Riassumendo quindi abbiamo detto che una roadmap è uno strumento dinamico che ci serve per gestire e raccontare il nostro carico di lavoro.

Quando diciamo gestiamo un team di di prodotto e di sviluppo, abbiamo parlato della relazione tra la roadmap e gli elementi di visione, missione, strategia aziendale, come si vede in questa slide nella slide che è sullo schermo in questo momento.

La roadmap quindi, è lo strumento che sta a metà tra la parte più alta, quindi il punto di congiunzione tra la parte più alta divisione missione e strategia aziendale, e la parte poi operativa del backlog effettivamente della gestione del team che deve fare le cose che genera l'output le cose che abbiamo fatto, che generano gli outcome, i risultati che vogliamo raggiungere e quindi la roadmap è proprio uno strumento che si trova a metà tra queste due esigenze e per questo motivo, come dicevamo prima, nella sua visualizzazione può prendere forme diverse a seconda che stia raccontando quello che facciamo verso l'alto, quindi verso la missione e la strategia aziendale, oppure verso il basso, quindi verso il team di prodotto, quello che stiamo facendo all'atto pratico oppure anche verso il team vendita il team marketing quello che facciamo oggi e che faremo nel futuro.

Un altro esempio che abbiamo qui è quello della cosiddetta roadmap.

Quindi questa è di nuovo una visualizzazione messa solo come esempio.

E io vorrei di nuovo rimarcare il fatto che non esiste un metodo, il metodo per fare la road map in maniera efficace, ma esistono n metodi e anche n visualizzazioni dello stesso artefatto, um che sono efficaci in situazioni diverse.

Ma per esempio questa situazione questa visualizzazione è abbastanza efficace per descrivere cosa faremo oggi, domani e dopo parlare ad alto livello di quello che stiamo facendo.

Incasellare le diverse diverse attività in base a degli obiettivi dei temi diciamo di alto livello e mostrare anche delle dipendenze all'interno delle singole diciamo iniziative.

Quindi questo è un po', un ibrido tra un o poco contesto o poco livello di dettaglio, eh? Ma ha tanti obiettivi di business e il contrario.

Ho molto livello di dettaglio e poco collegamento con il business.

Questo è un una visualizzazione, un po' intermedia che sicuramente non è molto lavorabile, ma magari è una visualizzazione che può essere comprensibile a tutti i livelli dell'organizzazione poi questo tour in particolare questa visualizzazione in particolare magari non è sempre facilmente comprensibile perché anche lì i tool che esistono per la creazione di una roadmap sono m e sono tutti diversi.

Adesso ne vedremo qualcuno a titolo di esempio, ovviamente se voi andate su google scrivete roadmap, vi usciranno roadmap di prodotto, vi usciranno m tool um n suggerimenti di tool um diversi l'importante è che voi utilizziate i tool che sono più utili per voi.

Ad esempio si possono fare delle road map anche con dei tool mos- molto base si può fare la road map letteralmente su un foglio di carta con i post-it no, io ho una mia tabellina disegno faccio i post-it delle varie temi iniziative epiche li li sposto, li sistemo e li posso fare tranquillamente li posso fare in excel lo posso fare in google slide in miro in sigma questi non sono strumenti che sono fatti per fare la roadmap, ma sono chiaramente degli strumenti che ci permettono di raccontare questa cosa, ovviamente con un livello di dettaglio non um super sofisticato, ma sicuramente ci permettono magari nel caso di slide miro o gma di farlo vedere all'esterno in maniera efficace in maniera anche accattivante, bella da vedere ed effettivamente eh interessante um tutto dall'altro lato della slide, quindi con le tre stelline ci sono invece i tool che sono proprio dedicati per la roadmap di prodotto.

Quindi focus a a product board monday craft punto io ce ne sono anche qui n molti di più di quelli che che che possiamo diciamo che abbiamo riportato su questa slide questi sono i tool che sono fatti apposta per la road map.

Ora il problema di fare le cose in excel o sul post-it è che vengono fatte con grande approssimazione e che manca il grande livello di dettaglio.

Il problema di fare le cose con tool che sono dedicati è che c'è il rischio di mettere troppo livello di dettaglio.

Cioè magari questi sono tool che permettono di um fare degli score complicatissimi di priorità identificare le dipendenze in maniera super esplicita che hanno tantissimi field tantissimi campi diciamo che devono essere compilati prima di poter creare le cose e quindi si rischia di perdersi un po' nella forma a scapito del contenuto.

Quindi mentre qui sulla sinistra siamo tutto contenuto e zero forma oppure tutta comunicazione e poco dettaglio qui a destra rischiamo di essere tanto dettaglio quindi tanta forma e magari ci perdiamo un po' il contenuto.

In mezzo abbiamo gli strumenti che sono magari più di project management o più strumenti, diciamo di database come notion, per esempio, che magari non hanno lo stesso livello di dettaglio, lo stesso livello di precisione degli strumenti dedicati, ma hanno un livello di dettaglio di precisione maggiore degli strumenti generalisti e che quindi possono essere utili notion.

Tre.

Lo gira Asana, air table sono tutti esempi in questo senso.

Io personalmente ho utilizzato per fare la roadmap sia Air Focus che tre che gira, che notion che le slide ovviamente.

Quindi li ho provati un pochettino tutti come vedrete.

Insomma, non c'è.

Lo strumento efficace l'importante è utilizzare lo strumento.

È anche importante pensare che fare la road map corretta non dipende dallo strumento che stiamo utilizzando.

Cioè, non è che se io acquisto il software più bello del mondo, allora la mia road map, siccome sto usando un software molto potente e molto bello, ha la mia road map, sarà molto potente e molto bella.

Ovviamente dipende da come la gestisco io e dipende da quanto io ho chiaro quali sono gli elementi chiave che devono stare all'interno della road map e come questi elementi interagiscono tra loro? No, tutto sta nell'effettiva utilizzarla.

La conclusione dal mio punto di vista, per quanto riguarda la raccomandazione dei tool è una frase che in realtà si applica di solito nell'ambito della fotografia.

Io sono anche abbastanza appassionato di di fotografia e lì si usa dire qual è la la camera migliore? Qual è la fotocamera migliore? Beh, di fatto la fotocamera migliore è la fotocamera che tu hai dietro in quel momento.

No? Questo significa che se è uno strumento che è anche lo strumento più bello e più potente del mondo, ma è complicato, è pesante, è difficile da usare.

Tu alla fine non te lo porti dietro.

Non è quella la camera, la fotocamera che fa per te la macchina fotografica che fa per te e qui è un po' lo stesso ragionamento.

Lo strumento può essere lo strumento migliore del mondo, ma alla fine lo strumento migliore è lo strumento che effettivamente usi.

Quello che effettivamente ti trovi bene ad utilizzare quello che effettivamente ti porta valore.

Riesci ad utilizzarlo, riesci ad utilizzarlo per spiegare, Riesce a rispondere a quello che è il tuo scopo diciamo effettivo che che vuoi raggiungere senza aggiungere un ulteriore livello di complicazione o di frizione in quello che stiamo facendo.