Benissimo.

Ora passiamo ad un'analisi più approfondita di quella che è la fattibilità dell'evento e la gestione dei rischi associati allo stesso.

Come abbiamo ripetuto fin dall'inizio di questo corso, non sono tutti questi temi da intendersi a compartimenti stagni.

Um, ovvero non è che è finita la parte di concept, si fa la parte di fattibilità e così via.

Sono considerazioni che diventando sempre più um automatici, come i manager chiaramente si intersecano e si sovrappongono.

Dunque è già nella fase di sintesi del concept che faremo, come ci siamo detti un filtro delle idee su base di fattibilità e management.

In questa lezione però, ti voglio far vedere quali sono alcuni dei punti di fattibilità che potrebbero mettere a serio rischio esistenziale il nostro evento e quali sono quelle domande che dobbiamo porci al fine di avere una mappatura completa dei potenziali rischi dell'evento e di conseguenza una strategia di gestione di di questi rischi.

Ho creato un asset per te che troverai allegato alla fine di questa lezione, ma che guarderemo insieme in questi minuti in cui evidenzio quelli che sono i principali rischi di ko per il nostro evento.

Una cosa che tengo a sottolineare è che, come abbiamo visto il mondo degli eventi è molto ampio.

Quindi riassumere tutto lo scibile umano in un documento è in pensabile mantieni sempre un approccio critico e e e con le mani in pasta per capire se ci sono degli altri rischi che la particolarità del tuo evento potrebbe potrebbe avere e come gestirli a livello.

Quindi, generale, um, i rischi principali di un K o esistenziale potrebbero essere a livello di permessi e regolamenti.

Quindi ci chiediamo esistono delle restrizioni legali insormontabili? Esistono dei temi di sicurezza e di salute insormontabili.

Guardando al format, al concept che abbiamo creato, c'è un qualcosa a livello regolamentare che, um è inso- insormontabile in caso lo fosse o aggiustiamo il concept o l'evento rischia anche io.

Chiaramente poi c'è un tema di risorse, in questo caso risorse sia umane che risorse economiche.

Nel caso delle risorse economiche, il budget attuale riesce a coprire quelle che sono le stime preliminari o gran parte di esse.

Um se no esiste la possibilità di aumentare questi fondi.

Chiaramente.

Insomma, se mancano risorse economiche, potrebbe esserci um la mancanza di quei requisiti di fattibilità iniziale, così come a livello di risorse umane abbiamo le competenze all'interno del nostro team se non le abbiamo all'interno del nostro team.

Esistono sul mercato queste competenze.

Abbiamo le risorse per acquisirle, um requisito di fattibilità anch'esso.

Ci sono poi altre tematiche? Sicuramente a livello di logistica.

Um, anche qui la parola chiave è un po' l' insormontabile.

Quindi se esistono dei limiti insormontabili um a livello di tempistico esistono dei limiti tempistiche insormontabili.

Quindi questo è un po', um una visione di fattibilità del concept che abbiamo generato.

Come ho detto, poi, questa fase è molto sovrapposta alla parte di sintesi del concept.

Però queste sono alcune delle domande che ci dobbiamo porre chiaramente.

Non è che rispondendo di no ad una di queste domande, la naturale conclusione del nostro lavoro è quello di dire bene l'evento non ha fattibilità.

Andremo ad aggiustare il tiro, quindi è sempre un lavoro di feedback looping um, che andremo a fare nella trattazione? Un altro punto di K o esistenziale è la parte di merce.

In caso stessimo parlando di eventi pop up o di un evento di un lancio prodotto, è chiaro che dobbiamo chiederci esistono problemi di inventario o di fornitura di quel prodotto insormontabile? Faccio un esempio concreto dobbiamo lanciare una nuova linea di um calzature è è chiaro che se non abbiamo a disposizione la calzatura l la nuova scarpa entro la data in cui vogliamo fare l'evento, beh, mi sembra abbastanza banale dire che si tratta di un campo esistenziale.

Questa analisi fatta in maniera intrinseca poi alla fase di sintesi del concept.

Quindi non arriveremo mai ad un concept che non ha una minima fattibilità già analizzata.

Um ci serve per andare a fare tutta quella parte di risk management.

La parte di risk management è chiaramente una parte di lavoro che poi svilupperemo passo a passo.

Il costruire un evento um ripeto, non è una serie di step consequenziali, molti sono flussi di lavoro che si sovrappongono e soprattutto acquisiremo informazioni aggiuntive e informazioni nuove strada facendo nel corso della preparazione.

Con queste nuove informazioni andremo ad affinare sempre di più tutti i punti da attenzionare nella nostra strategia di risk management.

Sempre in questo asset che ti lascerò ho preparato una lista di domande di fattibilità che ha senso porsi sia in questa fase iniziale, ma poi durante tutto il corso del della programmazione del dell'esecuzione dell'evento appunto, perché è un ambiente e un progetto dinamico.

Partendo a livello di permessi e regolamenti, sono richiesti permessi speciali per la location che è stata scelta.

Um, è chiaro che questa domanda non ce la possiamo fare finché non avremo scelto una location.

Quindi capisci come questo è un documento che puoi starti appenderti sopra la testata del letto e probabilmente leggere ogni giorno e ogni giorno ti darà risposte diverse.

Esistono normative locali che possono impedire lo svolgimento dell'evento piuttosto che sono previste restrizioni covid o altre emergenze sanitarie.

Quali regolamenti riguardano la vendita di prodotti? Questo si applica di più per per la parte di pop-up um sulla tematica del budget disponibile.

Come abbiamo già visto prima, il budget attuale copre le necessità minime dell'evento.

È possibile ottenere finanziamenti aggiuntivi aggiuntivi e sponsor.

Ci sono costi nascosti che potrebbero emergere tasse, altri permessi imprevisti.

Um insomma, tutte queste risposte ci aiuteranno a costruire una lista di um tematiche da evidenziare come potenziali rischi che potremo riordinare per priorità.

E per ognuno di questi rischi dobbiamo avere una strategia di mitigazione o una strategia, un piano B fondamentalmente tematica di logistica.

Um, dobbiamo capire se il luogo scelto a livello logistico riesce ad ospitare le persone che ci aspettiamo, piuttosto che limiti di accessibilità, di parcheggio um di ingressi e di uscite per i nostri fornitori, in caso dovessero avere bisogno di arrivare con dei mezzi pesanti.

Um, ci dovremmo chiedere anche se sono previsti blocchi alla circolazione dei mezzi pesanti.

Um, non dimenticherò mai, um, un evento um a Padova qualche anno fa ci eravamo persi il calendario del della circolazione dei mezzi pesanti.

Avevamo un allestimento un giorno in cui i mezzi pesanti purtroppo non potevano viaggiare.

Credo che fosse un festivo di Pasqua o qualcosa di simile.

Um e chiaramente è stato un problema perché il camion è rimasto bloccato alla alla dogana del Brennero perché esisteva questo blocco dei mezzi.

Quindi, ecco, questo è tutto una serie di domande di logistica che che ci dobbiamo sicuramente fare per ovviare a livello di tempistiche.

Quindi i tempi di organizzazione sono compatibili con la data dell'evento.

Sono previste delle interruzioni esterne? Come dicevo prima, ferie scioperi anche questo può influire.

I fornitori possono consegnare tutto entro i ter- i termini previsti.

Queste sono domande poi che ci permettono anche di meglio organizzare la relazione con tutti gli stakeholder coinvolti.

Alcune domande a livello di di risorse umane.

Quindi il team organizzativo possiede queste competenze.

Siamo un numero sufficiente.

Servono delle figure specializzate piuttosto che, um, abbiamo abbastanza persone per gestire tutte le parti dell'evento, perché potremmo avere bisogno di personale extra.

Un altro tema a me caro, con tutti gli eventi che ho organizzato, purtroppo e diventando manager, inizierete a avere anche un po' voi.

La fobia del meteo è è la domanda se esistono rischi meteorologici particolari, molte volte appunto con aree all'aperto, è fondamentale avere dei piani di di backup, specialmente nei periodi periodi estivi.

A livello di fornitori ci sono dei rischi associati? Abbiamo formalizzato i contratti con tutti i nostri fornitori.

Abbiamo un piano B in caso un fornitore dovesse saltare.

Mi è capitato diverse volte che all'ultimo secondo il catering non riesce più a venire.

Piuttosto che, um il il il service tecnico fa un incidente.

Insomma, ecco avere delle delle strategie in essere per evitare questo tipo di problemi anche a livello di marketing ci sono um molte, molte domande e risk management che possiamo fare.

Quindi abbiamo definito bene un pubblico target.

La strategia di marketing è in grado di raggiungere effettivamente gli obiettivi che ci siamo previsti a livello di sicurezza e salute.

Parliamo di piani di emergenza.

Parliamo di piani di sicurezza.

Parliamo di altri rischi associati al nostro evento.

Quella è sicuramente una una mappatura da fare.

Rischi tecnici.

Abbiamo già accennato a livello di fornitori e, um, in caso avessimo eventi con delle vendite um, dobbiamo farci delle domande.

Ad esempio abbiamo una piattaforma di pagamento affidabile e sicura, organizzato tantissimi eventi con una parte di vendita di di merce e e capitava, ad esempio, che in alcune location eravamo in un luogo dove non c'era una buona copertura di segnale internet e ci rendevamo conto aprendo che non potevamo incassare um transazioni con carta.

Ed è chiaro che queste questi problemi vanno preventivati e, um e risolti a monte.

Ecco, queste sono tutte, um, delle domande che dobbiamo porci.

Ogni evento ha la sua particolarità, quindi non limitarti a questo asset integrarlo in maniera critica con tutte le domande che anche tu ti porresti.

Sono tutti silos, um, tematici che si sovrappongono e che comunque avremo modo di analizzare nelle successive.

Um lezioni