E adesso con il bagaglio di ciò che abbiamo visto e studiato fino a questo momento, ci prenderemo degli esempi di evento.

Concretamente provvederemo ad applicare il il formato, il tutte le lezioni apprese e concretamente cercheremo di fare delle esercitazioni che ci potranno um aiutare meglio contestualizzare um quello che abbiamo visto il primo tipo di evento che andremo ad analizzare è un evento di lancio prodotto, quindi possiamo dire, ad esempio, che siamo un'azienda di design che ha disegnato un nuovo prodotto che potrebbe essere un prodotto di arredamento.

E, um, è arrivata la design di Milano e vogliamo organizzare un evento per lanciare appunto questo nuovo prodotto sul mercato.

Quindi concretamente, quello che andremo a mappare insieme sono gli obiettivi.

Quindi fase di ideazione partendo dagli obiettivi andremo a vedere um e definizione del formato faremo un breve studio di fattibilità, quindi metteremo in luce quelle che sono le cose, magari più da attenzionare in un tipo di evento simile.

Guarderemo nella fase di pianificazione, la timeline al budgeting, alla scelta della location e ai permessi.

Qualche considerazione sulla promozione.

Poi andremo nella fase di esecuzione e nella fase di valutazione.

Bene, partendo dagli obiettivi.

Insomma, noi vogliamo lanciare un nuovo prodotto, quindi è chiaro come l'obiettivo macro sia appunto quello del del lancio del nuovo prodotto a clienti e partner, ai media, alla stampa, a tutti gli stakeholder che potrebbero essere interessati.

Che cosa ci siamo detti però? Che i nostri obiettivi devono essere smart, quindi specifici misurabili, raggiungibili e dire presentare un nuovo prodotto non sarebbe un obiettivo, è più una motivazione per la quale facciamo questo evento.

In questo caso potremmo definire, ma magari in maniera più specifica, appunto come obiettivo quello di avere duecento partecipanti al nostro evento.

Cinquanta nuovi contatti, quindi c'è anche un aspetto di generation che potrebbero essere magari distributori di mobili piuttosto che persone già interessate all'acquisto e almeno dieci menzioni stampa, quindi, insomma un una raccolta di clipping online o offline di almeno dieci testate media, perché L'obiettivo è appunto quello di fare regeneration, ma soprattutto di far vedere il nostro nuovo prodotto partendo da questi obiettivi andiamo nella fase successiva che è la fase di brainstorming e format, quindi in maniera creativa cercheremo di esplodere con le idee per raggiungere questi obiettivi e andremo ad una fase di um sintesi e la fase di sintesi ci porta ad arrivare a Un'idea, che potrebbe essere quella di un evento di due ore in totale in cui abbiamo una trentina di minuti di presentazione in cui facciamo vedere um possiamo dirci che magari è un nuovo divano fatto con un materiale estremamente sostenibile al cento per cento riciclato.

Quindi lo presenteremo per la prima mezz'ora.

Faremo una demo nel caso di un divano abbastanza simpatico, ma insomma, potremo farlo provare.

Potremo fare, um toccare il materiale e poi ci sarà un'ora di networking alla fine in cui prevediamo un Q a magari sui metodi di produzione, piuttosto che un'interazione con i media un bicchiere di vino e dei finger food per fare appunto la parte di generation e stimolare i contatti stampa.

Beh, studio di fattibilità, è chiaro che dobbiamo attenzionare, magari determinati.

In questo caso si tratterà di un evento a invito.

Dunque probabilmente non avremo grosse problematiche di permessi, anche perché poi la parte di catering non sarà a pagamento.

Però è sicuro come sarà necessario un forte allineamento con il marketing.

Quindi dovremo capire Esistono dei limiti insormontabili al raggiungimento di questi obiettivi dal punto di vista marketing, o esistono limiti insormontabili a livello di produzione penso produzione logistica audiovisiva.

Um, così come, um, la disponibilità degli stakeholders è un momento in cui è un giorno particolare in cui ci sono limiti insormontabili alla presenza di tutti questi inviti stampa.

Beh, lo analizzeremo nello studio di fattibilità.

Andando oltre, andremo a lavorare su quella che è la timeline del progetto per un progetto simile.

Beh, chiaramente definiremo un NT molto più dettagliato.

Però credo che potremo darci un sei mesi di anticipo per la definizione degli obiettivi e lo scouting della location, perché chiaramente è un evento abbastanza importante per un brand importante.

Tre mesi prima avremo la logistica e i relatori, quindi magari il presentatore confermato un mese prima partiremo con la parte promozionale e gli inviti nominali e stampa e una settimana prima faremo le prove tecniche sulla parte di budgeting.

È chiaro come, um, sarà ben difficile avere dei ricavi in questo evento.

L'unica parte di ricavi diretti può essere quella del merchandising.

Appunto.

Se decidiamo di avere la possibilità di fare degli acquisti o dei preordini durante questo evento, um in generale sarà un evento che avrà una struttura di costi abbastanza pesante, perché dovremo cercare una location in un periodo magari come la design wek, in cui gli spazi sono molto richiesti e inflazionati.

Un investimento in tecnologia, in video, in strumentazione, perché chiaramente vorremmo avere una presentazione all'altezza un'infrastruttura all'altezza con dei setup di luci, con anche la creazione di shooting contenuti di un certo tipo catering P R saranno chiaramente altre due voci di investimento importanti.

Scelta della location? Beh, in questo caso opteremo per una location di un certo prestigio o che magari abbia già appunto quegli asset tecnologici di infrastruttura che possono um servirci.

Possiamo valutare anche un'opzione ibrida in caso volessimo um in caso fossimo un brand, magari con una distribuzione internazionale, e vogliamo far partecipare senza doverli invitare, um con un viaggio molto, molto lungo dei distributori o degli altri rappresentanti, potremmo anche valutare un'opzione ibrida per facilitare la presenza da remoto a livello di permessi.

Ecco, ripeto, per la somministrazione non serve molto um c'è da attenzionare solamente magari una parte di suolo pubblico, in caso volessimo occupare degli spazi pubblici.

Ma in caso si tratti di una location privata, nulla di tutto ciò e potrebbero essere necessarie delle certificazioni per alcune delle attrezzature tecnologiche.

Campagna di promozione.

Sicuramente ci sarà una campagna che si svilupperà sui canali social qualcosa via perché gli inviti poi stampa sicuramente li effettueremo su canali privati, su canali, su canali di email e, um, possiamo sicuramente valutare il coinvolgimento di influencer o altri gruppi media per amplificare la nostra rich esecuzione sul campo.

Beh, qui dovremmo allestire un palco, dovremo allestire una scenografia dove andare a inserire il nostro prodotto e dovremo anche gestire magari delle proiezioni o un input audio per il presentatore o appunto le proiezioni che fanno vedere.

Magari il metodo di manifattura che sta dietro a questa cosa è un timing solitamente appunto abbastanza stretto perché non vede tempi di allestimento estremamente estremamente ampi.

La valutazione ex post, appunto, si focalizzerà principalmente tornando a a quelli che erano gli obiettivi iniziali a abbiamo raggiunto il numero dei partecipanti che ci aspettavamo.

La copertura mediatica è stata all'altezza.

Abbiamo generato quell' Elite che volevamo generare.

Sicuramente per un evento di questo tipo che ha una grossa componente, poi di networking, anche quasi ludica.

Il feedback post evento sarà di fondamentale importanza, quindi abbiamo visto un evento di lancio prodotto partendo dagli obiettivi.

Abbiamo applicato il nostro metodo dalla fase di ideazione a quella di pianificazione, per poi definire delle particolarità esecutive e di valutazione ex post