Lezione dal corso Gestione del Team con Notion
Adesso siamo negli uffici di Unipol, quindi in questi in realtà sono i nostri primi uffici veri e propri.
Abbiamo preso questo spazio circa tre quattro mesi fa.
È stato interessante.
Noi siamo passati l'anno scorso a lavorare full time out per esigenze.
Quindi banalmente tutti a casa e anche noi eravamo a casa, ma non c'è altro modo.
Siamo stati siamo stati prima in un coworking dove eravamo solo due persone.
Dopo ci siamo spostati tutti a casa ed è stato abbastanza interessante perché in un momento così di difficoltà, comunque riuscire a stare uniti secondo me è quello che ci ha poi permesso di adesso avere un po' di successo o di stare che le cose stiano andando meglio di dove eravamo partiti.
Quindi siamo in ufficio, è il nostro ufficio qua di Milano.
E molto bello allora noi Nibali è iniziata più o meno tre anni fa, tre anni fa, da una mia idea.
Io lavoravo come freelance, avevo bisogno di spazi dove lavorare, a casa, non riuscivo a lavorare.
Mi vivevo in Inghilterra allora e andavo da Starbucks e quando sono tornato in Italia Starbucks non c' era e quindi giravo per la città quando trovavo un locale lo salvavo su Google e quella era diventata la mappa, diciamo Nable zero zero zero è da lì.
Ho visto che anche altre persone iniziavano a chiedermi questi locali dove erano, quanta era la velocità del Wi fi.
Avevano le prese, eccetera.
E quindi io condividevo questo link di Google e da lì è nato un po' tutto all'inizio.
Lavoravo da solo con alcuni amici nel loro free time.
Neanche part-time proprio free time.
E questa cosa qua ci permetteva comunque di essere flessibili.
Veramente andavamo a lavorare al bar, noi stessi usavamo l'app per andare a lavorare Honeyball stesso.
Dopodiché a un certo punto abbiamo capito che comunque vedersi ogni tanto faceva molto bene.
Quindi siamo passati da ognuno lavora per se' a ogni tanto vediamoci.
Dopo di che abbiamo trovato un piccolo spazio di coworking che ci ospitava.
Quindi anche lì vediamoci sempre un po' di più.
E dopo, a parte lockdown dell'anno scorso che ci ha imposto essere, fu remote.
Noi oggi abbiamo una filosofia di flessibilità, quindi noi quello che facciamo è, tramite Nable prenotare uno spazio.
Qua in ufficio ci sono otto postazioni, noi siamo in nove, quindi quando uno vuole venire in ufficio per l'applicazione della mattina.
Vede se c' è posto e prenota, così come fanno tutte le nostre aziende clienti.
E quindi abbiamo abbiamo sposato più il concetto di flessibilità proprio perché crediamo che non crediamo troppo nel remoto, ma non crediamo.
Sicuramente non crediamo nella working, perché anche questo concetto é particolare.
No working non è smartworking e quindi noi vogliamo dare delle soluzioni che ti permettono di lavorare in maniera flessibile ovunque ti trovi.
Non non importa dove sei.
L'importante è avere una sedia e una scrivania.
E quello ci pensa Noble.
E tu puoi lavori alle tue passioni, a quello che ti piace in maniera semplice.
Vogliamo toglierti un po' di problemi nella almeno sapere dove andare a lavorare.
Allora credo ci ho voluto un annetto, un annetto di maturazione dell' idea perché le ho iniziato a lavorarci durante il mio secondo anno di università per inizio fine secondo inizio terzo.
Quindi dell'università, ho finito gli studi.
Comunque lì lavoravo come freelance e avevo questa mappa eccetera.
Finito lo studio, ho detto Ok.
Vorrei fare una startup.
No, non avevo mai preso in considerazione fare startup.
Non non se ne parlava tanto.
Almeno io ero un po' fuori dal giro pero' sapevo che era un bisogno anche di qualcun altro perché me la chiedevano.
La mia prima impressione è stata ok mi butto, mi lancio, faccio una startup mia però poi con un po' di più di testa ha detto non posso creare un'azienda se prima non ho mai lavorato in un'azienda, quindi cerchiamo una realtà in italia che mi potrà che mi potrebbe dare qualcosa.
Quindi dove posso prendere degli spunti? Vedere un po', magari essere già un po' arrivati ave gia' un cinquanta persone volevo vedere da dentro come funziona una startup che ha già fatto da zero a uno o anche da zero a dieci.
Così sono andato a lavorare in pronto pro.
Lì lavoravo come product designer, quindi mi occupavo sia dalla parte di prodotto e di design, parlando con gli sviluppatori, con la parte business smart, quindi mi è piaciuto tantissimo, mi ha fatto crescere tanto, però mi sono reso conto che pause pranzo la sera il weekend io non facevo nient'altro che enable, quindi lavoravo quando devo lavorare a cooper per l'azienda per cui lavoravo perché nel tempo libero facevo solo questo, finché mi ricordo esattamente un giorno che ero in ufficio ho detto ok, basta che non ero pronto, ovviamente però ero stanco di fare qualcosa, di non dedicare tutto il mio tempo a Unipol e da lì era fine.
Duemila, diciassette e duemila diciotto.
Poi ci diamo sempre una gennaio, duemila diciotto dove ho incontrato Marco a Feltrinelli.
Chiedi se voleva darci una mano a fare il back end, un altro amico che sviluppava front-end e da li' abbiamo iniziato a lavorare alla prima app che era l'applicazione iOS per prenotare caffetterie gratuitamente.
Ho lavorato nove mesi si, più o meno nove mesi, molto lunghi e però indispensabili.
Questo è veramente qualcosa che abbiamo secondo me portarcelo a casa.
Il fatto che è vero che bisogna lanciarsi, ma è anche, secondo me troppo stupido lanciarsi nel vuoto in un ecosistema che non è pronto a queste cose.
Tu non è che oggi esci dall'università startup e hai un ambiente dove puoi veramente imparare a farlo, perché le notizie sono frammentate, nessuno veramente abbiamo.
Non abbiamo l'esempio di successo che fa podcast che parla di come far startup nel vero senso della parola no, non non diventare ricchi, far soldi, eccetera.
Ma proprio nel cos'è cosa vuol dire fare dei cicli di ogni volta testare, riprovare, andare avanti.
E come come raccogliere soldi come fare bootstrap Tutte queste cose non ci sono.
Quindi secondo me la cosa migliore è mettiti in qualcosa che ti piace e segui.
Inizia a sceglierti delle persone che ti piacciono, che fanno quello che tu vorresti fare fra qualche anno trovate quelle di restarci attaccato più che puoi è un momento, poi ci sta che lo lo senti da solo.
Quindi questo sì.
Ok.
Super interessante.
Questo perché la prima cosa che abbiamo fatto, la scelta forzata di andare su iOS e mi ricordo all'inizio che mi dicevano Perché iOS, qual é la strategia che avete fatto? Ma perché i freelance? Non più Apple é la risposta concreta è che lo sviluppatore al nostro amico gratis faceva iOS.
Fine è dall'altra parte.
Ci sono voluti tre mesi, tre mesi, più o meno tre tre mesi e mezzo per iniziare a scrivere la prima riga di codice fino a rilasciare il nostro DP.
Quello che è stato, secondo me è interessante è che abbiamo fatto un'attività di non so campagne barra lancio dell'attività tutto offline.
Cosa è stata un po'? La cosa che abbiamo cercato di fare in maniera, diciamo diversa da quello che si potrebbe aspettare.
Quindi noi abbiamo detto Ok, stiamo raccogliendo locali perché intanto noi dovevamo portare a bordo almeno un po' di locali.
Siamo arrivati prima del lancio a trenta trentacinque locali e allo stesso tempo domanda Dobbiamo andare a prenderci appunto anche la domanda che erano per noi freelance.
Quindi l'offerta ceh abbiamo i locali? Ma la domanda dove la troviamo? E quindi hanno iniziato a contattare amici, gruppi, Facebook, qualunque tipo di cosa e li invita vam o a un evento nei nostri locali il giovedì sera.
Quindi noi andavamo dai locali, dicevamo offri un drink a tutti i nostri, ai nostri che diciamo ospiti che noi portiamo, così che noi facciamo promozione al tuo locale.
Non ti chiediamo un euro, però ci devi offrire un drink.
Noi andiamo dai freelance, diciamo venite in questi eventi.
Sono eventi di networking trenta quaranta persone freelance di Milano e ti raccontiamo cosa stiamo facendo.
E così abbiamo fatto otto eventi per otto settimane consecutive e abbiamo la attività che per noi era interessante.
Era scarica l'app l'app non era pronta.
Proviamo creato una versione super basic dove scarichi l'app dell'apple store, metti la tua mail entri Waiting list quindici Era un counter che ogni persona che entrava realmente contava quante persone aveva dietro, quindi c'era questo senso di cazzo c'è già gente che mi usa quindi abbia creato questo gioco un po' mentale che però funzionava perché la gente poi aspettava questo lancio.
Noi dicevamo accendi le brusche quando lanciamo ti arriva così abbiamo raccolto più o meno tre quattrocento persone prima di lanciare il servizio.
E dopodiché abbiamo lanciato il servizio poco prima dell'estate e quindi li sei stato quattro mesi e poi abbia lanciato facendo queste attività lancio.
Per noi è stato un disastro perché il disastro di lanciare prima dell'estate un un'app che ti permette di lavorare fuori dalla città.
Scusami, fuori da casa, nella città d'estate a Milano è stato un errore che non abbiamo neanche pensato che eravamo talmente carichi che abbiamo detto Ok, lanciamo cazzo, arriva l'estate disastro quindi pochissima prenotazione, pochissima gente che si scriveva e quindi diciamo dal lancio a capire che funzionava.
Ci é voluta tutta l'estate e ci è voluto un po' di fortuna barra casualità perché all'inizio Noi abbiamo detto Ok, prendiamoci un mese di tempo di lavoro.
A settembre decidiamo quali sono due attività, due o tre attività da fare a settembre proprio cambiare il prodotto.
Quindi testare magari funzionalità nuove, cose nuove.
Se va a settembre inizia a muoversi.
Andiamo avanti sennò prenotare al bar per lavorare non è una cosa interessante, non non c'è mercato.
Non mi ricordo che a inizio settembre hanno iniziato Ok, facciamo questo.
Questo e questo pochi giorni enable, inizia a partire da sola.
Perché? Perché la gente tornava a Milano.
Quindi il diciamo l'ambiente non era pronto prima, ma era pronto.
In quel momento L'applicazione non ha avuto modifiche, era uguale a stessa.
Allora da lì in poi è partita da lì abbiamo visto che c' era la necessità.
La parte dei freelance di chi lavorava da remoto, di avere dei posti dove lavorare diversi dal solito.
Quindi un luogo terzo che non era né casa nell'ufficio working e noi volevamo infilarci dentro.
Non è niente di nuovo, perché sappiamo che in America Starbucks è il terzo luogo.
Ci sono articoli fondamentali su questo.
Quindi terzo luogo dove vado a lavorare bene.
Noi abbiamo voluto portare però su tutti gli spazi di caffetterie di alta qualità che ci sono che uno spiccato non utilizzare.
Quindi è stato questo momento dell'anno per il ristoratore una persona, quindi quella loro sì.
Scusami per il locale funziona in questo modo.
Noi all'inizio eravamo porta a porta C' era veramente una persona di noi che andava dal locale picchiava Nable le portava dentro con molta fatica perché non ce la domanda.
Quindi io ti permettevo tanti clienti, ma in realtà non facevamo un po', una sorta di butta dentro, io vengo da te e ti dico ti butto dentro gente gratis, Vieni su.
Quindi all'inizio era così, era abbastanza faticoso.
Devi convincerli, eccetera.
Dopo, quando hai iniziato a bere un po' di domanda, era un po' più semplice.
Iniziavano a uscire articoli su di noi, un po' di credibilità, blog, eccetera.
E adesso noi quello che poi a un certo punto abbiamo fatto è stato sbocciare tutto a al digitale.
Quindi come Airbnb, tu oggi può andare sul sito di Unipol, registrare il tuo spazio in autonomia.
Quindi carichi le foto, le informazioni, quanti posti hai che i locali hai tutte queste cose noi dobbiamo approvarlo o rifiutarlo.
Quindi noi abbiamo sempre un filtro di selezione, perché per noi è importante avere nei locali di qualità la qualità è varia perché poi mi piace più moderno.
A te piace più industriale, però noi abbiamo dei paletti che sono che il locale non deve offrire servizi di tabacchi né di slot machine.
Una cosa perché non ci crediamo tanto non ci piacciono queste attività, ma anche perché se ci si pensa sono locali caotici.
Se una persona continentale riuscire a comprare sigarette oppure a giocare alle macchinette, diciamo non è un bel posto per lavorare dall'altra parte è che abbia una buona connessione Wi fi, quindi se queste cose vengono rispettate per noi è un locale nick perfetto.
Poi c'è quello che la connessione più veloce te lo diciamo nell'applicazione cioè quello che ha tante prese te lo diciamo nell'applicazione, cioè quello che appunto ha un bagno pulito te lo diciamo nell'applicazione, quindi poi in base alle tue necessità, quanto devi stare, cosa devi farci e così via.
Noi tu puoi scegliere.
Quindi questo è un po', è come come affidiamo i nostri locali.
Quindi sono loro ad oggi, che si affidano a noi l'ultima, cosa che è arrivata in realtà dopo un po' di tempo le utenze stesse.
Quindi chi ci utilizza ci suggerisce locali quindi tramite l'applicazione, cioè un bottone suggerisci locale che in qualunque parte del mondo sei tramite una mappa che abbiamo fatto apposta.
Tu puoi segnalarci un locale.
Questo locale viene suggerito, noi lo prendiamo o lo inseriamo, diciamo in maniera non prenotabile qui ti diciamo solo un locale che diversi freelance hanno detto che Ok, però non l'abbiamo ancora certificato.
Non puoi ancora prenotare.
Ti do solo le informazioni che Leach è un bar di qualità oppure contattiamo il locale.
Ciao.
Mi hanno detto venti persone mi hanno detto che vorrebbero il tuo locale su Unipol.
Cosa ne pensi? Perché se io ti do la possibilità di di entrare in piattaforma ai sicurezza che le persone che vengono gli dai solo una parte del del del tuo spazio, non gli dai tutti i tavoli dai quattro tavoli Sai che questi vengono per lavorare e sai che non devi ovviamente disturbarli perché la cosa importante ed è la prima il primo motivo per cui un freelance Honeyball non è per avere il posto sicuro perché comunque locali non sono così affollati da non essere il posto, ma è per non sentirsi fuori luogo.
Capita spesso a me capitava che quando vado in un bar a lavorare.
Quanto posso stare? Quanto devo consumare il titolare che viene ogni volta a chiedermi Vuoi un caffè? Vuoi un altro caffè? Ma ti fermi a pranzo? Quindi tutta questa azione sensazione di do fastidio? Non do fastidio con noble non c' è più perché facciamo un patto a priori io uso unipol per dire al locale vengo a lavorare e se sei su unipol tu locale vuol dire che già mi accetti.
Quindi questo è un po' è la parte forte del del servizio marketplace per prenotare il loro luogo.
Ad oggi premessa abbiamo siamo arrivati a tre location diverse.
Noi non abbiamo più solo le caffetterie che sono gratuite, ma paghi solo quello che consumi.
Comunque quando? Come quando vai al bar ma abbiamo anche spazi di coworking, quindi una pos stazione a pagamento orario mezza giornata, giornata intera o sale meeting.
Quindi una sala, una stanza per piu' persone paga una persona, però puoi accogliere piu' persone come funziona Tu scarichi l'applicazione, ti registri o anche entri senza registrarti per vedere gli spazi scegli lo spazio, sceglie le disponibilità in base appunto la disponibilità dello spazio.
Scegli quando vuoi andare vedi il prezzo che paghi quando è pagato ai come referente Nable.
Quindi sempre noi siamo come fornitore dello spazio, però poi quando vai là il locale sa già che tu stai andando per lavorare, quindi lui ha tutte le informazioni tue.
Quindi chi sei? A che ora arrivi? A che ora vai via? Quanti siete? Quindi semplifichiamo un po'.
Questa intermediazione coworking sta andando abbastanza bene perché non so se è mai capitato di dover prenotare un coworking.
Non ci sono ancora servizi così, diciamo mainstream che usi quello Airbnb, ma devi contattare solitamente ogni singolo coworking e alcuni sono ancora adesso stanno un po' cambiando fortunatamente, ma alcuni sono ancora vieni, ti faccio vedere lo spazio, fammi un mese di abbonamento, ti faccio un mese, ti regalo quando non c' è più questa necessità.
Io oggi sono in giro a Milano, voglio uno spazio per quattro ore perché aspetto il treno.
Lo voglio prenotare.
Basta.
Sono disposto a pagare due tre cinque euro in più.
Però non ho nessun tipo di vincolo e quindi noi vogliamo diventare questa cosa qua prenoti per il tempo che ti serve, niente di più paga in base al prezzo che lo spazio mette a disposizione, quindi ogni location decide il suo costo orario e questa è un'altra, cosa che abbiamo tenuto e preso spunto da Airbnb, ovviamente.
Perché noi non vogliamo avere spazi nostri che mettiamo a disposizione.
Gli spazi già ci sono e ci sono degli imprenditori che già hanno delle location fantastiche.
Noi adesso addirittura coworking, abbiamo anche deciso di andare prima sui piccoli coworking, quelli più indipendenti perché ti danno un'esperienza secondo noi più bella, più un'atmosfera diversa dal Copernico della situazione, dalle grandi catene che comunque sono rivolte a un pubblico.
Secondo me é leggermente diverso, quindi noi andiamo così diciamo guarda, noi chiediamo uno strumento per accettare nuovi clienti, i tuoi clienti, tienili.
Non vogliamo rubare clienti, ma noi abbiamo una rete di persone che cerca spazi.
Se tu ti fai trovare su di noi fantastico, noi ti chiediamo una piccola percentuale solo sulle prenotazioni, quindi non hai costi fissi.
Non è niente se io ti porto gente che paga in anticipo tramite carta il tuo spazio e io mi tengo un pezzettino se non ti porto nessuno tu hai la pillola al tuo locale, sulla nostra applicazione gratis, quindi funziona così veramente molto facile.
Noi cerchiamo di semplificare la vita entrambe le persone un marketplace sempre domanda-offerta chi di chi devi far a chi devi far bene per prima, quindi prima cioè l'offerta.
Poi ce la domanda noi cerchiamo con questo modo di essere abbastanza corretti da entrambe le parti.
Da una parte sai che cerchi uno spazio, io te lo do il migliore possibile e anche poi anche sceglierlo in base appunto anche quanto costa? Se sono un freelance studente, vado in un composto, un po' piu' bruttino.
Fuori mi costa meno, sono un avvocato e voglio un'ora di qualità.
Vado in centro a Milano, alla sala da cento euro al a mezza giornata, per esempio.
Quindi noi ti diamo la scelta di posti dove lavorare.
Hai nominato ministro chiaramente molto diverso, working smartworking, eccetera.
E questa necessità di tantissime persone che non vogliono semplicemente lavorare da casa, ma anche, come voi del vostro tipo di essere a contatto con le persone.
In realtà anche altre persone che magari non hanno ancora un team, vogliono essere a contatto con altre persone.
Se pensiamo proprio il discorso di branding valore di avere un brand e la testa del suo highball ti accomuna molto le altre persone su unipol? Assolutamente.
Come si possono riconoscere.
Avete mai pensato di creare una specie di aggregatori anche delle persone per cui possono riconoscere e sapere dove determinate persone stanno andando a lavorare? Rispetto altro? Faccio un esempio velocissimo tantissimi working team, ostelli in giro per il mondo, soprattutto le grandi catene.
Tu quando prenoti ti mettono tutte le bandierine e ti dicono quante persone determinate nazionalità ci saranno in quel momento lì dentro.
Perché? Perché tu spesso vuoi andare nel WRC nell'ostello dove ci potrebbe essere la loro sovranità.
Non io, io dopo gli italiani, però questo è proprio un carattere del dire.
Ci sono persone piu' simili a me.
Qui non è un motore maggiore, potrebbe essere in quella location.
È semplicemente una bella location.
Sono già cinque Walker, ci saranno migliorare, lavorare.
Sì, adesso tramite l'app tu o nelle caffetterie o negli spazi di coworking.
Quando prenoti innanzitutto puoi decidere se mostrarti o no.
Quindi la scelta prima è della persona che prenota, quindi io vado in quel locale e e dico che voglio mostrarmi oppure no, mostrarci cosa vuol dire vuol dire fornire all'interno del locale stesso della scheda locale il tuo profilo su Unipol.
Puoi crearti un profilo molto semplice, quindi il tuo, la tua foto, il tuo nome dove lavori? Il tuo sito internet sui profili social.
Quindi ti crei un piccolo profilo, un piccolo biglietto da visita e all'interno poi del locale.
Quando io vado a prenotare vedo chi c' è vedo che c' è Luca che fa questo di lavoro, che si occupa di questo, che fa il fotografo e magari io che sono un giornalista ho bisogno di un fotografo, vado a cercare il locale dove c'è una persona che è complementare a me o simile a me dipende quello che ho bisogno.
Quindi giace questa funzionalità e secondo me è molto importante perché un freelance? Io quando ero freelance avevo solo una persona con cui parlavo il cliente e solitamente non è la persona con cui puoi parlare tutto il giorno.
Quindi la pausa caffè, il fatto di fare una chiacchiera, il fatto di condividere qualcosa non esisteva perché, o meglio esisteva online.
Noi invece abbiamo portato fuori questo concetto.
Tu vai in uno spazio, ci sono già tre o quattro persone che lavorano con un computer.
Poteva essere interessante avere una situazione digitale che ti permettesse di spaccare quella barriera fuori dal digitale e noi abbiamo voluto creare questa cosa è altra cosa molto interessante che abbiamo fatto.
Questo era un micro progetto durante il lockdown' è un biglietto da visita digitale, quindi tramite Nable tu gratuitamente dal tuo profilo puoi renderlo pubblico, quindi creare il tuo username.
Il mio per esempio è www hannibal punto com Slash Slash Riccardo e andando su questa pagina tu puoi chiunque può scaricare sul proprio cellulare il Riccardo, quindi mi tiro giu' il mio contatto.
Io ovviamente dico le informazioni che voglio condividere il mio sito, il mio lavoro, il mio numero cellulare, solo la mail di lavoro, quello che voglio.
Quindi io mi posso creare un piccolo sito web senza costi da condividere con le altre persone.
Io per esempio nella mia via di Instagram questo link e chiunque può andare a vederle e avere la mia media di lavoro perché per me che sono freelance, io poi adesso non lo faccio più.
Freelance però per un freelance potrebbe essere super utile.
Non c'è più bisogno di andare in giro coi biglietti di carta eccetera e ti do un link che non è il profilo Instagram, ma non è neanche il profilo LinkedIn.
Noi vogliamo creare quell' ambiente un po' piu' figo ma allo stesso tempo di lavoro che ti permette di posizionarsi come dicevi prima in un mondo diverso.
Io sono un freelance che utilizza Nable e che ha quel l'attitudine nel lavorare, quindi aver voglia di lavorare a cose nuove, aver voglia di incontrare persone aveva voglia di viaggiare e di cambiare i luoghi e noi chiediamo lo strumento.
Quindi noi quello che facciamo è solo lo strumento per darti queste possibilità.
Questo è il profilo personale fantastico.
È veramente forte come concetto.
Secondo me, dopo la pausa dovuta forzata della pandemia è si è comunque aperto un mercato che prima non esisteva dal punto di vista del prima sei un professionista che lavora in un'azienda, lavorava solo in azienda e non era neanche permesso questo discorso remote working invece adesso c' è, e cioè sia di professionisti che cam.
Abbiamo volutamente lavoro per andare alle aziende che ti permettono di faremo working sia proprio in azienda, invece che vogliono mettere i loro team in media intorno a loro, come avete affrontato noi già durante il lockout, ma anche un po' prima.
In realtà avevamo notato una cosa abbastanza strana che per email, email aziendali quindi Riccardo chiocciola punto com, chiocciola del libero.
Quindi email aziendali, persone che erano dipendenti di aziende grosse utilizzavano Unipol e questo è stato per noi il primo campanello.
Cioè perché se io ho già un ufficio anche figo, probabilmente perché ho bisogno di spazi diversi e da li' abbiamo iniziato a contattare queste persone come mai utilizzate.
Voglio cambiare aria, il fatto di uscire magari faccio il team la colazione la mattina con il mio team lo porto fuori per non stare in ufficio, quindi c'è sempre quel concetto di dire l'ufficio non bastava già più, però non era regolamentato durante il lockout.
Banalmente abbiamo visto che il nostro prodotto, cioè prenoti esci di casa, prenota al bar, è stato abbastanza colpito su su queste cose e quindi abbiamo iniziato a parlare con alcune aziende.
Dirgli Ma perché quando torneremo alla normalità o nuova normalità, voi non utilizzate nibh Holm? Non utilizzerete Nable per dare ai vostri dipendenti la possibilità di prenotare fuori.
Abbiamo iniziato a ragionare con alcune aziende di questa cosa qui e interessate più o meno interessate.
Forse sì.
Vedremo quindi c'era molta incertezza.
Però già le cosa suonava anche alle aziende, perché sapevano che non sarebbero tornate.
La cosa che veramente ci ha fatto sbocciare e capire che C' era un mercato diverso e molto interessante era noi fino ad oggi abbiamo preso un freelance alla volta, che per noi freelance, banalmente un lavoratore.
Chiunque lavora quindi un lavoratore che noi però era solo freelance, solo libero professionista, vedendo queste attività nella nostra piattaforma anche dei dipendenti e abbiamo cercato di capire come mai dopo la pandemia abbiamo capito che il mondo del lavoro non era più come prima le aziende.
Quindi qua entra in gioco l'organizzazione che prendendo un'organizzazione tu hai una rete di persone molto piu' ampia, aveva bisogno di strumenti per lavorare in maniera flessibile.
Il primo strumento che avevano bisogno era rientro in ufficio in sicurezza e questo è stato per noi la cosa che ci ha fatto scattare il diciamo la nuova versione di Unipol, ovvero una versione molto più ampia che, partendo da una nicchia al freelance, sia un po' allargata verso a chiunque voglia lavorare.
Il mercato ci ha detto che le aziende erano pronte in quel momento, quindi noi ci siamo fatti trovare pronti e mi ricordo bene abbiamo iniziato a lavorare l'uno settembre a questo nuovo progetto che era una pagina nuova per le organizzazioni dove potevano aggiungere i propri dipendenti e dare a loro la possibilità di caricare una piantina dell'ufficio e prenotare in ufficio.
Quindi abbiamo preso la nostra tecnologia delle caffetterie l'abbiamo portato alle aziende questo all'inizio con i ball uno Avevamo impiegato quattro mesi, tre quattro mesi.
Adesso ci aveva impiegato cinque settimane dal momento in cui abbiamo pensato questo servizio al primo cliente.
Quindi con questo lavoro sempre di prova torna indietro.
Ormai è un anno che facciamo.
Questo é andato parecchio bene perché subito abbia visto che ci era mercato.
Banalmente abbiamo chiuso due contratti forti già ad ottobre scorso e abbiamo capito che le aziende avevano bisogno di questo.
Gli strumenti che ci erano in giro non erano pronti perché erano strumenti vecchi che non erano al passo con le necessità.
A parte la sicurezza per la situazione della pandemia c' erano molte altre cose.
Gestisce le scrivanie, i parcheggi visitatori, è uno che entra, ma poi vuole andare bloccare una scrivania per il dipendente open space oppure postazioni definite qui.
Abbiamo iniziato a lavorare su questo concetto e dire bene Nibali non è più solo per i freelance ma è per chiunque voglia lavorare in maniera flessibile.
Le aziende sono interessanti tanto quanto i freelance e quindi oggi stiamo sbilanciando un po' queste due cose, creando una nuova tecnologia per le aziende che per noi ad oggi la parte su cui ci concentriamo di più perché è più pronto il mercato.
I freelance sono ancora un po' dormienti come dico io, non sono ancora usciti tutti.
Stiamo ancora cercando di capire dove andremo a finire.
Però la piattaforma é gia' e quella è pronta e viene utilizzata ed è utilizzabile già oggi.
Le aziende invece sono un bacino molto forte che ci permettono subito di uscire dall'italia perché comunque essendo sono passati da un di tubi.
Un software include quindi un sasso vero e proprio.
L'azienda si registra, carica i dipendenti, carica la piantina, il prodotto è pronto e dall'altra parte.
La nostra scommessa per il futuro è proprio quella di dare anche ai dipendenti in maniera organizzata, perché poi non è non è il controllo del dipendente, ma organizzare i tuoi tuoi collaboratori, darti la possibilità di prenotare ovunque nel mondo.
Quindi la mia visione fra cinque anni è che quando tu apri un'azienda non pensi ad aprire un ufficio, pensi ad aprire un account su Unipol perché quello ti dà la possibilità di avere uffici in tutto il mondo.
Quindi questo è un po', è il passaggio che stiamo facendo in questo periodo.
Noi oggi siamo con il servizio di prenotazione solo in Italia, quindi abbiamo in realtà un sacco di città.
No, non so tutte le città elencate, però abbiamo un sacco di città in Italia, sia da nord a sud, sia coworking, sale meeting e spazi caffetterie prenotabili, non prenotabili.
Quindi questo è stato per noi un'accelerazione molto drastica l'anno scorso perché la stampa un po' parlato di noi e questa cosa ci ha fatto molto piacere.
Immaginate l'anno scorso smartworking era sulla bocca di tutti Nivola per lo smart working e quindi siamo arrivati ovunque e i locali, anche fuori dal da Milano, hanno iniziato a contattarci.
Noi abbiamo una persona che si occupa solo di questo fuori dall'italia.
Ad oggi abbiamo spazi promossi, quindi sono caffetterie non ancora prenotabili, non ancora prenotabili.
Per in realtà due ragioni.
Il primo è che non abbiamo ancora la vera domanda fuori.
Cioè anche se io, figlio Unlock, affiliarsi un locale fuori non è che gli porto gente perché non c' è gente, a meno che sia un italiano che va là.
Però poco è dall'altra parte è perché stiamo finendo di regolamentare tutta la fatturazione estera, quindi avere un locale fuori.
Quindi tu paghi unipol che l'azienda italiana che però deve fatturare all'azienda comunque europea però fuori italiana togliere l'iva.
Quindi stiamo un po' cercando di non fare il passo più lungo della gamba che poi magari le operation, quindi fatto appunto fatturazione si ritorce contro.
Quindi stiamo cercando di automatizzare queste cose.
Probabilmente sarà piu' nel duemila e ventidue, quindi in italia ci siamo, siamo abbastanza presenti oggi abbiamo più di cento coworking sull'italia abbiamo altrettanti se non di piu', caffetterie prenotabili e così via.
All' estero.
Duemila ventidue però accelereremo prima partiremo principalmente dalle capitali, quindi non non credo andremo country based, ma più siti bays.
Non è importante avere parigi, barcellona madrid, ma non va bene uguale.
Quindi noi cercheremo di prendere le città dove è più alto tasso di freelance barra startup innovative per una molto semplice come ragionamento pero' funzionale e poi cercare di espanderci con questi tre metodi o si registrano loro o li cerchiamo noi o ce li suggeriscono le persone.
Il nome Noble è un accrocchio della parola Nable, che in inglese vuol dire agile.
Quindi ne abbiamo stavamo cercando un nome che fosse corto, molto semplice, che si dicesse nella stessa maniera in più lingue e quindi a Nimbo.
L'm Nable è venuto naturale, ci è piaciuto e probabilmente probabilmente marzo, duemila eventi e non ce n'è una particolare.
Però, come come si può immaginare per noi marzo duemila eventi è stato veramente quello che facevamo noi.
Non era più possibile farlo e noi non potevamo controllare questa cosa e nel concreto personalmente avevamo appena raccolto un po' di soldi.
Avevamo appena assunto delle persone che avevano lasciato il loro lavoro per venire a lavorare in Nable e quindi tu inizi ad avere un po' di responsabilità.
Non sei più tu il tuo progetto, fai quello che vuoi, se va male cavoli, solo miei erano cavoli anche di altre persone a cui io avevo convinto, diciamo, promosso.
Questo progetto é li' banalmente inizia a pensare Okay, come devo fare per trovare qualcos'altro? Come devo fare per per continuare, andare avanti e fare più soldi di prima? Agli investitori che chiedono il dipendente che chiedono gli amici che hai tante cose addosso, quindi non credo che la parola difficile sia corretta, perché comunque banalmente tutti i giorni è difficile tutti i giorni abbiamo rottura di balle.
Noi Nable io personalmente per per il lavoro perché si fa l'imprenditore l'obiettivo è risolvere problemi, questa è l'unica, cosa che fai però quando quando le tue preoccupazioni toccano altre persone secondo me li è dove senti più fatica è però ovviamente non si è mai pensato di mollare.
Quello era fuori da ogni ogni logica e abbiamo solo dovuto continuare a lavorare.
Siamo stati secondo me forti veramente, cioè io anche meno.
Ma gli altri, i ragazzi che erano già nel team, che comunque andavano avanti, sapevano che non ce la sicurezza.
Ma lavoravamo, facevamo quello che c'era da fare, trovavamo idee, provavamo a fare nuove idee che poi andavano anche male.
Quindi il fatto di avere avuto delle persone a fianco così forti e così mentalmente tranquilli, anche momenti di difficoltà.
Poi poi ci si aiutava a vicenda.
Ci hanno in maniera naturale, poi permesso di trovare una soluzione migliore rispetto a dove eravamo partiti, quindi diciamo non c'.
È stato un momento dove veramente era troppo difficile, però l'anno scorso per noi è stato impattante, però è secondo me è solo è solo da lì che poi vai su e giu'.
Cioè cosa si dice adapter? Dai no o ti adatti al cambiamento? Muori.
Abbiamo tanti amici adesso.
Non sono morti pero' che hanno chiuso magari la propria startup, hanno abbandonato la propria idea o sono ritornati a lavorare dalle aziende dove avevano lasciato.
Per me questa non era un'opzione e ci siamo.
Abbiamo trovato una soluzione in linea con quello che facevamo.
Questo per me era importante mantenere la nostra missione, no, di permettere a tutti di lavorare alle proprie passioni.
Ovunque si trovano, abbiamo capito che c'era un mercato pronto che stava nascendo.
Hannibal un po' vuole essere questa onda? No.
Che che che sta arrivando un'onda che cavalca il cambiamento e noi vogliamo darti lo strumento per cavalcare questo cambiamento.
Sia che sia un freelance, che sia un'azienda da mille e cinquecento persone è a se vuoi puoi fare una startup.
La prima cosa che devi fare é cercare un co-founder.
Questo secondo me è la base, non perché è impossibile, ma almeno se no, non lo farei.
Però credo che veramente aiuta tanto e aumenta tanto le probabilità di successo e la cosa molto complicata è trovare quello perfetto.
Si dice che con un matrimonio addirittura secondo me è peggio di un matrimonio, perché devi trovare proprio la persona giusta che di cui ti fidi e che sia disposta a fare le tue fatiche.
No, il fatto che non hai orari, che non hai stipendio, che tutto dipende da te.
Ci sono delle difficoltà che tu devi essere disposto a prendere e trovare qualcun altro che è disposto a prenderle insieme a te su un progetto comune è molto complesso.
Io questa persona non c' è al momento non l'abbiamo trovata.
Quello che ho deciso di fare allora è stato circondarmi di persone altrettanto forti che non volevano fare così tanto.
Il passo in avanti però volevano essere parte del progetto, quindi ho detto Ok, sono il più giovane di tutti, ho poca esperienza, quindi cosa devo fare? Mi attacco persone vicine, quindi io lavoravo impronta pro Francesco, ho iniziato a portarmelo in vicino, ha iniziato a darmi una mano lui la persona.
Per questo Francesco è la persona più co-founder di Unipol C'è, ma non è operativo al cento per cento, quindi mi ha dato una grandissima mano me la da' giornalmente settimanalmente, quindi lui tutta la vita.
Marco un'altra persona che non è co-founder.
Poi tutti abbiamo quote della società, però si è dimostrato disponibile quando nessun altro era disponibile, quindi questo vale altrettanto per me.
Però ognuno ha le sue esigenze e alle sue situazioni e quindi puo' darmi o può dare Anibal quello che vuole.
Dopodiché è arrivato il team il team diventa co-founder perché in realtà noi siamo tutti i fondatori, siamo sei persone, eravamo sei persone, siamo nove persone, cioè nove persone in un team come nostro, cioè ognuno porta un impatto fortissimo.
Non non puoi scappare da questa cosa, non puoi fare il tuo compitino, devi fare per forza di più.
E se non sei pronto a questo libro lo capisci.
Abbiamo persone che sono passate il nibbio, non sono rimaste.
Quindi come come fai, devi essere disposto a fare tutto quello che nessun altro sarebbe disposto a fare ed essere felice nel farlo è un po', un controsenso.
Però secondo me questa è la formula giusta, cioè a essere appassionato nel risolvere i problemi, quelli più brutti la diciamo la forza, eh? Trovare del bello nelle cose che sennò non faresti mai e il bello lo trovi se ci tieni in quello che stai facendo.
Quindi questo è l'unica, cosa che conta sempre che la trovi imprenditore.
Quello che fa quello che tutta la storia non la voglio fare esattamente quello che faccio è corretto Tu devi tu devi tappare i buchi e devi essere l'ultimo.
Non devi mai essere il primo.
Devi sempre essere almeno io la vedo così devi essere sempre l'ultimo perché se la barca va a fondo, tu devi andare a tappare i buchi gli altri e fargli fare le cose più belle.
Devi devi far si' che loro siano felici di fare quello che fanno.
E poi a volte devi fare anche cose che ti fanno cagare pero' il nostro obiettivo.
Almeno io mi impegno.
Cerco di impegnarmi nel far sì che gli altri siano molto felici, che facciano qualcosa che gli stimoli è qualcosa per cui credono tanto io voglio me, voglio apparecchiare la tavola nel miglior modo possibile.
É veramente fare i lavori non più bassi.
Però quelli quelli che sono una rottura di balle me le prendo io le rotture, però poi dagli altri chiedo tanto.
Quindi se io mi rompo le balle, Però poi quando qualcuno fa quello che è più bello cazzo lo devi far bene perché se poi ci ve lo devo fare io, allora no.
Quindi ti confermo.
Devi fare quello che gli altri magari non hanno voglia di fare.
Però devi fare compassione.
E una passione naturale.
Io sono appassionato a risolvere i problemi brutti e quindi fino adesso diciamo sono sono vivo e resisto.
Però è bello.
Per raccogliere i soldi.
Nable ha fatto i primi anni Boo strappandosi, quindi eravamo soldi miei e un po' di Francesco che mettevamo i soldi per fare le campagne.
Non avevamo dipendenti, quindi non è che avessi grandi spese.
Però dovevi spendere i tuoi cinquecento euro al mese per fare le campagne.
Va bene, li mettevamo noi duemila e diciannove.
Abbiamo visto che dopo un anno abbiamo visto che la cosa funzionava.
Abbiamo aperto la società anche questo.
Se posso dare dei consigli non apriamo la città subito, almeno proviamo, testiamo.
Abbiamo il lusso di poter aprire un sito, fare prove, fare comunica, fare tutto senza notaio e commerciale.
Togliamoci le rotture e le rotture già le avremo dopo.
Quindi se riusciamo a Mdp utilizzare le cose senza rotture che già ne avremo.
Meglio meglio duemila diciannove Abbiamo aperto la società anche qui senza soldi, abbiamo aperta online, quindi quando ancora si poteva fare online adesso non si può più.
Io sono andato su, mi son studia, ho creato tutto da solo per spendere poco.
Quindi duecento euro per creare la società invece di andare a quattromila dal notaio.
E dopo di quello abbiamo visto che le le aziende barra in quel caso i bar iniziavano a pagarci qualcosina.
Quindi fatturava mamo stupidate, dopodiché però abbiamo detto ok per fare un piccolo salto dobbiamo raccogliere dei soldi per raccogliere dei soldi in italia se non sei nessuno fa fatica fatica perché nessuno ti da' creem, perché non sei credibile e nessuno ti vuole incontrare.
O meglio non riesce a dimostrare, soprattutto per quello che facevamo noi.
Io andavo a chiedere i soldi per convincerti che la gente prenota per andare al bar a lavorare e questa cosa adesso magari suona un po' meno strana.
Ma allora era molto strana, quindi un po' difficoltà abbiamo preso e lì ho capito che non era importante l'idea, ma era importante i risultati che portavi nel breve tempo, quindi andare velocissimi a trovare risultati l'idea doveva essere carina, però non non troppo importante.
E circondarsi di gente forte questo è un po', si attacca prima no, se tu ti circondi di gente forte, la gente che poi ha i soldi, che non è sempre forte, si chiede perché quello là che io stimo aiuta riccardo magari non vedo qualcosa, ma se quella la vede, allora voglio metterci.
Quindi abbiamo raccolto duemila eventi, centocinquantamila euro come preside che ci sarebbero serviti per mettere su un po' il team, migliorare la tecnologia, eccetera.
Poi sono serviti per sopravvivere.
Nel duemila venti settembre, duemila eventi i soldi stavano finendo, quindi ci siamo reinventati con questo nuovo modo per aiutare anche le aziende che ci pagavano in anticipo per un servizio in abbonamento.
Quindi hanno iniziato a fatturare molto, molto bene qualche mese fa, quindi subito dopo abbiamo capito che ci servivano altri soldi perché non avevamo più provare il mercato, il mercato.
Ci dovevamo crescere.
Qui abbiamo raccolto mezzo milione, sempre da investitori privati in Italia italiani con un po' meno di fa fatica.
Devo essere onesto, pero' con molta fatica.
Tanti no, tanta gente che non ci credeva, tanta gente che ti tirava lungo che ti diceva sì e poi spariva.
Questa è la base.
Dopodiché dopodiché io comunque ho sempre scelto di avere soci che condividevano il rischio.
Quindi dare equity in cambio di aumento di capitale.
Non ho mai deciso.
E ancora adesso siamo di questa idea di non fare debito, quindi non andare dalle banche, chiedere soldi tuo, vero che ci hai il cento percento della società.
Ma un altro concetto che io spingo sempre e soprattutto chi ha un'idea e non vuole togliersi la percentuale sono il cento per cento di una startup che vale zero euro vale zero euro.
È meglio avere l'uno per cento di una startup che vale tanti soldi.
Quindi se quel novantanove percento che tu puoi dare via cazzo lo usi bene, eh? Io lo sto usando per portarmi dentro gente che quando io alzo il telefono è interessata a rispondermi, a darmi del valore, ad aiutarmi perché io ho bisogno di aiuto, non posso far tutto io.
Hai bisogno di gente competente, spero molto più competente di me, anzi l'obiettivo è essere non essere più intelligente della stanza, perché sennò non cresci più con questa mentalità l'equity, la devi solo usare per portarti dentro Talenti, quindi preferito usarla in questo modo, piuttosto che o fare debito o anche fare crowdfunding per me, perché crowfunding è una cosa che non ho.
Non ho mai approfondito tantissimo, quindi non sono esperto a riguardo.
Però io voglio, o meglio, io ho preferito avere investitori pochi ma buoni che conosco, con cui ho un rapporto e che mi é che capiscono il valore reale quando fa una campagna di crowdfunding, ovviamente se tutto vedrai, cioè non non era reale.
Svalutation, poi la revelation esiste però quando tu vedi una campagna di una startup che ha appena iniziato oggi da un pdf dieci milioni di Svalutation.
Fighissimo, magari Silicon Valley così in Italia un po' meno.
Però dobbiamo sempre renderci conto.
Secondo me a me piace di dover dimostrare no.
Quindi se tu hai un investitore che conosci, che magari ti mette cinquantamila euro, lui è il primo che vuole sapere che tu devi dimostrare, eccetera.
Quindi crei anche una situazione di stimoli.
No, invece hai un crowdfunding sotto, magari hai poche per tantissime persone, che però hanno poco e magari possono disturbarti, eccetera.
Un'azienda è una cosa seria, no? E circondati di persone che potrebbero minimamente disturbare è un impatto grosso.
Che poi poi vero serie B, il quote diverse, eccetera.
Però il mio obiettivo è stato no.
Continua a martellare su persone di cui mi fido Stem, che stimo molto e a cui posso prendere qualcosa io con investitori.
Lo sa, è un patto che abbiamo fatto.
Tacito, No, tu mi dai dei soldi, io mi prendo i tuoi soldi e li faccio diventare di più.
Però tu devi essere disponibile per me.
E quindi sul primo giro non ho fatto tanto questo ragionamento non potevo permettermelo.
È sul secondo un po' di più e mi piace tanto.
Quindi questo è un po' si'? Tanti.
Beh, il mentore è una parola molto grossa.
Tante persone che stimo in ambiti di cui io non sono forte.
Questo io io mi sono portato dentro gente forte in cose che io non sono così forte e secondo me cioè, prende, ti danno dei soldi, ti danno anche queste competenze, Hanno tutto l'interesse di farlo nel lunghissimo periodo.
Così vinci, secondo me.
Quindi questo è quindi co-founder finché non lo trovi.
Allora cercate di persone attorno forti.
Ma va, credo.
Beh, piu' veloce, eh? Dobbiamo andare più veloci né quando fai le cose.
Il concetto di fare le cose veloce è troppo importante che in Italia manca in Italia.
Pensiamo che il veloce male é però se vai lento cazzo entri in un loop di galleggiamento noi diciamo galleggiare.
Cioè quando uno inizia a galleggiare cazzo li' non non ti smuovi più perché ti adagi E se non c'è qualcuno che tira sempre che non è che non molla mai ed è difficile.
Ma personalmente non è che puoi essere sempre anche se dopo tre anni continui non è facile se tu invece acceleri tutti i processi quindi i test li fai in meno le attività le fa in meno le decisioni le prende in meno le cose le smart key veloci.
Quella è una cosa che mi direi direi di fare.
Poi noi abbiamo avuto questa, diciamo situazione storica in cui siamo finiti dentro.
In realtà ci ha portato un vantaggio, quindi però se dovessi iniziare oggi un'altra startup quello che faccio e che ho fatto in tre anni minimo devi farlo in sei mesi.
Devi veramente accorciare troppo perché così tu capisci di più fai fai veloce, capisci? E poi devi essere tutto più veloce.
Vai in America ci insegnano questo e noi dobbiamo imparare da chi ce la fa.
E quindi impara veloce, sbaglia veloce.
Non importa, però muoviti velocemente perché è l'unico modo per capire e fargli fare.
Non è che giochi la carta è sempre giusta, anzi giochi sempre carte sbagliate.
Devi essere veloce a girarne tante così quando sapeva giusta, bel passo avanti.
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 220 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 120.000 professionisti/e e oltre 300 aziende.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn prevede un piano totalmente gratuito (Free) che ti permette di iniziare qualsiasi corso che abbiamo su Learnn.
Per chi volesse finire i corsi, ottenere certificazioni e connettersi con professionisti e aziende, Learnn Pro permette di avere accesso illimitato a tutto questo. Il corso di Learnn Pro è 9.99 euro / mese e puoi disdire quando vuoi.
Per i team di aziende abbiamo anche un Piano Team con oltre 300 clienti aziendali.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere all 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri contenuti senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
No, non offriamo certificazioni, facciamo di meglio.
Man mano che completi corsi potrai verificare le tue competenze e condividerle sul tuo profilo LinkedIn o CV.
Inoltre abbiamo sviluppato una feature chiamata Profile attraverso il quale otterrai un link personale per mostrare in tempo reale tutti i contenuti da te completati e molto altro.
Immagine personale, username, badge, link esterni e molto altro.
Crea una vera e propria sales page dove il prodotto in vendita sono le tue competenze.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
La nostra vision è rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
La missione di Learnn
è accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.