L'ultimo aspetto che vediamo insieme per migliorare la tua performance è la gestione dello stress.

Innanzitutto che cos'è lo stress.

Lo stress può essere più cose può essere una pressione o una tensione che posso sentire o nel corpo nella mente.

Ma può essere anche una mia reazione a delle situazioni che non mi aspettavo.

Può essere a volte il disagio quando vivo un periodo di cambiamento.

Il cambiamento in genere è stressante.

Non siamo biologicamente costruiti per cambiare spesso okay, e in altri termini l'ambiente ancestrale nel quale noi ci siamo costruiti come Homo Saps ci siamo evoluti, non è che cambiava più di tanto.

Probabilmente la vita dei nostri avi era molto, molto noiosa sotto un certo punto di vista.

E lo stress è anche quando mi sento sopraffatto di tutto quello che devo fare com'è che mi accorgo di essere stressato.

Ecco, posso accorgermi di essere stressato per un tema di pensieri stressanti per quello che mi dice il mio corpo.

Se lo riesco ad ascoltare e per come mi comporto dal punto di vista dei pensieri stressanti, ad esempio, posso fare pensieri che aumentano la mia preoccupazione, posso talvolta fare pensieri che hanno a che fare con aspetti che mi irritano oppure che mi fanno sentire tristi e posso fare pensieri che hanno a che fare con il futuro, oppure pensieri che vanno ad ingigantire un determinato problema, una determinata situazione e che mi rendono insicuri.

Ecco, in termini di reazioni corporee lo posso sentire lo stress in più modi.

Posso sentire chiaramente un dolore, dolore fisico, un dolore emotivo.

Posso sentirmi affaticato, stanco, a volte di un periodo stresso geno mi accorgo perché dormo male.

Ci sono, come dire dei pezzi del corpo che prendono vita da sé.

Nel mio caso c'è la parte sotto l'occhio che si inizia a muovere è un ottimo segnale che mi dà il mio corpo che ho imparato negli anni.

Poi a riconoscere ho ad esempio il mal di testa, eh, il mal di testa, ma può essere un segnale, può dipendere da tremila motivi, mal di testa.

Ecco, però può venire anche da quello.

E nell'immediato me ne posso accorgere anche da quello che mi dice il mio cuore con la sua frequenza o da quando sto sudando per alcune persone e cos'è che faccio dal punto di vista dei comportamenti com'è che me ne accorgo che è un momento o un periodo stresso Geno eh? Non riesco a entrare in connessione con gli altri.

Ad esempio se sono stressato è difficile fare nel mio caso nel mio mestiere il coaching, perché quando faccio percorsi di coaching devo essere completamente concentrato su quello che mi porta un'altra persona.

Ma questo vale per molti mestieri quando non riesci nel tuo mestiere a connetterti con l'altro.

Ecco, può essere un segnale di stress e a volte ho difficoltà a concentrarmi.

Ad esempio ricordiamoci durante gli studi, quando dovevamo studiare per un determinato esame, ma c'avevamo qualche elemento di stress non so, eravamo stati appena mollati dalla ragazza o altro, era difficile trovare quel tipo di concentrazione.

No, reggiamo a volte Inter, reggiamo con rabbia e ce ne possiamo accorgere sempre in termini di comportamenti quando quello che di cui abbiamo parlato nella scorsa edizione, le nostre abitudini che con fatica abbiamo costruito tassellato inquadrato in routine, crollano perché non siamo disciplinati, quindi non non le portiamo in campo tutti questi pensieri, reazioni corporee o comportamenti ci possono dire che siamo in una situazione di stress.

Adesso quello che farò è suggerirvi due semplici tecniche che potete utilizzare per gestire al meglio il vostro stress e migliorare la vostra performance.

La prima si chiama tecnica cinque quattro tre due uno ed è una tecnica sensoriale molto semplice.

Se percepisci col tuo corpo, con i tuoi pensieri, con quello che fai dello stress, prova a concentrarti e a pronunciare cinque cose che vedi ad esempio nella mia stanza.

Adesso io potrei dire che vedo due telecamere che vedo una libreria che vedo, un tavolo, una sedia e una lampada.

Concentrati anche su quattro cose che tu puoi sentire con il tatto.

Ad esempio nel mio caso hai il contatto con il pavimento, No, Le mani che si toccano l'un l'altra il contatto con la sedia e il fatto che magari mi possa stare grattando un braccio o il ginocchio.

Tre cose che puoi ascoltare in quel momento Nel mio caso adesso è la mia voce.

Un trapano, ahimè, in lontananza, fortunatamente molto lontano.

E la digitazione di una tastiera.

Due cose che puoi annusare che può essere ad esempio la fragranza di limone del tè che ho appena bevuto o il dopo barba che ho utilizzato il suo odore è una cosa che puoi sentire attraverso il gusto.

Ad esempio, ancora un residuo di sapore di menta dopo il pranzo che ho appena gustato.

Stress però fai questo breve esercizio anche velocemente.

Cinque cose che vedi quattro cose che puoi toccare tre cose che ascolti due cose che annusi E una cosa che puoi sentire con il gusto.

Poi c'è un'altra tecnica sulla gestione dello stress che ti voglio proporre a che fare con le tipologie di stress, perché credo che ognuno di noi abbia ahimè una predilezione per una tipologia o per l'altra una tipologia di stress.

È lo stress temporale.

Hai stress perché non hai credi di non avere abbastanza tempo per portare a casa quello che vuoi fare e questo nel mio caso è il tipo di stress del quale soffro maggiormente.

Io devo fare un grande sforzo per non sovraccaricare la mia agenda di cose perché poi soffro quel tipo di stress e in genere me ne accorgo anche per un'iper reazione.

E devo dire che negli anni anche la Funes la concentrazione su di me e la consapevolezza di dove voglio andare mi ha molto aiutato a non essere in sovraccarico e a gestire meglio questo stress temporale.

Ma probabilmente non è il tuo caso.

Forse tu potrai soffrire di un'altra tipologia di stress che lo stress anticipatorio.

Ovvero il pensiero va in quello che farò non il qui e ora non adesso, ma nel prossimo futuro.

Domani, um tra tre mesi il matrimonio tra sei mesi Okay e c'è chi soffre di questo stress? Anticipatorio questo si può gestire con come dire un focus nel cui ora, ancora una volta la meditazione o la ST ti può aiutare.

Vi posso dire che nel mio caso ho quasi depurato la mia esistenza di ogni forma di stress anticipatorio nel senso che riesco a prevedere, a progettare, a programmare, ma non ha quasi alcun peso su di me.

Quello che devo fare domani, nel senso in termini di stress non mi stressa quasi mai.

Oggi quelle che sono le attività future un'altra tipologia di stress della quale puoi soffrire è lo stress situazionale.

Sei in una situazione nella quale non hai un totale controllo.

Ti infastidisce magari la sorpresa? Si ti infastidiscono i cambi di programma, non puoi riconoscere se appartiene alla categoria di persone e che è particolarmente colpita da questo tipo di stress.

Quello che ti posso dire è che nel mio caso, in realtà le sorprese mi piacciono.

Mi piace essere stupito quando ad esempio c'è un corso di formazione e qualcosa inizia a non funzionare e anche dal punto di vista tecnico una connessione, quella mi piace cogliere l'improvvisazione perché spesso c'è del valore indietro.

Però posso perfettamente, um rispettare anche chi soffre particolarmente questo tipo di stress e poi c'è un altro tipo di stress che lo stress da incontri.

Lo stress da incontro è quando nella stanza mi interfaccia una persona.

Come dire che Gaetano direbbe non ti reggo più, cioè che proprio non reggo No, siamo in non in sintonia e o magari l'altra persona è portatore di valori molto diversi da noi.

Quella persona, magari dal punto di vista gerarchico, ha usato la sua managerialità in un modo che è completamente diverso da quanto noi faremmo verso i nostri collaboratori.

Soffre di questo tipo di stress da incontri tra parentesi? Se soffri di questo tipo di stress, di incontri ti invito a riflettere su questo tema.

Spesso tu puoi crescere maggiormente nella misura in cui ti interfacci con persone molto diverse da te che all'inizio ti creano anche fastidio, perché se cresci con persone e ti circondi di persone che sono tali e quali te l'ambito di crescita sarà inferiore.

Nel mio caso all'inizio subivo uno stress da incontri perché nei primi anni della mia vita aziendale avevo una catena gerarchica tutta al femminile e di un certo tipo molto assertiva.

Okay, ecco, se non fossi stato per quell'esperienza, non avrei sviluppato la mia assertività di oggi.

Riepiloghiamo quindi stress temporale c'è poco tempo Okay, dall'altro lato c'è lo stress anticipatorio pensi molto a quello che sarà e questo ti creanza per oggi Purtroppo dove non puoi impattare perché ancora non è arrivato il momento di agire, poi c'è lo stress Situazione A volte la situazione che crea difficoltà e lo stress da incontri c'è qualcuno nella stanza che ti può creare stress.

Questa tecnica ci dice identifica la tua principale fonte di stress tra queste quattro tipologie.

Una volta che hai identificato la tipologia prevalente, ricordati un esempio concreto specifico negli ultimi che ne so, sei mesi dove tu hai subito questo stress a causa di questa tipologia di stress.

Prenditi un minuto per scriverlo nei tuoi appunti per descrivere quella situazione.

Bene, ora che l'hai descritta, hai preso contatto con la tua memoria di quello che è successo prova a prendere anche contatto con la tua memoria emotiva.

Come ti sei sentito in Quell'occasione? E chiediti anche quali comportamenti in passato hai messo in atto per gestire meglio quel tipo di stress.

Cioè quando hai funzionato bene come individuo, per superare quello stress, per non essere surclassato, per essere tu protagonista e andare oltre per gestirlo al meglio cose che hai fatto in passato, Cosa ti può dire il tuo passato in termini di strategie che per te funzionano per gestire al meglio quel tipo di stress.

E infine adesso come puoi decodificare quella strategia, adesso che hai capito la tua tipologia di stress prevalente o della quale ti vorresti liberare o maneggiare meglio l'hai incrociata con un ricordo nella tua testa anche emotivo e hai visto che dopotutto, ci sono delle circostanze nelle quali quello stress tu sei in grado di gestirlo quel tipo di stress? No, questo che vuol dire in termini strategici c'è una strategia che vuoi decodificare e scrivere nei tuoi appunti per gestire al meglio da ora in avanti, quella tipologia di stress.

Qui concludiamo il modulo rispetto a come puoi migliorare le tue performance.

Provo a riepilogare da un lato c'è il rapporto che hai con il tuo dialogo interno, con le tue voci interiori, con le tue convinzioni limitanti, con le tue credenze c'è qualcosa che puoi gestire meglio da oggi in poi.

Dall'altro lato c'è il modo in cui tu gestisci il tuo tempo.

Cosa vuoi fare del tuo tempo? Siccome tu sei esattamente l'uso che farai del tuo tempo? Vasco Brondi, il cantante dice No, siamo ventiseimila giorni dopo tutto la nostra vita mediamente fatta di questa cosa qui ecco è una scelta importante.

Come lo vuoi utilizzare? Quel tempo abbiamo parlato di come un alleato della tua performance, della tua concentrazione.

Quindi abbiamo ragionato in termini di flusso un'esperienza bellissima, gratificante che ti consiglio di ricercare e di come qui possono aiutarti anche le tue abitudini che, unite l'una all'altra, diventano routine.

E infine abbiamo parlato di questo benedetto stress, che è qualcosa che ci dà informazioni su di noi e che se gestiamo meglio, ecco ci può accompagnare verso livelli di performance diversi.