Quando scegliamo il nostro e-commerce non ci possiamo basare unicamente su quanto ci costa effettivamente il tour che scegliamo e e poi il resto sì, sono tutti più o meno uguali.

Io vedo troppe, troppe persone che vanno unicamente al risparmio e vi posso garantire che è la mentalità totalmente sbagliata.

Quando scegliamo la piattaforma di e-commerce che dobbiamo scegliere ora quali sono gli elementi e io ne parlo in maniera totalmente non vengo pagato da nessuno per promuovere un e-commerce rispetto all'altro, ma vi voglio dire le considerazioni che io farei se dovessi scegliere la piattaforma.

Ora il budget che abbiamo a disposizione è sicuramente un elemento importante.

È chiaro che potremmo non avere le competenze tecnologiche per sviluppare noi da zero un e-commerce o anche soltanto per dire scelgo v ecommerce o shopify e sono in grado da solo di inserire i prodotti, fermo restando che secondo me tutti oggi più o meno se hanno voglia di smanettare un minimo sono in grado di farlo.

Ma nel caso che non lo fossimo è chiaro che dobbiamo rivolgerci a qualcuno e quel qualcuno deve potenzialmente crearci, l'e-commerce eccetera.

Ora io sono un grande amante, anzi non lo dico.

Parliamo prima degli elementi che io considererei importanti il primissimo il costo.

Chiaramente è inutile dircelo un e-commerce che ci costa tanto è un e-commerce che come dire è dobbiamo avere il budget per avercelo ora un sacco di volte.

Io vedo fare il grandissimo errore di dire mi faccio fare un e-commerce anche fatto con v e-commerce quasi, anche se non sarebbe veramente da dire custom, perché così pago una volta sola e non pagherò più, mentre invece molti dicono non voglio shopify perché ha una f mensile più una percentuale su ogni acquisto e questo comporterà un costo nel lungo periodo.

Per me è totalmente sbagliato ragionare in quest'ottica perché io non lo vedo, per esempio shopify come un costo nel lungo periodo, ma lo vedo come un investimento nel lungo periodo.

I shopify ha tantissimi piani diversi, ci permette di conseguenza di scegliere un piano che va anche solo da ventinove euro al mese e se non abbiamo ventinove euro al mese per la nostra piattaforma di e-commerce non creiamo un e-commerce seriamente.

Non possiamo pensare di investire meno di ventinove euro al mese per crearci un business che ci porti soldi se poi vuole essere un e-commerce vetrina che non ci produce niente.

Non creiamo neanche possiamo fare mille altre cose, ma se dobbiamo vendere qualcosa ventinove euro al mese è il minimo.

Sì, è vero, ci prenderò una percentuale, ma ancora una volta shopify è l'unico e-commerce che io considero che offre un'esperienza estremamente qualitativa e se ha un tasso di conversione doppio rispetto agli altri dobbiamo pensare che convertiremo il doppio.

Di conseguenza non stiamo spendendo, ma stiamo investendo.

Ripeto, non ho nessuna affiliazione con shopify, ma lo dico perché? Perché un altro elemento che io non considererei, che molto spesso viene considerato è la personalizzazione shopify, per esempio non ti permette la personalizzazione del check-out per i piani base.

Più cresci, più ti permette di farlo perché ragioni in quest'ottica molto semplice perché loro dicono un grande parte dei nostri introiti sono dovuti alla percentuale che noi prendiamo sugli acquisti.

Se io ti permetto di personalizzare l'esperienza, è molto probabile che se tu prendi un piano base che tu non sarai in grado effettivamente di farlo bene, quindi io sto perdendo acquisti, tu stai perdendo acquisti e io perdo percentuale e tu perdi percentuali.

Quindi questa qua il mancata personalizzazione non è un contro è un pro secondo me primissimo elemento, quindi scegliere la piattaforma in ottica di costo.

Possiamo scegliere quella che vogliamo, ma non scegliamo veramente e-commerce a risparmio l'esperienza sarà risparmio, la conversione sarà risparmio.

Di conseguenza tu ci perderai di più di quanto invece ci hai risparmiato.

Primo elemento secondo elemento consideriamo le integrazioni che questo e-commerce ha è chiaro che un e-commerce come vco merce come shopify quindi e-commerce come abbiamo visto nell'altro tool più utilizzato in assoluto avranno delle integrazioni native e p i n native appunto.

Di conseguenza tu non pagherai per integrarti con i tool principali come può essere, ma chip come può essere active campane come può essere tutti quei tol di nel marketing, tracciamento, eccetera eccetera che sono fondamentali da avere e-commerce molto tendenzialmente appena fatti o custom non hanno queste integrazioni.

E quindi poi tu dovrai pagare un tool come ze pier come integro mat o altri e di conseguenza stai risparmiando da un lato per poi avere un costo dopo tornando un secondo indietro perché io sono contro la personalizzazione.

Fermo restando che se sei gucci, se sei l'oreal zara quello che ti pare fattelo l'ecommerce casso.

Il concetto è devi poi avere un tool per svi- un un team per svilupparlo, per mantenerlo allucinante, cosa che a meno che tu non sia quel tipo di aziende, quasi tutte le altre, come abbiamo già visto come Netflix, come le altre, si appoggiano a tool come come shopify, come e-commerce.

Quindi vai su quello che usano queste aziende tendenzialmente, a meno che chiaramente la tua il tuo business model, la tua esperienza sia così diversa che hai bisogno per forza di una personalizzazione, ma ti posso garantire che nel novantanove punto nove percento dei casi non ti serve, non ti serve almeno l'inizio parti con quello usando plugin usando altro.

Poi al massimo decidi di mettercelo o di cambiare.

Fai sempre tempo dopo, ma parti semplice il più veloce e semplice possibile e qualitativo chiaramente un al quindi integrazione è un elemento importantissimo.

Un altro elemento molto importante secondo me, come ho già detto, è l'esperienza che puoi garantire attraverso quei tool al al tuo cliente, quindi deve potersi minimamente adattare alla tua esperienza visiva e esperienza proprio di acquisto che tu vorresti.

Le integrazioni anche per il sistema dei pagamenti sono molto importanti, quindi si devono deve offrire un check out che si possa integrare e tutta la parte di spedizione, quindi che si possa integrare ai vari tool di spedizione.

Quindi io principalmente guarderei questi elementi chiaramente il costo che deve stare a budget ma al tempo stesso non deve essere visto come un risparmio, ma come un investimento, la esperienza che ti può permettere minima di effettuare e soprattutto la pulizia e qualità, soprattutto nella parte di checkout.

Il fatto che tu poi non de- debba avere le competenze per modificarlo e soprattutto mantenerlo, farti creare qualcosa che poi devi continuare a pagare queste persone per gestirlo, per modificarlo.

Per farlo ti posso garantire che può essere un un grandissimo contro che poi eh no, debbano anche mantenerlo e tu poi sei con continuamente dipendente da queste potenzialmente persone, che siano agenzie che siano consulenti, eccetera eccetera e per ultimo integrazioni è fondamentale che si possa integrare attraverso i p i alla maggior parte dei tool.

Tutti questi siti hanno tendenzialmente una pagina dedicata alle integrazioni che ti permette effettivamente di capire a livello di spedizione a livello di pagamenti a livello di tool a chi si integrano direttamente oppure lo trovi direttamente all'interno dei tool tipo active cage.

Una pagina di integrazione e capisci subito a quale i eCommerce integra e quali no.

Capire questo sono secondo me elementi fondamentali per capire quale piattaforma di ecommerce scegliere.