Lezione dal corso C2022 by Learnn
Super abbiamo Mario e abbiamo Simone Simone, sei dentro il poeta ora Benissimo.
Ciao a tutti ragazzi, come va? Tutto bene.
Abbiamo un stati mai così tanti nomi, quindi? No, in realtà no.
Perché Mario ha messo fine, alla fine sembrava che fosse l'ultimo cognome.
Invece no, è tutto quanto Mario, Davide, Simone E come ha detto benissimo Mario, fate parte tutti quanti del team di caffeina che andrete poi sicuramente a raccontarci meglio chi siete, anche se non c'è veramente bisogno di presentazioni in questo come state dove siete fisicamente in questo momento? A parte si guarda che a suonare il pianoforte in il con il camino in Texas guarda in realtà io e Davide siamo in questo momento seduti uno dietro l'altro in ufficio, in delle cabine telefoniche, per cui per cui niente in una parete siamo esatto io, Davide in ufficio e Simone da remoto da remoto.
Noi come come caffeina in generale abbiamo un approccio molto orientato alla flessibilità, per cui, in particolare nel mio team ne abbiamo tantissimi, sparsi per tutta Italia, per cui per cui non ci troverete spesso, diciamo in sparsi per in giro per i vari uffici che abbiamo che abbiamo in Italia o dalle nostre case.
Ma siete in città? A Milano quello sbaglio perfetto a Milano.
Ok, ottimo.
Non sapevo scusami.
Dove eravate invece? Simone, sembra che tu Milano no, io sono a Roma, sono a Roma da Sì, sì, sì, perfetto.
Quindi siete a come hai detto Mario, anche voi molto dislocati.
Anche noi, per esempio, lavoriamo tutti quanti da remoto, quindi siamo principalmente Milano, Roma, Firenze.
Adesso anche Napoli é un po', un po' così anche noi in giro.
Detto questo, oggi insieme, da quello che ho capito, parleremo di calcio.
Parleremo di come trasformare in questo caso qua passione in conversione.
Volete dirci due parole di cosa vedremo insieme? Sì, magari chiedo a David giro di partire con quella presentazione con faccio giusto un cappello introduttivo.
È innanzitutto grazie per le opportunità.
Grazie a tutti quelli che ci stanno seguendo.
Io sono Mario e sono in rappresentanza del medio in caffeina, che è il primario partiti con la presentazione.
Quindi perché sei così mi tolgo.
Vi lascio a voi la parola perfetto che le devo dire obbligatoriamente, perché altrimenti arrivano le domande in chat.
Quello che stiamo per fare è appunto lasciare la parola ai tre ragazzi di caffeina che dovranno fare le presentazioni faranno vedere un loro caso studio particolare.
Finita là la presentazione potrete, faremo una sessione di Clooney, quindi se avete voglia di fare delle domande, potete farmi lasciato qua di fianco e alla fine risponderemo nel tempo disponibile.
A tutte le domande troverete poi la presentazione le slide da venerdì in poi all'interno della piattaforma Derna.
Ragazzi, vi lascio la parola e ci vediamo alla fine presentazione.
Allora grazie mille.
Grazie Luca è perché questo questo tema del calcio il calcio è cambiato, sostanzialmente è passato negli ultimi anni da essere passione pura a essere business puro.
Quindi i problemi che incontra un digital marketer nel momento in cui si approccio a questo mondo, a questa tipologia di azienda, in realtà sono molto simili a qualsiasi altra azienda che opera nel mercato dei prodotti e dei servizi consumer.
Il problema è che nel calcio si opera quella passione delle persone.
È quindi operando nel business della della passione che diciamo che siamo in un mercato che presenta degli elementi di volatilità degli elementi di imprevedibilità molto molto elevati di caffeina.
Abbiamo sviluppato un approccio che ci consente attraverso appunto è un un approccio multidisciplinare di osservare il fenomeno dal dall'alto e ci tenevamo a portarvi tre casi, tre modalità attraverso cui noi possiamo guidare i brand nel trasformare la passione dei propri tifosi in obiettivi di business.
Non sono da solo, ovviamente siamo in tre a fare a fare questo.
Questo spiccio è qui con me, cioè Simone, che performance specialisti e si occupa insieme a me tutto il mio team di elaborare, implementare, gestire pianificazioni media per per i nostri clienti.
E insieme a noi c' è anche Davide, che è uno dei nostri signor strategist all'interno del nostro team, appunto strategico di consulenza di caffeina.
Perfetto.
Grazie Mario diceva giustamente Mario il calcio è cambiato allargando la un po' e portandovi all'interno della storia che vogliamo raccontarvi oggi possiamo dire che è cambiato è andandosi un po' complicare, diciamo no.
Quindi un contesto che è sempre più complesso proprio perché e le squadre di calcio non non sono più dei semplici team, non sono più delle semplici squadre sportive, ma stanno diventando dei veri e propri brand.
Questo significa avere delle implicazioni che hanno altri altri brand di altre categorie, quindi avere una relazione con quello che possiamo definire il consumatore il tifoso che va oltre quei il novantesimo minuto va oltre il vincere o il perdere una partita significa avere molti piu' canali, molti più benvenuti da gestire, alimentare sempre quel l'engagement con il proprio pubblico, con i propri tifosi.
Anche quando si parla appunto di qualcosa di così caro alle persone, soprattutto a noi italiani.
Qui in questo caso, come come il calcio e la passione per una squadra sportiva.
E significa anche avere a che fare sempre di più con un pubblico eterogeneo.
Lo vedremo nel dettaglio nel corso nel corso della presentazione.
Oggi non non c' è più un unico tifoso.
Bisogna è segmentare tar, ghettizzare anche a livello proprio di prestigio marketing anche quello che è il tifoso, perché sono conosciamo molto di più di questo tifoso di quanto conoscevamo in passato.
E questo ovviamente delle delle implicazioni.
Però rispetto all'essere è come gli altri brand.
Come quindi questa necessità di vivere il marketing come se fosse un vero e proprio brand consumer.
Il calcio e i brand dello sport hanno una complessità maggiore, perché da un lato è sono diciamo figlie di fattori esterni, è in parte incontrollabili.
Ci sono tanti elementi che vanno a lavorare sul, sul contesto, sullo scenario di una squadra di calcio, dalla vittoria di trofei alle voci di mercato, a dichiarazioni fatte dalle persone che ruotano attorno al team.
È così, come anche è appunto il susseguirsi di Mech, il perdere il perdere o vincere una partita che possono fare possono avere un effetto molto tangibile su quello che è il business, una squadra di una squadra di calcio.
E poi perché, come diceva un po' Mario, un po' il ferro, quindi di tutto quello che vi racconteremo oggi stiamo parlando di una passione.
Non stiamo parlando né di un prodotto né di un servizio che, per quanto è importante per tanto a cuore delle persone, resta tale.
Ma stiamo parlando proprio di una maglia di di un tatuaggio che il fan piu' sfegatati si fanno, si fanno sul cuore.
Sta parlando qualcosa di molto serio per per le persone che sono il nostro target.
In questo contesto.
Questo contesto che noi come caffeina abbiamo imparato e stiamo imparando a conoscere, è sempre meglio.
Lo abbiamo imparato a conoscere molto bene.
Qui vedete due squadre di calcio famose a livello diciamo nazionale e soprattutto internazionale, come la Roma con la quale collaboriamo da tempo.
Il Parma è che anche la città, la città natale di caffeina, quindi dove ce l'ha la sede, la sede originaria di di Caffeina, prima che si allargasse verso Milano, Milano e Roma.
Un altro brand di cui vi racconteremo in piccola parte un progetto fatto fatto con loro e il calcio, visto anche dal punto di vista dell'utente, visto dal punto di vista del del calciatore che sogna di farcela con con una was c'è, un servizio di un'app di fatto di talent scouting pensata per regalare a tutti il sogno di potercela fare.
Offre un contratto di dal calciatore professionista con squadre professionista, come appunto come appunto la Roma, ed è una il nostro cliente col quale stiamo iniziando a collaborare.
Quindi un contesto che conosciamo molto bene abbiamo imparato a conoscere e che abbiamo approcciato con una metodologia integrata nella quale ci muoviamo in modo interdisciplinare.
Integrazione e interdisciplinarità sono due parole molto importanti nel modo in cui lavoriamo in caffeina.
Caffeina è composta di quelle quattro anime che vedete nel box, cerchiato d'azzurro nel basso, quindi ce la parte di consulting strategica al quale io oggi sono un fiero rappresentante.
La parte digital media, appunto rappresentata oggi da Mario Simone.
Ma ci sono altre due anime che non sono al tavolo con noi oggi, che sono quella della creatività e del digital prod, quindi che vanno poi a rendere davvero tangibile quell'impatto che a livello e di ricerca di strategia andiamo a disegnare questa metodologia che, applicata al calcio, sta portando degli ottimi risultati con i brand che vi ci davamo.
È parte, diciamo dal largo come con una parte di esplorazione nella quale è strategia consulting Digital media.
Lavorano a braccetto, quindi una ricerca quantitativa e qualitativa fatta di audience Ising, fatta anche di ehmm focus Group, di andare a ricercare anche gli aspetti qualitativamente rilevanti del target in modo da poterli è cluster aizzare, comprendere e definire poi come come personas una parte di trend hunting di competition analisi, se anche una parte di benchmark e va a vedere al di fuori di quello che è lo scenario calcistico la seconda fase che è quella poi della hotline, quindi quella più strategica, in cui andiamo quindi a definire quelle che sono le persone.
Se oggi viene porteremo degli esempi le customer journey sempre più intricate nel contesto calcistico di oggi la content strategy.
Ed ecco che solo qui entra in gioco il medio clan, quindi figlio di un ragionamento fatto a quattro a quattro mani e nel quale, appunto, la strategia e la ricerca alimentano poi quella che è palese Kushan media e infine, appunto, lese cushion.
Perché delle ottime ricerche, dei bei ragionamenti, ovviamente per essere poi impattanti, hanno bisogno di una esecuzione di livello, di una creatività di livello.
E quindi poi si entra in creatività, nell'esecuzione campagna e nel continuo monitoraggio e ottimi station.
Questo diciamo un po', la metodologia con il quale è approcciamo il contesto calcistico nel quale approcciamo in questi brand questi brand dello sport che vi abbiamo che vi abbiamo raccontato.
Una metodologia che ci ha permesso e arriviamo al dunque, diciamo dell'incontro di oggi del webinar di oggi di intercettare tre macro trend.
Tre macro evidenze potremmo definirle nell'ambito calcistico tra esse legate, che quindi abbiamo abbiamo studiato, diciamo, i brand per cui abbiamo lavorato, abbiamo visto che questi tre macro evidenze sono sono sempre vere, almeno per quella che è la nostra, la nostra esperienza.
Sono molto chiave da comprendere nel contesto attuale e sono quelle che ci hanno poi consentito se attuate a dovere di trasformare la passione in conversione.
Queste tre macro evidenze sono le abbiamo, abbiamo dato un titolo, diciamo queste tre macro sezioni, ora ve le raccontiamo nel dettaglio sono partiamo dal muro engagement, war conversion che è abbastanza explaining, diciamo dalby, follower, not followed e supporter il King.
Partiamo dalla engagement che la parola chiave diciamo, dalla quale nasce il nostro primo punto di attenzione.
Perché è vero che l le società di calcio non sono più semplici società di calcio o società sportive, ma sono dei veri e propri brand.
Ma un passo ulteriore che questi brand stanno facendo è quello di passare dall'essere dei brand di calcio del Football Club a delle vere e proprie media company, cioè il Barcellona.
La media Ocse del bar ce la zona è un altro, non ricordo il nome esatto, ma anche il Bayern Monaco alla propria Meadows.
Ora ora in casa l'inter con la sua diciamo omonima intermedi house.
E anche il Milan che dopo l'acquisizione di Red Bull delle scorse settimane, diciamo il nuovo patron, ha subito dichiarato di voler fare del Milan una nuova media house.
Perché tanta attenzione al contenuto? Perché tanta attenzione all'intrattenimento perché di fatto è diventata una vera e propria linea di business.
Possiamo vederlo anche al di fuori di quello che è il mondo, il mondo calcistico, pensando ad esempio al salto che ha fatto la Formula uno da quando è diventata proprietaria di Liberty Media, quindi da quando è diventato un vero e proprio insieme di contenuti che alimentano la passione.
E abbiamo visto quanto la Formula uno sia tornata popolare é quanto siano alti e promettenti, diciamo i risultati che sta ottenendo negli ultimi.
Negli ultimi anni dicevamo un movimento che per le squadre di calcio è una vera e propria linea linea di business.
Oggi perché è in grado di aumentare ciò che è la visibilità del brand, di portarlo al di fuori dei confini dei confini nazionali con sotto forma di internet, di internazionalizzazione, di incrementare anche quella che è quindi di conseguenza la fan base anche al di fuori della città di appartenenza, e di aumentare quello che è il tempo speso.
È quello quello che è il tempo che gli utenti spendono col brand.
Soprattutto, però, lato interessante dal nostro punto di vista, di questa trasformazione che stanno facendo al loro interno le squadre e le squadre di calcio.
È quello che i contenuti di brand, questa tipologia di contenuti di brand permettono di avere un ingaggio controllato dei tifosi e quindi questo ingaggio controllato.
Questo sapere con quali tipologie di contenuti i propri tifosi trascorrono il tempo, anche un impatto diretto.
Quando poi si passa allo step successivo del nostro racconto che è quello della conversione equa, parte tutto.
Grazie Davide Equa Parte tutto dalle domande? No, i nostri esperimenti partono sempre da una domanda interessante noi ci siamo che ci siamo chiesti per quale motivo dobbiamo ogni volta a reinventare la ruota? No, come si diceva nel mondo startup è perché non possiamo che per capitalizzare il valore umano no, le persone già ci conoscono e ci siamo dati risposta è invalidando questa guerra.
Questo trenta per cento è un dato reale dei nostri clienti attivi nel mondo calcio che Davide vi ha raccontato prima e abbiamo riscontrato che è è ingaggiare i nostri tifosi con contenuti mirati, quindi facendo leva su contenuti che controllano, quindi che ingaggiano le persone ottimizza, in questo caso riduce drasticamente i costi di acquisizione.
Qua parliamo di un benchmark interno del trenta percento.
È un valore per chi fa il nostro mestiere molto importante e molto rilevante è quello quello che ci interessa è da qua.
No, nel senso può essere un caso questo questo modello che abbiamo ideato secondo me non era un caso perché sia per il Parma sia per l'a s Roma è quello che ci portiamo a casa e che ci sono quattro pattern quattro pilar ricorrenti che a noi ci piace raccontare e dire Ok, proviamo a ragionare su questi per implementarle nelle nostre campagne.
Massimizza il potenziale per gli anni la blindness flex, parti di età e community engagement.
Che cosa significa massimizzare il potenziale se andiamo a vedere l'andamento tecnico delle nostre campagne? Quello che ci interessa a noi è in campagne, eh? Top of the funnel è importante tenere sott'occhio metriche come la percentuale di Rick é l'impressione che ho quando si parla di meta e di Google e facendo sempre una attentissima è valutazione di quelli che sono i chip, i chip, il target no.
Quando li abbiamo con i clienti, noi abbiamo ipotesi che vogliamo testare che vogliamo implementare.
In che modo lo facciamo? Tenendo sempre a mente che la kleenex per noi advertiser, per chi non lo sapesse.
La blindness è quella cecità inconscia che un utente quando sta sulla piattaforma e può essere di toc meta, eh? Instagram, Facebook LinkedIn evade inconsciamente il contenuto che noi andiamo a sponsorizzare, quindi bypassa totalmente quello.
Il nostro contenuto per noi è pessimo perché è quello quello che ne ricava è un innalzamento della frequenza in cui, parlando quantitativamente le persone vedono più di frequente la nostra, la nostra creatività.
Però non si ricordano di noi come lo evitiamo? Tre caffè dell'agenzia è che fa della creatività e il suo centro il suo ecosistema principale.
Noi lavoriamo spesso e volentieri con target di alta qualità.
Nibali diamo i nostri target prima di scalare delle campagne e con asset creati i vari ampi.
È proprio per questo che parliamo di spartiti da è mondo sempre più Chiles no, oggi si parla sempre più di modelli di marketing model e i dati di terza parte stanno diventando o meno attendibile o meno usufruibili.
Come come risolviamo il problema? Facciamo leva su quello che abbiamo ad oggi sono i dati di prima parte.
Sono un bacino incredibile che possiamo sfruttare e ancor più di questo le persone spesso si riempiono la bocca? No, parliamo di conversioni.
Quello ci scordiamo sempre o spesso è che le nostre conversioni ottenute sono frutto di un ottimo lavoro nella parte alta del funnel.
Quindi community engagement? Esatto.
Spostandoci nel nel secondo, nel secondo filone seconda macro evidenze che vogliamo raccontare è quella dell'essere l'abbiamo chiamata big follower not followed perché per quanto ci sia ovviamente grande valore nell'essere seguito nell'avere nell'avere un nutrito gruppo di fan e tutto quello che abbiamo raccontato.
Ovviamente il contenuto va in questa direzione.
Non è però lì che le i team le squadre si devono, si devono fermare, ma devono continuare a inseguire.
Da un certo punto di vista ci piaceva giocare in questa parola l'utente.
Perché? Perché oggi ci sono è partiamo da questo presupposto.
Diciamo che ci sono sempre più modi di vivere la propria passione.
Non c' è più semplicemente la tv o la o la partita o la partita allo stadio, i fan club e i bar sport, ma ovviamente ci sono una miriade di contenitori e di contenuti attraverso il quale i tifosi vivono la propria passione con la propria squadra del cuore.
Ovviamente tutto ciò che è partita, ma ci sono poi le chat, i gruppi, i gruppi su Facebook e sui social, le pagine che parlano di calcio, il le pagine proprietarie di calciatori delle persone vicine vicino alla squadra, i commentatori, tutto il mondo di Creators tick tock che quindi va tic-toc Twitch, ovviamente, che vanno a parlare di tutto cio', vanno a creare questo ecosistema attorno alla passione, alla passione del calcio.
Parliamo quindi proprio di un ecosistema di brand che abbiamo provato a rappresentare così dove? Al centro, cioè la nostra, la nostra squadra é il primo cerchio attorno sono ovviamente le le persone che la vivono e che la e che la completano.
Quindi dai giocatori all'allenatore al management.
E attorno ancora ci sono quelli che sono i canali su cui il brand é una sorta di controllo, no? Quindi e dal sito l'apa tutta la parte di ehmm di canali onde come quelli come i social network, il controllo che si può avere su sulle keywords o sui comunicati stampa.
Già così diciamo l'ecosistema che abbiamo ridotto proprio all'osso per finalità grafiche, però capiamo che sono delle giorni sempre più ricche, sempre più complesse.
Tra poco vi parleremo anche delle target persona.
Se quindi tifosi diversi sempre più ehmm, sempre più eterogenei che trascorrono molto tempo con i contenuti legati al brand, la propria squadra del cuore e che creano dei percorsi sempre più imprevedibili.
Un po', quel Messi Needle che possiamo prendere in prestito, diciamo da da Google, raccontando questi giorni sempre più, sempre più complesse.
Come se non bastasse, però, in questi giorni complessa è un po' imprevedibile nel quale intervenire è complicato secondo gli obiettivi che si possono avere.
Emergono anche poi intervengono quei fattori esterni che già iniziavamo ad anticipare.
Prima quindi quelli esterni, diciamo fattori che possono essere da un lato è prevedibili, tipo l'avvicinamento match tipo l'intervista, l'intervista prepartita dall ltro, imprevedibili da un punto di vista piacevole o spiacevole, come potrebbero essere la vincita di trofei l'avvicinarsi delle voci, eventuali voci di mercato o, ad esempio, l'infortunio di qualche di qualche giocatore chiave.
È proprio è proprio per questo che prendo il tema è che riprende il tema dicendo che i fattori esogeni esistono per tutte le industrie.
No, questa è una cosa che non possiamo evitare.
Ma è quello che ci piace dire a noi del lavoro che stiamo facendo ad oggi in caffeina è che gli imprevisti si possono prevenire.
O meglio, possono essere predetti e pianificati.
Quelle che vedete nel grafico sono le branchie.
Ieri è dell'essere umano.
Ci sono diversi picchi da gennaio ad agosto, ventidue che evidenziano il periodo storico dell'essere Roma il picco per chi segue il calcio magari sa che puo' essere dovuta alla vittoria della Conference League e é quello che abbiamo fatto noi e che ci siamo chiesti no.
In che modo l'operato di caffeina può impattare su questa imprevedibilità? Ci fa davvero paura? Secondo noi no, va va pianificata e ed è proprio la volatilità di cui vi parlo che diciamo, può essere pianificata e predetta.
Come facciamo? Avete la sfera di vetro? No, ovviamente no.
É però ci avvaliamo degli strumenti che oggi le piattaforme ci ci ci mettono a disposizione.
Dell'esperienza delle persone, eh? Del nostro team è questo è un altro grafico.
Secondo me è molto interessante, no, è l'indice di Guerri nell'asse verticale nell'asse orizzontale.
I giorni che effettivamente mancano.
All'inizio di una partita è come potete immaginare, like di una partita è sempre più alto a ridosso del match, però Okay, questi sono dati vaghi? No, ma caffeina come le allucinazioni, come come come riportiamo questi insight molto importanti in azioni, eh? Ci sono tre pillar.
A noi ci piace parlare di Wyler.
Ci piace mettere a sistema processi che hanno impatto per i nostri clienti.
E nel senso abbiamo ipotesi.
Le vali.
Diamo se li vali.
Diamole.
Scaliamo? No, sono tre pile.
Sfrutta l'intelligenza artificiale.
Non limitarti al Daily Badge, in realtà in reporting l'intelligenza artificiale.
Meta.
Gli ultimi aggiornamenti e smart building in Google sono tutte offerte automatiche.
Noi lavoriamo con offerte.
È manuali e automatiche.
Danno sempre più spazio a quelle che sono automatiche.
Poiché il machine learning di oggi le piattaforme funziona.
Gli dobbiamo dare solo fiducia.
Dobbiamo darti creatività.
E non limitarti al Daily Budget.
Per quale motivo il Daily Budget a volte può essere tuo nemico? Perché se è vero, non puoi controllare, è non puoi.
Sempre per controllare la volatilità.
Quello che puoi fare è gestire un budget e impostare un budget totale che tiene conto sfruttando il machine learning, magari in cibi o smart bidding di queste fluttuazioni periodiche dovuti a fattori esogeni che magari ci dava Davide Davide prima e poi quella parte che ci interessa di più no.
Magari è chi è chi a chi perde, come me gli interessa di piu' che è in realtà il reporting.
Noi quando abbiamo qualcosa che non ci quadra abbiamo accesso ad Ashford molto avanzate che in tempo reale ci dicono se la rotta è quella giusta.
Se c' è qualcosa che non va bene, se c' è qualcosa che va implementato e il più velocemente possibile.
Questi qua sono le cose su cui vogliamo far leva e su cui vogliamo continuare a impattare per i nostri clienti e continuare a impattare sui nostri clienti.
Lo vogliamo fare anche con la terza, cavalcando un po'.
La terza evidenza che vi abbiamo che vogliamo portare al tavolo, che è quella che l'abbiamo chiamata support the king, è King.
Ovviamente perfetto se soprattutto se parliamo di Roma come negli esempi che vediamo abbiamo portato e in realtà supporter dovrebbe diventare supporters, perché il punto di partenza è proprio che quello che già un po' vi accennavamo no, il le squadre di calcio sono dei brand che hanno a che fare con qualcosa di estremamente delicato che la passione e la passione delle persone e oggi è qualcosa di molto delicato che le persone vivono da un lato in modo simile dall'altro in modo molto diverso.
Infatti eh, ci sono target diversi che sono accomunati dalla stessa passione, ma che oggi, per questa miriade di contenuti di canali che di cui accennavamo prima, interpretano proprio la passione in modo diverso, interagendo in modo diverso e quindi potremmo riassumere che non esiste più un unico è un unico modo, un unico modo di tifare.
Come possiamo quindi approcciare diversi segmenti? Come possiamo innanzitutto è comprenderli, capirli per poi comunicare tra loro e agire su di loro, con gli obiettivi che ci siamo prefissati, prefissato.
Inizialmente andando a conoscerli noi, il modo in cui li conosciamo vi abbiamo fatto citato velocemente prima il nostro modo di fare, di unire quella che è la ricerca quantitativa e qualitativa.
Abbiamo ci piaceva raccontarvi tre esempi ad personas che rappresentano quelli che sono i le tre macro tipologie di Edi, tifoso del appunto del club del club Roma per farvi questo è un lavoro fatto è diciamo un'unione di documenti fatti con quello che era il lavoro.
Già, il lavoro già del del brand, però rappresentando, raccontandovi quello che includono le persone con cui noi di solito ci approcciamo, cioè una breve descrizione.
Intanto la user persona si è un po'.
È appunto questo modello di utente tipo che va a raccontare non tanto dal punto di vista è socio demo ciò che rappresenta il cluster che rappresenta, ma alcuni elementi più qualitativi e più di contatto è in cui potremmo appunto rappresentare il modo di vivere.
La passione.
In questo caso è di questa tipologia di utenti.
In questo caso abbiamo il nostro, il nostro Ettore.
Abbiamo una breve un breve racconto di chi potrebbe che potrebbe rappresentare rappresentare Ettore.
La frase è un po' che lo rappresenta sempre nello stesso posto, ogni maledetta domenica.
Quindi il tifoso quello quello è un po' più vero.
Vedete abbiamo siamo andati poi a declinare in questo caso quello che è il rapporto con la partita, il rapporto con la sua, il rapporto con il merchandising.
Quindi vedere come la passione si smuove all'interno di in quello che è il modo di vivere il match, quelli che sono i contenuti della squadra e quello che è l'aspetto di conversion legato al merchandising.
Abbiamo poi un posto attenzione su quelli che sono i touch point principali su cui andare a intercettare il nostro target.
In questo caso il nostro la nostra user persona Hector, che quindi sono sono media un po' più agée.
Passate il termine ormai alla velocità della luce con cui si sta evolvendo il mondo, appunto, di media dei canali.
Quindi Facebook, Twitter e Youtube.
Ovviamente anche qualcosa di fisico, come come il fan club, i canali d'acquisto.
E poi questa questa specie di spider Gram che va un po' a rappresentare su abbiamo avevamo utilizzato questi tre assi, la passione dello spettacolo.
Quale fosse per il nostro Ettore, il driver principale.
Quale fosse la scintilla per comunicare è lui e sul quale appunto eventualmente insistere per quelle campagne, poi di di conversione Acquisition che abbiamo poi messo messo in pratica per il cliente.
In questo caso Ettore, il tifoso verace l'abbonato quello che è interessato ai colori della maglia, che quindi è guidato soprattutto dalla passione un'altra persona sempre più rilevante, soprattutto per i r riprendi Oggi è sono sono i giovani, no, i giovani che vivono.
Abbiamo notato il calcio in una maniera diversa da quella che è il tifoso standard che probabilmente abbiamo tutti in mente, che ci rappresentiamo perché è un modo di vivere la passione calcistica più legata all' idolo e un po' meno legata al diciamo in modo sanguigno alla squadra fatta comunque una promessa che nel caso di di Roma questo aspetto quindi è molto forte.
Però sono è un modo diverso di vivere, un po', appunto la squadra su diversi su canali diversi, quindi da tic-toc which a tutta la parte di di gaming.
Basti pensare a tutto il mondo, tutto il mondo sport.
Quindi vediamo come la la matrice che va a comporre il nostro matti è più spostata verso lo spettacolo, più spinto a convertire, magari per una maglietta di Bala che piuttosto per l'abbonamento stagionale legato ai colori della i colori della squadra.
E infine un altro target che per un brand come Roma è interessante e di rilievo sul quale è ha deciso di investire dal punto di vista di campagna, quello del turista.
Perché Roma la fortuna di essere appunto anche la città più bella del mondo e quindi questo alto traffico di turisti può essere una grande opportunità per un per un per un brand come Roma dal respiro molto internazionale già dal punto di vista della della proprietà.
Quindi il nostro Edward che dice No, non puoi andare a Roma senza senza vedere l'olimpico.
Vediamo come i canali per intercettarli vanno magari anche al di fuori da quello che è il contesto dei canali proprietari della squadra.
Quindi, ad esempio è canali, canali di terze parti col quale Edward organizza il viaggio.
Il viaggio per Roma vediamo come il driver in questo caso, sia molto di più l'esperienza memorabile quindi non tanto la la passione per per la squadra del cuore, per la squadra del cuore, o neanche tanto lo spettacolo.
Si magari c' è qualche persona personaggio simbolo della squadra che potrebbe ingolosire, ma soprattutto l'esperienza la voglia di regalarsi un ricordo, mentre mentre sta visitando la città che quindi queste è in queste tre personas rappresentano un po', quel tifoso che non è più unico e accumulato ovviamente dalla passione verso il calcio verso la squadra del cuore, ma motivazioni diverse a driver diversi e saperli e conoscerli e saperli interpretare è fondamentale.
È fondamentale anche dal punto di vista, poi di quello che è di quello che è il ritorno sul business, perché questo è un esempio, è un dato degli abbonamenti del Parma, quindi l'altra l'altra squadra con la quale con la quale collaboriamo della campagna abbonamenti di di Quest'anno che si è chiusa con un ottimo risultato e nella campagna che abbiamo seguito, che ha portato al fare un due per di fatto, della vendita di abbonamenti rispetto alla stagione alla stagione scorsa.
In questo caso non era tanto la complessità del target, la parte, la parte interessante, ma l'aspetto più interessante è stato costruire la user personale del tifoso è parmigiano o parmense.
Non non so mai quale sia la versione, la versione giusta è e andare a capire quale fosse in quel momento la leva giusta, quale fosse il driver giusto per far convertire questi tifosi che venivano appunto da un'annata, è un po', un po' complessa e risvegliare il loro, quel l'orgoglio del che che gli facesse abbonare di nuovo alla propria squadra la squadra della propria città.
Diciamo che è questo insight questo conoscere nel profondo è lo ius, quindi il nostro supporter is the king, quindi porlo al centro e essere stati in grado di cogliere quali fossero le sfumature giuste ha portato poi ovviamente con una pianificazione all'altezza e una creatività di livello ha portato poi diciamo a ottenere questo questo risultato.
Quindi se dovessimo tornare a quelle che sono le e le nostre tre personas cosa cosa ci portiamo a casa dalla questa complessità di utenti? Il fatto che per utenti diversi ci sono messaggi diversi, contenuti diversi e contenitori diversi.
Scusatemi questo gioco di parole, ma è proprio questa questa scala? Abbiamo capito che per l'attore la chiave giusta con cui comunicare a intercettarlo e la romanità e la passione, questo senso di appartenenza ai colori giallorossi per malattia è più il proprio idolo, lo spettacolo e anche più in tema di Migration, perché è il momento col quale trascorre maggior tempo col calcio e con la squadra e con Edward, il nostro il nostro turista è quello di un'esperienza memorabile.
Un ricordo da portarci a casa è quel quel momento unico che vivrà probabilmente una volta nella vita e che vorrà raccontare a tutte le sue persone care.
E queste tre persone che abbiamo visto prima hanno tre canali diversi, tre modi di comunicare diversi e tre punti di contatto diversi con il brand.
È importante quindi quando poi si andrà in campagna a prendere declinare questa creatività a livello di Channel e content strategy sui canali giusti con l'obiettivo con l'obiettivo giusto e giusto per darvi per darvi un esempio qui, ad esempio appunto queste ettari, una creatività che l'iva, che va a parlare, va a far leva sul sempre con te.
Quindi una campagna abbonamenti improntata sui colori giallorossi.
Per lui basta quello non c' è altro su mattie probabilmente lavora più la possibilità di un concorso che faccia vincere la maglia del suo beniamino che finalmente arrivato alla Roma.
E infine è una campagna che va a lavorare sulle sulle, sul concetto di scusate sul periodo invernale che dice che parla appunto di come casa è come l'olimpico possa diventare la casa delle vacanze per il nostro, il nostro amico ed perché vi abbiamo presentato, diciamo tutto questo bellissimo approccio che poi si è tradotto in tre cose pratiche no da mettere in piedi perché questo approccio sta generando dei risultati tangibili.
Qui vi abbiamo riportato alcuni tipi fondamentali per i nostri clienti, in particolare qui per la roma, per per il Parma e potete vedere come, cioè una progressione molto interessante di diciamo di crescita dei capi rilevanti, come appunto può essere il ritorno sul sull'investimento delle campagne delle campagne ticketing.
Per intenderci sono quelle che diciamo che che afferiscono alla vendita dei biglietti piuttosto che al volume di lead per alimentare il crm della della Roma.
Invece nel caso del del Parma vedete che c' è anche un orizzonte temporale temporale diverso perché appunto la campagna abbonamenti a cui faceva tra l'altro Davide riferimento qualche slide fa è appena terminata col tutto esaurito.
Tra l'altro e e abbiamo abbiamo diciamo registrato questi ottimi risultati che sono raddoppiamento rispetto a quello che si era fatto la l'anno scorso.
La stagione precedente è che quindi diciamo ci teniamo a dirvi che questo approccio non è solo un approccio che ci permette poi di sperimentare technical itis applicate sui singoli target, sui singoli canali, ma utilizziamo questo approccio perché sostanzialmente ci porta dei risultati e con questo diciamo abbiamo finito il nostro intervento.
Siamo aperti alle domande fantastico, grazie veramente tantissimo ragazzi, è stata una super presentazione tra l'altro anche grazie per aver condiviso i vostri dati, che sono sempre cose che sono super apprezzate e che non si vedono tanto.
Quindi veramente grazie solo delle varie domande, ma prima ne avrei una io direttamente per voi.
La domanda è voi con caffeina o anche in se avete avuto esperienze passate? Avete avuto esperienze sempre nello sport, col calcio o anche con altri tipi di sport.
Io no.
Lascio rispondere secondo me Simona, che è più che so che ha avuto esperienza da questo punto di vista e parliamo chiaramente di esperienza professionale e io personalmente mi sono una serie personale si' ho giocato, ho giocato per tempo, è però in caffeina.
Personalmente non ho mai lavorato al questa industria e io personalmente sono sul progetto AS Roma E mentre Davide su e piu' su Parma e da poco coinvolto anche suo essere.
Ma il mare è il nostro faro per quelle che sono le le attività media e e che personalmente sta guidando la strategia media insieme a me la partita execution.
Però se ci uno storico personalmente volevo sapere più che altro.
Io per esempio, da ex giocatore di basket, tifoso di basket volevo sapere se secondo voi ci potessero essere delle differenze tra quello che potevate fare, dove in Italia è proprio una cultura calcistica enorme.
Non che non ci sia a livello di basket, ma non è paragonabile tra i due.
Quindi volevo sapere se voi doveste fare la stessa cosa per un altro sport é il basket è già mediamente seguito, ma magari anche degli sport come la palla a mano, quindi meno seguiti.
Se ci fossero delle considerazioni che potete dare per qualcuno che deve promuovere questo tipo di sport, meno in generale questo approccio noi l'abbiamo voluto portare perché secondo noi il calcio diciamo a che fare col business della passione e quindi questo approccio può essere tranquillamente applicato anche altri sport.
Ma in generale, secondo noi, alcune di queste, di queste di questi esercizi pratici che vi abbiamo mostrato possono essere applicati a quei mercati dove cioè un'eccessiva volatilità e un eccessivo condizionamento dai fattori, da fattori esogeni.
Per cui, diciamo, vi abbiamo portato questo questo approccio proprio perché ah, è molto interessante perché si tratta, come detto, tuo Luca dello sport, diciamo più seguito dagli italiani dall'altro lato, perché secondo noi presenta delle affinità interessanti a quei mercati dove magari i condizionamenti dei dei fattori esogeni determinano tantissimo il business di di un'azienda.
Quindi Quindi secondo noi questo approccio può essere tranquillamente stesso e agli altri sport e a mercati diciamo che presentano questa questa variabilità molto, molto elevati.
Ottimo passatempo.
Le altre domande che ce ne sono diverse dal chiede il calcio aveva provato anche a diventare un reality con campioni e quel programma sulla fiorentina.
Quali esperienze sono state utili secondo voi? Però voglio intervenire io, che magari ho seguito più da vicino il reality è, come dicevo in passato, giocato perfettamente a mente quello che racconta Dan.
Eh no, sul nostro operato al momento no.
Per le attività del brand no, è però tira fuori un ottimo un ottimo ricordo.
Sì, sì, vai Davide, immagino che tu voglia dire la stessa cosa che sto per dire che Wallis esatto, quindi ti lascio la parola.
Grazie, grazie Mary.
Esatto, lo fa riferimento proprio al terzo luogo, che probabilmente non non è così immediato a tutti delle quando abbiamo presentato il logo di Roma Parma.
E una vasca, un brand con cui stiamo collaborando da da pochissimo, che in realtà è proprio eh vabbè, facciamo una una una sponsorizzazione gratuita, ma se lo merita.
Un servizio molto interessante che proprio punta a trasformare questa logica del reality, del diventare un campione su in ottica ovviamente digitale, con gli strumenti del giorno d'oggi, quindi sono state utili.
Probabilmente è ad Amy ad alimentare quella che è la passione per il calcio, magari è poco a realizzare quello che fosse poi il sogno di farcela.
Ma ci sono nati nuovi servizi molto interessanti che appunto e alle quali non non sono anche le stesse squadre di calcio, stanno dando molto rilievo, perché appunto i partner di di questi servizi sono la Roma, il Verona e molte altre.
Molte altre in futuro, quindi, diciamo anche le squadre, stanno dando maggiore attenzione a questa ottica di talento, ovviamente trasportata nel duemila e ventidue super.
Altra domanda di Gherardo la attribuzione della quota di abbonamenti al vostro super lavoro come è stato calcolato? Eh, ci abbiamo fatto, diciamo, delle degli esercizi di correlazione tra appunto quando la campana si tratta ovviamente di abbonamento.
In questo caso aveva un una declinazione offline, quindi la conclusione l'acquisto dell'abbonamento del Parma quindi va offline.
Quindi è chiaro che col tracciamento digitale non potevamo andare fino ad un certo punto.
Però abbiamo fatto delle correlazioni tra appunto quando il volume di abbonamenti per quando la campagna diciamo non era non era ancora light.
Quando la campagna è partita tra l'altro Davide perché lo ha seguito in prima persona tra l'altro se c'è stato un approccio cross-mediale fatta di attività ambient, più attività diciamo diciamo digital relative al mondo social.
E quello che abbiamo visto proprio col cliente che ci è stata proprio una correlazione quando la campagna è partita e poi la quota abbonamenti che che diciamo che è salita condizioni esogene perlopiù stabili.
A Ronnie un attimo aggiungere qualche altro effetto.
Altra domanda del marco base delle aziende con cui lavorate sono aumentati in ambito marketing se si meno in percentuale rispetto a questi risultati.
Allora la ehm diciamo ci sono dei discorsi diversi.
Quello che ti posso dire, ma non te li posso condividere.
Ma capirei perché che i dati di costo relativo di conversione non sono aumentati nonostante il budget siano cresciuti.
Quindi effettivamente quello che siamo riusciti a fare con questo approccio, con il combinato disposto, diciamo, di tutte le iniziative, tutte le armi che abbiamo utilizzato è stato proprio quello di scalare facendo in maniera, in maniera, in maniera sostenibile tant'è che pure l'indicazione delroy, eroe direttamente collegato alla alla spesa pubblicitaria.
Nel caso della delle campagne di ticketing abbiamo abbiamo visto addirittura un per quattro hanno hanno sua e qua c'e' una domanda che poi è crollata quella subito dopo.
Intanto ora dice So chi c'e' dietro le strategie che ho sempre ammirato.
Quindi vi fa i complimenti Lorenzo e dice a livello percentuale quanto incidono isolati sportivi sui volti di queste strategie.
Io subito dopo vi butto dentro.
Questa si è già collegata quanto realtà in cella, nelle creative delle campagne che avete curato, quindi quanto le performance sportive.
E poi riprese la creatività per portare gli stati maggiori su questa cosa che la devo più da vicino.
Magari nella parte dell'implementazione è la parte dai tra le più divertenti del nostro lavoro.
Perché anche per un brand essere Roma che un brand molto seguito, la quotidianità è fondamentale.
È a livello percentuale quanto incide sul partito, sui risultati queste strategie? Tantissimo è non possiamo condividere dati.
Però abbiamo Cpl che sono un quarto, un quinto di quelli che sono i Cpl usate per campanili generation senza la faccia di un calciatore em comunque l'impatto di una new York l'impatto di una vittoria anche lo abbiamo visto anche nelle branchie ieri.
E come può essere la vittoria conferenze li' che è fondamentale spesso e volentieri ci vengono chiesti attivazioni in real time, magari per il giorno dopo, per la sera stessa, proprio perché o ieri ragazzi abbiamo vinto, facciamo leva su questo e su questo ci aggancio anche il tema della creatività che è ancorato fermamente a quello che vi ho detto che ho detto adesso super No, no, dicevo come come ti dicevo prima, per questo il calcio può essere un ottimo esempio per rappresentare il momento, il momento che stiamo vivendo, no, fatto di incertezza, di volatilità dove da un giorno all'altro le cose possono cambiare sia in positivo che in negativo.
L'acquisto di bala inciso fortemente in maniera positiva, no nella nella campagna che curavano per per per la Roma, quindi in realtà è fondamentale sfruttare quel momento, quelli in campagna per massimizzare i risultati.
Questo diciamo secondo me il messaggio più grande che vi portate a casa, diciamo nella dal workshop di oggi Super Ragazzi, io vi tengo veramente tanto ringraziarvi per il vostro tempo vostro e di tutto il team caffeina che ci avete messo a disposizione.
Insomma, le vostre conoscenze e la vostra esperienza diretta su questo in questo ambito è stata veramente una super presentazione.
Ringrazio veramente per le domande a cui avete risposto, quindi vi auguro una buona serata e veramente grazie è stato un piacere a presto, il che
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
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Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
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Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
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Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
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