Lezione dal corso Product Roadmap
Quindi quando parliamo di metodi efficaci di privatizzazione, effettivamente di cosa stiamo parlando allora? Esistono diversi metodi, adesso ne vedremo alcuni e tutti si basano più o meno sullo stesso principio.
Però ci aiutano a scegliere cosa fare per massimizzare l'impatto del nostro sforzo.
Quindi alla fine la maggior parte di questi metodi si basano tutti sul calcolo di un verso zft, quindi uno sforzo che io faccio quanto ritorno mi porta sostanzialmente no, quanto valore ottengo per l'investimento che io faccio, quindi quello il primo che vedremo è proprio un verso fort calcolato così diciamo direttamente, poi ne vedremo altri tre che sono in qualche modo collegati is rs e brice, che in realtà sono lo stesso framework a cui si aggiunge prima una r e poi una una b e comunque si basa sul principio di valiu suze e poi vedremo altri due invece che sono leggermente diversi mosco e cano, che invece sono più basati sulla priori delle in base a quello che è l'impatto o la percezione lato utente.
Comunque partiamo da valiu suz e che poi è la base di tutto quello che vedremo dopo fare una privatizzazione di vario verso set cosa significa? Significa calcolare un valore, calcolare un fort, dividerli e ottenere un punteggio sostanzialmente per posizionare i nostri diciamo oggetti.
Le nostre cose da fare all'interno di questa matrice due per due Sapete che una matrice due per due è sempre una cosa molto utile in qualunque contesto di di business.
Per semplificare le cose, ovviamente, come faccio a stimare il valore? Come faccio a stimare? L'effort non è sempre facile, è molto più facile a dirsi che a farsi.
Forse stimare l'effort è un po' più facile perché parlando lato con il lato tecnico si riesce a stimare l'effort in termini di costo.
Per esempio in termini di sforzo produttivo necessario a fare una certa cosa.
Stimare il valore può essere un po' più difficile, ma qui, come in tutti questi diciamo framework che vedremo.
La cosa importante non è azzeccare il numero corretto.
Cioè non è importante che io riesco a misurare le cose in maniera super precisa, ma è importante che io riesca a valutare la differenza tra i diversi elementi.
Molto più importante che fare giusto è sbagliare sempre allo stesso modo.
Quindi è molto più importante il fatto che io applichi il Framework in maniera rigorosa, corretta e coerente nelle varie volte in cui lo applico, piuttosto che immaginarmi come calcolare il vali come calcolare l'effort ogni volta in maniera leggermente diversa.
Però cambiare ogni volta il risultato.
Quindi alla fine diciamo dell'applicazione di questo frame.
Come dicevamo prima io otterrò i miei oggetti, i miei temi, le mie iniziative, le mie cose da fare divise in questi quattro quadranti che adesso vedremo brevemente.
Ovviamente se io ho una cosa che ha tanto valore è tanto meglio.
Quindi le cose che stanno sopra in questo quadrante sicuramente in linea di principio sono meglio delle cose che stanno sotto e già questo deve essere chiaro dall'inizio poi nel momento in cui io ho grande valore, posso avere poco o tanto fort.
Se una cosa ha tanto valore, tanto fort sarà una cosa grande, difficile da fare che posso considerare un investimento.
Quindi posso considerare una cosa che magari faccio se ho un obiettivo, un po' più a lungo termine, guardando verso il futuro e pensando che effettivamente io qui ho un costo, magari anche significativo, che vado a portare, portare avanti e però posso avere un ritorno importante, un ritorno significativo, quindi vale la pena di investirci al contrario dall'altra parte nel quadrante blu di questo di questo disegno.
Se io ho una cosa che ha comunque alto valore e un fort un po' più basso, quella è la cosiddetta quen.
È una cosa dove ci piace vincere facile.
Una cosa dove ovviamente ha senso che io la faccia subito in linea di massima.
Perché? Perché è una cosa che mi porta valore in maniera rapida con un fort relativamente relativamente basso al contrario.
Ci sono poi gli elementi in basso a sinistra in questo grafico.
Quindi la cosa arancione, il il quadrato arancione, il box arancione che sono sono cose che hanno poco valore, poco poco fort.
Quindi sono cose che se ci avanza tempo possiamo fare.
Non necessariamente dobbiamo investirci del tempo.
Ma se abbiamo proprio proprio niente da fare oggi pomeriggio, magari possiamo dedicarci a questa cosa.
Il quadrante in basso a destra.
Ovviamente.
Gli errori, quello rosso sono cose da non fare perché sono cose che hanno poco valore.
Tanto Fort sono uno spreco.
Sono il contrario di un investimento.
Io metto tanto fort in una cosa da fare per ottenere poi poco valore.
Di fatto io lavorerò in un mix di queste di queste tre cose non so se avete mai se siete mai entrati in contatto con questa metafora del tempo come un vaso da riempire con oggetti di dimensione diversa.
Però è abbastanza utile per capire questo quello che sto raccontando.
Immaginatevi che il vostro tempo a disposizione, quindi che le risorse che avete a disposizione siano come un vaso che dovete riempire con dei sassi di dimensione via via più piccola, fino a riempire con la sabbia fino a arrivare alla sabbia.
Allora gli investimenti sono delle cose grandi, no, sono delle pietre grandi che voi andrete a mettere dentro questo vaso occupano tanto spazio, ce ne stanno poche e rimane un bel po' di spazio vuoto tra l'una e l'altra.
Quelli possono essere i nostri investimenti e quello spazio vuoto tra una e l'altra di queste pietre può essere riempito con cose un po' più piccole ma comunque significative.
Il brecciolino no, i sassolini, i quick quen di cui parlavamo prima e questi cominciano ad occupare un po' gli spazi che sono rimasti vuoti.
Però vi rimane comunque dello spazio vuoto tra un sasso e l'altro e tutto quello spazio lì è la sabbia.
Quindi cose che sono piccole quei di cui dicevamo prima, magari che hanno poco valore, ma hanno anche talmente poco fort che di fatto vale la pena comunque farle e riempirle.
Um perciò nella mia priori io tipicamente avrò qualche poco oggetto nel quadrante degli investimenti.
Tanti oggetti nel quadrante coi Queen e a seconda del tempo che ho a disposizione, gli oggetti nel quadrante non dovrei avere nessun errore, perché quello appunto per definizione è uno spreco.
Siccome poi all'atto pratico questa privatizzazione non viene fatta su una matrice, ma viene fatta su una tabellina di Excel, dove dopo vedremo un esempio.
Io posso dire per esempio, che il valore di una certa cosa è cinque l'effort di quella cosa è cinque e quindi la mia privatizzazione vale uno.
Al contrario, il valore di una cosa è cinque l'effort è uno, il mio risultato è cinque.
Quindi la seconda cosa avrà un valore di cinque.
La prima ha un valore di uno.
La seconda cosa molto più importante qual è il problema di questo approccio è che essendo una divisione così brutale tra due valori l'impatto dell'effort è molto grande perché io divido per un numero, cioè ho un numero solo sopra che divido per un altro numero sotto e ovviamente l'impatto dell'effort sotto ha un grande effetto sulla mia priori complessiva sul mio valore complessivo.
Quindi tutti gli altri che vedremo adesso is rs e bce in realtà cercano di mitigare questo questo fort e come eh lo mitigano come cercano di eh scusate, cercano di mitigare questo errore del del del peso dell'effort e come fanno a mitigarlo cercando di calcolare meglio la parte del valore tipicamente infatti is che è il primo che vediamo.
Di fatto è lo stesso framework versus fort, dove però il è calcolato dal prodotto di due termini da uno solo la i, cioè l'impatto effetto atteso in termini di business della nostra iniziativa e la c la confidence.
Quindi la sicurezza con cui pensiamo di poter riuscire a portare a termine la nostra soluzione la e al denominatore è sempre lo stesso fort il vantaggio rispetto a quello che vedevamo prima e che ovviamente io riesco a calcolare qui un po' meglio quella parte di valore che, come dicevamo, all'inizio è la cosa più difficile da calcolare e comincio a mettere dentro anche un elemento di sicurezza di confidence che sicuramente mi può essere utile.
Poi facciamo anche un esempio numerico dove si capirà meglio questa cosa e poi incomincio a mitigare il peso del denominatore rispetto al numeratore, perché intanto adesso al numeratore ci sono due fattori e al denominatore invece ne rimane uno solo rs è la stessa cosa.
Aggiungo ulteriormente un altro fattore al numeratore.
A questo punto per valutare sempre meglio l'effort e mitigare sempre di più questo valutare sempre meglio l'impact scusate il vario continuo a confondermi nelle parole e mitigare sempre di più invece il diciamo l'errore dato dal peso del dello sforzo.
Il valore che aggiungo è la r reach e cioè il numero di persone per cui la nostra soluzione potrebbe essere rilevante.
Questo perché chiaramente io potrei avere una soluzione che ha un grande impatto su cui sono molto sicuro di poterla portare a termine, ma che vale solo per due persone due clienti.
Chiaramente quella soluzione, pur avendo un grande impatto e pur avendo io una grande sicurezza di riuscire a portare a termine, magari avrà meno importanza di un'altra soluzione con un impatto più basso con un'incertezza magari più alta ma dove io raggiungo un pubblico o un potenziale numero di utenti più ampio ancora più raffinato è il prossima, la prossima variazione sul tema, e cioè Bce, che di nuovo è lo stesso framework.
Dove aggiungo un altro elemento, la B di business.
E cioè un fattore che descrive quanto quello che noi stiamo facendo è allineato rispetto alla nostra strategia di business.
Perché di nuovo io potrei trovarmi in una soluzione, in una situazione dove ho una cosa che ha grande impatto, che sono molto sicuro di poter portare a termine e che vale per tantissime persone, ma che non è allineato con il mio business, con quella che è la mia strategia.
Cioè se io sono una società che produce, non lo so nel caso di Spotify l'esempio di prima, eh? Distribuisce audio e musica online.
Il fatto che ci sia una grande opportunità nell'ambito e-commerce è un'opportunità per me potenzialmente irrilevante, quindi, che non vale la pena portare avanti in questo contesto, perché la B di business l'allineamento di business è basso in questo.
In questo caso facciamo un esempio di questi di questi punteggi.
Di solito i punteggi vengono dati da una scala su una scala da uno a cinque no, per evitare appunto che il peso di uno sia troppo influente rispetto al peso dell'altro.
Immaginatevi per esempio nel caso della reach siccome qui stiamo parlando di un numero di utenti raggiunti, se noi li usassimo il valore assoluto di utenti, chiaramente avremmo un numero molto grande rispetto agli altri e quindi di fatto andremmo a privatizzare solo le cose che raggiungono tanti utenti, eh senza scusate tenere il resto in considerazione.
Un po' come succedeva all'inizio quando avevamo solo due fattori l'effort pesava molto e di fatto noi avremmo priori utilizzato solo le cose che avevano basso effort.
Il fatto di avere qui cinque fattori e di fare tutto su una scala da uno a cinque ci aiuta a ridurre un pochettino questi errori.
Quindi l'allineamento di business su una scala da uno a cinque ci dice okay quanto siamo allineati.
Reach ci dice quanti utenti raggiungiamo l'impatto, quanto è forte il nostro impatto e ovviamente qui l'impatto atteso io non lo so a priori.
In linea di massima quale sarà l'impatto della mia azione? Dovrò sperimentarlo e andarlo a verificare.
Però avrò un'attesa no, avrò un'aspettativa di quello che faccio e ovviamente, come dicevamo, all'inizio di questa sezione molto più importante di fare giusto il numero è importante applicare il metodo in maniera corretta la sicurezza, quindi la mia diciamo fiducia nel nel riuscire a portare a termine la soluzione in maniera corretta.
Per quanto riguarda il livello confidence e poi l'effort che abbiamo già discusso prima, vediamo un esempio numerico velocemente rispetto a quello di cui stiamo parlando.
Quindi qui noi abbiamo tutti questi elementi business rich impact, confidence e fort e lo score non è altro che il prodotto di questi primi quattro diviso al quinto.
Sostanzialmente questo è il risultato del punteggio.
Quindi qui vedete che noi abbiamo dei risultati numerici quaranta, quattordici, ventisei e venticinque che ci dicono in quest'ordine che se io dovessi scegliere cosa fare qui basandomi solamente su questi numeri, farei l'integrazione del pagamento mobile come primo risultato la funzione di condivisione social secondo la analitica terzo e il miglioramento della ricerca interna quarto in base a quello che è il mio ragionamento.
Ovviamente anche qui vedete che c'è un grande impatto sempre e comunque dell'export, quindi è importante che noi facciamo questo calcolo numericamente.
È importante che applichiamo questi framework, ma è importante anche che li applichiamo con un certo senso comune, con un certo buon senso perché ci sono degli errori che è sempre utile tenere in mente, e cioè uno.
Dobbiamo essere sempre consapevoli di quelle che sono le nostre assumption, cioè un sacco di cose che noi facciamo qui, validare, l'impatto, valutare.
Scusatemi l'impatto valutare l'effort alla fine si basa su delle assumption, quindi su dei presupposti che noi pensiamo veri, ma che al momento non sono verificati.
Dobbiamo essere consapevoli di questa cosa e dirlo esplicitamente.
Non dobbiamo cercare di barare.
Ovviamente non dobbiamo capire come funziona il sistema e poi modificare i punteggi affinché alla fine venga privatizzato per prima una cosa che volevamo fare noi all'inizio del processo di privatizzazione.
Se facciamo questo, non ha senso che stiamo facendo questa privatizzazione.
A questo punto facevamo direttamente le cose che avevamo già deciso, quindi cerchiamo di essere onesti in questo senso dobbiamo fare attenzione al peso dei singoli fattori.
Come abbiamo detto prima, dobbiamo riporre fiducia nel metodo, quindi fidarci di fare le cose effettivamente bene, tenere sempre il valore per l'utente al centro di nuovo.
Ormai vi sarete scocciati di sentire questa cosa.
Ma anche come ultimo punto dobbiamo sempre tener presente che qui il nostro risultato è un numero e quindi noi tendiamo come esseri umani proprio quando teniamo un numero ad attribuire un valore di grande verità a quel numero, come se quel numero abbia ragione per definizione, per il fatto di essere un numero in realtà.
Tenete presente che questo numero è il risultato di tutta una serie di assumption di tutta una serie di fattori che noi stiamo tenendo in considerazione e che non sempre sono sono corretti.
Questo, ripeto, non vuol dire che non vale niente questo metodo.
Dobbiamo aver fiducia nel metodo e applicarlo, ma dobbiamo applicarlo come sempre e come in tutte le cose, con una mentalità critica e tenendo sempre presente che siamo noi a guidare.
Non siamo data driven, siamo utilizziamo i dati per prendere delle informazioni, però siamo noi a prendere per prendere delle decisioni.
Scusate, però siamo noi a utilizzare queste informazioni per poi effettivamente decidere
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