla definizione di un unico belli proprio value proposition.
Non dobbiamo mai ad andare ad allungare troppo il brodo.
Questo perché è andrebbe a denotare un grande tasso di confusione descrivere il contesto in troppo spazio in troppe parole.
In questo caso lo mettiamo nero su bianco va a delineare una confusione che abbiamo sull'argomento e quindi è un'ottima metrica da valutare se riusciamo a definire al meglio il contesto in cui operiamo.
Uno dei modelli che possiamo utilizzare, che utilizziamo spesso anche noi è un po', quello del problema soluzione.
Il modello problema soluzione va a definire il problema del contesto nella quale operiamo.
É la soluzione che noi apportiamo.
E questo può essere un ottimo modello se non riusciamo ad avere dei punti di riferimento validi per la definizione, appunto nel contesto nella quale andiamo a creare contenuti.
Facendo il nostro esempio il problema che tra l'altro è il problema reale con la quale noi poi siamo nati e del fatto che il marketing viene visto o per lo meno qualche anno fa veniva ancora il più visto come una materia avvicinabile solo da esperti del settore e se ne parlava soprattutto sui social solamente in modo tecnico, nonostante il marketing può essere un qualcosa di applicabile anche a piccole imprese e di avvicinabile anche da appassionati.
Qual è stata la nostra soluzione al problema è che definisce il nostro contesto no creare contenuti che riescono a trasmettere concetti di marketing in modo semplice ed utile.
Questo quindi è un modello facilmente applicabile che possiamo attuare nel nostro caso per andare a definire chiaramente qual è il nostro contesto.
E ci dà anche un po' la definizione di quella che è la nostra soluzione a un problema.
Parlando invece di mercato, dobbiamo andare a capire in che mercato operiamo e da questo punto di vista è un po', un lavoro da librai bibliotecari.
Dobbiamo andare a radunare dati trend insights da fonti affidabili.
Questo è importantissimo perché non possiamo dire il mercato della formazione online è in grande crescita.
Sicuramente non possiamo dirlo se non ci basiamo su dei dati affidabili.
Quindi mi raccomando, in questa parte, nella parte in cui definiamo il mercato, non possiamo improvvisare.
Non possiamo andare ad inventare numeri a caso.
Dobbiamo necessariamente andare, affidarci a delle fonti come puo', essere statista, come possono essere comunque giornali di settore con una determinata depurazione e anche, appunto, ricerche quantitative.
In questo senso, andare a radunare queste fonti e andare quindi a definire il nostro mercato.
Quindi se per esempio il nostro caso trattiamo la formazione online nel marketing digitale.
Andiamo a radunare tutte queste fonti.
Le mettiamo insieme per andare a dare una panoramica di mercato e anche di trend di settore veritieri.
Infine dobbiamo andare a definire i nostri competitors e in questo caso è dobbiamo andare a ripercorrere quella che è la svolta analysis che attuiamo per capire chi siamo, ma vogliamo anche per capire chi sono i nostri competitor.
Quindi capire quali sono i loro punti di forza, i loro punti di debolezza, quale opportunità hanno i nostri competitors e quali sono le minacce che ci sono nel loro modello.
E soprattutto, una volta fatto questo, abbiamo capito chi sono.
Dobbiamo andare a posizionarli rispetto a noi.
E come lo facciamo? Questo lo facciamo tramite la mappa di posizionamento del gruppo di posizionamento.
È qualcosa di molto simile a questo.
La mappa di posizionamento è una mappa all'interno del quale abbiamo due asse LX ly.
Quindi anche qui dormiamo un po' a scuola nella quale andiamo a inserire due variabili diverse nell'esempio riportato, cioè alta qualità, bassa qualità o alto prezzo é basso prezzo in base ovviamente ha la posizione all'interno dell'asse é la mappa di posizionamento serve a posizionare il nostro brand e i nostri competitor all'interno di un modello che ci possa dare l'idea della posizione di ognuno.
Quindi per capire se noi siamo per esempio in una parte della mappa in cui c' è un'altra concorrenza o siamo in un punto morto e ci fa capire precisamente in base alle variabili che inseriamo, poi la mappa di posizionamento possono essere varie.
Questo è un esempio in cui ci sono queste due variabili, ma potenzialmente potremmo farne molte altre, anzi infinite, con variabili diverse.
Quindi possiamo andare a esplorare il posizionamento in base a diverse variabili e capire dove si posiziona il nostro brand e dove si posizionano anche i nostri competitors.
E questo ci dà un'idea proprio di dove ci troviamo, all'interno del mercato della nostra nicchia.
Una domanda che però viene spontanea Dove li troviamo questi competitors? Come li troviamo? È alcune fonti molto semplice utilizzare sono innanzitutto i social media.
Molte piattaforme hanno la funzione dei profili consigliati, ad esempio Instagram.
Se noi clicchiamo su la frecciatina in basso su all'interno di un profilo ci mostrano i profili correlati profili consigliati, quelli potenzialmente potrebbero essere dei competitors, quindi se andiamo e abbiamo per esempio chiaro solamente qual è il nostro competitors.
Andiamo la vediamo quali sono i profili consigliati e possiamo capire, magari é trovarne degli altri Google, Google La fonte ha tutte le risposte l'umanità nel ventunesimo secolo.
Quindi cercare su Google, per esempio le parole chiave del nostro settore, ci riporta in questo senso delle dei risultati in cui sono raggruppati i vari brand.
Infine però questo è un qualcosa che possiamo fare solamente se abbiamo un brand già avviato è chiedere alla nostra audience.
Quindi chiediamo attivamente la nostra audience, quali possono essere i nostri competitors e sicuramente possiamo trovare degli spunti molto importanti.
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 145 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 92.000 professionisti/e.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn include accesso illimitato a oltre 130 corsi su Marketing, Business, Tech, Design e Soft Skills.
Man mano che completi corsi potrai verificare le tue competenze e condividerle sul tuo profilo LinkedIn o CV.
Per finire, attraverso Collab potrai accedere a centinaia di opportunità ed essere contattato da aziende selezionate che cercano professionisti come te.
Guarda la lista completa dei contenuti Learnn
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
No, non offriamo certificazioni, facciamo di meglio.
Man mano che completi corsi potrai verificare le tue competenze e condividerle sul tuo profilo LinkedIn o CV.
Inoltre abbiamo sviluppato una feature chiamata Profile attraverso il quale otterrai un link personale per mostrare in tempo reale tutti i contenuti da te completati e molto altro.
Immagine personale, username, badge, link esterni e molto altro.
Crea una vera e propria sales page dove il prodotto in vendita sono le tue competenze.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri contenuti senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
Cancellare l’abbonamento è semplicissimo.
Puoi cancellare l’abbonamento in pochi click a questo link.
Nessun problema, puoi contattarci in livechat oppure scrivendo a team@learnn.com entro 14 giorni dal pagamento e procederemo ad effettuare il rimborso della cifra spesa.
La nostra vision è rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
La missione di Learnn
è accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.