Lezione dal corso +200% di engagement su Instagram attraverso comunicazione empatica
Ragazzi siamo qua prontissimi e carichissimi.
Ci sarà da prendere appunti perché voglio portarvi un caso studio pratico di come io con la mia cliente che tra poco vi presenterò, siamo riusciti ad aumentare del quasi duecento per cento di engagement con una comunicazione strategica empatica.
Quindi si parlerà di una comunicazione comunque di una strategia organica okay e vedremo nel dettaglio anche delle tipologie di post che abbiamo che abbiamo fatto e che potete replicare anche voi sul vostro profilo e capiremo un attimino anche le varie casistiche riesco ad andare avanti.
Come mai non riesco ad andare avanti con le slide.
Okay, così mi presento faccio un po' di presentazioni.
Valentina Peracchi è dal più o meno duemiladiciassette che mi avventuro un po' nel mondo di Instagram per capirne il funzionamento l'algoritmo eccetera.
E se c'è una cosa che amo è proprio la comunicazione.
Sono laureata in Scienze della Comunicazione e a Bergamo mi sono laureata a Bergamo e mi piace molto sfruttare appunto la comunicazione per riuscire ad emergere dai social sia su Instagram sia su TikTok.
Quello che in realtà funziona per i nostri profili non è tanto l'impostazione il il l'orario, ma funziona quello che noi comunichiamo quello che noi diciamo e soprattutto come lo diciamo.
Okay, quindi dobbiamo concentrarci soprattutto su questo, altrimenti i nostri contenuti rischiano proprio di flore.
Tante volte noi ci avventuriamo all'interno dei post di Instagram che dicono fai questo con questa impostazione vai virale? No, non funziona minimamente così.
E oggi vedremo appunto come l'engagement sia molto fondamentale sia un dato comunque fondamentale per i nostri.
Per il nostro profilo quindi l'engagement è fondamentale in quanto siamo sui social e di conseguenza um attraverso questo misuriamo un po' a che livello è di calore della nostra community.
Ed è proprio quello, ed è proprio quello che mi ha chiesto Arianna.
Oggi appunto, vedremo chi è Arianna Pezzoli, ossia la mia cliente, il mio caso studio le problematiche che avevamo da risolvere e quindi andiamo a fare appunto un una lista completa di tutto quello che dovevamo trattare.
Vedremo nel dettaglio come la comunicazione empatica sia efficace per aumentare l' le interazioni sotto i nostri post e storie a livello organico, anche i risultati ottenuti.
Quindi andiamo a vedere, andiamo ad analizzare i dati statistici, tutte le varie metriche e poi un cappone finale di quello che è necessario fare per replicare possibilmente i risultati di Arianna.
Alena Persol Potete trovarla tranquillamente su Instagram, anche su Tik Tok è una professionista specializzata in personal brand archetipico.
Cosa vuol dire? Si sfrutta gli ar, gli archetipi di young per dare della personalità, per fare emergere la personalità di ogni professionista a cui si rivo-, che si rivolge a lei per diversificare, per renderlo autentico sul mercato.
È molto interessante.
Quando ho iniziato a lavorare con lei ho scoperto proprio la potenza degli archetipi.
Perché vanno non vanno a costruire dei personaggi? No, non vanno a costruire delle persone finte, dei professionisti finti che quando magari li vedi su Instagram sono una persona e quando magari ci parli di persone dal vivo oppure fa la consulenza, sono altro, no? Per creare proprio una coerenza con la persona, con il professionista e far emergere il suo far emergere la sua essenza.
Però Arianna, nonostante appunto debba fare questa premessa perché Arianna vendeva tantissimo, aveva un tasso di vendita molto molto alto.
Aveva a cuore l'engagement della sua community perché appunto è arrivata da me chiedendomi di aiutarla ad avere un boost.
Poi ho utilizzato un po' l'esempio è come se avesse una Ferrari a livello di persona branding che andasse come un pandino per le interazioni, lei convertiva o comunque a A faceva arrivare le persone sul suo profilo e le convertiva attraverso le app.
Quindi lei aveva un una strategia.
Chiamiamola così esclusivamente con a S perché i contenuti non funzionavano.
I contenuti um erano fermi, non avevano interazioni, non avevano attenzioni e la community di conseguenza era dormiente sia nei post ma anche nelle storie, perché aveva pochissime risposte ai sondaggi, aveva pochissimi commenti.
Dopo vediamo anche qualche dato e voleva rendere il suo approccio molto più chiaro e di conseguenza anche togliere la comunicazione che aveva di di pura vendita, perché faceva dei post esclusivamente strutturati sul proporre il proprio servizio senza far immergere l'utente all'interno proprio della sua, della sua realtà.
Non faceva l'utilità degli archetipi.
E quindi cosa potrebbero portare? Cosa possono portare a chi desidera iniziare a fare un percorso di personal brand archetipico e oltretutto aveva paura di usare aveva paura di dire la propria, aveva paura di essere, mhm essere ave-, avere comunque prendere posizione.
Ecco, aveva paura di prendere posizione su delle questioni che la toccavano da vicino, quindi diciamo che era una situazione in cui lei vendeva perché comunque aveva mol- ha molte capacità di vendita e molte schede di vendita, ma aveva proprio il desiderio di vedere una community attiva di con di convertire anche con con l'organico e di conseguenza abbiamo fatto un piano d'azione il piano d'azione l'abbiamo l'abbiamo, strutturato appunto sulla metodologia empatica che ho creato io l'ho rinominata così proprio perché è il mio modo di lavorare ed è speciale tra virgolette proprio perché analizza, anziché il target um persona il target problema.
Quindi dobbiamo focalizzarci sull', analizzare quali sono i problemi nell'anticipare i problemi del nostro pubblico, analizzare la nostra audience, capire quali sono appunto le sue obiezioni e quindi focus sulle difficoltà, sui desideri e sulle proprie ambizioni.
Quindi abbiamo fatto proprio un bel recare dove abbiamo analizzato la il suo cliente, la sua cliente, perché comunque si rivolge per per lo più a delle professioniste donne.
Abbiamo analizzato la sua cliente ideale e di conseguenza abbiamo ci siamo focalizzati sulle difficoltà, desideri e ambizioni che questa cliente desidera raggiungere.
Ovviamente abbiamo dovuto fare anche una ricerca di mercato perché, sebbene comunque il personal brand archetipico sia molto di nicchia, diciamo che comunque c'è qualche competitor quindi abbiamo lavorato su anche sulle sue competenze, anche comunque sulla sua esperienza um um di più anni, perché comunque scusate, perché comunque è anni che lavora su questo okay e abbiamo creato dei contenuti.
Posizionamento.
Cosa vuol dire? Oltre appunto, a mantenere una percezione della sua fascia, appunto di di vendita.
Abbiamo cercato comunque di inserire dei contenuti che la facessero sentire a proprio agio, parlando proprio appunto delle proprie posizioni, delle proprie opinioni.
Perché, come vi dicevo, una delle sue parole era proprio quella di esporsi.
Era proprio avere il nodo in gola e buttarlo fuori.
E soprattutto come ultimo punto il metodo empatico prevede la costruzione di un ponte.
Cioè se io non creo un ponte non creo una passerella tra me, quindi il mio ecosistema e il mio utente.
Non riusciremo mai a creare un un rapporto o comunque non non riusciremo mai ad attirare fin dal primo contenuto.
E infatti teniamo presente soprattutto questo punto, perché sarà molto fondamentale quando andremo ad analizzare i contenuti che abbiamo sviluppato insieme.
Un po' di dati dati di partenza di Arianna erano hanno fatto proprio una panoramica generale per farvi vedere un po' i contenuti che mi sono trovata davanti quando abbiamo iniziato a lavorare abbiamo iniziato a lavorare a fine giugno, quindi abbiamo iniziato a fine giugno.
Abbiamo terminato a settembre a a fine giugno.
Mi sono trovata davanti a questi dati, quindi abbiamo un ventisette like.
Due commenti, ventinove like, zero commenti Novantaquattro like perché è un contenuto dove raccontava appunto una sua esperienza e e anche di posizionamento.
Perché comunque racconta come lei si è posizionata in merito ad una questione in merito a una questione di sua competenza.
Vediamo qua che la community ha reagito in modo più positivo perché ha abbiamo visto novantaquattro like e quattro commenti.
Poi un altro contenuto, diciotto like e un commento Diciamo che per avere comunque un una grande attività diciamo che questi dati non la veramente non la rispecchiavano.
Era erano dei dati che lei non la facevano sentire a suo agio con la sua attività, perché appunto i social sono la il suo grande mezzo punto di raccolta clienti.
I dati ottenuti Ho fatto una panoramica anche di questi, sono stati molto soddisfacenti perché, ripeto, abbiamo lavorato da fine giugno a inizio settembre e il primo contenuto insieme Ottantaquattro like e venti commenti.
Quindi calcoliamo anche che ci sono delle risposte sue, quindi facciamo un dieci commenti centoventicinque like ventitré commenti duecentodiciassette like dieci commenti quarantun like sedici commenti comunque i dati sono decisamente cambiati, ma ovviamente per arrivare a questi dati dobbiamo vedere la cosa c'è sotto.
Perché non possiamo dire io voglio avere quei risultati senza strutturare un piano d'azione e soprattutto una delle cose su con cui ho lavorato con cui abbiamo lavorato proprio un un con cui io e ariano abbiamo lavorato è appunto non sei su instagram.
Segnatevi questa frase non sei su instagram per mostrarti il migliore del settore ma per creare un impero che si rivede dei tuoi valori e riflessioni.
L'impero è la parola che utilizzo per definire community.
Però uno degli degli chef che dobbiamo fare è proprio il non utilizzare instagram per parlare o comunque qualsiasi social perché dopo si rispecchia comunque ovunque non utilizzare instagram per proporti il miglior del tuo settore o comunque far vedere le tue competenze, far vedere casi solo casi studio perché diciamo che un pochino ci sta, ma troppo il troppo stroppia.
Ma soprattutto dobbiamo creare contenuti che facciano rispecchiare le persone nei nostri valori e riflessioni.
Le persone hanno bisogno di qualcuno che si prenda cura delle proprie battaglie, perché da soli non sono, non si sentono in grado da soli.
Hanno paura di mettersi in gioco.
Quindi quando vedono qualcuno che rispecchia quello che loro vorrebbero raggiungere, quindi dei risultati, degli obiettivi, un traguardo anche fisico, per esempio, mi viene in mente l'esempio subito di un un fitness trainer, un personal trainer, un nutrizionista.
Nel senso se parlo ad un pubblico comunque ristretto.
Quel pubblico ristretto però ha bisogno di avere un rappresentante.
Quindi focalizziamoci sul non voler dimostrare di essere il migliore, perché facendo così rischi di essere come proprio un pesce che nuota in mezzo ad altri pesci.
Aspetta l'amo e il il pescatore dice Vabbè, prendo quello che capita.
Invece no.
Dobbiamo proprio essere quella persona che vuo che quella persona che rappresenta determinati valori e riflessioni di conseguenza Lì sì che si parte con la visual, col, con la copertura, con le visualizzazioni, con i commenti.
Quindi abbiamo cercato di incarnare i valori, i valori di riflessione di Arianna e creare un ponte con i propri follower.
Obiettivi che abbiamo settato.
Ovviamente era avere un piano editoriale strutturato, cosa che Arianna non aveva e a discapito della crescita.
Abbiamo preferito creare contenuti di nutrimento e di avvicinamento.
Quindi non è che abbiamo voluto crescere assolutamente, perché lei comunque aveva già più di quattromila follower.
Quindi la maggior parte delle volte non è che dobbiamo crescere per avere più clienti o per avere la soddisfazione personale di avere un profilo che funziona.
È forse creare invece dei contenuti che dimostrano che ci che c'è una community alla base.
Poi, di conseguenza possiamo pensare a crescere.
Quindi Arianna ha accettato questa cosa, ha detto per me va benissimo.
A me non mi importa di avere chissà che numero di follower.
Mi importa avere a sapere che quei follower si siano animati da quello di cui parlo.
Un altro obiettivo che abbiamo fissato è avere almeno su tutti i contenuti due commenti.
Quindi ci ricordiamo prima che nei dati prima c'era il contenuto che ne aveva zero ne aveva uno, ne aveva quattro.
Ci siamo date un obiettivo molto, molto semplice e irraggiungibile.
Cioè no, quando voi volete aumentare i le risposte ai ai sondaggi, alle storie, ai POS non dovete settare.
No, devo dire devo avere almeno dieci commenti sotto ogni contenuto.
In realtà no, perché si inizia pian pianino la community si scalda pian pianino, anche perché all'inizio il primo mese i primi due mesi dipende dalle caratteristiche di ogni singolo profilo.
Le persone possono anche proprio addirittura smettere di commentare, smettere di interagire perché vedono che stai facendo un cambiamento.
Arianna comunque aveva una commenti già presente.
È bastato comunque poco nel suo caso riuscire a svegliarla, però ovviamente utilizzando i contenuti giusti, perché continuando a lavorare come appunto faceva lei, purtroppo rischiava di perdere sempre di più e dover investire sempre di più nelle s.
Lei comunque investiva settecentocinquanta mille euro al mese.
Il nostro obiettivo era anche, ovviamente far conoscere il metodo di arianna renderlo più semplice possibile.
Gli archetipi vengono utilizzati ovviamente in comunicazione, in intrattenimento, ma dobbiamo renderli accessibili al nostro pubblico perché altrimenti noi parleremo sempre con un tono di voce alto.
Comunque non parleremo nel agli occhi, non parleremo in faccia a qualcuno che è interessato.
Gli parliamo sempre sopra a quella persona, magari non si può, non si sente coinvolta e abbiamo messo in pausa le a s.
Ovviamente quando noi lavoriamo con l'organico le a s.
Le sponsorizzate te tendenzialmente dovrebbero essere messe in pausa o comunque um diminuite.
Altrimenti comunque i dati statistici si mischiano.
Non si sa se quei commenti quell'aumento viene assolutamente dai dal dall'organico oppure dalle sponsorizzazioni.
Quindi questi sono stati i nostri obiettivi.
Non ci siamo date un timing, non ci siamo date del tempo.
Ovviamente noi abbiamo messo un passo dopo l'altro.
Ovviamente il tempo non ce lo siamo dato.
Però da fine giugno a inizio settembre diciamo che era il periodo in cui volevamo mettere un po' di carne al fuoco e poi, una volta finito il percorso, avremmo comunque continuato a sentirci per migliorie.
Chiaramente non parti mai.
Comunque dal dal mio lato non parto mai con delle aspettative, ho solo degli obiettivi.
Posso fare comunque una previsione, ma è impossibile dire io fra il mese prossimo avrò l'x per cento di interazioni di copertura in più.
No, non lo puoi fare a meno che tu non abbia la palla magica.
A meno che tu comunque non ti serva solo delle app.
Ma quando noi abbiamo un obiettivo di crescita organica, questi sono gli step fondamentali da toccare.
Quindi andiamo un po' più nel profondo.
Divertiamoci un pochino a sporcarci le mani e facciamo anche un po'.
Quindi voi che state ascoltando? Facciamo un po' di mente locale su quello che voi potete fare con i vostri, con il vostro profilo.
Quindi ci siamo soffermati su due o tre pubblicazioni a settimana, quindi pochissime.
Diciamo che tante persone dicono no pubblica tutti i giorni no pubblica tre, tre barra cinque contenuti no, noi ci siamo soffermate sulla quantità che la faceva sentire a suo agio.
Lei comunque era un periodo estivo, quindi voleva stare in giro.
Voleva voleva godersi le sue vacanze, voleva godersi la sua famiglia, voleva dedicarsi al lavoro.
Due tre pubblicazioni a settimana era il range che la faceva sentire più a suo agio.
Basta, quindi non dovete pensare di pubblicare un post al giorno, perché altrimenti la community si dimentica di voi.
Anzi è peggio, perché comunque quando tu pubblichi tutti i giorni, magari non lasci neanche il tempo il tempo necessario per far vivere un post.
Ci siamo soffermati su ganci efficaci all'inizio dei contenuti, sia per quanto riguarda i caroselli, sia per quanto riguarda le didascalie.
Ma ovviamente anche per quanto riguarda i rl, quando noi utilizziamo un gancio efficace significa che mettiamo davanti la problematica o la o la soluzione che noi vogliamo offrire.
Okay, quindi l'inizio lo sapevamo tanto.
Immagino che comunque so che ci sono tanti social da manager o comunque gente nel mio settore sa perfettamente che il gancio è la parte fondamentale.
Okay, quindi focalizziamoci nel gancio a parlare di dell'obiettivo del desiderio che la persona vuole raggiungere e utilizziamo contenuti.
Contatto nel nostro imprenditoriale.
Possiamo Anzi, dobbiamo mettere dei contenuti.
Contatto.
E che cosa sono? Vi potete vedere tranquillamente.
Nell'esempio Abbiamo sicuramente avete già individuato l'estetista cinica.
Magari non si legge molto bene.
Siete riusciti già a leggere in un altro Emily Cooper e in quello sopra se pensi di essere una persona sfacciata, questi sono contenuti.
Contatto.
Perché? Perché vediamo l'estetista cinica che è una persona che conosciamo bene o male tutti sia.
Chiama skincare.
Chiama la Skin Care sia che No.
Quindi è contatto? Perché io vedo una persona che conosco di conseguenza.
Un elemento in comune.
Emily Cooper, per esempio.
Ho letto una domanda, poi dopo approfondiamo.
Non ho fatto in tempo a leggerla.
Emily Cooper.
Sicuramente chiunque sa Qua tutti noi sappiamo chi è Emily Cooper.
Chi ha visto Emily? Paris? Chi? Non l'ha vista.
Quindi, in generale, la persona che colpisce il contenuto che colpisce questa pers-.
La persona è di contatto proprio perché questa persona sa chi è Emily Cooper.
Quindi c'è più possibilità che si fermi ad ascoltare.
Se pensi di essere una persona sfacciata, questo è un gancio efficace e un contenuto contatto, perché io parlo di una casistica.
Io parlo di una un'ipo un'ipotesi.
Parlo che una persona si sente così.
Quindi quella persona che si sente così perché dice se pensi di essere una persona sfacciata che dice le cose in faccia? Il contenuto così um la persona dice Ah sì, sono io, parla di me.
Lo dice anche Instagram nelle Gaines, che un contenuto è efficace, soprattutto quando la persona sta parlando di me.
Poi certo, è mi è Maly Cooper, gli archetipi di Ali di Emily Cooper e dell'estetista cinica.
Diciamo che lì diciamo che le persone non possono dire Ah, si sta parlando di me.
La persona può dire la la una persona appunto, può dire sta parlando di qualcosa che mi interessa.
Sta parlando di qualcosa che io conosco.
Poi abbiamo conc-, ci siamo concentrati comunque sull' editing.
Non abbiamo fatto dei capolavori di videomaking perché diciamo che non era un un ambito in cui abbiamo reputato utile investire, ma comunque abbiamo cercato di creare contenuti puliti okay anche a livello di editing e alternanza ril parlati e non, ma sempre autoconclusivi.
Che cosa vuol dire? Abbiamo alternato ovviamente dei ril parlati in videocamera con dei contenuti comunque dei con delle frasi con della musica in sottofondo, talvolta anche, ma non abbiamo rimandato le persone a leggere in didascalia come lo vediamo questo tipo di contenuto ris- rischia o comunque è a rischio di estinzione.
E fortunatamente io ve lo dico perché? Perché io sono stanca di vedere per esempio contenuti dove si dice leggi caption e le persone sono sono stanche perché a parte che proprio concettualmente non funziona perché tu sposti l'attenzione che è già pochissima dal contenuto al contenuto scritto.
Quindi abbiamo creato contenuti autoconclusivi dove c'è del testo ma abbiamo fatto l'abbiamo l'abbiamo spalmato, abbiamo spalmato tutta l'essenza del contenuto sul visual.
Ovviamente io vi invito poi ad andare a vedere il una volta che è finito questo il profilo di arianna per andare a verificare tutti i contenuti che abbiamo fatto insieme e quindi a trovare prove di riscontro sempre autoconclusivi.
Quindi il contenuto si conclude anche solo guardandolo Inception.
Poi dopo ci sono degli approfondimenti che le persone sono liberissime di poter scegliere se guardare o meno.
Carrellata quattro obiettivi di contenuto che abbiamo fatto contenuto nutrimento.
Io nutro la mia community okay? E in questo caso abbiamo celebrato un traguardo insieme.
Arianna questo è il primo contenuto.
Se vi ricordate dei dei, degli esempi, il primissimo contenuto che abbiamo fatto insieme, abbiamo detto dobbiamo essere più dobbiamo scendere.
Lei si posizionava sempre molto in alto con la comunicazione.
Dobbiamo metterci un po' più sui piani bassi.
Dobbiamo avvicinarci al nostro pubblico.
Celebriamo un traguardo.
Il mio traguardo è appunto, visto che parlo di business, visto che parlo di personal brand, io vi porto il mio, la mia testimonianza.
Io sono l'esempio di me stessa.
Io sono l'esempio che quello che predico è giusto e funziona perché funziona su di me.
Quindi abbiamo abbiamo fatto l'esempio appunto del suo fatturato.
Abbiamo portato il suo fatturato nel mese di maggio, giugno, mese di maggio.
Sì, e abbiamo fatto una caption molto emozionale che è grata di aver tutto questo è fiera dei delle, delle difficoltà che ha affrontato, eccetera e quindi si è abbassata, ha nutrito la sua community parlando di emozioni e abbiamo avuto più di dieci commenti.
Il primo contenuto fatto insieme, infatti io ho detto qua bellissimo la le persone avevano proprio bisogno di sentirla vicina, di sentirla parte di loro, di sentirla vicina a loro.
Contenuto di informazione, ovviamente un contenuto informativo.
Facciamo entrare nel vivo del tuo mondo i valori con la praticità dobbiamo fare entrare nel vivo del tuo metodo, quindi dei pers-, del degli archetipi.
Ovviamente si parla ovvia di scovare il proprio archetipo attraverso i propri valori, eccetera.
Quindi quali sono le domande che dobbiamo porci per trovare i valori? Abbiamo fatto un carosello con il gancio premessa le tre domande e poi ti aspetto nei commenti con la però ho avuto più di otto commenti ricevuti.
Tanta roba, perché comunque già non con cioè comunque la la community sapeva cosa fossero gli archetipi, sennò non la seguirebbero.
Però abbiamo siamo riusciti a renderlo molto più pratico a le a renderlo anche informativo, a lasciare un compito a queste persone.
Contenuto identità.
Quali sono le tue credenze, le tue condizioni se entro le quali tu non non cambi idea, tu puoi lavorare con me, tu puoi essere in contatto con me solo se ovviamente non per tira tirarcela, ma per mettere dei paletti.
Qual è il tuo carattere? Lei non sostanzialmente non riusciva a farsi conoscere perché si faceva vedere solo come la professionista solo come quella che parla di un personal grande arche archetipico che offriva servizi eccetera.
Non è mai andata oltre.
Non è mai andata a parlare di Arianna, la professionista che con i suoi valori, con il suo carattere, con le sue condizioni e credenze, qui racconta appunto di un post che abbiamo fatto insieme, che ha portato diciassette a un follow.
Lei attra lei se quelle se le persone non pensano o comunque non credono nei propri valori e non condividono i suoi valori, fa niente.
Sono liberi di andarsene.
Questo contenuto identità e ha avuto appunto più di dieci commenti anche qui.
E questo è un contenuto invece di posizionamento che si differenzia dall'altro perché qui parla di qualcosa di sé, parla di sé.
Io sono soddisfatta perché ho avuto diciassette follow con questo post e sono contenta che appunto ho perso delle persone o comunque sono felice che le persone abbiano scelto per se stesse di andarsene.
Posizionamento invece dice la propria su un suo argomento di competenza.
Ho deciso di iniziare a dire basta alle classiche foto z e scrivania e risulto comunque professionale.
È una sua opinione, è una sua credenza.
Quindi ha ha detto il visto che lei parla di personal brand, ha detto che lei ha iniziato a fare questo.
Io ho iniziato a fare questo perché reputo che non funziona più.
Ovviamente è una sua convinzione.
Ha avuto il coraggio di tirarla fuori, sebbene comunque con i commenti non erano tanti perché abbiamo avuto cinque con commenti abbiamo ottenuto più di duecento like, quindi alle persone è piaciuto tanto il fatto che lei si sia espressa senza limiti.
Okay, e questi sono i risultati in bianco.
Ho messo i prima in nero, ho messo i dopo proprio per agevolare un po' la visibilità.
Quindi notavo che account che hanno interagito in partenza erano trecento trecentonovantasei e siamo arrivati ad account che hanno interagito a mille e sessantasei, un più centonovantacinque virgola tre percento.
Questi erano i dati appena iniziato, più o meno il percorso e questi verso la fine.
Quindi in trenta giorni qui dal trentuno agosto al ventinove settembre abbiamo fatto questi risultati e tra l'altro sono cresciuti pure i follower perché da quattromila e quattrocentoquarantuno siamo arrivati anche a qua a quarantasette a scusatemi quattromila e settecentoquindici.
Quindi nonostante noi non lo volevamo, cioè la crescita c'è stata molto interessante anche i dati sotto attività del profilo visita al profilo tocchi sul link esterno e prima erano comunque i dati grigi senza volerlo, senza averlo neanche come obiettivo siamo riusciti a ad aumentare le visite al profilo e i tocchi sul link esterno.
Andiamo a vedere anche un po' più su un po' più sul fondo.
Quindi salvataggi anche qui i salvataggi prima dei posti erano totalizzati cinquantuno.
Siamo arrivati a centodiciotto, quindi i contenuti che abbiamo pensato proprio per informare per interessare ovviamente sono funzio- hanno funzionato.
Poi vediamo anche un trentacinque virgola quattro percento delle inserzioni, perché lei comunque per dei contenuti di lancio ha utilizzato delle app, però le ha utilizzate proprio risicate perché ovviamente era ben consapevole che dovevamo dare la precedenza all'organico, quindi spero di essere stata nei tempi abbiamo visto quattro cose fondamentali perché l'approccio solo vendita non funziona.
Arianna prima si esprimeva con dei contenuti di sola vendita e cercava di portare le persone nel suo mondo sbagliando perché parlava in modo complesso, non riusciva a creare un ponte fra fra lei e il suo pubblico, dando per scontato tantissime cose, dando per scontato che le persone sapessero quello di cui parla proprio perché e proprio magari anche perché aveva bisogno, aveva paura di non dare abbastanza, allora le dava per scontate.
Invece no, non diamo mai abbas-.
Non diamo mai per scontato che quello che diciamo sia banale.
Tante volte bisogna scendere per essere più comprensibili, quindi i contenuti di sola vendita non funzionano.
Anzi, soprattutto adesso che sappiamo perfettamente che apriamo i social e ci saranno sicuramente dei contenuti o comunque delle proposte di acquisto, cerchiamo di non renderlo così palese perché le persone entrano sui social per intrattenersi, per divertirsi, non per vendere.
Poi noi possiamo innescare un desiderio di acquisto, non per acquistare scusate.
Poi metodo empatico per contenuti e creare un ponte, immergersi, entrare nei panni della persona che fluttua, nell'aria che non sa che decisioni prendere.
Quindi la guidiamo non è manipolare, okay, perché la manipolazione a me personalmente non piace, però è cercare di dare vita ai pensieri delle persone, anticipando per creare dei contenuti che generi proprio la voglia in Arianna.
Anche nelle storie che non ho messo non ho messo i risultati.
Comunque abbiamo avuto un cento visualizzazioni di storie in più è passato da centocinquanta a duecentocinquanta trecento, quindi quello che propone.
I contenuti che propone sono in ging, hanno creano proprio la voglia di interagire perché non sono sulla vendita.
Sono proprio costruiti sul creare un rapporto sul fidarsi di lei.
Tipologia di contenuti da postare perché abbiamo visto il contenuto di informazione, il contenuto di identità, il contenuto di posizionamento e l'altro.
Non me lo ricordo il bello della diretta, il contenuto nutrimento, nutrimento, informazione, identità, posizionamento per dare la giusta informazione, per parlare di noi, per differenziarci grazie all'utilizzo di questi formati, di queste, di questi obiettivi, poi con gli obiettivi li possiamo utilizzare su caroselli post.
Non è che il rl va bene per informare il carosello va bene per i contenuti d'identità, no, possiamo divertirci e i risultati ottenuti sono appunto questi non tanto i follower, ma quanto la visibilità.
Quanto l'interazione arianna è veramente contenta non perché ve lo dico io, ma vorrei vorrei farvi sentire a monte gli audio che finalmente soddisfatta che la sua community si fa sentire.
Okay, quindi a lei contava tanto il rapporto con loro e devi importare il rapporto, il rapporto con la community perché non sono solo pedine che ci portano soldi.
Sono persone che possiamo appunto far, possiamo appunto rappresentare perché magari non hanno abbastanza coraggio di dire una determinata cosa.
Lo facciamo noi e diventiamo i loro, i loro beniamini.
Poi loro magari saranno beniamini nostri per altre cose, quindi ecco perché la comunicazione empatica è così forte.
Grazie mille per l'attenzione.
Spero che vi sia piaciuto questo questo intervento per me è stato veramente una grandissima opportunità di raccontare la mia quotidianità.
Grazie mille Valentina, io stavo facendo casino come hai visto con la telecamera sei sparita tu, sono comparso io super presentazione e ha scatenato un sacco di domande.
Quindi secondo me questo qua era il goal principale, la domanda principale che tantissime persone fanno, magari lavorando in più in in azienda con brand piuttosto che personal brand e e secondo me è una domanda super rilevante che ci fa capire anche il meccanismo inverso per chi dovrà lavorare da azienda a personal brand.
Come alcune di queste strategie si possono contestualizzare con un brand quali vedi le differenze tra personal brand e brand principalmente di queste strategie o in generale è la tua esperienza.
Ma allora diciamo che anche il brand, sebbene allora diciamo che comunque con sui social personalmente prediligo sempre che il brand mi è capitato di lavorare con diverse realtà, abbia comunque una persona di riferimento proprio perché le persone sui social vanno a cercare l'individuo, vanno a enfatizzano più facilmente con una persona.
Quindi diciamo che quella persona è una cosa che suggerisco deve incarnare un po' i valori del brand, quindi se magari non so mi viene mi viene da fare un esempio un brand di abbigliamento.
Se magari quel brand di abbigliamento ha l come esponente una persona, quella persona parlerà appunto di quel brand.
È quindi racconta un po' vicende, magari del pubblico.
Quindi magari si può creare dei contenuti per far raccontare dei momenti di difficoltà delle persone.
Cioè ti magari chiediamo alle persone di dar voce o comunque siamo noi la voce di quello che le persone desiderano o comunque le le rappresentiamo? Okay, mi sto confondendo perché nel frattempo mi sono venute una marea di idee, quindi quando noi abbiamo un brand e lo vogliamo portare sui social proprio per l'emp per l'emp branding come come dicevamo prima io mi ricordo che c'è una ragazza che si occupa di questo sempre più aziende si utilizzano i propri dipendenti o comunque delle persone per avere degli esponenti.
Quindi utilizziamo questi esponenti per parlare, per far, per far sviluppare proprio questi concetti di identità, di difficoltà e quindi le persone si sentono più vicine a questo brand.
Spero di essermi fatta capire assolutamente ora.
Poi adesso vediamo le altre domande.
Se posso aggiungere una cosa anche io d'accordissimo con quello che dici.
Ci sono mille scenari diversi dove vogliamo usare delle persone e come dice benissimo Valentina, si possono usare persone proprio team.
Si possono assumere direttamente se c'è il media manager o altro content creator anche, oppure esattamente andare su invece dei content creator che possono essere persone esterne.
E io vedo tantissimi brand che usano tendenzialmente non tanto una sola persona che possono usare una sola persona, ma molto spesso ne usano due o tre, perché chiaramente questo qua ti tutela da non essere poi personal brand ceci, perché ve lo dico già io quello che succederà se il brand è molto grosso e diventa la persona centrale, molto spesso il suo personal brand cresce così tanto che poi questa persona può dire porto questo mio personal brand a qualcun altro.
Questo chiaramente è un'arma a doppio taglio, perché tu stai quasi spingendo a cambiare azienda una persona che tu vorresti avere dentro.
Poi chiaramente dipende però bisogna stare attenti su questo qua come lo lo affronteresti questo discorso.
Allora diciamo che un mentre parlavi mi è venuto in mente proprio anche solo l'esempio di ryanair, per esempio no, questo tik tok utilizza il filtro con gli occhi e la bocca.
Cerchiamo anche magari se abbiamo un prodotto, per esempio cerchiamo magari o di animale in questo modo se abbiamo una comunicazione particolarmente ironica, però avere comunque diciamo due o tre persone a disposizione per il proprio brand da intercambiare um e per dar voce appunto ai valori mi viene in mente anche Will, per esempio con tutti comunque i giornalisti e i professionisti è meglio di modo che la persona se magari o comunque una persona se se ne va perché è un libero professionista, diciamo che c'è più libertà.
E la persona quando magari non lo so.
Se hai un brand hai un negozio e prendi un un dei content creator sa perfettamente che non se la troverà in negozio, ma troverà te.
Quindi diciamo che avere la sostanza è che avere comunque un degli o un otto occhi e bocca secondo me avvicina molto di più, perché le le immagini e basta, diciamo o comunque i video e basta.
Diciamo che fanno un po' fatica a creare proprio empatia.
E questo è anche un altro esempio duolingo visto che abbiamo letto Ryanair per esempio, ha creato un biscotto e e ci sono tantissimi altri esempi su questo.
E poi io sto notando invece, visto che tanti dicevano come si applica questo al prodotto che tante persone riescono anche ad applicare questo con prodotti cioè che trasformano il prodotto, un po', la parte centrale di tutto quello che fanno.
Se ci pensiamo anche Red Bull lo so che non c'entra il prodotto.
In questo caso però hanno sempre girato attorno a creare comunque um intrattenimento attorno a un prodotto senza avere poi alla fine un volto.
È chiaro che era di un mondo molto diverso da quello che è oggi.
Ma anche questo qua è un esempio.
Veronica fa una domanda come hai analizzato il problema audience attraverso le allora sì, abbiamo utilizzato to come per Plex, cioè g PT.
Abbiamo fatto un po' di Google Trends.
E così, ma una cosa che abbiamo utilizzato anche proprio l'esperienza di Arianna, perché Arianna per tanti, comunque, per diversi anni si è occupata di questo prima di arrivare a me, quindi abbiamo fatto un po' i il i cluster no.
Per quanto riguarda le i suoi clienti, i suoi clienti, abbiamo analizzato un po' i problemi comuni in combutta un po' con il i dati, i dati che abbiamo che abbiamo ottenuto dal l'intelligenza artificiale.
Quindi abbiamo utilizzato que- tul, ma sia anche la sua esperienza, perché sa perfettamente.
Lei sapeva perfettamente la persona che voleva accanto, ma non riusciva ad attirarla.
Quindi abbiamo fatto un po', un mix ottimo.
La domanda è una domanda di comunicazione concreta.
Domanda se parto con un profilo nuovo con centocinquanta follower consigli comunque di non usare le app, ma allora io onestamente non le userei proprio, perché allora le userei, ma qualora appunto ci sia una strategia già ben pianificata, la maggior parte dei con dei profili parte un po' così a caso.
Quindi una volta che il se il profilo non è ancora effettivamente ottimizzato.
Diciamo che usare le a s secondo me potrebbe essere un po' inconcludente.
Se invece partiamo già con una strategia ben strutturata, ben pianificata, abbiamo già il piano editoriale per i i tre mesi successivi, quindi siamo super super organizzati.
Secondo me qualche ci può stare, magari sui contenuti più informativi, quindi dipende un po' è sempre un po', dipende un po'.
Come ti organizzi? Io consiglio sempre quando parli di un profilo nuovo, avere una strategia già strutturata, non arrivare a a, a a magari dodicimila contenuti pubblicati e zero risultati.
Perfetto domanda.
La durata del percorso è stata di tre mesi.
In base a quali criteri è stata scelta questa tempistica? Ma allora in realtà nel senso il mio servizio appunto durava durava tre barra quattro mesi c'è il fatto di mezzo anche agosto e quindi tendenzialmente doveva durare appunto tre mesi, qualcosina in meno.
Diciamo che le ho proposto questa tempistica perché tre mesi è il periodo minimo entro il quale tu puoi vedere dei risultati sui social o comunque su Instagram.
Vedendo un po' di con con l'esperienza fare di meno non ti porta a niente, perché comunque per l'algoritmo riconoscere il cambiamento riconoscere il pubblico e per far abbracciare il cambiamento al pubblico che già ci vuole del tempo.
Quindi minimo tre mesi.
Poi c'era c'era la possibilità anche di continuare, ma era soddisfatta e quindi abbiamo abbiamo finito di lavorare.
Super soddisfatte, però ecco ragazzi prima dei tre mesi non aspettatevi mai niente.
Fondamentale perfetto un cons-.
Una domanda di Elia chiede Per quanto riguarda il discorso, possiamo riapplicare anche noi le le cose dette in questa live? Come può funzionare per tutti un metodo che personalmente coraggio, se sbaglio è molto soggettivo, cioè il tuo metodo personale co- come lo riusciresti ad applicare allora? In realtà non è molto soggettivo, proprio perché in generale il il il dipende poi dopo Elia.
Di che cosa parla però il content creator? O comunque il professionista deve per diciamo per anche visibilità, deve creare dei contenuti informativi, dei contenuti di posizionamento dei contenuti, creano legame.
Quindi ovviamente per arrivare al nostro pubblico dobbiamo assolutamente conoscerlo.
Quindi non è un metodo personale, è un metodo che ho sviluppato su di me e che ho visto, che appunto funzionava su, su altri professionisti, su altre realtà, proprio perché sui social le persone hanno bisogno di un riscontro hanno bisogno di una persona a cui far riferimento, questo l'ho visto in tutti i casi che ho con cui ho lavorato in tutti i professionisti con cui ho lavorato.
Quindi possiamo riapplicare assolutamente dipende un pochettino, ovviamente il che professionista sei.
Di che cosa parli? Però sicuramente anche tu potrai creare dei contenuti dove dici la tua, la tua parli appunto dei tuoi successi, dei tuoi successi.
Quindi tutti quanti possiamo ovviamente replicarlo proprio perché siamo noi che siamo dietro il profilo, siamo noi che abbiamo una realtà.
Ottimo domanda di Michela come sono andate le vendite di Arianna? Lavorando sull'organico Non ho dei dati perché su quello le vendite si si è occupata definitivamente.
Lei però sono molto bene.
Io mi ricordo che avevamo abbiamo fatto nel frattempo anche un lancio, um un lancio comunque di un altro servizio perché lei ne ha diversi e sono arrivate anche diverse richieste, anche grazie a delle storie che abbiamo fatto perché aveva fatto ovviamente anche un approfondimento su storie anche di vendita.
Su storie invece, dove racconta più se stessa sono andati molto bene, sono arrivate delle richieste proprio dalle storie che ha fatto grazie ai valori che ha condiviso quindi molto, molto bene.
Perfetto.
Ultima domanda e poi passiamo.
Questi principi sono validi anche su altre piattaforme.
Penso a un mio cliente nel B T B che odia Instagram e ama LinkedIn, ma secondo me assolutamente sì.
Cavolo, perché su LinkedIn non è che ovviamente noi possiamo anche parlare di che cosa facciamo, eccetera.
Però anche su LinkedIn le persone amano rac-, amano leggere storie.
Io per esempio seguo Luca e lo seguo proprio perché, racconta un dietro le quinte racconta delle analisi, fa dei pensieri che ha.
Quindi? Assolutamente sì.
Possiamo applicarlo anche su LinkedIn.
Ovviamente ci sono delle altre tipologie di contenuti, perché qua si parla di Instagram.
LinkedIn è una piattaforma diversa, quindi non è che utilizziamo quello che pubblichiamo su Instagram.
Anche su Linkedin, però il concetto Assolutamente sì.
Assolutamente sì, fantastico Valentina, ti ringrazio tantissimo per la tua presentazione, per tutte le domande.
Adesso abbiamo dieci minuti tra una presentazione e l'altra che poi tranquilli ragazzi, vi rispondo anche io alle varie domande.
Però intanto ringrazio tantissimo Valentina per la presentazione.
Grazie mille
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 890+ risorse e template, 42+ percorsi, live webinar e certificazioni. 200.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 890+ risorse, 42+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.