Qual è la struttura del media Pech? Allora abbiamo detto che i due contenuti principali per veicolare una notizia sono il comunicato stampa da un lato e il media dall'altro c'è però un terzo contenuto, che è molto importante perché è il primo punto di contatto che noi abbiamo con il giornalista nel momento in cui mandiamo una notizia, perché è il primo punto di contatto perché è la mail e nella mail L'oggetto è il primo elemento che chi è dall'altra parte vede ed è il primo elemento su cui chi è dall'altra parte si basa per decidere se aprire o meno quella mail.

Quindi uno degli elementi più centrali all'interno della della strategia di pubbliche relazioni è proprio quello dell'oggetto della mail, che è vero può sembrare un dettaglio, ma qui è una partita che si gioca sul dettaglio, perché come abbiamo detto voi immaginate, il giornalista riceve davvero una mole e un quantitativo di mail infinito ogni giorno e deve scegliere a quali pochissime mail dare indicazioni.

Pensate che ci sono dei dati, ad esempio di prope che dicono che su cinquecentomila media mandati, solo il tre percento um hanno poi portato a una risposta da parte di un di un giornalista, solo il tre percento su cinquecentomila.

Questo vi dà un'idea di quello che potrebbe essere davvero la la mole di mail inviate, a cui poi non viene dato in alcun modo seguito.

E uno degli elementi che porta un giornalista ad aprire una mail è proprio il fatto di avere un oggetto studiato in maniera strategica per arrivare a quel punto.

Quindi l'oggetto del nostro media pech dovrebbe essere il più fedele possibile a quella che è il titolo anche del nostro comunicato stampa dovrebbe in alcuni casi quasi riprenderlo anche per intero, se possibile.

E se non è troppo lungo.

Perché? Perché il titolo del comunicato stampa abbiamo detto che contiene la notizia.

E esattamente l'oggetto dovrebbe contenere la notizia, oltre ad alcune informazioni fondamentali, magari la dicitura comunicato stampa, oppure per abbreviare c s.

L'argomento e poi la notizia identificare già l'argomento aiuta il giornalista a capire subito che quel contenuto è adatto per lui.

Perché noi, avendo fatto un'analisi mediatica una media list molto precisa, sappiamo che stiamo andando a contattare solo dei giornalisti che sono realmente in target.

Quindi non ci non stiamo facendo l'errore di prendere un indirizzario a caso mandare la comunicazione sperando che qualcuno poi ci pubblichi, ma tutto senza alcun tipo di strategia.

Noi stiamo adottando un metodo che ci porta davvero a contattare quei giornalisti con un messaggio molto preciso, ma in maniera estremamente mirata e quindi facendo capire al giornalista che quell'argomento è esattamente quello di cui lui si occupa.

Ovviamente aiuterà nel fatto di dirgli magari aprila la mail, perché ci potrebbe essere qualcosa interessante per te.

Il corpo della mail dovrebbe essere molto breve, contenere la notizia e contenere anche quegli elementi che come dire sono di accreditamento.

Okay, vi faccio un esempio se noi siamo un progetto sconosciuto, ma abbiamo delle partnership importanti perché magari abbiamo coinvolto anche dei nomi blasonati o comunque sia dei nomi che hanno un peso dal punto di vista mediatico.

Inseriamo se noi abbiamo chiuso magari da poco un round di finanziamento.

Menzioniamo questo numero se la nostra azienda sta crescendo, menzioniamo la percentuale di crescita subito all'interno della mail, perché questo farà dire al giornalista ancora prima di arrivare all'apertura del comunicato stampa, gli farà dire Fidati di me, ti sto raccontando qualcosa di rilevante.

Dall'altra parte.

Io sono autorevole per poterlo dire, quindi apri il comunicato stampa perché potrebbe esserci qualcosa che ti torna utile per la tua strategia editoriale contenutistica, quindi da proporre poi alla testata giornalistica l'altro aspetto è quello degli allegati, quindi cerchiamo sempre di mandare il comunicato stampa o il media in formato word e un PD f con delle foto e dei video, anche qui molto importante.

Se ci stiamo approcciando con un giornalista, magari di una di una televisione anche è importante mandarvi anche un video, perché molto spesso i giornalisti non hanno più tempo e non hanno più il budget per uscire e fare delle riprese televisive.

Non in tutti i casi, ma succede spesso a noi è capitato anche con i maggiori canali italiani televisivi dall'altra parte è importante avere sempre delle foto, quindi questo soprattutto per chi si occupa di prodotto.

Non avere delle foto può escludere anche dalla pubblicazione.

Effettivamente quindi può compromettere poi un' avvenuta pubblicazione.

Poi c'è il tema dei saluti della mail in cui io vi consiglio anche qui a volte a me è capitato.

Io ho lavorato anche come giornalista, um di ricevere a volte delle mail da parte degli uffici stampa in cui mi veniva detto con preghiera di pubblicazione sono frasi terribili da sentir dire da da leggere anche non mettete mettetevi sempre in un'ottica collaborativa, chiedete sempre mostrate sempre disponibilità perché poi questo è un altro tema centrale, cioè il giornalista vuole sapere di avere dall'altra parte un punto di riferimento perché ad esempio, se anche è sabato mattina e il giornalista deve pubblicare la domenica, però il nostro orario di lavoro finisce il venerdì e lui ci chiedo un'informazione sabato se non gliela mandiamo può essere che lui non pubblichi la domenica, quindi è sempre un tema del cercare di essere disponibili il più possibile perché non è il media che si mette al servizio dell'azienda, ma è l'azienda che si mette al servizio dei media e di conseguenza dell'informazione.

Questo dobbiamo averlo molto chiaro, perché il giornalista segue delle logiche giornalistiche ed editoriali che non corrispondono molto spesso a quelle delle aziende.

Però se noi vogliamo giocare al gioco delle p r dobbiamo rimanere in questo confine, quindi dobbiamo cercare di essere molto molto collaborativi con il giornalista e poi magari menzionando quali sono anche gli allegati presenti qui vi faccio vedere proprio un esempio di media peach che è stato creato e diffuso questo a marzo, duemila e venti.

Ho coperto i dati, però è per darvi un'indicazione di come è stato impostato quindi con un oggetto che mi dà subito idea di quello che è l'argomento.

La notizia è poi il fatto di portare all'interno del testo delle informazioni che accreditano la persona agli occhi del giornalista.

Quindi lo tranquillizzano e dicono Guarda che l'imprenditore che ti sto proponendo di cui ti sto parlando ha fatto questa serie di cose.

Cose quindi c'è già qualcuno prima di te che l'ha validato c'è già un ente autorevole che l'ha validato, quindi ti puoi sentire tranquillo rispetto al fatto quanto meno di prenderlo in considerazione.

Poi non è detto che si arrivi alla pubblicazione, però intanto questo garantisce comunque in qualche modo il fatto che il giornalista sia più propenso a prendere in considerazione questa tipologia di realtà e di imprenditoria.