Lezione gratuita dal corso Google Analytics 4 da zero
In questa lezione iniziamo a vedere quelle che sono le metriche, ovvero una delle due entità che poi noi utilizziamo in fase di analisi d'asia le ricordiamo sono le metriche il cui sottoinsieme sono i k, p, i e le dimensioni.
Le metriche possono essere diverse, le abbiamo già definite appunto nel modulo legato al digital analytics su g a quattro le possiamo trovare in tantissimi posti in tantissimi report, però per comodità adesso andiamo in questo report.
Innanzitutto mi trovo nel account dimostrativo del google merchandise shop o store, poi vado sulla sinistra e vado su report, quindi se vuoi fallo con me, vai qua sulla sinistra e vai nella sezione acquisizione e poi acquisizione traffico.
Quindi quello che noi stiamo per vedere è un qualsiasi report come potremmo vederne altri all'interno della nostra fase di monitoraggio o di analisi dati? Questo è un è un report abbastanza rappresentativo perché ci fa vedere un formato tabellare in cui c'abbiamo tipicamente una dimensione e una serie di metriche associate.
Allora quello che noi oggi vogliamo capire è come vengono calcolate le diverse metriche e in particolare iniziamo dalla metrica utenti quando noi poi saremo diventati i digital competenti.
Il nostro scopo sarà quello di conoscere se non tutte, ma la maggior parte delle metriche maggiormente utilizzate in ambito di digital ecs.
In particolare su ones quattro.
Dobbiamo sicuramente conoscere come sono definite e calcolate tutte queste metriche e dobbiamo conoscere anche tutta una serie di dimensioni frequentemente utilizzate.
Quindi da adesso in poi quello che faremo in questo corso è vedere alcune delle metriche più importanti, come sono calcolate e poi capire come fare a trovare le informazioni sulle metriche che non vediamo in questo corso, ma per abilitativi a cercarle da soli.
Partiamo quindi dagli utenti che è una di quelle anche più complicate.
Idealmente, gli utenti vorrebbero essere la misura delle persone che ha visitato un certo sito internet o un app mobile in un determinato periodo.
Il periodo io lo seleziono da qui sopra utilizzando questo calendar qui e quindi qua.
In questo periodo che io ho selezionato in questo momento, vediamo che sul sito del Google Store sono ci sono stati sessantaduemila settantasette utenti.
Dal punto di vista concettuale cosa vuol dire? Vuol dire che questi utenti possono essere tornati anche più volte in questo periodo.
Nel sito però complessivamente nel periodo sono transitate sessantaduemila trecentosettantasette persone diverse.
Questo è un po', il concetto che questa metrica esprime.
Vediamo però che tecnicamente questo in realtà non è possibile conoscerlo con accuratezza, perché ci sono dei limiti tecnici che impediscono ai sistemi di web analytics di conoscere il numero reale di persone che ha visitato un certo sito web.
Qui ho visto una certa mobile, quindi questa qui in realtà è una stima, una stima approssimata del numero reale di persone.
In generale ci sono vari fattori.
Alcuni di questi contribuiscono a incrementare questa stima rispetto al valore reale.
Cioè in altre parole, ci sono alcune cose che tendono a fare essere questo numero più alto del numero di persone effettivo che ha visitato il sito.
Ora vedremo quali.
E ci sono invece altri fattori che agiscono in senso inverso, che invece fanno in modo che questo numero sia sotto stimato rispetto.
Numero effettivo di persone che hanno visitato il sito Ora ci vedremo se effettivamente che vuol dire questa cosa partiamo innanzitutto dal modo con cui Google Analytics quattro identifica gli utenti.
Abbiamo detto in lezioni precedenti, ma di fatto quello che vuole cercare di fare Google litis è quello di fare in modo che ogni utente sia il più possibile identificato in maniera corretta, cioè che se io visito il sito oggi e ci torno domani ci torno dopodomani g quattro cerca di capire che sono sempre io la stessa persona che fa tutte le azioni oggi, domani e dopodomani, in maniera tale che poi nel report riesce a ricondurre tutti questi dati e tutte queste azioni sempre la stessa persona.
Bene fare questo in realtà però è complicato, ma come fa effettivamente g quattro a fare questa operazione? Vi dico innanzitutto che queste informazioni si trovano come tutto quello che di fatto dirò poi nel corso sulla guida di google atis quattro che si trova qui su internet è aperto a tutti e in particolare questo problema del calcolo degli utenti è spiegato qui su identità report che potete tranquillamente trovare su google in maniera abbastanza semplice e potete vedere anche quello di cui parla qui proprio in azione, andando su un account, anche quello di google nation store, andando nella sezione di amministrazione e poi andando qui nella parte che si chiama identità report vedete qua sotto ci cliccate sono andato somministrazione e poi identità riporta qui vedete che c'è ci sono due righe diverse e ce n'è una terza che adesso apriamo Di fatto partiamo dal modo di default con cui Google aldis quattro identifica gli utenti e questa questo metodo è la combinazione di quattro modalità diverse che lui utilizza insieme Allora un primo criterio che lo utilizza è quello di verificare se l'utente tracciato ha associato uno user ID fornito dal sito web o dall'app mobile in questione.
Facciamo un esempio pratico immaginiamo che io vado sul sito internet e faccio il lock-in.
Immaginate che qua sulla destra ci sia tasto di lock-in.
Io vi entro.
Avevo creato il mio account sul sito in precedenza.
Immaginatevi proprio io che entro su Amazon o voi che entrate su Amazon con il vostro account quando voi entrate nell'account del sito in questione.
Il sito sa che voi siete l'utente Gabriele Rapino email tal dei tali e poi normalmente il sito ha associato a voi come utente uno user id che normalmente è un identificativo composto da numeri e lettere univoco che per quel sito rappresenta solo voi.
Per esempio se io adesso facessi lock-in dentro Amazon con le mie credenziali Amazon mi riconosce e dice ah, ciao Gabriele Rapino, però lui sa che io sono per Amazon L'utente per esempio uno due, tre quattro, cinque, sei identificativo univoco a caso.
Ora se io ho fatto login, Amazon potrebbe se mi tracciasse con Google latis.
Quattro Associare a ogni evento che viene tracciato questo user d in maniera tale che assieme a tutte le informazioni che vengono inviate quando gli utenti navigano e in particolare quando io navigo, potrebbe essere aggiunta anche un'informazione aggiuntiva che adesso qua non c'è.
Però per farvi capire immaginatevi un'ulteriore riga qui con scritto user d uguale e lo lo user id dell'utente che ha fatto login uno, due, tre, quattro, cinque e sei.
Questa informazione è un'informazione che a Google Analytics gli passa il sito, cioè Amazon, dopo che l'utente ha fatto il log-in.
Quindi è un'informazione, diciamo solo il sito in questione conosce che però conosce con precisione perché ogni volta che l'utente si legga quel sito ha la certezza che quell'utente sia sempre lui e quindi quello user d rappresenta sempre o quasi sempre a meno di errori però specifici.
In generale quello user d rappresenta sempre la stessa persona.
Perché? Perché quell'utente che ha fatto? Allora? Se noi quando facciamo il tracciamento, passiamo lo user d insieme ai dati google analytics sa che quell'utente è sempre lo stesso perché ha sempre lo stesso user d, quindi si basa quando lui si ritrova lo user id passato o i d utente g quattro capisce che quell'utente è sempre lui, quindi questo è il caso ideale.
Ovviamente quando l'utente si log noi possiamo dire a g a quattro che quell'utente è sempre lui sia che lui si loghi da desktop, sia che sia che si loghi da mobile sia che si log un eventuale applicazione mobile se lui si legga dentro noi sappiamo che è sempre quello stesso utente quella stessa persona però possono esserci dei casi in cui l'utente non si legga un sito.
Per esempio se io visito un sito per la prima volta magari non mi registro oppure magari io sono già registrato, ma entro e non mi log sul sito allora in questo caso nei dati quindi che il sito è in via di tracciamento non ci sarà lo RID perché l'utente non si è loggato? Un secondo metodo che goni utilizza per identificare l'utente è quello che si si chiama google sils, ovvero io magari non mi sono loggato al sito in questione.
Però sempre nel mio browser mi sono leg- loggato a un account Google.
Per esempio mi sono loggato su Gmail o su youtube o su Google Drive o quello che è tanto il login è sempre lo stesso.
Dal punto di vista di Google è sempre l'account Google e magari ho anche dato il consenso affinché i miei dati di login fossero condivisi con altri strumenti google se questo è il caso, quindi Google magari non sa lo user id all'interno del sito in questione che io sto tracciando, però conosce che io sono rapino perché capisce che io mi sono loggato nel mio account gmail.
Quindi, anche se dal punto di vista del tracciamento il tracciamento non passa alcun dato però Google con il suo sistema, poiché l'utente si è loggato magari in qualche altro tab nel suo account Google riesce a ricondurre le azioni tracciate su questo sito all'utente che ha fatto i blog sul suo account google.
Questo è vero però solo a patto che uno noi quando abbiamo creato la proprietà abbiamo anche attivato la funzionalità google glass che di default non è attiva.
Quindi se voi volete utilizzarla ricordatevi che questa va attivata e due l'utente deve aver fatto login su account Google e inoltre deve avere in precedenza dato il permesso affinché Google utilizzi quei suoi dati per condividerli con Google Analytics e in generale con altri prodotti Google.
Quindi se sono vere queste condizioni, allora Google capisce che quell'utente è sempre lo stesso tempo, ogni qual volta Google riesce a capire che lui si è loggato.
Quindi immaginiamo che io adesso dal mio computer ho fatto lock-in e lui capisce che sono io.
Poi magari mi sposto di device, faccio login che ne so sul sul mio dispositivo mobile dal browser e lui capisce che sono sempre io e quindi riconduce tutte le azioni che io faccio su tutti i device, sempre lo stesso utente che sono sempre io, a patto però che io abbia fatto login, il mio account Google abbia dato il permesso di condivisione e quindi Google sia stato in grado di riconoscermi e condividere i dati Google Analytics.
Anche questo non sempre accade.
Io per esempio, potrei non aver dato il permesso a Google di condividere i miei dati oppure su un determinato browser.
Potrei non aver fatto lock-in nel mio account google.
Potrei anche non avercelo per niente il mio account Google.
Quindi questo Google SILS viene utilizzato solo per un sottoinsieme di utenti, quelli che soddisfano determinati requisiti appunto di lock-in e di permessi di condivisione.
Quando un utente non soddisfa queste condizioni, Google Litis utilizza una terza modalità per identificare sempre lo stesso utente che è quella forse un po' più debole di tutte, ovvero quella che si chiama I D dispositivo.
Ora, nel caso di un sito web, l'i d dispositivo non è altro che un identificativo univoco in questo.
In questo caso questo qui che viene scritto in un cookie all'interno del browser dell'utente.
Per chi non lo sapesse, i cookie sono di fatto degli spazi dove i siti internet possono scrivere degli spazi all'interno del nostro browser, quindi, giusto per farvelo vedere, se voi se vi siete trovati su Chrome, non dovete farlo per forza.
Però se voi andate sul tab application dopo che avete fatto tasso destro ispeziona vi trovate in in questo tipo di console se andate su application e poi andate su cookies.
Qui potrete vedere tutti i cookie che questo sito internet ha scritto nel vostro browser e in generale su qualsiasi voi sito vi troviate facendo questa operazione potete andare a vedere tutti i cookie che quel sito ha scritto nel vostro browser in Ognu-.
Ognuna di queste righe è un cookie e in particolare esiste un cooking che si chiama underscore.
Immaginiamo che sia questo qui, dove Google Analytics va a scrivere proprio un identificativo univoco che rappresenta l'utente che è questo qui Vedete questo numero qui è un identificativo univoco che rappresenta me come utente.
E infatti, se mi sposto di nuovo in questa in quest'altra scheda, vedete che questo è proprio lo stesso identico identificativo che viene mandato in tutti i dati tracciati da Google Analytics, mentre io navigavo il si.
Quindi in altre parole, tutti i dati contengono lo stesso identificativo e questo viene scritto da Google Etixx in un cookie che rimane qui di fatto per un certo tempo.
Ogni volta che io ritorno su questo sito Google, Etixx ritrova il cookie che aveva scritto che è sempre lo stesso e che rappresenta sempre me come utente.
Quindi lui, poiché tutti i dati che lui traccia miei contengono questo identificativo univoco, lui riesce a capire che sono sempre io come persona.
Ora i cookie però c'hanno un problema.
Il primo problema è che io tendenzialmente potrei cancellarli.
Quindi, per esempio, adesso faccio così li cancello tutti i cookie di Google litis e quindi se io adesso rientro nel sito Google, Etixx non riesce più a capire che ero io quello che ho visto del sito mi vede come una persona nuova, un nuovo utente e mi scrive un nuovo cookie che contiene il mio identificati identificativo univoco.
Infatti vedete che qui adesso c'è un numero diverso rispetto a quello che vedevo prima e quindi per Google Etixx, adesso io sono una persona completamente diversa, sono un nuovo utente.
Tutto quello che farò da adesso in poi è come se fosse stato una nuova persona che l'avesse fatto rispetto a quello che l'aveva fatto prima.
Infatti, se voi andate a vedere i dati inviati, una visualizzazione di pagina contiene un cliente d, cioè un identificativo utente diverso da quello che era stato inviato nella dato precedente.
Okay, quindi per Google ora sono due persone distinte, due persone diverse, e questa cosa è vera sia se cancelli cookie, ma anche se per esempio utilizzo un altro browser all'interno del mio stesso computer.
Quindi se io adesso sto utilizzando Chrome, se pressi i safari e andassi a navigare allo stesso sito.
Google mi vedrebbe come un'altra persona vedrebbe un di in generale un altro identificativo univoco o mi scriverebbe un nuovo identificativo perché non è in grado di leggere quello che lui è messo su Chrome? Quindi se io utilizzo diversi browser all'interno all'interno dello stesso computer per Google lics io sono due persone diverse, sono due utenti diversi.
Dopodiché se io mi sposo sul mio device mobile, per esempio sul mio smartphone, allo stesso modo in generale avrò aprendo il browser sul mio smartphone dei Cook diversi.
E quindi ancora una volta sarò visto come un utente diverso rispetto all'utente che ha navigato da desktop.
Ancora se io apro un'applicazione mobile, per esempio Facebook e da lì ho Instagram, clicco un link e mi si apre un browser all'interno della mia app mobile, quindi diverso dal browser che c'ho sul mio device.
Un browser in app si chiama all'interno.
Di quel browser ci saranno dei coochie ancora diversi rispe- rispetto sia al browser sullo stesso device, immagini che io c'ho un iPhone, utilizzo safari per navigare, però se entro dentro la mia applicazione Instagram e facendo magari swipe up su una storia e mi si apre il browser in app, quel browser dentro Instagram.
Instagram avrà dei Cook diversi rispetto al browser safari che c'ho sullo stesso smartphone e che quindi saranno un ulteriore utente per Google Lics.
Quindi capite che attraverso i cookie non si ha un punteggio preciso dei degli utenti come persone, perché oggi tutti navigano i siti internet attraverso vari dispositivi vari browser e utilizzano applicazioni mobile come Instagram, appunto, che hanno dei loro browser in app con cui attraverso i quali uno naviga ai siti internet.
E quindi, se dovessimo basarci soltanto su questo identificativo, ovviamente il conteggio degli utenti sarebbe direi, abbastanza sovrastimato.
Perché? Perché uno stesso utente può avere tipicamente più di un cliente i D.
Okay bene, quindi questo è il terzo metodo che utilizza Google Analytics.
Un quarto metodo è quello che si chiama modellizzazione e viene utilizzato tipicamente quando l'utente magari non ha dato il consenso al tracciamento, quindi questo è tutto un altro tema che poi dovremo affrontare quando l'utente non dà il consenso al tracciamento c'è.
Un modo per andare ad aggiungere tutti i codici di tracciamento che fa sì che Google riceva comunque alcune informazioni anonimizzate, quindi che non contengono dati personali dell'utente e che però aiutano Google lics a creare un modello per riempire questi buchi degli utenti che non danno il consenso.
Quindi creare di fatto una stima di tutti quelli che non danno il consenso in maniera tale da poi da stimare tutte le varie quantità per includere anche quelli che non hanno non hanno dato il consenso al tracciamento.
Quindi questa quarta opzione, quella della modellizzazione, è l'ultima che Google Analytics può utilizzare insieme alle altre per capire chi è l'utente.
Quindi effettivamente ci sono questi quattro modi.
Ma quali utilizza Google litis? Eh? Lui va di fatto a cascata, cioè cerca di fare un mix di tutte le informazioni disponibili, in maniera tale da utilizzarle al meglio per identificare l'utente nella maniera più precisa possibile.
Per esempio immaginiamo che io oggi faccio il log-in su un sito sul sito, appunto utilizzando le mie credenziali, quindi viene passata l'informazione dello user ID, ma nello stesso momento in cui faccio log-in Google magari ha anche l'informazione del mio account su Google e quindi riesce a marcire il mio user d che io ho avuto sul sito web con lo user id che io ho sull'account google e poi vede anche il cookie che è stato scritto da Google Eats sul mio browser e quindi riesce a fare questo match di queste tre cose per cui immaginiamo che io poi domani torno sul sito e non ho fatto login e magari non ho fatto login neanche nel mio account Google.
Ma il cookie è rimasto uguale eh.
Google comunque sa che questo identificativo che lui ha tracciato oggi è lo stesso di ieri che però si riferisce allo stesso e d utente e allo stesso e d di Google sils e quindi matchato queste tre informazioni.
Lui piano piano che io continuo a visitare il sito da vari device, cerca di ricostruire e ricondurre il tutto allo stesso utente.
Questo è il modo con cui wind google a litis cerca di stimare gli utenti e quindi va poi a calcolare la metrica utenti che io mi ritrovo qui nel pannello utenti
Piccolo preambolo
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