Lezione dal corso Marketing Automation
Direi che dopo questa carrellata di azioni, strumenti e piccole, piccole piccoli suggerimenti di strategia, arrivo a una parte davvero fondamentale su cui vorrei che vi concentrate e ponesse molta, molta attenzione la parte di strategia di profilazione e segmentazione e sono due cose differenti, quindi profilazione vuol dire raccogliere le informazioni.
Io raccolgo informazioni sulla navigazione degli utenti sulle sue caratteristiche.
Dopo aver raccolto queste informazioni vado a segmentare li', quindi creo dei gruppi omogenei in base alle caratteristiche che ho raccolto.
Me ne potrà essere il gruppo a cui piace il colore rosso.
Mi piace il colore blu, il gruppo che la taglia trentotto di scarpe, il gruppo che la taglia quarantacinque ok, creo dei gruppi l'importante è che questi gruppi non siano troppo piccoli perché altrimenti diventa ingestibile come automazione non è più una automazione, ma andare a inviare una manina, il contenuto.
Quindi i gruppi devono avere una certa consistenza e questa è la chiave per implementare una strategia di automazione.
Senza una profilazione segmentazione, qualsiasi tool risulterà davvero inutile, per cui questa parte se non l'avete fatta e avete acquistato un tool, fate un passo indietro e fermatevi, fermatevi! Cercate di capire quali sono i segmenti.
Quali sono i target a cui dovrete parlare? Questo è un esempio dei dati che si possono raccogliere.
Questa è la schermata di Bunting, lo strumento che vi dicevo prima per fare prodotti raccomandati e botton bar pop-up.
Questi sono solo degli esempi.
Poi vedete che ci ha scritto Moore.
Se pubblichi quel more, escono altre decine di condizioni, che é di informazioni che ti possono raccogliere.
Vi faccio una panoramica macro, giusto per farvi capire la complessità che si può raggiungere, possiamo raccogliere dati sulla storia di navigazione.
Quindi possiamo sapere quante pagine vi ha visitato, quanto tempo è stato sulle nostre pagine, quali brand ha visto, quali categorie ha visto e addirittura impostare dei custom value.
Quindi se no noi vendiamo.
Torno su sulle bevande.
Se noi vendiamo caffè, tisane e ce ne sono vino.
Ok, Noi possiamo creare il cast on Values su quei prodotti in modo da segmentare poi gli utenti.
Per quei valori possiamo raccogliere informazioni sulla navigazione corrente.
Quindi che pagina sta venendo adesso? Da quanto tempo è su questa pagina? Il suo primo click proviene da una campagna pagamento.
Se si, io posso implementare delle azioni mirate su questo target.
Posso raccogliere informazioni sul carrello.
Quindi sapere quali prodotti nel carrello che valore del carrello ha in questo momento, quindi del carrello in quel momento, ma anche dello storico ordini.
Quindi quanti ordini ha fatto in passato? Quanti quanti prodotti acquistato? Qual è il suo valore? Qual è il valore di quel cliente? Posso sapere quando è, quali caratteristiche a questo utente e quali caratteristiche ha il suo dispositivo? Banalmente la risoluzione dello schermo, che è molto utile per distinguere se implementare un pap o implementare una bozza tombari.
Questa è la la, solitamente quella che utilizzo io per dividere i due segmenti.
E poi ci sono delle caratteristiche generiche come il giorno della settimana piuttosto che l'orario, perché magari con la promozione voglio farla vedere solo a dalle otto del mattino all'una del del pomeriggio.
Tutte queste caratteristiche si possono poi combinare tra loro.
Quindi io volendo, posso creare un segmento di persone che stanno guardando quella specifica pagina nella pagina delle scarpe rosse che hanno già nel carrello prodotti per trecento euro e che lo stanno guardando di martedì.
Io posso andare davvero davvero nel dettaglio, Dipende poi chiaramente dai volumi che abbiamo sul nostro sul nostro sito.
Questo è un esempio di persona profilata quindi di la' vi ho fatto vedere i dati che si possono raccogliere.
Questo è un esempio vero di dati raccolti sempre con lo stesso strumento che Bunting in questo caso abbiamo dati di navigazione è implicita di profilazione implicita.
Quindi vedete che è un utente che ha visitato piu' volte la categoria delle canoe, ma poi ha guardato anche le stoviglie casalinghi.
Probabilmente era interessato a due cose differenti e qui sorge già il primo problema.
Cosa gli faccio vedere? Quella di prima, quella di seconda o tutte e due è più interessato a uno specifico brand, quindi vuol dire che ha visitato più volte.
In questo caso mostra più brand che grembo.
È un brand di canoni, quindi probabilmente più interessata alle canoe che alle stoviglie.
Ha fatto la sua prima visita a maggio e ha visitato ventuno volte il mio sito facendo due acquisti e spendendo mille e quattrocento euro.
Quindi devo dire che questo è un è un buon utente, gli é il suo primo click proviene da una campagna pagamento, quindi vuol dire che le campagne a pagamento scusatemi sono rapinata, convertono l'unico dato esplicito che abbiamo raccolto in questo momento è la mail e il nome del nostro del nostro utente.
Questo è un esempio di profilazione.
Tutti questi dati poi noi possiamo combinarli e fare segmentazione.
Spero ci siate ancora tutti.
Vedo che i commenti stanno andando avanti, quindi direi di si'.
Okay, vi faccio alcuni esempi concreti di come è possibile segmentare i nostri utenti.
Queste sono le casistiche più comuni.
Poi chiaro che dipende sempre dal business in cui siamo e dagli obiettivi che vogliamo raggiungere.
Queste sono le casistiche che io più spesso applico e che applico anche a commercio.
Progetti di medio-piccole dimensioni possiamo segmentare in base sicuramente al numero degli acquisti, quindi identifichiamo chi è un prospect, quindi una persona di cui non conosciamo la mail ancora un lead, persona di cui conosciamo la mail ma non ha mai acquistato chi ha fatto un acquisto.
Chi ha fatto più di tre acquisti potrebbe essere che sia sufficiente piu' di due acquisti o vogliate alzare questa soglia.
Poi dipende chiaramente da anche dallo storico che abbiamo dei dati possiamo identificare i clienti vip cosiddetti o i clienti dormienti.
Quindi chi non mi acquista da più di un anno? Questa è la sperimentazione per numero di acquisti possiamo segmentare per il valore degli acquisti, quindi identificare chi spende tanto chi spende mediamente chi spende poco questa segmentazione dobbiamo farla in base al mio carrello medio.
Quindi se il mio carrello medio è di cinquanta euro, i clienti medio splendenti saranno quelli che hanno valori attorno ai cinquanta.
Quelli bastos pendenti saranno clienti che hanno un carrello medio sotto i quaranta altos pendenti sopra i settanta, quindi capite che poi va adattata alla strategia.
Posso segmentare per interesse dei prodotti, quindi in base alle categorie preferite, in base ai prodotti più visitati o in base ai brand preferiti, nel caso sia chiaramente uno store multibrand.
Se io vendo un solo brand, il mio, la visita sul brand vale ben poco.
Posso segmentare per i dati personali? Quindi banalmente uomo-donna da che città viene? Se ha figli, se è sposato, perché magari il mio prodotto è un prodotto che vendo a persone sposate oppure vendo persone che stanno andando verso il matrimonio, quindi possiamo andare addirittura verso questo tipo di segmentazione del dispositivo utilizzato.
Possiamo segmentare poi davvero per custom value cui possiamo inventarci la qualsiasi? Io vi ho messo alcuni esempi come possono essere tagliati i vestiti colore preferito intolleranze perché magari sono un negozio che vende alimentari su un particolare target e voglio fare delle azioni su le persone che quindi in questo caso andrò o a segmentare in questo modo chiedendo glielo quando arrivano sul sito.
Banalmente, prima di dare il coupon io do questo chiedo questa informazione in modo tale da averla.
Devo però prima sapere che quell' informazione è importante per me questo vi dico pensate bene alle caratteristiche e ai valori che vi servono.
Prima di implementare la strategia posso segmentare per gli animali che in casa addirittura per le patologie pensate a una farmacia se io vendo prodotti che coprono patel patologie completamente differenti come che ne so chi soffre di dermatite piuttosto che chi soffre di diabete? Per me questa informazione è rilevante, quindi dovrò andare a capi come chiederla o come ricavare la per poi segmentare le azioni, che siano in automatiche, che siano pop-up, che siano push notification, ma saranno sempre orientate a un contenuto interessante per quel target.
Tutte queste cose, tutti questi segmenti si possono poi integrare tra loro e combinare come vi dicevo prima.
Ok, una cosa molto molto importante e che per me è fondamentale è quella di crearsi la propria mappa mentale.
Questa è la mappa mentale del stadi che vedremo tra poco, in cui cosa cosa andiamo a fare? Cosa dobbiamo far capire chi sono i nostri target e quali sono le azioni da implementare.
Ok, una volta che ho chiara la mia panoramica, posso capire innanzitutto se ci sono azioni che si sovrappongono, quindi per sempre.
Per ovviare al problema che io arrivo su un sito mi trovo qua troppo papà, è molto utile farsi questo schema.
Io utilizzo x-men che è uno strumento che è la versione free, ma è abbastanza completo.
Quindi consiglio x mind per le mappe mentali bisogna scaricarsi il software sul computer e poi lo potete utilizzare anche offline e ma quello che dovete fare è appunto trasferire la strategia che avete messo su carta o sul vostro no.
Il blocco note sul computer e farvi la propria mappa può essere più o meno complessa.
Questo è un esempio di mappa mediamente complessa.
Questo non capirete nulla, ma è voluto.
È un esempio di mappa complessa per farvi capire fin dove si può arrivare in questo progetto.
Noi avevamo una super integrazione tra only online offline, una segmentazione per numero di acquisti e preferenze alimentari, un progetto food.
Quindi la struttura era veramente, veramente complessa e avevamo anche una quantità di strumenti da poter utilizzare, per cui si potevano fare azioni molto, molto diversificate.
Non è necessario partire subito, così potete anche fare piccoli step.
Quello che vi consiglio è fate delle piccole implementazioni che vi servono anche come test.
Cercate di testare se quella azione è efficace per voi, perché magari vi siete fatti un'idea, ma in realtà poi i risultati vi mostrano Tu Tltro e quindi è necessario anche cambiare in corso d'opera io solitamente a inizio anno quello che faccio a gennaio è arriva le strategie che ho pensato nei mesi nei sei mesi precedenti, diciamo ogni sei mesi.
Io vado a rivedere la mia strategia, rianalizzare il mio database clienti e il mio target, perché magari ho introdotto delle nuove categorie che non avevo considerato nella strategia precedente.
Quindi cercate di andare per step partite da una strategia meno complessa e poi man mano se qual è la strada giusta costruite una strategia più complessa
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