In Fig.

Ma possiamo creare degli stili, dei riferimenti.

Possiamo farlo per i colori, per la topografi, per gli effetti di questo ci aiuta a sistematizzare gli stili, appunto, che utilizziamo nelle nostre interfacce.

Il nostro prodotto probabilmente già sai quanto questo é importante se per design che non deve ogni volta reinventare un rosso per mostrare un errore per sviluppo che in questo modo ha sempre uno stesso set di colori, effetti tipografi definito e anche per il prodotto che in questo modo diventa molto più coerente ed estetico.

In film agli stili funzionano così facciamo zoom su questi quadrati ne ho messi due in modo da vedere le differenze tra colore é stile definito.

Questi due quadrati vedete dentro Phil hanno un certo colore, hanno un zero due nove dieci sette e questo è un colore tra sedici milioni.

Quello che possiamo fare, però è da questo pannelli Noh di stili definire uno stile, quindi grosso stile lo chiamiamo semplicemente blu.

In questo caso, vedete, il film viene cambiato.

Abbiamo blu un nome definito uno stile, un riferimento definito invece del blues che avevamo prima.

Quello che succede come effetto pratico, è che se io copio questo elemento ora vedete, abbiamo sei quadrati.

Questi tre di destra hanno il colore messo dentro diretto senza nessun collegamento.

Ma questi tre sono di questo blu in quanto il riferimento che usano a questo blu specifico nel pannello design vedete, sotto color Stiles troviamo il blu che abbiamo appena definito e possiamo modificarlo.

Premendo questa icona possiamo modificare le sue proprietà, come appunto il colore, e guardate quello che succede nel momento in cui lo faccio.

Vedete, cambia il colore dello stile e di conseguenza il colore che viene utilizzato dove viene utilizzato.

In questo stile, mentre gli elementi di prima, i tre quadrati di destra mantengono il loro colore, possiamo fare la stessa cosa anche sulla tipografi.

Per esempio, se abbiamo selezionato questo testo vedete, è definito come inter medium ventiquattro punti di dimensione è uno stile definito qua una tantum.

Quello che possiamo fare, però, è premere qui Textiles e aggiungere uno stile possiamo chiamarlo test é quello che succede è la stessa cosa che abbiamo appena visto per i colori.

Quindi se ho questo elemento, faccio una coppia normale e una coppia nel quale elimino il collegamento con stile in modo da ritornare con un testo senza alcun riferimento.

Vedete questi tre testi sono uguali, hanno lo stesso aspetto, ma se modifico ex da questo menu, quello che succede è che i primi due che usano questo riferimento si modificano automaticamente, seguendo appunto riferimento.

Ci sono altre due cose molto importanti che voglio dirvi sugli stili.

La prima è sul come organizzarli.

Abbiamo qua degli stili breathing e vengono messi dentro una lista.

Per esempio, posso selezionare questo altro quadrato e creare colore più chiaro.

In questo caso lo vediamo vicino al blu che abbiamo definito prima.

Nel momento in cui abbiamo pochi stili, pochi colori, pochi effetti, può aver senso tenerli in questo modo, ma solitamente quello che succede é che abbiamo paletti con decine di colori o molti più elementi che vogliamo organizzare, che vogliamo sistematizzare.

Quello che possiamo fare dentro figa, ma è creare delle cartelle.

Per esempio qua posso premere destro su questo elemento é aggiungerlo a una follower.

Lo so chiamarla blu.

Posso aggiungere anche l'altro blu che abbiamo e cambiare per esempio il nome.

Quindi questo puo' essere un blues cinquecento e questo è un blu settecento.

Tanto per fare un esempio, questo può essere fatto sia nel pannello di destra sia nel momento in cui definiscono un nuovo colore.

Quindi, per esempio, se qua scelgo un nuovo blu più chiaro nel momento in cui creo un nuovo Colors, posso scrivere blu il nome della cartella barra e poi definire il nome per questo blu.

Immaginiamo per esempio trecento In questo modo, vedete, viene messo direttamente dentro la cartella a cui appartiene.

Nelle altre elezioni abbiamo visto una paletta, una scala tipografica e una scala di elevazione.

Quando vogliamo prendere tutti questi elementi e creare degli stili, è una di quelle operazioni ripetitive, noiose che prendono tanto tempo.

Quello che possiamo fare utilizza le styler, un plugin super comodo che serve proprio per questo.

Dobbiamo per esempio sulla paletta e vedete, abbiamo tutti questi rettangoli con un colore che vogliamo utilizzare.

Abbiamo per esempio Gray barra Novecento, abbiamo Gray barra Settecento e così via.

Possiamo selezionare direttamente questi rettangoli tenendo per un mutuo Command Maiusc e selezionando vedete selezioneremo in questo modo l'ultimo layer visibile in modo molto più veloce che selezionandoli amano.

Infine con Coman P possiamo lanciare i nostri blog delle azioni speciali dentro filma quella che vedremo ora ex Tyler e si chiama generatore Styles.

Nel momento in cui la lanciamo.

Vedete, sono stati creati istantaneamente.

Ventiquattro stili.

Li troviamo qua, tutti organizzati già dentro le loro cartelle.

Possiamo fare la stessa cosa con la tipografia, vedete? E anche con gli effetti, come in questo caso con la Elevation.

In questo modulo che parla di stili, abbiamo visto quattro argomenti principali.

Abbiamo visto i colori, quindi i riempimenti, i bordi in generale, i tipi di riempimenti che possiamo utilizzare.

Abbiamo visto la tipografia, quindi come possiamo modificare il testo? Quali proprietà vogliamo e possiamo applicare gli gli effetti Shadow Shadow tailleur, blazer e background loro Infine più importante abbiamo visto gli stili.

Abbiamo visto come si definiscono, come utilizzarli all'interno di Fig.

Ma é anche un piccolo trucco per velocizzare questa parte.