Ora che abbiamo prodotto il nostro contenuto, dobbiamo andarlo a distribuire sulle varie piattaforme.

Quindi conoscere cosa funziona su una piuttosto che un'altra può essere molto utile per adattare quello che è il nostro contenuto alle varie piattaforme.

E partiamo da TikTok, che sicuramente è la regina dei contenuti verticali.

Prima di tutto dobbiamo dire che su TikTok possono andare molto bene anche i video più lunghi, quindi fare un bel mix tra contenuti superiori al minuto e con contenuti più brevi del minuto può essere molto efficace, perché da un lato faremo dei contenuti brevi che servono per avere un boost, quindi una maggiore crescita di visibilità.

Dall'altra parte faremo dei contenuti, un po' più lunghi che ci permetteranno invece di fidelizzare gli utenti e chissà, magari potrebbero funzionare molto bene anche quelli.

Inoltre è fondamentale l'algoritmo e la SEO.

Quindi sapere cosa vuole l'algoritmo sapere come parlare con l'algoritmo e sapere a chi far mostrare i nostri contenuti è veramente importante.

Da una parte abbiamo la SEO, quindi fare dei contenuti anche pensati solo per la SEO, quindi che rispondano a delle domande o delle parole chiave, può essere molto efficace sul lungo periodo, perché siamo in un periodo un po' come su Google, che di conseguenza, nel momento in cui tu ti posizioni su certe parole chiave, sarà molto più facile andare a crescere nel tempo all'interno di quelle parole chiave.

E inoltre è fondamentale conoscere la algoritmo perché sarà lui a decidere a chi mostrare i nostri contenuti.

Quindi se non capisce che noi parliamo di cinema e mostra i nostri contenuti a chi voleva vedere i video di make up, è probabile che perderemo visibilità non perché il contenuto è brutto, ma perché è stato mostrato alle persone sbagliate.

Quindi è importantissimo che Tik tok capisca a chi deve mostrare i contenuti.

Quindi inserire parole chiave ovunque e andare a posizionare il nostro profilo anche in modo passivo all'interno della piattaforma è veramente importantissimo.

Inoltre, in generale il contenuto è il più importante del profilo, quindi cerchiamo di far sì che ogni contenuto sia pensato come se avessimo zero follower, senza contare per forza sui numeri che abbiamo già sul nostro profilo.

E inoltre è importantissima la categorizzazione, quindi inserire magari un suono o le scritte in un certo modo, perché già magari i nostri competitor lo fanno e quindi entrare in una nicchia tramite la categoria è molto importante.

Infine non solo la categorizzazione, ma anche la geolocalizzazione.

Quindi TikTok è una piattaforma che ha una geolocalizzazione molto forte.

Quindi se noi pubblichiamo dall'italia ricordiamoci di pubblicare contenuti in italiano con scritte in italiano, perché verranno viste prevalentemente da un pubblico italiano.

Se pubblichiamo all'estero pubblichiamo con la lingua di quello stato, perché il rischio è che poi gli utenti, soprattutto in Italia, che non ci sono tutte queste persone che parlano fluentemente inglese è più facile andare a creare contenuti in italiano.

In questo modo riusciranno a capirli fin da subito.

Dopodiché abbiamo invece Instagram in particolare proprio perché ci stiamo focalizzando sui video verticali in generale vanno i video molto più brevi rispetto a Tik Tok, quindi un video da tre minuti su Instagram difficilmente funzionerà, è molto più facile che vadano video sui trenta quaranta secondi o addirittura Instagram spinge tantissimo video sui sette otto secondi che magari seguono un trend o qualcosa del genere, perché hanno un alto tempo meno di visione percentuale, quindi magari hanno un duecento percento di tempo meno di visione.

Perché compaiono le feed? Noi li guardiamo un paio di volte e aumenta tantissimo il tempo meno di visione.

Quindi fare anche video molto brevi su Instagram potrebbe essere una buona cosa su tiktok? No, perché i video addirittura sotto i cinque secondi TikTok non li reputa video e quindi vedrete che farete bassissime visualizzazioni, mentre su instagram succede che sono dei trend dove gli faccio un colpo così sul tavolo, finito il video e però sopra ci scrivo del testo e quindi il video si ripete un secondo alla volta all'infinito e ora che l'utente legge tutto il testo ci metterà tempo e di conseguenza il tempo meno di visione sarà altissimo.

TikTok invece questa cosa non funziona assolutamente, quindi quando creiamo il nostro piano editoriale pensiamo poi a come distribuire e come modificare il video in base alla piattaforma.

Quindi io posso fare un video su TikTok molto più lungo e poi su Insta non per forza devo pubblicare lo stesso video, ma se magari è troppo lungo quindi dura due minuti, faccio l'opposto e faccio un video molto più breve con solo del testo e che sia principalmente con la musica, quindi io non parlo assolutamente.

Inoltre in questo momento riesce ad avere veramente tantissima visibilità organica rispetto magari ai post o altri formati, nonostante i post se sono caroselli, se mettete l'audio poi questi post possono andare nella sezione Per te.

Tendenzialmente hanno meno visibilità, invece i rl tendono ad averne molta di più.

Quindi se utilizzate la strategia giusta potrete crescere moltissimo anche su Instagram.

Infine su Instagram il suono ha molta più rilevanza rispetto a TikTok.

Di conseguenza il suono su TikTok serve soprattutto come atmosfera, mentre su Instagram come algoritmo considera il suono una parte comunque importantissima.

Quindi noterete che se voi per sbaglio nei rl mettete mi piace a quattro video, tutti con la stessa musica, è probabile che il vostro feed dei sia inondato di contenuti simili a quelli lato suono.

Quindi se voi volete mettere un suono che sta andando virale potrebbe essere comunque una strategia per ottenere più visibilità.

Chiaramente se è legato alla vostra nicchia, perché il rischio che okay vi dà visibilità ma fuori target e dato che Instagram è una piattaforma social avrete mille follower nuovi ma tutti e mille fuori target e quindi peggiorerà molto di più la situazione.

E poi abbiamo YouTube Shorts, che è un po' l'ultimo arrivato tra queste tre nel mondo dei video brevi, però è il principale al mondo dei video lunghi e di conseguenza sta cercando di trovare sempre più la sua dimensione in questo argomento per evitare di pestare i piedi ai creator che già pubblicano da decine di anni i contenuti più lunghi.

Prima di tutto la durata massima è un minuto o tre minuti, soprattutto dipende dalla nazione e cose varie.

Potrebbe essere anche da tre minuti tutto quello che è successo dopo il quindici ottobre, quindi i video pubblicati dopo questa data vengono considerati shorts, anche se arrivano ai tre minuti quelli pubblicati precedentemente a questa data invece non vengono considerati shorts, ma vengono considerati video lunghi.

Soprattutto devono essere verticali perché sennò sono le video normalissime che YouTube andrà a inserire come video orizzontali, come ha sempre fatto.

Inoltre qui ha una grandissima riccia organica rispetto al video orizzontale, quindi video orizzontale lungo ha molta più difficoltà a crescere, soprattutto in una prima fase, mentre lo shores può fare ventimila trentamila cinquantamila views, anche se hai zero follower ed esplodere tutto d'un tratto, quindi YouTube shorts dà tantissima visibilità.

Chiaramente la fidelizzazione è decisamente inferiore rispetto al long form, quindi se con un video di dieci minuti facciamo cento views è probabile che queste cento persone se hanno visto anche solo metà del i video si ricordano molto bene di noi e sanno cosa facciamo.

Se invece noi pubblichiamo tanti shorts e ci vedono per sessanta secondi ogni tanto non si ricorderanno assolutamente di noi.

E se anche ci seguono è probabile che non interagiranno poi con i video lunghi.

Quindi è molto importante capire cosa vogliamo fare con questa piattaforma.

Ed infine è molto importante la Seo come su TikTok, perché YouTube è un po' parte della se o in generale essendo proprietà di Google e di conseguenza rispondere a delle domande chiave può essere molto utile, perché quando poi una persona lo cerca o su Google o su YouTube potrà trovare il nostro contenuto che risponde a tale domanda.

Quindi è importantissimo capire queste cose nei contenuti, perché nel momento in cui conosciamo le piattaforme e conosciamo i contenuti potremmo adattare i nostri contenuti alla piattaforma in base a quelle che sono le cose che funzionano di più