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Come crescere su YouTube e trattenere l’utente nel canale

Consigli pratici e veloci su come crescere su YouTube, aumentare la visibilità dei tuoi contenuti e trattenere l'utente nei tuoi video.
Come crescere su YouTube e trattenere l'utente nel canale

Cosa vedremo in questo articolo

“Per crescere su YouTube devi creare miniature video accattivanti, contenuti di valore, ottimizzare la SEO del video e ricorda che i primi 7 secondi del video sono cruciali.”

Quante volte hai sentito questi consigli all’interno di articoli o video che spiegano come crescere su YouTube?

Certo, questi sono consigli sempre validi, da tenere in mente ogni qual volta tu voglia pubblicare un video sul social di Google. Anche noi ne abbiamo parlato all’interno di un articolo introduttivo alle best practices di YouTube.

Qualche giorno ho individuato una serie di trucchi e consigli che consentano di andare oltre, di fare quel passo in avanti rispetto ai soliti consigli che si sentono un po’ ovunque.

Dunque resta fino alla fine per apprendere alcune strategie su come crescere su YouTube, aumentare la visibilità dei tuoi video e trattenere lo spettatore all’interno del tuo canale. 

5 modi per aumentare traffico, iscritti e views su YouTube

Vuoi aumentare il traffico e le visualizzazioni dei video che pubblichi sul tuo canale YouTube? Ecco i consigli da seguire.

1. Dai un nuovo look ai vecchi video

Nel tuo canale potresti avere dei video che hanno una retention rate elevata ma con pochi click. Cosa significa?

Vuol dire che chi clicca trova utile e interessante (retention), ma titolo e miniatura non sono abbastanza accattivanti per generare maggiori clic.

Cosa fare per migliorare la situazione?

Testa una nuova miniatura e un nuovo titolo: prendi spunto da chi si posiziona in alto nelle ricerche YouTube. Il cambio di questi due elementi non penalizzerà il video.

2. Usa i tag dei competitor

Grazie a VidIQ – estensione di Chrome – puoi vedere quali sono i tag utilizzati dai tuoi competitor sui video simili al tuo. Analizza i tag dei primi video posizionati e utilizza quelli più pertinenti dentro ai tuoi video.

Lista di tag in un video YouTube

    3. Pubblica negli orari più opportuni

    All’interno di YouTube Studio trovi una sezione che mostra il momento in cui i tuoi spettatori sono su YouTube, negli ultimi 28 giorni.

    Per individuare l’orario e i giorni migliori tieni in considerazione il colore con cui vengono contrassegnati: più è scuro e più è alta l’affluenza degli utenti.

    Tabella con orari e giorni in cui gli spettatori di un canale YouTube sono online

    Se sei agli inizi hai bisogno di raccogliere dati per popolare questa sezione. Un consiglio è quello di trasformare i tuoi contenuti in Shorts: non solo aumenteranno il traffico del tuo canale, ma ti forniranno una prima idea di orario e giorno migliore in cui pubblicare.

    Considera che il traffico degli Shorts deriva da un pubblico che consuma principalmente contenuti veloci, quindi il nostro consiglio è di prenderli come una dritta iniziale.

    4. Commenta i video dei canali simili al tuo

    La tecnica che ti spiegheremo ora, per essere efficace, richiede di “essere sul pezzo”. Consiste nel commentare i video dei canali più grandi del tuo e che trattano i tuoi stessi argomenti.

    Per farlo:

    1. Iscriviti a questi canali e attiva tutte le notifiche
    2. Attendi le notifiche di pubblicazione video
    3. Una volta ricevuta, vai subito a commentarlo

    Probabilmente ti starai chiedendo cosa scrivere nel commento: prima di tutto devi preservare la tua reputazione, quindi evita commenti inutili e generalisti come “Video davvero utile!”.

    Quando commenti, fai in modo che quello che scrivi apporti un contributo di valore al video: per esempio se il creator consiglia una serie di tool di intelligenza artificiale, potresti aggiungere uno degli strumenti AI che reputi utile e che manca tra quelli elencati.

    Fai in modo, però, che il tuo commento sia spontaneo: non deve pubblicizzare il tuo canale in modo diretto, ma far percepire che quello che anche tu sei esperto su quell’argomento. 

    Questo innescherà curiosità nell’utente che legge i commenti e che, se trova utile il tuo, è molto probabile che deciderà di entrare sul tuo canale.

    È chiaro che questo consiglio si applica cercando di battere gli altri in tempo, dunque ecco una serie di consigli per arrivare tra i primi a commentare:

    • guarda il video per intero a velocità doppia
    • individua uno spezzone del video da commentare
    • leggi e utilizza l’indice del video per capire di cosa si parla
    • rispondi a chi ha commentato prima di te con una domanda prima di te

    5. Aumenta gli iscritti con il video in evidenza

    Gli utenti si iscrivono al canale quando trova del valore (passatemi il termine astratto) utile per loro.

    Per aumentare le probabilità che gli utenti si iscrivono, imposta come video in evidenza del canale quello che ha la più alta media di views e iscritti negli ultimi 90 giorni.

    Per individuarlo fai questo:

    • vai su YouTube Analytics e clicca su modalità avanzata (in alto a destra)
    • imposta 90 giorni come arco temporale
    • imposta le due metriche “Visualizzazioni” e “Iscritti” da contenuti
    • individua il video che converte il maggior numero di iscritti
    Visualizzazioni e iscritti di un canale YouTube

    3 tips per generare idee per nuovi video

    Sei a corto di idee e cerchi un modo per ottenerne di nuove e potenzialmente in grado di generare interesse e viralità su YouTube?  Ecco i consigli da seguire.

    6. Usa la funzione “Idee quotidiane” di VidIQ

    Per generare idee con vidIQ, vai nella voce menu “Idee quotidiane” del sito di VidIQ, quindi inserisci la keyword della tua nicchia su “Customized Ideas”.

    Per ottenere nuove idee per i tuoi video ti basterà inserire la keyword principale della tua nicchia nel campo “Customized Ideas” ed attendere che l’AI di VidIQ ti fornisca una serie di idee per video potenziali.

    Funzione di VidIQ per generare idee di video

      7. Genera idee dai video competitor in trend

      Perché partire da zero, quando puoi individuare i video dei competitor che più piacciono al tuo target?

      Per scoprire i video in tendenza, fai così:

      • Individua i migliori canali nella tua nicchia
      • Entra su Canale competitor > Pagina video
      • Clicca sul pulsante di VidIQ accanto al quello di iscrizione
      • Clicca su “View trending videos”

      A questo punto otterrai i primi 6 video che generano più visualizzazioni sul canale al momento. Potrai vedere il numero di views grazie al dato “VPH” (Views Per Hour) riportato da VidIQ sotto al titolo del video.

      Video di tendenza del canale YouTube di Pietro Michelangeli

      8. Utilizza la sezione “News” di Google

      Quando si è in cerca di ispirazione, un altro strumento utile per ottenere nuove idee di video è utilizzare la sezione notizie di Google.

      Ti basterà digitare la keyword corrispettiva al tuo settore su Google e poi, nei risultati, cliccare sul pulsante “Notizie”.

      Qui troverai una serie di articoli e contenuti recenti che potranno tornarti utile per realizzare il tuo prossimo video e per definire titoli accattivanti.

      Ti consigliamo di osservare la sezione “Notizie” anche in lingua e paesi stranieri, per ottenere news e idee dal mondo dell’ultimo minuto e titoli più originali.

      Risultati inglesi della sezione Google Notizie

          3 consigli per trattenere l’utente nei tuoi video

          Adesso vediamo 3 trucchi che ti aiuteranno ad aumentare la retention dell’utente all’interno del tuo canale e nei tuoi video.

          9. Concentra la descrizione nei primi 3 righi

          Devi sapere che YouTube mostra il contenuto delle prime 3 righe della descrizione senza che tu debba espanderla. Questo è perfetto per rimandare l’utente ad un altro video

          Imposta così la tua descrizione:

          • Nel 1° rigo inserisci una descrizione di 60-80 caratteri, che contenga la parola chiave del video;
          • Aggiungi al 2° rigo il link di un tuo video inerente all’argomento, preceduto da una brevissima descrizione;
          • Utilizza il 3° rigo per promuovere il tuo sito, omaggi, corsi, prodotti e servizi.

            10. Dai tutto nei primi 7 secondi del video

            Un errore che i creator commettono molto spesso è quello di utilizzare i primi secondi del video per presentarsi.

            Raccontare chi sei e cosa fai è lo step successivo: i primi 7 secondi devono, invece, dare subito all’utente ciò per cui ha cliccato. Come farlo?

            Sii ripetitivo. Se il tuo titolo è “5 tool per aumentare la produttività“, allora introduci il video spiegando che stai per spiegare quali sono i 5 tool.

            A questo punto potresti dare un ulteriore incentivo menzionando i tool e invitando l’utente a proseguire il video perché mostrerai come li utilizzi nel tuo valore.

            Essere ripetitivi è il modo migliore per far capire all’utente che il video rispecchia il titolo, dunque si trova nel posto giusto per ottenere risposte alle sue domande.

               11. (NON) chiudere il video

              Altro errore comune è quello di portare in chiusura il video, ovvero di far percepire all’utente che il video sta per concludersi e che da quel momento in poi non ci saranno più informazioni utili per lui.

              Ciò significa che qualunque CTA finale, che sia la visione di un altro video o di un click in descrizione, sarà inefficace.

              Per ovviare a questo problema evita frasi di chiusura come “Siamo giunti alla fine del video”, piuttosto tienilo dai un consiglio finale al quale aggancerai un altro video per approfondire l’argomento.

              Esempio: “L’ultimo trucco di questo video per fare X è…….. e se vuoi capire a fondo come farlo anche tu ti consiglio di cliccare nel link in bio”.


              I consigli dalla Community: Anna Iatì

              Abbiamo chiesto alla community di Learnn di condividere la propria esperienza in merito alla crescita di un canale YouTube.

              Anna Iatì ci ha condiviso i suoi consigli di ottimizzazione video, grazie ai quali è riuscita a triplicare le views organiche di un canale YouTube aziendale.

              Ottimizzazione SEO

              Attraverso l’estensione TubeBuddy o VidIQ è possibile verificare i tag più usati secondo la query di ricerca su YouTube.

              Esempio di ricerca: “finanza”

              Tag video YouTube di Pietro Michelangeli

              Questo è quello che ci dice rispetto ad una video intervista di Pietro Michelangeli a Mr Rip.

              Da questo esempio notiamo che vengono espressi i nomi dei canali e l’argomento specifico di cui si va a parlare.

              Ecco, nel caso del canale aziendale per cui è stata effettuata l’analisi non erano presenti queste ottimizzazioni né il tag di brand (o relativo agli ospiti, anch’essi youtuber).

              Descrizione e copertina

              Anche la descrizione è importante. Nel suo caso, Anna consiglia di inserire:

              • una breve descrizione inerente all’argomento del video;
              • i canali social e il link al sito;
              • una CTA + link se si vuole portare il pubblico in una determinata pagina (o video).

              Hashtag

              L’algoritmo di YouTube considera 3 hashtag, quindi ipotizziamo di metterne 5: succede che saranno visibili i primi 3 hashtag scritti. Gli altri non saranno considerati e YouTube non li mostrerà nemmeno nella description.

              Per l’azienda, Anna ha fatto inserire nel video un hashtag di brand e due specifici sull’argomento trattato.

              Bonus

              1. Aggiungi una schermata finale con video correlati e iscrizione al canale
              2. Inserisci una copertina con dimensioni di almeno 1280x720px
              3. Rispetta l’ordine gerarchico delle parole in copertina, anche se è preferibile inserire solo 2-3 parole chiave

              Questa contributo è stato scritto da:

              Anna Iatì, SEO Blog Writer

              Anna Iatì

              SEO – Blog Writer

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