I video che noi caricheremo sul nostro canale possono anche essere organizzati in playlist.

Vi faccio vedere come funziona questo meccanismo è davvero molto semplice.

Qui siamo all'interno del mio canale e abbiamo tutta una serie di sezioni.

Abbiamo la sezione della home dove ci sono dei dei video video suggeriti.

Abbiamo poi la sezione specifica dedicata esclusivamente ai video, che a sua volta è suddivisa nei più recenti nei popolari, nei meno recenti e poi troviamo la voce playlist cliccando all'interno di questo spazio mi trovo tre contenitori perché questo sono davvero a conti fatti io se clicco su uno di questi contenuti, quindi inizio a guardarlo.

Mi troverò nello spazio a destra in questa colonna dove normalmente troverei i video suggeriti correlati che infatti compaiono ma al di sotto di una playlist, quindi di questi cinque video che io in modo manuale ho deciso di inserire all'interno di questo contenitore.

Come farlo è davvero semplicissimo.

Torno un attimo indietro sui miei video.

Ovviamente questo funziona se io faccio delle place per il mio canale, quindi è importante che i video siano miei.

Poi posso inserire in realtà anche dei video di altre persone, però strategicamente nel momento in cui voglio fare in modo che le persone guardino di più i miei contenuti.

Mi conviene rivolgermi alla mia produzione interna.

Ebbene, per farlo basta cliccare su questi tre puntini aggiuntivi e poi selezionare la voce salva in una playlist.

A questo punto si apre questo specchietto.

Vedete che è già spuntata l'inserimento in analisi semiotica perché fa parte di quel contenitore.

E poi abbiamo un'icona in questo caso c'è un mondo.

Che cosa significa? Che questa playlist è pubblica.

Chiunque può accedere a questo contenitore e guardare tutti i video presenti all'interno di questo spazio.

Altro esempio invece nel guarda più tardi trovi l'icona di un lucchetto.

Significa che questa playlist è privata e nessuno al di fuori di noi potrà mai vedere che cosa abbiamo inserito in quel contenitore.

Qual è il vantaggio di creare delle playlist? Sicuramente possiamo sfruttarle per guidare l'utente all'interno di un percorso logico.

Possiamo mettere ordine nei nostri contenuti per aumentare attenzione la durata della sessione e la sessione specifica rivolta alla fruizione dei nostri contenuti.

Organizzando logicamente e strategicamente le nostre pubblicazioni, possiamo fare in modo che un utente nel momento in cui trova molto interessante uno dei nostri video, se ha un percorso logico da seguire e trovare dei contenuti simili a quello che noi abbiamo in qualche modo deciso essere parte integrante di una strategia di comunicazione comune collettiva.

Allora diventerà più semplice per lui entrare in contatto con questi contenuti fruibili e quindi noi otterremo un tasso più alto di fidelizzazione, perché se questo è il passaggio cruciale, la user experience, miglioreremo la qualità della vita, la qualità di fruizione di contenuti all'interno della piattaforma e gli utenti ce ne saranno grati.

Quindi questo è un aspetto assolutamente da sfruttare a nostro vantaggio.

Un'altra funzione che YouTube mette a nostra disposizione è la possibilità di suddividere il nostro video un singolo video in capitoli io è una cosa che non amo fare particolarmente.

Ho trovato il video di un altro creator che invece utilizza questa funzione.

In questo caso sta parlando di copyright match, discorsi molto complessi legati ad un canale decisamente più avviato di quanto non possa essere uno spazio aperto da zero.

Comunque, al di là di questo, nel momento in cui io scorro all'interno di questa barra di navigazione interna del video, come vedete trovo una suddivisione in capitoli che offre ovviamente un'informazione aggiuntiva per permettermi di orientarmi all'interno di questo contenuto che dura sedici minuti e quindi io da utente, apprezzo il fatto che posso tranquillamente skippare all'argomento alla sezione che mi interessa di più.

Come si crea questa suddivisione in capitoli è molto semplice.

Youtube lo fa in automatico nel momento in cui noi in descrizione, questa è la descrizione del video che dobbiamo compilare manualmente.

Inseriamo il minutaggio attraverso questa codifica molto semplice iniziamo con zero zero due punti, zero zero youtube um raccoglie questo e capisce che sta iniziando una suddivisione in capitoli scriviamo il titolo andiamo a capo, mettiamo il minutaggio da cui comincia il secondo capitolo, in questo caso zero zero due punti quarantotto.

Scriviamo il titolo e andiamo avanti così finché non arriviamo alla fine del nostro video possiamo mettere uno, due, dieci, cinquanta cento capitoli.

Non è importante c'è però un aspetto su cui vi invito a ragionare rispetto alla suddivisione in capitoli abbiamo sicuramente degli aspetti positivi, cioè che velocizzano la navigazione come abbiamo visto nel momento in cui riconosco un capitolo come rilevante per me.

Vado direttamente in quella sezione, quindi semplificano le user experience e sicuramente migliorano la comprensione del video nel momento in cui magari io mi sono perso un pezzo, posso ritornare a guardare la parte incriminata sapendo dove si trova.

Però hanno anche un risvolto secondo me negativo.

Ce ne possono ridurre il time nel momento in cui c'è un video corposo e le persone sono interessate esclusivamente ad un segmento ad una sezione.

Se offriamo loro la possibilità di raggiungere immediatamente quel passaggio, è altamente probabile che il video non venga guardato per intero.

Quindi so pesiamo un attimo costi e benefici, ricordandoci però che YouTube ci offre questa possibilità e possiamo tranquillamente scegliere di usarla.