Facciamo a eseguire queste attività, per ris- pianificare, eseguire le attività, io seguo, io utilizzo, oltre a queste attività scritte anche una lavagna, quindi uno strumento digitale che mi aiuta a tenere traccia delle azioni da portare a termine ogni singolo giorno.

Quindi pianifico gli obiettivi trimestrali, assegno delle scadenze ad ogni sottoattività, quindi quelle attività di cui abbiamo parlato prima, per arrivare agli obiettivi, ed ogni settimana sposto le attività pianific- pianificata sotto la colonna corrispondente al giorno specifico.

Adesso faccio vedere come utilizzare questa colonna.

Alla fine della settimana faremo un controllo rapido, completeremo le attività terminate e pianifichiamo quelle della settimana se-.

e le attività quali sono? Sono quelle azioni, quelle azioni che abbiamo definito sotto l'obiettivo specifico.

Ogni trimestre poi inseriremo sul nostro calendario una riunione con noi stessi di 90 minuti, dove ci andiamo poi a prendere del tempo per riflettere su ciò che abbiamo portato a termine, valutare come è andata e decidere come proseguire nel nel trimestre, um successivo, quindi modificare, aggiustare oppure cambiare qualcosa per il futuro.

Questa è la lavagna che ho messo insieme all'interno del documento di Notion, è interattiva, adesso andiamo a vedere come utilizzarla.

Dopodiché faremo le review ricorrenti.

Però andiamo a vedere innanzitutto come utilizzare questa lavagna.

La lavagna l'ho messa qua in fondo nella sezione che ho chiamato esecuzione e qua, abbiamo i nostri obiettivi trimestrali che abbiamo preso prima, okay? E quindi questi, bene, sappiamo esattamente quali quali sono.

Ma ciò che ci interessa in realtà, non è tanto.

l'obiettivo trimestrale di cui comunque terremo traccia e andremo a vedere se funziona o meno, ma è assegnare delle scadenze e pianificare le sottoattività, quelle che abbiamo visto precedentemente.

Ogni settimana spostiamo le attività pianificate sotto la colonna corrispondente.

Andiamo a fare un esempio, torniamo a queste attività specifiche, okay? Qua per esempio, Abbiamo, e adesso faccio l'esempio del produrre almeno quattro contenuti e strategie, um e di progetti di alta qualità ogni ogni singolo mese.

Per esempio, io so che devo scrivere un articolo substack um ogni ogni ogni mese.

Perfetto.

Decido per esempio di scrivere questo articolo in due in due sessioni principali.

Okay, Quindi mi copio ed incollo questa attività e poi sappiamo sappiamo che abbiamo una newsletter al mese, quattro post LinkedIn, quindi uno alla settimana e quattro YouTube video al mese.

Bene, come possiamo portare tutte queste attività dentro? um La nostra lavagna.

Prima cosa, copia incollo, sub- substack article.

Quindi idealmente all'inizio di ogni trimestre ci scriviamo tutte le attività che vogliamo portare a termine.

E qua per esempio, il nome dell'attività di- diventerà substack article e qua lo dividiamo tra, um che ne so, um scrittura bozza, um più revisione, okay? Ovviamente questi potrebbero essere due tasche differenti, però okay.

Adesso torniamo su e abbiamo rispetto a questo macro obiettivo di produrre quattro contenuti, abbiamo anche quattro post LinkedIn al mese, quindi avremo, E il numero di post, abbiamo per esempio um post, Post LinkedIn.

Alla alla settimana, okay, perché saranno saranno quattro al mese.

E poi abbiamo la stessa cosa per YouTube, quindi ci andiamo a scrivere questo come task.

Come task vero e proprio.

Sono uscito dal documento, okay? Attività numero 3, questo lo chiameremo um, Video YouTube.

Al alla settimana e questo ovviamente comporterà la scrittura, um del diciamo del dell'indice, um indice, poi avrà per esempio il recording, quindi dobbiamo registrarlo e poi dobbiamo fare l'editing.

Se sappiamo che queste sono le attività, perfetto, queste saranno le attività che dobbiamo portare a termine, per esempio per quel macro obiettivo, in realtà ne abbiamo delle altre, quindi proviamo a considerarle tutte.

Quindi avremo due post Instagram.

E poi abbiamo um vabbè la newsletter l- la consideriamo fatta quando, portiamo a termine il substack article, okay? Quindi l'unico elemento, l'unica attività chiave che ci manca in questo caso, per l'obiettivo produrre almeno quattro contenuti e strategie di di alta qualità al mese sarà, quello di Instagram, quindi attività numero 4, questo diventerà, um due post in- Instagram alla settimana.

E quindi qua poi dovremmo pensare a definire idea, dal pad magari, magari abbiamo un pad e e scrivere, um scrivere post um e pubblicare um oppure fare il design carosello, se ci facciamo carosello e pubblicare.

Queste sono le attività chiave, dobbiamo farlo per 2, okay? Quindi questo questa attività, Saranno sarà all'interno di questa nostra colonna che chiamiamo backlog, qua spostiamo tutte le le microattività specifiche.

Poi abbiamo in questa colonna i giorni della settimana, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica, someday maybe, un giorno forse se se capiamo che è un'attività che in realtà,, Non è poi così prioritaria e poi l'attività completato.

Okay, In questo caso, noi possiamo per esempio, invece che scrive one substack article, qua possiamo poi scrivere il nome dell'articolo, okay, se vogliamo in modo tale che quando abbiamo questo um questo articolo, E sappiamo esattamente come come si chiama e lo portiamo, a casa.

In ogni caso il concetto è abbiamo il task e lo andiamo a pianificare, nei giorni della della settimana.

Per esempio l'articolo di Substack, um lo cominciamo lo s- lo scrivi- scriviamo la bozza il lunedì, Poi il martedì ci occupiamo di scrivere il post LinkedIn, il mercoledì ci occupiamo invece di fare lo scripting su YouTube, in realtà il vi- il video su YouTube, deve essere diviso tra scrittura, video, quindi qua per esempio possiamo scrivere un video YouTube, um Scrittura video, scrittura video, um più recording, se vogliamo, e poi l'attività extra potrebbe essere editing.

Quindi qua, esatto, e qua poi andiamo ad aggiungere un ex YouTube video.

E qua scriviamo per esempio editing.

Editing, e pubblicazione.

Ovviamente dobbiamo fare video video semplice se vogliamo farlo in fretta.

Quindi sappiamo per esempio che il um, Perfetto.

Sappiamo per esempio che il lunedì ci occuperemo della scrittura almeno del della bozza del nostro articolo substack, e poi um la revisione eventualmente la facciamo, La facciamo um dato che comunque questo ci siamo dati come goal di scriverne uno al mese, qua faremo il lunedì di un di una di una settimana scriviamo una una bozza, l- la settimana dopo avremo come obiettivo quello della della revisione e poi al termine entro il termine del mese lo andremo a pubblicare.

Poi abbiamo il martedì, abbiamo la scrittura del post LinkedIn e la scrittura dei post Instagram, il mercoledì ci occupiamo della scrittura e del recording del video video YouTube, il giovedì ci occupiamo di fare l'edit- editing e e la pubblicazione del video del video YouTube.

E questo è un po' il tema, cioè se noi abbiamo tante a- attività, fare un'attività di questo tipo, cioè tanti obiettivi e tante attività, questa cosa qua ci dà un sistema per poterlo pianificare e per poterci r- per poter rendere um chiaro a noi stessi, se questa cosa qua è fattibile oppure stiamo mettendo troppa carne al fuoco.

Per esempio con tutte questi questi contenuti potremmo scoprire di non avere abbastanza tempo.

Ma la cosa principale.

che dal backlog noi spostiamo tutte queste attività ad un giorno specifico della della settimana, in modo tale da avere delle deadline estremamente, precise.

Ogni singola settimana andiamo quindi a fare questo esercizio di definizione dell'attività di backlog che se vogliamo possiamo fare una sola volta all'inizio del trimestre.

Poi ce le abbiamo tutte attività che saranno, l'estate una sotto l'altra, qua sotto il backlog.

E poi le andremo semplicemente a spostare all'interno dei vari giorni della della settimana.

Al termine di ogni settimana sposteremo in completato le attività che saranno state completate e pianifichiamo la settimana seguente, dove magari, appunto la settimana seguente, in questo caso se abbiamo scritto la bozza, diventerà um la revisione e la settimana successiva il task di SPS.

in questo caso diventerà la la pubblicazione perché abbiamo detto che pubblichiamo un articolo al mese.

E poi il martedì continuiamo di nuovo pi- pianificheremo la scrittura del post LinkedIn e la scrittura dei post Instagram.

e poi il mercoledì rifaremo YouTube se vogliamo pubblicare un video alla, alla settimana.

Oppure potremo decidere semplicemente che una settimana facciamo un recording di quattro video, um e la settimana successiva ci occupiamo di fare, di fare l'editing e poi da lì in poi semplicemente ne pubblichiamo, um due alla al alla settimana nelle due s- nelle due settimane successive.

Possiamo organizzare le attività come meglio crediamo e come ha senso fare.

Il concetto che ogni term- al termine di ogni settimana, spostiamo in completato ogni singola attività quando è completata e pianifichiamo la settimana seguente.

Questo è un po' il il discorso e la logica da da.

Seguire che io personalmente seguo, se non altro, per la pianificazione dell'attività, smart, quindi le azioni concrete, le microazioni per raggiungere i nostri obiettivi, al termine di- di ogni settimana abbiamo una una pianificazione e poi, um all'interno del nostro calendario possiamo proprio andare a pianificare esattamente delle review settimanale.

Quindi io quello quello che faccio è mi apro per esempio il calendario, Entriamo, andiamo per esempio a a pianificare delle attività per, um marzo, marzo 2025, per esempio ho la review trimestrale.

Questo mi sono segnato per il 30/03/2025, quindi al termine del del trimestre vero e proprio, um questo meeting con me stesso, che avverrà il 30 marc- marzo che è una domenica, quindi a fine mese, dalle 10 alle 11:30, abbiamo già questo slot pianificato a calendario e quello che andremo a fare durante questo slot, scrivere liberamente pensieri e feedback sull'andamento trimestrale e poi aggiungere delle emoji, per definire raggiunto o non raggiunto un determinato obiettivo.

Come facciamo a farlo? Per esempio, durante questa sessione torneremo all'interno dei nostri obiettivi annuali e per esempio, durante il mese di marzo, um andrò a rileggermi questa sezione di obiettivi dove avrò i miei 10 obiettivi principali, per esempio questi sono i tre i tre di marzo del primo trimestre e mi dirò, um ho prodotto al mio.

quattro contenuti e strategie e progetti ad alta qualità, al mese, quindi per perché per esempio ho voluto fare un test, se in questa fase in cui in questo trimestre queste attività erano effettivamente sostenibili o meno.

E diremo per esempio sì.

um Ho trovato, mi sono ricavato il tempo per trovare tre servizi da a massimo valore per liberare più tempo, quindi li ho definiti, li ho strutturati, ho ho una proposta precisa? Sì, oppure forse no.

Sono riuscito a generare un minimo di almeno quattro ore di tempo libero al giorno, quindi diciamo rispetto, All'attività che poi abbiamo definito essere um le azioni smart rispetto a questa, a questa attività.

Per esempio non sono riuscito a scegliere i luoghi da visitare per fare fino a due viaggi grossi in Australia entro aprile.

E quindi qua per esempio metterò una una X e poi possiamo aggiungere note.

Per esempio, se noi facciamo così possiamo poi aggiungere un commento specifico, e posso dire um non ho definito um i viaggi da fare.

um Sposto questa attività, al prossimo trimestre.

E quindi scriviamo semplicemente delle delle note um a noi stessi, e una volta che abbiamo fatto queste attività, um noi sapremo su base trimestrale ciò che dovr- vorremmo ev- eventualmente adattare per il trimestre.

Successivo.

Insomma questo è un po' l'approccio che utilizzo per la review trimestrale, che ci fa riflettere nello specifico su come sono andati gli obiettivi, e ci fa scrivere delle cose delle nostre riflessioni, ci fa adattare poi il piano, per il periodo successivo.

E ovviamente all'interno di quella sessione, Andremo anche a definire esattamente ciò che andremo a fare a livello di azioni specifiche, per il trimestre successivo, quindi daremo di nuovo il titolo, di nuovo il nome, definiamo gli obiettivi di quel di quel trimestre, idealmente l'abbiamo fatto a monte quando abbiamo definito i nostri ob- definito i nostri obiettivi annuali e poi scriveremo le singole azioni smart, che poi metteremo a calendario all'interno del nostro planning, della nostra board.

Questo è um diciamo l'approccio.

um Quindi un recap nella review ricorrente, questo è il nostro tema, l'abbiamo già a calendario, l'abbiamo definita per tutti i trimestri, quindi alla fine di ogni singolo trimestre, sarà a marzo, a giugno, eccetera eccetera.

E poi um andiamo a scrivere liberamente commenti, pensieri e feedback e aggiungiamo emoji alle attività che sono state concluse o meno.

Questo è è il mio sistema, tu puoi scegliere ovviamente di scrive di utilizzare un sistema differente.

Le domande guida da utilizzare all'interno di queste review sono, cosa ho raggiunto rispetto ai miei obiettivi, che ostacoli ho incontrato e cosa posso migliorare il prossimo mese.

Esercizio quindi, vai a scrivere i tre successi e le tre sfide del- del mese, rifletti su come ti sei sentito o sentita rispetto agli obiettivi e pianifica eventualmente delle azioni correttive durante quella quella sessione trimestrale nel caso in cui sia necessario.

Chiudiamo con delle risorse extra utili che probabilmente um ho già fatto vedere all'interno di questo documento, che sono queste, um strumento che ci può aiutare a capire meglio con che mentalità approcciare i nostri obiettivi e alle nostre azioni quotidiane.

Strumento dei mentori, la vision board, E poi ovviamente i tool.

Vi ricordo che all'interno di questa presentazione trovate in questa slide il link al template, che che che ho fatto vedere che potrete duplicare e utilizzare per i vostri obiettivi personali.

Tornando all'interno di questa sezione, due degli strumenti che per me sono stati più utili in assoluto sono quello dei mentori, il concetto dei mentori e il concetto della della vision board.

I mentori sono semplicemente delle persone a ci ispiriamo per prendere determinate decisioni, perché magari sappiamo che se ci comportiamo come loro, che sono un po' il nostro modello di comportamento, probabilmente riusciremo a ottenere obiettivi simili.

Quindi facciamo una lista delle persone a cui ci vogliamo ispirare, le leggiamo, le le seguiamo e ci documentiamo su come si comportano queste persone le scelte che hanno fatto.

E quindi quando abbiamo un problema, diciamo chi sono i nostri mentori? Proviamo a ragionare come ragionerebbero loro per risolvere il il problema che ho.

Per esempio alcuni dei miei dei miei mentori da questo punto di vista sono questi e qua metto appunto nomi che hanno che hanno senso per me.

um Per esempio Alain de Botton che è 111 famosissimo filosofo, rispetto al tema delle scelte di vita e delle emozioni.

Mark Manson per tutto il tema della della crescita personale, Team Urban che è un grandissimo, Scrittore, blogger e um autore che apprezzo molto.

Lenny per tutto quello che riguarda il growth marketing e il program marketing, Andrew Chen per quello che riguarda il growth marketing e il e il il mondo startup, eccetera eccetera.

Neville Medora per quanto riguarda il copywriting, eccetera.

Quindi questi sono diciamo semplicemente dei personaggi che noi apprezziamo, possono essere scrittori, artisti, qualunque persona, anche della nostra vita quotidiana che conosciamo che ci può ispirare.

E poi un ultimo strumento che per me è molto utile proprio a livello anche quasi inconscio, che ci dà la possibilità di entrare in contatto con delle sensazioni che abbiamo provato in determinati contesti, che è la vision board, cioè aggiungere delle immagini di cose, persone, luoghi, e attività dei ricordi che ti ispirino a tornare in contatto con le tue sensazioni più intime, e che ti aiutino a desiderare i tuoi obiettivi.

Quindi devono essere delle immagini veramente potenti che hanno senso per noi, che ci, evocano dei ricordi, delle sensazioni degli stati d'animo delle um u- u- un modo di sentirsi che ci aiuta ad entrare in contatto con cose importante per noi e quindi a darci anche la motivazione per perseguire i nostri obiettivi.

Li possiamo stampare, li possiamo appendere al muro, li possiamo ottenere in questa sezione del del documento.

Per esempio queste sono immagini evocative che fanno riferimenti a luoghi che per me hanno hanno molto senso, che mi evocano, Dei pensieri che mi aiutano a appunto a rientrare in contatto con quello stato d'animo che sentivo in quel preciso istante e mi motivano a, proseguire il mio cammino nella direzione dei miei obiettivi.

Per esempio io ho messo due libri che per me hanno avuto un impatto molto molto importante e due luoghi che per me sono stati molto importanti.

Tu puoi mettere ovviamente qualsiasi altro elemento che possa avere senso per te, all'interno della tua vision board.

Quindi questi, questo è diciamo l'approccio, che io consiglio di seguire a livello di um definizione degli obiettivi, recap per chiudere questo webinar, quali sono le fasi principali? Uno la retrospettiva, riflettiamo um e impariamo dal dal passato.

Passo numero 2, pianifichiamo definendo il nostro futuro al um almeno per il prossimo anno.

tre passo tre esecuzioni, mett- mettere in pratica il piano con delle azioni molto specifiche, e quattro review, controllare e migliorare quello che abbiamo fatto.

Ti invito a scaricare il template se ti può essere utile e adattarlo alle tue esigenze specifiche e iniziare oggi a pianificare i tuoi obiettivi.