La cosa più importante quando si vuole aprire un canale YouTube è capire qual è il target, cioè chi sono le persone a cui vogliamo parlare, qual è il pubblico che speriamo di intercettare e quindi di conseguenza anche la community che vogliamo costruire intorno al nostro progetto.

Per farlo bisogna cercare di sviluppare un'intersezione fra tre elementi essenziali.

In questa slide si vedono tre cerchi che poi vanno a puntare in un unico elemento che è evidenziato in rosso Quello è il nostro target e i cerchi corrispondono alle nostre competenze.

Quindi le cose che sappiamo fare, le cose che conosciamo, che magari abbiamo studiato le cose in cui siamo bravi, le nostre passioni, le cose che ci entusiasmano, che sono un aspetto fondamentale, anzi la benzina, che alimenta tutto il progetto.

E poi inevitabilmente dobbiamo tener conto anche della domanda del pubblico che cosa sta cercando il pubblico? Quali sono i suoi interessi, quali sono gli argomenti che trova rilevanti, magari in un determinato momento? Farlo non è così semplice, nel senso che significa scavare un po' facendo un esercizio introspettivo.

Intanto all'interno di noi stessi perché dobbiamo capire quali sono davvero le nostre competenze, non soltanto le cose in cui ci sentiamo di essere bravi.

Dobbiamo capirlo, dobbiamo analizzarlo, dobbiamo studiare noi stessi e poi invece con uno spirito più entusiasta dobbiamo mettere a fuoco le nostre passioni.

Che cosa vogliamo raccontare? Che cos'è che ci piace cos'è che ci davvero entusiasma perché trasmette? Mettere quell'entusiasmo è la chiave per creare dei contenuti coinvolgenti, che è un aspetto fondamentale.

Tutto questo inevitabilmente deve confrontarsi con la domanda del pubblico Vi faccio il mio esempio specifico per farvi capire quando ho aperto il canale youtube, come ho ragionato, non è una regola universale, non funzionerà per tutti.

Però sicuramente offre uno spunto di analisi rispetto ad un percorso che vi invito a fare perché è necessario.

Quando ho iniziato io navigavo spesso all'interno della piattaforma e mi ero reso conto che tantissime persone all'epoca.

Stiamo parlando del duemiladiciannove, quindi io ho navigato youtube a partire credo dal duemilasedici duemiladiciassette, usandola quasi tutti i giorni e essendo un po' nerd io e essendo YouTube un contesto dove ovviamente i nerd, quindi le persone che smanettano un po' con la tecnologia, con i videogiochi, ovviamente si trovano in una in un'area abbastanza privilegiata che permette loro di condividere passioni, entusiasmo e perché no, anche competenze.

Mi sono reso conto che c'erano tantissimi individui che amavano i videogiochi, la tecnologia, amavano i film, amavano analizzarli e io però ero molto competente.

Sono ferrato nel mondo, dell'arte nel mondo dell'arte contemporanea soprattutto.

E poi, um, contestualmente volevo trasmettere le competenze che avevo maturato nel corso degli anni per uno studio personale rispetto alla psicologia, alla sociologia, a tutto ciò che è un'analisi delle persone, del contesto in cui viviamo.

Ecco, unendo tutto questo a quella a quella domanda del pubblico, io mi ero reso conto che tante persone erano appassionate di videogiochi, tecnologia, film, tutto ciò che è comunicazione digitale, tutto ciò che è la nuova frontiera.

Se vogliamo dell'arte.

Ecco, lì ho trovato già un piccolo spazio di intersezione e ho iniziato ad utilizzare questo spazio per parlare delle cose che mi piacciono.

Quindi il mondo della tecnologia, il mondo digitale, il mondo della psicologia, il mondo della sociologia legata alle trasformazioni dei new media.

Tutto questo calderone di roba con le mie aree di competenze specifiche, quindi arte.

Quindi ho iniziato ad utilizzare il mondo, dell'arte le opere degli artisti per collegarmi a dei temi specifici più e in qualche modo in linea con i gusti del pubblico.

Questo è il secondo video che ho mai pubblicato.

Ho parlato di Velasquez, la S.

Meninas, che probabilmente è la sua opera più famosa in assoluto.

La rottura della quarta parete, quindi l'idea di superare quel quel limite invisibile che c'è tra opera, fruizione artistica e spettatore, utilizzando però un videogioco doki doc lettera club, che è una cosa molto da nerd, che però mi ha permesso di arrivare ad un pubblico che amava quel titolo, amava quel videogioco e ha scoperto, grazie alla spiegazione, al ragionamento che si sviluppava all'interno di quel contenuto, qualcosa di storico legato al mondo, dell'arte alla storia dell'arte.

E la stessa cosa l'ho fatta in realtà per tantissimi altri temi mi sono spostato anche nel mondo della fisica che mi ha sempre appassionato.

Qui c'è un video dedicato alla teoria del caos e alle opere di Pollock ibrida.

Sempre queste cose, di nuovo il tempo.

Non esiste la teoria della relatività legata a delle opere d'arte contemporanea che indagano questa cosa.

Poi mi sono legato anche a dei trend.

Per esempio quando era uscito il discorso di Armin Nathan, quella modella che aveva destato scandalo perché ritenuta troppo brutta.

Ho fatto un discorso di filosofia estetica, quindi legato al concetto se esiste o meno la bellezza e ha avuto un discreto successo.

Vedete settantacinque mila visualizzazioni.

Ho parlato di Black Mirror, di cyberpunk.

Questo è stato un po'.

Il mio tentativo? Unire le cose che mi interessano, le mie passioni rispetto alle competenze che ho maturato nel corso degli anni c'è un aspetto importante che secondo me può aiutarvi nel capire che cosa cercano le persone ed è la barra di ricerca di YouTube.

Vi faccio questo esempio.

Se io scrivo intelligenza artificiale, ma solo perché è un tema rilevante in questo momento specifico vedete che inizia ad esserci tutto il discorso di auto completamento, intelligenza artificiale, pro e contro.

Magari io sono esperto, faccio solo questo esempio no di intelligenza artificiale e vedete che con l'auto completamento si trovano delle ricerche frequenti degli utenti che abitano YouTube pro e contro medicina.

E magari sono un medico.

Non lo so.

Per fare un esempio, voglio parlare delle delle mie aree di competenza e qui trovo un link incredibile perché intelligenza artificiale e medicina è la seconda ricerca più frequente sulla piattaforma e posso utilizzando tutte le lettere dell' analfabete capire quali sono le ricerche lette.

Intelligenza artificiale con la lettera A esce Apple app a scuola molto interessante.

Sono un docente, vedo questa ricerca frequente quindi intelligenza artificiale a scuola e trovo un link lo stesso.

La stessa cosa può succedere per l'architettura vedete quante quante idee, quanti suggerimenti arrivano, Metto la B la scure Vabbè, è un creator business bacio Perché intelligenza artificiale bacio.

Vado a scoprire questa cosa e magari trovo degli stimoli, degli spunti però legati a delle ricerche che sono già in qualche modo state effettuate all'interno della piattaforma e che mi permettono di di trovare delle ispirazioni.

Una cosa importante, ci tengo a sottolineare, è cioè il fatto che su YouTube bisogna cominciare l'effetto che si sviluppa all'interno del del nostro canale nella crescita del nostro canale.

Quindi il numero di visualizzazioni rispetto al numero di video pubblicati genera questa curva genera un effetto esponenziale.

Partiamo dal presupposto che per i primi cinque sei, a volte dieci video noi avremo pochissime visualizzazioni.

Poi all'improvviso, basta riuscire a inquadrare un contenuto efficace e a cascata anche gli altri contenuti avranno più visualizzazioni.

Perché i contenuti i video su Youtube sono longevi e vengono recuperati.

Bisogna avere pazienza e andare in questa direzione.

Costanza, impegno, fiducia nel fatto che prima o poi troveremo la nostra strada, la nostra chiave, ma metterci in gioco.

Quindi ragionare, studiare la piattaforma, studiare il contesto, studiare noi stessi, studiare che cosa sta cercando il pubblico in quel momento e lavorare, creare, creare, creare contenuti, pubblicarli, diventeremo sempre più bravi e aumenteremo le nostre possibilità di trovare un contenuto che funzioni e che trascinerà tutti gli altri verso il successo del canale.