Lo dicevamo, il contenuto è l'elemento centrale di una campagna.

I creator sono il driver che ci permette di realizzare questi contenuti, quindi è fondamentale che le nostre campagne prevedano un contenuto corretto.

Corretto non vuol dire bello, qualitativo buono significa un contenuto che rispetti gli obiettivi di CAM.

Gli obiettivi di campagna ci permetta di raggiungerli.

Rispetti il cont creativo che abbiamo stabilito rispetti il BF e soprattutto rispetti stile e creatività del talent, perché come abbiamo detto, siamo comunque ospiti e loro ottengono quei risultati, quelle performance, sfruttando queste loro qualità qua per creare un contenuto corretto, quindi, è fondamentale acco- fare un check e controllare sempre che ci siano avere correttamente inserito gli quindi e gli hashtag di campagna.

Quindi il tag, le menzioni, gli hashtag relativi alla campagna o al brand rispettare la la regolamentazione.

Quindi aver inserito tutto quello che prevede la digital char dello IAP, la condivisione del creator intesa come averglielo passato correttamente, ma che l'abbia anche compreso il consiglio, è sempre per evitare problemi dopo la ricezione del BF chiedere al Creator prima di ricevere il draft del contenuto, la realizzazione di uno script o barra storyboard che ci faccia capire meglio a noi e al cliente come verrà realizzato il contenuto.

Questo ci permette di evitare grossissimi problemi.

Soprattutto questo è una pratica che è diventata quasi naturale nel momento che la quasi totalità da oggi dei contenuti delle campagne sono video.

Quindi consiglio sempre per evitare cattivi problemi, non avere un contenuto corretto di f.

Lavorare sempre con script altri punti che bisogna sempre tenere in considerazione la condivisione della caption del contenuto in modo che noi possiamo fare check, che sia corretta sia dal punto di vista ortografico e grammaticale, ma anche negli elementi c'è un che non ci andava messo, magari c'è una parola, un sinonimo che per noi è più corretto a livello di prodotto.

Usarne un altro controllare la la del primo draft che ci arriva e vi assicuro, arriva spesso roba non troppo creato.

Sono molto brave a creare contenuti non sempre così brave a fare check, quindi controllate tutto.

Spesso vi arriveranno contenuti con la pronuncia del brand o del prodotto sbagliato, che magari hanno un audio non corretto che sono tagliati dove non dovrebbero.

Quindi attenzione a tutti i dettagli, ovviamente in primis bff due.

Successivamente dobbiamo raccogliere i feedback nostri dalla no da che vengono dalla nostra professionalità e e quelli del cliente da dare al creator, in modo che lui possa lavorare a a eventuali correzioni dello stesso.

Sulla base di questo il Creator andrà a realizzare le modifiche effettuerà i re work che integreranno queste le modifiche richieste.

Faremo un check finale sulla release del work e infine check post pubblicazioni, cioè che sia stato pubblicato correttamente.

Anche qui può sembrare banale, ma più di una volta tutto andava bene.

Nel momento in cui è stato pubblicato è saltato un hashtag non è stato messo a D manca questo, manca quell'altro, manca il tag, quindi è fondamentale anche fare il check.

Il consiglio è chiedere, stabilire un'ora di pubblicazione perché noi possiamo andare a controllarlo dopo, subito dopo che sia stato pubblicato, in modo che se c'è un problema, lo può correggere per tempo o se è necessario cancellarlo e ripubblicato senza che sia stato visto da troppi utenti e abbia già ottenuto delle delle interazioni.

Mi raccomando, i work devono essere contrattualizzati se li vogliamo, perché altrimenti il Creator andrà a modificare il contenuto che ci ha dato solo se questo non ha rispettato il bff condiviso o lo script che ha condiviso con noi ed è stato approvato.

Se noi vogliamo invece un work, nonostante il contenuto rispetti il bff e lo scrip.

Vogliamo una modifica che non era prevista.

È un work e va pagato nella maggior parte dei casi o comunque non non può essere garantito come gratis.

Io ho clienti, esistono brand che siccome sanno che hanno voglia spesso di cambiare dal giorno alla notte, me fanno mettere direttamente nel contratto, ovviamente pagando di più l'attività del creator uno o due k al di là del brit.

Quindi loro hanno il diritto di chiedere dei work che vadano al di là del rispetto o meno del brit o dello script iniziale.

In ultima parte.

Quindi cosa controllare ge- sempre in generale, ovviamente tutti gli elementi presenti nel BFF nello script, ma in particolare correttezza degli dell'hashtag di campagna, nome, brand e prodotto.

I due che siano rispettati i due del brand.

Corretto rispetto della regolamentazione, quindi hashtag simili, eventuale utilizzo di suoni, canzoni o elementi coperti da copyright lo fanno spesso i creator e non è non è giusto, anche perché poi i danni grossi ce li avremo noi.

Qualità video audio, controllare post pubblicazione che il contenuto sia quello approvato e anche lì vi assicuro che succedono sorprese e che ci sia che sia corretto in tutti i suoi elementi chiave.

Ultimo, ma non meno importante, dobbiamo sempre ricordare che il brand non ha comprato un banner e non può quindi imporre la totalità degli elementi al Creator allo stesso tempo.

Come abbiamo già detto, però, sta pagando e ci mette di mezzo il suo volto e quello dei suoi prodotti.

Quindi è fondamentale lasciare fiducia e libertà creativa al Creator, ma allo stesso tempo avere un controllo come? Attraverso un buon BF, attraverso la condivisione e la correzione dello script e tenendo comunque attiva e aperta una comunicazione continuativa col creator step by step, in modo da evitare brutte sorprese finali.