L'influencer marketing come qualsiasi campagna di comunicazione e appunto, marketing.

Anche se la presenza dei credito degli influencer spesso porta fuori strada, in realtà ha una strutturazione molto classica.

Quindi è fondamentale lavorare su una forte componente strategia, in modo da che il nostro progetto, la nostra campagna, sia accompagnata da una strategia forte che ci permetta quindi di raggiungere i risultati che abbiamo prefissato.

Sono diversi gli elementi prioritari che vanno valutati quando andiamo a strutturare una strategia di di influencer marketing.

Il punto più importante è sicuramente quello di partire dagli obiettivi.

Lo dicevo prima la parola marketing non è casuale come qualsiasi campagna di comunicazione e marketing.

Si parte da lì.

Noi facciamo tutto questo per rispondere a un obiettivo, una finalità aziendale, un obiettivo e una finalità possibilmente concreta.

Quindi dobbiamo essere Tutto ruota intorno appunto, alle necessità e alle esigenze.

Le finalità che la nostra azienda, il nostro cliente pone come come elemento primario.

La seconda è quella di definire il target.

È difficile poter creare una campagna che abbia impatto sull'audience di riferimento della nostra azienda e del nostro cliente, senza andare a capire quelle che sono le loro caratteristiche principali, o almeno senza trarre alcuni elementi che poi possiamo utilizzare.

All'interno della campagna segue quello di scegliere i canali che tra l'altro è figlio sia della parte di obiettivi che anche della parte di definizione del target.

Perché se io con Un'analisi mi accorgo che i miei utenti tipicamente non usano TikTok s non sarà intelligente creare una campagna su TikTok, quindi definire e capire meglio le caratteristiche del mio del mio target è fondamentale perché mi aiuta a capire anche dove vivono digitalmente i miei utenti in target e quindi mi permette di creare una campagna che ha sicuramente più possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati e di ottenere risultati.

Conseguentemente bisogna scegliere i formati, quindi a seconda del canale che abbiamo selezionato per la nostra campagna, ogni canale ha dei format di riferimento e ogni format ha delle caratteristiche che io devo conoscere.

Devo valutare prima di scegliere perché ognuno mi permette o meno di poter ottemperare a degli obiettivi.

Faccio un esempio banale se io lavoro se devo, se devo generare come obiettivo traffico a un e-commerce su Instagram dovrò lavorare per esempio molto su Instagram Stories, perché permettono appunto di inserire dei link che portano visite esterne o altrimenti se lavoro con contenuti in feed dovrò sponsorizzarli, altrimenti non potrò far funzionare i link.

Arrivano poi gli influencer, i creator.

Quindi una volta valutato tutto questo e alla luce di tutti questi i punti già valutati, dovrò andare a valutare analizzare quelle che sono le tipologie di influencer talent più idonei per il, per la mia campagna e per gli obiettivi della mia campagna.

Ultimo anno meno importante oggi, soprattutto con che il la portata organica diciamo è sempre la visibilità organica dei social è sempre più limitata valutare l'inserimento o meno di un eventuale supporto media advertising, cioè la sponsorizzazione e il sostegno lato media dei contenuti creati dai miei da, dagli influencer e dai creator che ho che ho coinvolti in maniera ancora più concreta.

Quindi cosa dobbiamo fare per definire la nostra strategia? Prima cosa fissare, come dicevamo prima, obiettivi concreti e misurabili.

Il voglio un po' più di interazioni sui social non è un obiettivo concreto aziendale.

Qua dobbiamo cercare proprio di andare a va a fare emergere quelle che sono necessità, esigenze e finalità concrete e che portano valore al al business del brand del mio cliente.

Il fatto che siano misurabili è fondamentale perché altrimenti non potrò valutare correttamente se ho fatto o meno un buon lavoro.

E se la mia campagna è stata positiva, che non è tanto una questione solo di ho fatto bene, ho fatto male.

Ma è una questione senza la misurabilità non posso capire gli elementi positivi negativi della campagna per migliorare nelle campagne successive, per esempio comprendere lo scenario percepito del nostro brand prodotto.

Le aziende sanno chi sono tra virgolette i brand, ma fidatevi, molto spesso hanno idee, non dico confuse, ma meno reali di quello che si possa pensare.

Non per cattiveria.

Quindi è molto importante andare con diverse tipologie di analisi che andremo a vedere, andare a capire quello che è lo scenario intorno al mio brand, lo scenario del settore dove opera il mio brand, il percepito degli utenti sul brand stesso o sul prodotto servizio che dobbiamo spingere con la nostra campagna proprio per comprendere meglio la situazione e capire eventuali criticità da limitare o eventuali plus da poter sfruttare, analizzare, lo dicevamo prima le nostre audience per capire quelli che sono i loro.

E prima parlavamo delle loro abitudini digitali, ma non solo, anche abitudini che possono essere strettamente correlate al prodotto.

Quindi, per esempio che tipo di cibo mangiano se sto facendo una campagna food oppure, per esempio, le loro abitudini riguardo alla scoperta di un brand, la brand Discovery o la ricerca di informazioni o la tipologia di azioni che svolgono su un social, la tipologia di influencer o creator che maggiormente seguono e le motivazioni che portano a sé a a seguirli, elementi che ci possono ovviamente indirizz- che possono essere utili per migliorare la nostra strategia.

È la re la messa a terra della nostra campagna.

La valutazione dei canali di delle dei canali da scegliere è conseguente a quello che abbiamo detto prima ed è fondamentale perché ci permette di andare a lavorare correttamente troppo spesso vedo campagne brand che seguono trend.

Ora va di moda Tik tok o magari va di moda Blue Sky e allora faccio una campagna lì.

Non è sbagliato, ma è fondamentale il nostro la scelta del canale deve deve seguire quelle che sono i nostri obiettivi di campagna, perché è inutile andare a operare su un nuovo canale, anche se interessante che sta andando di diciamo è in trend.

Se per esempio le nostre Bayer personas lì ancora non sono arrivate sono arrivate in maniera molto, molto minore.

L'altro for- l'altra.

Cosa fondamentale, come dicevamo, è la parte di formato che consegue, ma ancor meglio la parte di influencer e talent da selezionare perché a seconda di quello che faremo dobbiamo ovviamente ci sono tantissimi elementi da valutare dopo lo vedremo.

Ma è fondamentale anche tutte queste parti, perché se ad esempio io scelgo come formato di fare una campagna che si basa sulle live, non sarà proprio intelligentissimo scegliere un creator, un talent che magari non fa quasi mai live, perché lo metteremo in condizione di non essere a suo agio, ma soprattutto i suoi utenti, cioè quelli con cui i suoi follower, la sua fan base, la sua audience, il pubblico su cui lavoreremo maggiormente con la campagna non sarà abituata a vedere quel tipo di contenuto e molto probabilmente quindi non non otterremo grandi risultati punto Importante la creatività in tutte le campagne di comunicazione e anche digitale è fondamentale, ma non è fine a se stessa.

La creatività deve essere uno strumento che ci permette di rispondere e raggiungere gli obiettivi di campagna, quindi anche la creatività deve seguire l'obiettivo.

Io posso avere la migliore idea creativa di questo mondo.

Ma se non mi permette di lavorare nel canale che analisi alla mano, è idoneo per per la mia campagna o di di di poter lavorare sulla finalità di campagna che ci siamo prefissati, non è la miglior creatività per la nostra campagna.

In quel caso magari la mettiamo nel cassetto e la riutilizzeremo un'altra volta.

Il ruolo dei social ats è sempre più importante.

Come ho scritto passa un po', stiamo un po' passando dall' influencer marketing al marketing di amplificazione.

Perché? Perché, come dicevamo prima, i social sono sempre meno, um propensi a donarci visibilità organica e quindi è talmente costoso, spesso sia a livello di che proprio economico, realizzare una campagna influencer marketing che spesso, oggi come oggi, è fondamentale dargli un minimo di spinta o di sostegno.

Attraverso, appunto la sponsorizzazione dei contenuti che questo ci permette di ottimizzare appunto l'effort e l'investimento fatto e poterci permettere di raggiungere più facilmente gli i risultati che ci siamo.

Ci siamo prefissati