Bene.

Immaginate di avere di vendere una un marchio di scarpe, di avere delle paia di scarpe come prodotto che vendete al vostro pubblico, ma che attraverso lo studio del contesto.

Quindi dell'attualità dei cambiamenti dei trend.

Scoprite che al vos- i vostri clienti tipo che acquistavano i vostri prodotti da anni e anni.

Ecco le loro esigenze, i loro desideri, le loro necessità so siano anche un po' cambiate siano molto più in linea ad alcuni avanzamenti tecnologici, alcune nuove idee e attività che possono essere svolte oggi rispetto a vent'anni fa bene.

Arriva il momento, quindi di effettuare quello che viene richiamato o addirittura riposizionamento.

Riposizionare il marchio, quindi significa dare anche una nuova immagine alle scarpe, riprendendo questo esempio, rendendole magari più trendy.

Più tecniche, quindi lavorare a livello di design di prodotto, ma anche a livello di comunicazione dello stesso prodotto.

Quindi comunicarle in modo un po' più cool, un po' più moderno, un po' più um accattivante in sostanza è dare una nuova personalità, pur mantenendo la stessa purpose la stessa mission e seguendo sempre la stessa star, ma cambiando semplicemente l'abito e cambiando anche pelle, in modo tale da risultare al passo con i tempi, trasmettendo il messaggio che seguendoci non abbandonando, vuol dire essere sempre all'avanguardia, sempre al passo con i tempi, quindi su cosa si può lavorare nel momento in cui vogliamo fare un riposizionamento, un rebranding? Ecco, possiamo sicuramente lavorare sulla parte di storytelling, quindi di racconto non solo a tutti gli effetti del branding in sé, perché anche quello fa parte di tutta la la strategia, quindi raccontare anche il perché il come si sta facendo branding, anche all'interno magari di un contesto più professionale.

Um mi viene in mente su LinkedIn um, può essere parte del rimi perché tutto fa eco rispetto al cambiamento che stiamo per portare in atto.

Inoltre abbiamo le collaborazioni, quindi una volta che decidiamo di attuare un riposizionamento, sicuramente per fare sempre questa eco possiamo collaborare con influencer o altre aziende con cui magari abbiamo già collaborato in passato per mostrare fin da subito il cambiamento in atto.

Il coinvolgimento, quindi attuare delle strategie di branding che possono essere un field, oppure attraverso i diversi strumenti che abbiamo anche sui social media, quindi tramite i tik tok, eccetera in campagne più strutturate, um coinvolgere il pubblico per renderlo più partecipe e già affine alla nuova immagine in modo che non ci sia un taglio netto tra il prima e il dopo, ma sia un passaggio graduale.

E infine, come abbiamo detto, si può lavorare sul riposizionamento attraverso anche un'innovazione di design che non stravolga completamente il prodotto, ma che lo renda appunto più moderno, più innovativo, al passo con i tempi ma anche e soprattutto che migliori l'esperienza dell'utente.

Questo è un vantaggio competitivo non da poco.

Perché? Perché migliorare l'esperienza dell'utente con il proprio prodotto e con il proprio servizio vuol dire essere se raccontare attraverso lo storytelling, che noi siamo sempre all'ascolto di chi utilizza i nostri prodotti perché c'è uno scambio reciproco non è solo da punto a a punto b da origine a destinazione no c'è uno scambio reciproco in cui il cliente diventa partecipe dello sviluppo del brand.

Un esempio plateale è quello di Decathlon, che ultimamente ha appunto um fatto branding, non riposizionamento, ma sicuramente ha sviluppato un nuovo una nuova brand identity attraverso il cambio di logo attraverso anche il cambio di um di off.

Possiamo vedere come il decathlon di prima non poteva essere più considerato un marchio al passo con i tempi in cui anche le esigenze e le attenzioni dei consumatori erano legate sono legate molto di più a fattori non solo più estetici ma anche proprio di impatto rispetto all'ambiente circostante rispetto alla società e quindi deca oggi è anche un brand che a tutti gli effetti racconta come averlo attraverso i propri prodotti.

Ad esempio lo stesso Decathlon all'interno del proprio sito web per raccontare il riposizionamento l'ha fatto attraverso una strategia di storytelling che comprende anche il il racconto attraverso una pagina specifica del sito web.

Quindi, um, racconta come ai propri clienti ai propri utenti racconta come il logo l'orbita classica il logo di di Decathlon sia effettivamente il loro nuovo simbolo perché rappresenta l'universo sportivo attraverso una combinazione di elementi e quindi ritorna il concetto di rendere lo sport adatto per tutti.

Troviamo poi un nuovo pay-off, ovvero il play troviamo il divertimento.

Al centro troviamo tutta una serie di spiegazioni che portano poi le persone a entrare dentro l'universo del nuovo decathlon e quindi a essere molto più vicine ai cambiamenti e non esserne spaventate.

Ad esempio, sempre sullo stesso sito, oltre alla mission, possiamo leggere anche L'impatto L'impatto e gli impegni per il duemilaventisei a livello sociale e ambientale di Decathlon e quindi anche questo fa parte della strategia di branding che veicola nel modo più preciso e interessante per il pubblico quelli che sono i valori proprio per incontrare il pubblico giusto la target audience giusta attraverso parole chiave come Ecodesign Riparazione, quindi, ad esempio fornendo anche un servizio di riparazione di alcuni prodotti attraverso i propri laboratori, quindi raccontando anche come si ci sia anche attenzione rispetto a questo.

Quindi non è solo il del logo o dell'immagine o del pay-off o dello stile di comunicazione del di decathlon, ma è un modo nuovo di raccontare anche servizi che erano già presenti ma che a oggi, con la nuova identità hanno un peso diverso.