Ovviamente nella stesura di una roadmap ci sono diverse cose che possono andare storto.

Ci sono diversi errori che dei quali dobbiamo essere consapevoli e che dobbiamo cercare di evitare sempre.

Io qui li ho riassunti un po' in cinque animali da da evitare.

In realtà questa cosa non è un'idea originale.

Se se trovate, se cercate su internet troverete sicuramente gli animali del project management.

È una versione un po' diversa di quello che vi sto raccontando.

Adesso però ci sono cinque errori, cinque animali, cinque bestie che dobbiamo cercare di di tenere a bada e il primo errore sono gli ippopotami.

Gli hippo hippo è un acronimo in realtà che sta perso opinion, quindi l'opinione della persona più pagata all'interno di un certo contesto.

Cosa vuol dire questo nel contesto di una roadmap? Vuol dire la decisione.

Decido io perché decido io perché sono il capo.

Si fa così.

Ovviamente questa è una limitazione, è una cosa che dobbiamo evitare.

E come facciamo ad evitarla? Um bene, sicuramente con la relazione e cercando di costruire una buona relazione con diciamo con i diversi stakeholder, ma anche portando all'interno del processo un un processo.

Scusate, vero? E proprio un processo di discovery, di collegamento con gli utenti, con i dati, come dicevamo prima, in maniera tale che quello che noi facciamo non è guidato dal feeling, non è guidato dall'istinto, non è guidato dall'opinione, ma è guidato invece da delle strutture più definite.

Un altro errore di cui abbiamo già parlato prima è il rischio di fare il cot, quindi di fare quello che fanno gli altri perché loro sono più bravi.

E qui, come dicevamo prima, la strategia per risolvere questo problema è quello di avere una identità forte e una visione chiara rispetto a quello che stiamo facendo.

Um, il terzo errore è quello di essere un panda.

Allora perché il panda? Perché io qui cercavo un animale pigro e c g.

PT mi ha suggerito che il panda potesse essere un animale adeguato, quindi non c'è nessun acronimo, non c'è nessuna ragione.

Um però essere pigro significa facciamo solo quello che è facile significa fare solo quello che effettivamente ci viene bene anche qui l'abbiamo detto un po' prima.

Questa è una slide riassuntiva, una lezione riassuntiva.

Il modo per tenere a bada questo rischio è quello di avere una privatizzazione accurata e quindi di avere ben chiaro quello che stiamo facendo.

Allo stesso modo potremmo essere come delle libellule, quindi del degli animali che vivono molto poco, quindi fare solo cose a breve termine.

Il la soluzione a questo problema rimane, come dicevamo di nuovo poco fa bilanciare il breve, il medio e il lungo termine.

Quindi tenere tutte queste esigenze a a bada l'ultimo animale che dobbiamo evitare sono i gabbiani.

Quindi il gabbiano che arriva fa un casino e se ne va.

Che significa basare tutte le decisioni sull'istinto sull'istinto del momento.

Come si risolve questo problema? Questo problema si risolve facendo quella che si chiama una ipotesi roadmap, quindi una roadmap basata su delle ipotesi.

Tutto quello che facciamo noi lato prodotto deve essere sempre in linea di massima basato su un'ipotesi, cos'è, un'ipotesi un'ipotesi formulata proprio come il metodo scientifico e lo vedremo a tra poco.

Ma è la base io ogni azione che faccio deve avere dietro un'ipotesi.

Io faccio questa cosa perché voglio ottenere questo certo risultato.

Avere questa ipotesi fa sì avere, diciamo la pratica di creare delle ipotesi fa sì che nel momento in cui entra qualcuno con delle idee e che fa un po' di casino effettivamente questo casino riesca a essere tenuto a bada, perché ma o per lo meno essere formulato in una maniera più um azionabile.

Ovviamente, nel momento in cui noi creiamo un prodotto, è anche importante sempre tenere presente che creiamo una cosa che si regge su quattro pilastri chiave.

Quindi la nostra roadmap dovrà essere costruita in maniera tale che tutti questi quattro pilastri siano, diciamo, tenuti in considerazione.

Questi pilastri sono quattro pilastri che arrivano dal libro in di Marty Ken, che se non avete letto sicuramente vi invito, vi invito a fare.

E cosa ci dice Marty? Ci dice che ogni prodotto deve avere deve rispondere a quattro esigenze, quindi deve essere di valore.

Per essere utile deve essere fattibile, quindi deve essere fattibile tecnologicamente per poter essere portato avanti.

E ovviamente il concetto di fattibilità è diverso nei diversi momenti.

Può cambiare in base alla tecnologia, in base allo spazio in cui in cui mi trovo, deve essere fattibile, percorribile, economicamente, sostenibile economicamente.

Quindi quello è il in questa, diciamo in questa in questa slide, perché se no facciamo una cosa che non ha diciamo.

Un impatto a lungo termine può essere interessante a breve termine, ma non ha un impatto a A a lungo termine e poi deve essere anche utilizzabile, desiderabile.

In un certo senso, quindi dal punto di vista proprio del design e dell'esperienza utente quando noi andiamo a costruire una roadmap, quindi andremo a costruire una roadmap che contiene delle attività che rispondono a queste quattro esigenze.

Ci saranno delle cose che facciamo perché hanno grande utilità.

Ci saranno delle cose che facciamo per rendere quello che gli stiamo costruendo tecnologicamente possibile e funzionante.

Ci saranno delle cose che facciamo perché sono cose interessanti da fare, lato business e ci saranno delle cose ovviamente, che facciamo per misurare l'usabilità di un prodotto.

Un esempio stupido che io faccio spesso quando si parla di usabilità e il valore che sta nell'usabilità è quello del termostato della caldaia.

Vi sarà capitato spesso di trovarvi di fronte a un prodotto, il termostato, per regolare il riscaldamento, che è un prodotto che sicuramente utile, sicuramente fattibile tecnologicamente.

Sicuramente ci si può costruire un business, ma che in termini di usabilità può essere migliorato.

E infatti esistono, diciamo negli ultimi anni, prodotti alternativi, come per esempio il Nest, che è un prodotto di Google, di uno smartphone, un termostato smart.

In realtà ne esistono n altri che si inseriscono proprio all'interno di questo di questa opportunità, quindi continuano a essere utili, fattibili e avere un buon business, ma investono anche molto nel nell'ambito dell'usabilità.

La roadmap di Nest avrà ovviamente tanta, tanto focus sull'aspetto design e usabilità di quello che stiamo facendo.