I creator stanno sempre diventando più imprenditori.

Chiaramente se hai una community hai delle persone che ti seguono e riesci a creare dei contenuti che li ingaggiano.

Puoi effettivamente creare il tuo brand e monetizzare questa community? Esistono veramente tantissimi esempi.

Ne ho trovati due, tutti e due nel mondo del fashion barra moda, ma che utilizzano due stili differenti uno più tecnico, uno più liste che però secondo me possono essere degli ottimi esempi su come monetizzare una community.

I primi è quello di Cleo con Cleo Lab, il quale va a personalizzare delle scarpe e poi le può vendere effettivamente andando a bere uno store dove puoi ordinare delle custom.

Chiaramente non sono vendite di massa, perché non potrebbe usare se no determinate stili, perché solo Nike può produrre scarpe Nike e quindi lui può solo semplicemente andare a modificare delle scarpe di qualcun altro.

Vediamo un esempio di un suo contenuto le mie scarpe devono essere belle fuori, ma belle anche dentro questa filosofia l'ho presa da Steve Jobs, che voleva lo stesso per i suoi computer.

Mac diceva infatti ai suoi impiegati di fare bello anche l'interno del computer e poi nessuno l'avrebbe mai visto, ma lui diceva no, io lo vedo.

Sposò appieno il suo bisogno di curare ogni singolo dettaglio ed è quello che ho fatto per questo paio questo paio non solo ho curato l'esterno, ma ho curato anche l'interno.

Ovviamente questa attenzione da parte mia mi richiede davvero tanto tempo nella realizzazione ed è per questo che i tempi di attesa sono abbastanza lunghi, ma per me ne vale davvero la pena.

Come visto è un contenuto molto semplice ma che ha fatto vedere la qualità dei suoi prodotti e poi ne fa altri, magari un po' più fantasiosi, dove fa delle custom un po' più particolari, oppure dei video anche in prima persona dove racconta il suo percorso.

Quindi utilizzare diverse forme di contenuto può essere un ottimo modo per creare una community e poi fare il tuo brand.

Un altro caso che sicuramente hai visto dati i fatturati che ha fatto l'anno scorso è Martina Strasser, la quale è nata forse prima come Creator più che come imprenditrice, per poi creare il suo brand amabile che oggi sta facendo veramente una marea di soldi tramite le vendite del proprio e-commerce e addirittura ha fatto un pop up store con i propri prodotti.

Quindi lei crea dei contenuti dove racconta sia la parte liste sia parte di imprenditrice, quindi raccontando i suoi prodotti, ma a differenza di Cleo che li fa vedere mentre lui fa i prodotti, quindi un po' più un artigiano, lei racconta più la parte imprenditoriale, quindi raccontando quello che succede con il suo brand e con i suoi prodotti.

Allora sto per spiegarvi la storia di come è Aperto mobile con trecento euro circa.

Cominciamo.

Ho diciannove anni, lavoro da Zara.

Un sabato a settimana vendo uno stipendio davvero molto misero.

L'altra settimana ho circa cinque o sei bambini, prendo dieci euro all'ora, faccio anche un incidente.

L'assicurazione mi dà dei soldi, però li ho spesi per un viaggio stupida.

Vivo con i miei genitori e frequento l'università.

Decido di aprire un brand.

I miei genitori non mi danno neanche un centesimo perché non sono proprio d'accordo con questo mio progetto non lo condividono e non lo supportano.

Avevo talmente pochi soldi che per il mio compleanno le mie amiche mi hanno regalato venti euro per il mio progetto.

Aggiungiamo il mio fondo l'abbigliamento è troppo voluminoso per prendere un magazzino o un ufficio e pagare l'affitto inoltre i quantitativi minimi per poter produrre pezzi di abbigliamento sono davvero alti.

Idem per le scarpe, idem per le borse.

Mi serve qualcosa di piccolo in modo da non avere bisogno di un magazzino.

Non aver bisogno di un negozio, non dover pagare un affitto.

Ma soprattutto mi serve non avere quantitativi minimi perché non me li posso permettere i gioielli che splendida idea! Vado in un laboratorio orafo della mia città, spendo dodici euro e mi faccio fare un primo piccolo gioiellino.

Era un semplice minuscolo pendente con una piena dentro.

Lo porto a casa, ci faccio una foto e lo carico sul mio profilo ig.

Dopo qualche giorno mi faccio fare un altro gioiellino.

Spendo forse altri dodici euro e ne carico la foto sul mio profilo.

Vado avanti così per qualche settimana faccio produrre qualche anellino, spendo circa dieci euro l'uno anellini molto semplici.

Faccio produrre qualche braccialettino di nuovo molto semplici.

Carico tutte le foto che riesco a fare sul mio profilo e inizio a vendere qualcosina alle persone che già mi conoscevano della mia città.

Non ho soldi, quindi non posso espormi finanziariamente.

Non posso creare un magazzino, quindi cosa faccio? Prima vendo e poi faccio produrre prima incasso e poi spendo per produrre.

Vado avanti così per parecchi mesi, pezzo per pezzo, con tempistiche di produzione parecchio lunghe.

Poi apro Tik tok.

I miei video vanno virali, la gente vede invece delle tasse inizio a pubblicizzarli, iniziano ad arrivare più ordini, più guadagno.

Posso permettermi di fare un micro magazzino col tempo sempre più grande.

Le produzioni artigianali iniziano a non starmi più dietro, quindi passo a produzioni parzialmente industriali.

Inizio a testare il mercato con quantitativi un pochino più grandi di prodotti non casto per poi passare a prodotti casto.

E dopo due anni eccomi qui.

Incredibile, vero? Concludo con due cose La prima è se tu hai avuto l'opportunità di farti aiutare Ben per te se ti è venuta un'idea imprenditoriale più tardi di me quando non vivevi più con i tuoi genitori e di conseguenza avevi altre spese.

Mi dispiace molto per te, ma non è colpa mia.

Conclusione non penso che stare dalle dieci di mattina alle sette di sera circa sul mio TikTok ti abbia portato qualcosa.

In compenso però hai creato engagement sotto il mio video che è andato virale e che si è sicuramente trasformato in vendite.

Grazie.

Quindi lei in questo caso ha raccontato la sua storia e infatti ho scelto questo contenuto per farvela raccontare direttamente da lei stessa, ma lei appunto, nascendo come? Nonostante avesse già il brand, i suoi primi video virali sono stati quelli da lei come Creator.

Nonostante avesse i suoi gioielli addosso, gli hanno permesso poi di vendere tantissimi prodotti e far sì che amabile ad oggi è una vera e propria azienda che okay, lei è la Creator dietro, ma amabile fattura di per sé, proprio perché ormai conoscono i suoi gioielli.

Quindi i creator ormai stanno diventando sempre più imprenditori.

Questi sono alcuni esempi, ma in America ne abbiamo tanti altri, come ad esempio Logan Paul con prime e tanti altri.