Benissimo.

Ci siamo dati degli obiettivi per il nostro evento, che sarà lo strumento con il quale cercheremo di raggiungere questi obiettivi.

Ora dobbiamo capire quale forma dare al nostro evento, quale format, quale attività, quale posizionamento.

Crediamo sia il migliore per raggiungere gli obiettivi delineati.

Questa è una fase molto creativa, è una fase di esplosione che poi chiaramente arriverà ad un punto di sintesi concettuale e operativa.

Ed è la fase appunto, di brain storming concettuale.

A che cosa serve il brainstorming? Um parlo con marketer, parlo con um giovani professionisti, quindi è chiaro che il non è un termine nuovo.

È una pratica che serve generalmente per creare idee, creare idee um innovative, così come identificare soluzioni nuove.

Quindi, in questo specifico caso by MI ci aiuterà a capire quali soluzioni possono aiutarci a raggiungere i Gos che ci siamo segnati.

Il BYNG serve a promuovere anche la collaborazione, quindi cercare di, um tirare all'interno di questa fase di creazione di genesi delle competenze dei caratteri, delle prospettive molto diverse, anche eterogenee, con l'obiettivo di arrivare ad una sintesi che possa essere il più um olistica e coesa, comprensiva possibile.

Quali sono gli ingredienti per organizzare un concettuale di um successo calati all'interno della realtà um dell'evento, ma anche poi, a parere mio, abbastanza trasversali in diversi settori e e compiti sono cinque, quindi avremo sicuramente la parte di um dei partecipanti la componente umana, le risorse, le risorse umane l'ambiente quindi lo spazio fisico o temporale all'interno del quale queste risorse umane vengono ad incontrarsi anche digitale.

Chiaramente gli strumenti che faciliteranno questo lavoro di di creazione di sintesi un framework e poi un'altra componente umana molto importante che è la componente del facilitatore.

Adesso um proviamo ad analizzarle una una dopo l'altra chiaro come questo ce lo siamo già ripetuti.

La stella polare che guiderà tutta la fase di brainstorming, che avrà sicuramente una componente fortemente creativa, fortemente esplosiva, ma poi arriverà ad una parte di sintesi.

Ecco, specialmente quella parte di sintesi dovrà essere filtrata da quella che è la nostra stella polare, ovvero gli obiettivi che ci siamo dati.

Partiamo appunto dalla prima componente fondamentale che sono sono i partecipanti.

Qualche suggerimento pratico? Um punto numero uno background diversi um non coinvolgiamo solo persone creative, non coinvolgiamo solo persone della produzione, non coinvolgiamo solo persone dell'amministrazione della finanza perché, um avremo un risultato che poi rappresenta uno spettro limitato di quello che invece vogliamo catturare.

Evitiamo gerarchie all'interno di quella stanza siamo siamo tutti uguali.

Um, cambiamo il team anche per per avere nuove prospettive.

Cerchiamo di coinvolgere persone più junior, non solamente persone senior, a volte la freschezza di una persona nuova all'interno di un'organizzazione importantissima e cerchiamo di limitare i partecipanti per avere delle sessioni più mirate, più concrete.

Evitiamo di essere cinquanta persone all'interno di una stanza perché non si arriva a nulla.

Per mia esperienza il numero migliore di persone non supera le quattro, le quattro o cinque persone all'interno della stessa stanza di secondo.

Ingrediente fondamentale del l'ambiente sembra a volte un un asset di contorno, ma non lo è.

Influenza molto il risultato finale del lavoro che stiamo facendo.

Suggerisco spazi informali, spazi accoglienti e rilassati.

Non vogliamo in questa fase creativa troppa impostazione, ma poi l'ambiente anche a livello umano.

Deve essere un ambiente di rispetto, di apertura no giudizi, no stigma.

Non ci sono idee che sono stupide, specialmente in una prima fase di una delle regole che solitamente si impostano è la regola del proporre e non giudicare le proposte delle altre persone.

Quindi si prende nota di tutto Tutti hanno la libertà di dire qualsiasi cosa passa per la testa e l'unica regola.

E su questo il facilitatore chiaramente deve deve aiutare è quella di bloccare qualsiasi giudizio critico che arriverà poi chiaramente nella fase di sintesi.

Gli strumenti Ci sono diversi strumenti per effettuare un concettuale, um per gli eventi abbiamo sicuramente dei mood board o dei benchmark che ci possiamo creare prima dell'incontro.

Quindi suggerisco è sempre è sempre utile condividere quarantotto ore prima di un incontro a tutti i partecipanti, quelle che possono essere delle tabelle di ispirazione dei case, di altri competitor o di altri eventi simili dai quali non copiare, ma appunto prendere, prendere ispirazioni, lavagne digitali per collaborare in um in in maniera in maniera diretta.

Se si lavora da remoto è una piattaforma molto utile, può essere quella di quella di mire se si è in presenza banalmente post-it carta e pennarelli.

E poi insomma, che può essere digitale o analogico.

Uno strumento per registrare tutte le idee che escono sul mondo dei framework da applicare in un potremmo stare qui alle ore è chiaramente um, cerchiamo di sintetizzare un approccio può essere quello dei bucket tematici.

Quindi andiamo per Bucket tematico.

Parliamo prima della parte di esperienza dei visitatori, poi della parte di di logistica, poi della parte artistico musicale.

Quindi lavoriamo, lavoriamo a fasi o potremmo organizzare le nostre idee per touch, poi in sensoriali.

Quindi cosa vedo? Cosa sento? Cosa cosa cosa annuso e e sviluppare alberi da quel punto di vista, um, esiste poi l'analisi SWAT che immagino molti.

Molti di voi conoscono quindi punti di forza, punti di debolezza del nostro evento, opportunità e pericoli di quello di quello che stiamo disegnando.

E poi c'è un altro metodo che a volte ho utilizzato con successo, che è il metodo camper.

Questo specialmente, è un metodo che vi consiglio di approfondire e vi lascerò delle risorse allegate.

E può essere utilizzato in un'edizione che ha già un precedente per andare a modificare.

Eh? Magari quelle parti o quella parte dell'idea che non ha funzionato bene.

Ultimo ingrediente l'ingrediente del facilitatore perno importantissimo del dell'attività di brain storming è una persona che assicura fluidità e focalizzazione durante la La sessione di brainstorming assicura la partecipazione di tutti.

Quindi non vogliamo, um mine vaganti nel tavolo persone che monopolizzano la conversazione È compito del facilitatore assicurarsi che tutte le persone di nuovo sia le più senior che le più junior abbiano um democratico accesso al al alla persona che poi raccoglie tutte le idee generate e guida il team ad una ad una fase di sintesi.

Quindi concretamente fase di esplosione iniziale in cui senza stigma, senza alcun limite, tutti i partecipanti hanno la possibilità di proporre idee o suggestioni rispetto a chiaramente alla stella polare che sono gli obiettivi del nostro evento.

La fase di sintesi passa da un censimento e da un da un riassunto che chiaramente ha anche delle um dei punti di riferimento più operativi di budget di realizza- realizzabilità um del concept e ci porta ad avere quello che poi è il nostro um concept di evento in cui verrà ben dettagliato quello che all'interno del nostro evento vogliamo vogliamo fare.