Qualora tu ti affidassi ad un'agenzia per produrre i tuoi user content, non dovrai produrre un BFF, ma se invece passerai da una fase di scouting piuttosto che da un marketplace, dovrai farlo.

Quindi voglio darti una struttura base per realizzare il tuo BFF, che contiene tutte quelle informazioni fondamentali da comunicare ai Creator.

Inoltre, credo personalmente che essere informati di una determinata materia ti permetta anche di valutare meglio l'output della tua controparte.

Quindi credo che tutte queste informazioni possano essere per te utili anche qualora tu ti rivolga ad un'agenzia per capire anche il loro livello interno di competenza.

Quindi senza indugi, apriamo il nostro documento e vediamo che nel pri- nella primissima parte troviamo la presentazione del brand e le risorse utili.

Quindi è fondamentale comunicare al Creator chi sei, cosa fai e dargli anche dei link all'interno dei quali lui può trovare degli approfondimenti.

Quindi ovviamente il tuo sito web, i tuoi canali social questo gli permette di avere un contesto generale, capire in che ambito sta lavorando.

Ovvio, magari avete svolto delle call di almento, quindi sono senza dubbio delle informazioni che lui ha recepito, ma metterle nero su bianco ti assicuro che non fa mai male.

Dopodiché come secondo punto troviamo cosa dovrai fare.

Quindi, ad esempio, dovrai realizzare due video più un gancio in maniera dettagliata.

Quindi qui si va a descrivere l'output da un punto di vista quantitativo, quindi non si descrive la tipologia di video, la tipologia di gancio, ma semplicemente la numerica.

Andando avanti troviamo le best practice per la creazione dei video.

Quindi qui inseriamo le indicazioni generali su ad esempio l'utilizzo di suoni, immagini, overlay, green audio.

Quindi qui un po' di best practice generali che vogliamo che siano applicate all'interno del nostro contenuto.

Questo è importante perché soprattutto, ripeto in un contesto di scouting piuttosto che di market, noi non sappiamo effettivamente il grado di competenza della nostra controparte, ovvero del Creator.

Sicuramente il portfolio ci ha indirizzato verso una figura, un po' più competente, ma non abbiamo la certezza.

Quindi inserire queste cose ancora una volta nero su bianco ci permettano quantomeno di essere in una posizione di vantaggio qualora il contenuto non rispetti appunto le linee guida.

Dopodiché troviamo video, scontistiche, video prodotto e video servizi.

Quindi qui ovviamente dovrai inserire soltanto quello di tuo interesse nelle video scontistiche.

Anche qui, come linee guida, troviamo il fatto di dover, um nei primi cinque secondi del video far presente che c'è una scontistica in quanto fa parte della tua u v p del momento ed è un driver molto forte alla conversione.

Quindi ricevere un video perfetto, ma dove la scontistica viene menzionata al ventesimo secondo sicuramente non è un qualcosa di desiderabile, così almeno non lasciamo spazio a incomprensioni.

Stessa cosa per quanto riguarda il video prodotto nei primi cinque massimo otto prodo- otto secondi Il prodotto va fatto vedere proprio per dare contesto e rispondere alla domanda dell'utente cosa c'è per me qui molto importante nero su bianco così non ci sono non c'è spazio per incomprensioni e infine video servizi.

Quindi qui il video come dicevamo prima abbiamo il rischio che il contenuto possa risultare noioso, dato che c'è soltanto un creator davanti alla videocamera che racconta le caratteristiche di questo servizio.

Quindi in questo inserire suoni overlay, mockup, cambi di scene con per renderlo più dinamico come abbiamo visto nei nostri video dei servizi, è un qualcosa di molto molto intelligente.

Ecco dirlo prima ancora una volta ci mette in una posizione di vantaggio.

Andiamo adesso alle informazioni un po' più tecniche quindi prodotti e servizi con le relative U, B P e risorse utili.

Quindi qua io ho descritto il brand in generale.

Adesso ti vado a raccontare esattamente il mio prodotto, il mio servizio, perché magari ne ho più di uno.

Quindi quello che interessa che tu comunichi all'interno del contenuto con la sua relativa U B P o Unix proposition così che è espresso insomma in maniera insindacabile e dopodiché tutte le risorse utili per eventuali approfondimenti.

Qui.

Se stiamo trattando di un e-commerce di prodotto, sicuramente ci sarà la scheda prodotto l'obiettivo dei contenuti.

È fondamentale specificare che si tratta di contenuti che verranno inseriti in un contesto di performance marketing, quindi di campagna.

Perché tutti questi contenuti? Ovviamente, um per questi contenuti vi è la necessità di stressare alcuni elementi come look ac- in modo ancora più forte rispetto a un contenuto per organico anche in quest'ultimo.

Sicuramente Luca rappresenta un elemento fondamentale, ma in advertising lasciami dire ancora di più.

Dopodiché, um troviamo il tono voice, quindi dobbiamo specificare se è super super spontaneo come da manuale U G C oppure un po' più impostato.

Quindi dove il tono voice del tuo brand deve rispettare determinate caratteristiche e magari non lascia spazio all'ironia che abbiamo visto nel video di porco brado nei moduli precedenti.

Dopodiché troviamo il target.

Quindi a chi si deve rivolgere questo contenuto? A una persona giovane, a una persona, un po' più matura.

Che tipologia di interessi ha? Quindi qui è la Bayer Personas o le Bayer Personas, che sono il target di questa tipologia di comunicazione.

Nello step successivo troviamo le deadline anche qui.

Insomma, a scanso di equivoci, per quando i contenuti devono essere consegnati, fatti e finiti, i formati nel mondo del performance marketing sono fondamentali.

Quindi vuoi solo il formato quadrato e il verticale.

Vuoi anche l'orizzontale la dimensione importante, il peso del file, eccetera, eccetera, eccetera.

Quindi qui dettagliare tutto.

Dopodiché font, colore dei sottotitoli e linee guida su dove posizionarli.

Quindi verranno inseriti dei sottotitoli.

Verrà inserito nel testo.

Qua troviamo le zone delle delle piattaforme.

Molto importante per, insomma, evitare di piazzare degli elementi in modo tale che poi siano coperti dalla UX della piattaforma stessa.

E poi, se abbiamo l'esigenza che il sottotitolo abbia un font piuttosto che un colore specifico.

Ultimo, ma non per importanza, troviamo un BF.

Quindi troviamo esattamente um UK body e C T a che noi vogliamo far portare a termine al nostro.

Qui possiamo andare un po' più morbidi, quindi i comuni, quella che è la nostra idea e quindi lasceremo spazio di creazione al oppure possiamo essere un po' più stringenti e quindi possiamo dire esattamente quale Hook quale body e quale c t a.

Vogliamo che lui porti a termine.