Lezione dal corso Marketing AI: progettare un piano di marketing con ChatGPT
E partiamo con una premessa.
Allora, per quando si parla di marketing, che tipo di intelligenza artificiale dovrei utilizzare? Ditemi se vedete, se non vedete bene, spero che si veda abbastanza.
Non so se lo schermo è abbastanza grande o meno, ma nel caso faccio uno zoom un po' più ampio.
Il concetto è questo quando si sente parlare di intelligenza artificiale, ovviamente vediamo tutti quanti insieme intorno a noi all'interno dei vari canali social, YouTube.
eccetera, um vari vari video che mostrano come posso utilizzare questa EI e fanno degli esempi però che non sono necessariamente sempre applicabili al nostro lavoro specifico.
Ed è questo il problema principale, secondo me, ovvero l'applicabilità e l'inserimento dell'intelligenza artificiale come piattaforma come tool, come risorsa che possiamo inserire all'interno dei nostri progetti specifici.
E se non si vede fate zoom perché se fate a tutto schermo dovreste riuscire a vedere molto bene anche il mio schermo condiviso.
Okay? um Nel caso se non si vede ditemi ancora che um vado a fare ancora più zoom.
Quindi in questo specchietto ho raccolto quelli che sono i miei i miei pensieri, le mie riflessioni rispetto a quale u- intelligenza artificiale utilizzare in base al nostro scopo.
Abbiamo visto che ci sono tante piattaforme ormai su sul mercato, le principali sono c'ha GPT, um Cloud e Gemini di di di Google, ma poi in realtà ci sono tutta una serie di altre piattaforme che nel corso di certi mesi sono uscite come come funghi, ne ho raccolte soltanto alcune, quelle principali, quelle a mio avviso più efficaci, in questo specchietto e le ho divise in due sezioni.
Quale e devo utilizzare? Dipende un po' dal nostro obiettivo.
Se dobbiamo scrivere, dobbiamo definire delle idee, fare dei brainstorming, raccogliere dei dati o elaborare e analizzare i dati, fare ricerca di informazioni o sv.
codice.
Queste questa lista di AI è particolarmente utile.
Adesso le vediamo uno a uno.
Se invece vogliamo sviluppare delle creatività video immagini, abbiamo tutta una serie di altre piattaforme di intelligenza artificiale che ci possono aiutare in questo scopo.
In particolare per la parte di videoimmagini, ci sono già due altri webinar miei, ma anche altri webinar all'interno di Learn che parlano di questo tema, ovvero di come utilizzare le varie piattaforme per la creazione di immagini e di video l'ultimo webinar, um Che ho fatto um riguarda proprio l'utilizzo di Chat GPT di Image Generation, per la creazione di um immagini.
Ho fatto vedere anche come utilizzare Sora, e poi in un altro webinar ho fatto vedere come utilizzare delle piattaforme um per anche um creare delle degli asset video a partire da delle um prompt, definite o come testo o con la combinazione tra testo e immagini.
E anche come fare training di intelligenze artificiali per far sì che l'in- che l'AI riproduca un determinato um prodotto s- um prodotto in forma di immagine, o um um di di immagine in modo tale che o o anche una faccia umana potenzialmente, mantenendo la coerenza di tutti i dettagli del prodotto della persona.
Quindi fatta questa premessa, partiamo da questo primo punto che hai dovuto utilizzare per scrivere, per elaborare idee, per analizzare i dati, per fare ricerche, per far coding, le principali A sono queste, Chat GPT, sappiamo già che OpenAI ha sviluppato vari modelli differenti, in particolare il nuovo modello GPT O3, nuovo ovviamente i in termini di fasi da da da da da da quando abbiamo cominciato a poterlo utilizzare, cioè soltanto recentemente, è il più nuovo GPT, o tre che consente di avere di applicare il ragionamento avanzato, um di fare ricerca approfondita ed è anche ottimo per fare coding, quindi se dovete fare queste attività, quindi avete bisogno di risolvere un problema complesso, fare utilizzare, diciamo un approccio analitico matematico, fare ricerca avanzata e strutturare un pensiero o delle analisi in maniera logica e fare coding è sicuramente un ottimo modello GPT 4.
5.
È il miglior modello di Chat GPT al momento per la parte di um di definizione di idee, quindi brainstorming, creazione, um Di idee nuove e e di di scrittura, quindi diciamo è il modello da utilizzare nel momento in cui vogliamo per esempio scrivere copy.
GPT4O è invece il modello che viene utilizzato per la creazione di immagini al momento, quindi se volete creare delle immagini con chat GPT come abbiamo visto nell'altro webinar, dovete utilizzare quattro o, e poi Sora che è la piattaforma sempre di OpenAI, che ci consente di creare immagini e video.
Infatti Sora l'ho riportata sia qua che qua.
Qua trovate appunto Sora.
Poi abbiamo anche um, um abbiamo anche perplexity.
Perplexity è molto utile per soprattutto per la fase di ricerca, per raccogliere delle fonti specifiche e per fare una comparazione tra fonti differenti, quindi, perplexity lo possiamo immaginare un po' come un motore di ricerca sostitutivo a Google per fare delle ricerche specifice specifiche su, um Delle um su delle ricerche um appunto particolari.
Adesso vediamo, farei proprio un esempio concreto di come utilizzarlo.
Poi abbiamo Cloud, modello 3.
7 Sonet, che è ottimo per la scrittura, per il ragionamento avanzato e anche per il per il coding.
In particolare Cloud, dal mio punto di vista è forse ad oggi il mo- il modello, che um mantiene in maniera più coerente il vostro tone of voice.
Quindi avete la possibilità, um se entrate all'interno di cloud, per esempio in questa sezione, di selezionare uno stile di scrittura.
Questa per esempio una chat nuova, e noi selezioniamo il modello Cloud 3.
7 Sonet, che è il modello più intelligente ad oggi, e in que- cliccando su questa icona avete la possibilità di scegliere il tono di voce, e e lo stile di scrittura, normale, conciso, esplanatorio, formale, eccetera.
Soprattutto potete creare il vostro stile custom cioè potete cli- cliccare qua e poi avere la possibilità di creare uno stile personalizzato.
E nello stile personalizzato, gli andate a dire poi tutte le le informazioni e e le caratteristiche del vostro stile, soprattutto caricando, degli esempi di scrittura.
Pensiamo per esempio caricate i vostri migliori post LinkedIn oppure i migliori post social del progetto, del brand per cui lavorate, i migliori articoli um che avete scritto.
Voi che av- o o che ha scritto un brand, questa EI impara il vostro stile di di scrittura e questo lo avete, um caricato come uno stile di di riferimento.
Potete anche descriverlo a parole, per esempio stile informale, scanzonato, con per esempio accento romano, eccetera eccetera, e poi potete salvarlo e richiamarlo ogni volta che digitate una prompte potete poi richiamare il vostro stile personalizzato.
Quindi dal punto di vista del copy, dal mio punto di vista, È oggi probabilmente cloud 3.
7 la migliore AI che c'è sul mercato, insieme a qua- a c- a GPT 4.
5, che è anche molto buono, però, non vi dà con la stessa semplicità la possibilità di selezionare uno stile di di scrittura, quindi se lo fate per per il copy, considerate queste due piccole sfumature che ho appena detto.
Per la parte di ricerca abbiamo chat GPT, che ci dà la possibilità anche di utilizzare la funzionalità Deep Research, che è una ricerca avanzata che va a ricercare tutta una, Serie di fonti molto lunga, all'interno di internet, ci mette un po' di tempo, ci può mettere fino a 30 minuti e fa una ricerca di mercato super avanzato, ricerca su temi, super avanzati.
La fa la stessa cosa per perplexity, con la funzionalità di pr- deep research e vedremo entrambi entrambi gli esempi sia suci GPT sia superplexity e la fa anche Gemini.
Gemini in particolare fa una um ricerca con il modello Gemini Deep Research, che potete trovare all'interno.
di Gemini, appunto, quando siete su Gemini, quindi su AI di Google, avete la possibilità di selezionare qua in alto a sinistra i vari modelli e in particolare avete il modello Flash 2.
0, che è un modello utilizzabile per la creazione di immagini.
Il modello 2.
5 Flash, che è ottimo per il ragionamento avanzato, è un po' il corrispettivo se vogliamo trovare delle delle analogie con GPT O tre e il modello più avanzato.
E insieme al modello 22.
5 Pro che è il il il più appropriato soprattutto per task e ragionamenti ultra complessi e anche per tutte le funzionalità di coding e di ragionamento.
E poi c'è la modalità di Pearch, quindi potete selezionare deep deep research per fare delle ricerche avanzate, così come noi vedremo nel nostro esercizio insieme, abbiamo fatto con Chat GPT o con perplexity.
Questo per dire.
che avete la possibilità di fare le stesse cose anche con altre AI.
Io al momento ho messo Gemini, quindi l' AI di Google un po' un po' più sotto, semplicemente perché queste tre GP perplexity per la ricerca i cloud per il per il copy dal mio punto di vista sono quelle che ti servono per fare la stragrande maggioranza di cose sono quelle che lo fanno meglio.
Volendo voi potete utilizzare chat gpt soltanto per fare la stragrande maggioranza.
task, in particolare la creazione di immagini, però al momento, se non ricordo male, è disponibile soltanto per gli account a pagamento, almeno gli account a pagamento P, io per esempio adesso siamo qua, io ho l'abbonamento Plus, con l'abbonamento Plus potete scegliere i vari modelli, il quattro serve per la creazione del delle delle immagini e poi dis sblocca questo abbonamento P da 20 $ 20 € al mese e anche tutti gli altri modelli, modello tre con il ragionamento avanzato.
i due modelli più nuovi o quattro mini o quattro MI, soprattutto per tutta la parte di di codice e di ragionamento visivo che nel nostro caso per le nostre cose di marketing adesso non andremo a utilizzare e poi il 4.
5 per la scrittura e per lo sviluppo di idee o il quattro o con attività pianificate che vi automatizza determinati task, ma non parleremo di questo, se no ci perderemo in altre in altre conversazioni.
E quindi abbiamo fatto una panoramica di CGPT perplexity Cloud Gemini, vedendo quali sono le differenze tra i modelli di Google Gemini, se lo volete utilizzare, e molte di queste um funzionalità sono ormai gratis su praticamente tutte queste queste piattaforme su Chat GPT, In particolare se avete l'abbonamento gra- cioè se avete l'account gratis, potete utilizzare sicuramente il GPT4O, che vi fa la maggior pa- è un modello multimodale che fa la maggior parte di cose, tranne la creazione di immagini con l'ultimo modello uscito qualche qualche settimana fa, ma tutto il resto lo fa.
um E um Cloud 3.
7 Sonet è gratuito fino a un certo numero di prompte e di e di token utilizzate e con perplexity, avete un certo numero di prompt gratuite ogni giorno, in particolare fino a tre ricerche avanzate ogni singolo giorno.
Quindi è più che sufficiente, quasi tutte le AI vi danno la possibilità di essere utilizzate, um quanto più più possibile in maniera free.
Poi un'altra AI secondo me molto utile è notebook LM che è ottima per l'interrogazione di fonti.
um ho fatto, anche dei video separati su questo il concetto qui è semplicemente abbiamo la possibilità di caricare tante fonti fino a 50 fonti differenti, se non mi ricordo male con la versione gratuita da YouTube fonti di testo, copia incolla da documenti Google Drive, quindi Google Doc, Google Sheet, eccetera.
PDF e possiamo caricarli tutte quante insieme e interrogare queste fonti e gli chiediamo per esempio fammi che ne so un riassunto specifico di tutte le informazioni di tutti i paragrafi di questo.
lungo 80 pagine e vi fa un riassunto oppure creami un quiz interattivo dove mi interroghi sul contenuto di questo PDF oppure estrai le informazioni che vengono spiegate in questo video e a proposito dell'argomento xyz e riassumile qui.
La cosa interessante di notebook LM che poi vi dà dopo che voi interrogate queste fonti, vi dà proprio una nota a margine con un numerino dove vi dà la possibilità lo faccio vedere al volissimo notebook.
um Entro al volo al- all'interno del mio notebook, per esempio avevo fatto avevo caricato delle fonti per fare la il test della cittadinanza au- australiana, avevo caricato questa queste fonti che sono 77 fonti differenti e poi mi ero creato qua sulla sulla sulla destra la possibilità di fare un test di di prova.
E quindi lui semplicemente mi ha creato un test di prova con 20 domande differenti, ovvero il 20 domande che a cui um, Ho ho dovuto poi rispondere durante il test reale andandoli a prendere dai documenti caricati qua come fonte.
E qua per esempio questi questi numerini vi dicono esattamente il punto della fonte specifica che voi potete espandere e aprire qua, dove si parla di quella risposta specifica.
di quell'informazione specifica.
Quindi super utile secondo me, per andare a um appunto interrogare l' AII e estrapolare le informazioni, utile per per dei contratti, per delle cose legal, o per interrogare fonti generali, per per studiare, per apprendere, eccetera.
E poi altre tre AI, DeepSek per la ricerca, l'elaborazione di informazioni e per la scrittura soprattutto, quindi AI cinese, e che ha fatto abbastanza scalpore per essere un AI, um quasi open open source, anche se non è esattamente open open source, è stata sviluppata con un training molto più light rispetto ad altri, eccetera eccetera.
È molto interessante anche perché i costi di lato API sono sono molto molto bassi.
Io non l'ho utilizzata tanto dal mio punto di vista, queste qua, quelle che di cui abbiamo parlato son- sono più che sufficienti, poi c'è um il modello Lama di di di meta che è l' AI di meta, è ottimo un ottimo modello anche questo quasi open source, è ottimo per la multimodalità, scrittura, immagini, elaborazione e informazione, ragionamento e coding, E soprattutto se volete integrare le EPI, anche queste hanno hanno costi abbastanza bassi, stanno rilasciando tutte queste E A delle innovazioni delle delle, delle versioni nuove dei loro modelli, sempre più spesso, quindi ovviamente queste informazioni cambieranno da una da una settimana all'altra e poi abbiamo l'EI europea di Mistral, che è ottima per la scrittura di um per per la scrittura di copy, di testo, ragionamento avanzato per il coding.
insomma potete utilizzare quella che preferite, potete fare i vostri test ma, Vi vi ho già detto, quelle che dal mio punto di vista sono le più utili in assoluto.
Poi una brevissima carrellata di le principali AI per la per le creatività, per i video e per le immagini, Arcaze e Make UGC, trovate tutti i link all'interno di questo specchietto e troverete questo link di Feedge all'interno delle risorse del webinar.
Queste due sono ottime AI per la creazione di video UGC con degli attori AI, Kling AI, Google Vio, Oveo e Sora sono ottime per la creazione di video a partire da testo.
c'è GPT Image Generation, Sora Image, M Journey, Flax, Leonardo, ideogram, Adobe Firefly sono quelle che in assoluto secondo me sono le migliori e per la creazione di immagini con o senza testo c'è GPT Image Generation è al momento secondo me il modello più interattivo che consente anche di fare un po' quello che volete a livello di inserimento di informazioni, anche di testo all'interno dell'immagine stessa, anche più di ideogram, che forse era il migliore per quanto riguardava la gestione del del testo fino ad oggi, finché non È arrivato Image Generation di Chat GPT, Sora Image ha sotto lo stesso modello di Image generation, ma all'interno dell'interfaccia di di Sora, e Megni è probabilmente la AI creativa a livello di immagine più accurata e più specifica, più bella anche dal punto di vista estetico, soprattutto per scopi artistici.
Poi c'è Fare punto AI per la creazione di immagini e-commerce che abbiano un background creativo a partire dalle PNG di prodotto di partenza, quindi potete utilizzarlo per cambiare sostanzialmente il setting del vostro.
Prodotto ecommerce se vi serve.
Pic copilot è un'ottima piattaforma AI per sostituire i capi di abbigliamento indossati dai modelli nelle foto tramite l' AI, quindi pensiamo se avete, un e-commerce fashion di moda, questa potrebbe essere molti molto utile per voi.
Affogato um aff- affogato o ex renderet che era la appunto Renderet punto AI, è una buona AI per l'immagine video di persone virtuali, diciamo così, delle specie di digital twins, specie di di Avatar, che mantengono la massima coerenza um tra loro, quindi.
Se volete fare immagini, vi sono delle persone molto coerenti, questa è una AI, a mio avviso abbastanza buona, anzi molto buona e poi Pika è un'ottima e soprattutto per raggiungere degli effetti creativi, estremamente creativi, a brevi video creati con il training dell' AI, o a o a un video prodotto standard che già appunto possedete, che voi appunto caricate.
Molto interessante, avete già visto, tantissimi all'interno dei dei dei social, tantissimi esempi di applicazione di questi effetti un po' creativi.
Okay, allora um adesso parto con la creazione del del piano, vedo la domanda di- di Gianmarco al volo, quale aggregatore di E ha consigli per non pagare gli abbonamenti singoli per ogni A? Ma i- io non ragionerei tanto um in termini di um di cercare di pagare il meno possibile.
Io sceglierei un AI, um Che è utile per i miei scopi specifici, per esempio io pago principalmente soltanto per chat GPT col mio account plus, perché so che con- con chat GPT attraverso i modelli posso praticamente ottenere tutto.
Ci sono degli aggregatori di AI, però nessuno ti dà la stessa profondità di utilizzo che ti può dare, per esempio pagare l'abbonamento delle AI giusta, quindi dipende molto dai tuoi, Dalle tue esigenze specifiche, p punto AI scritto PE punto AI ti dà la possibilità di accedere ai bot e e ai e agli, um a come dire a a a tutti i modelli di AI in maniera più o meno gratuita, anzi gratuita se non mi ricordo male, quindi potresti utilizzare quello come aggregatore di AI.
Ce ne sono altre, se non mi ricordo male.
um um Non mi ricordo il nome della piattaforma, ma ci sono anche piat- altre piattaforme tipo Po punto p p punto AI, ti dà la possibilità di testare tutte le AI differenti in maniera gratuita.
Però secondo me ne vale assolutamente la pena per quello che puoi ottenere.
E soprattutto per esempio se tu volessi utilizzare Cloud AI soltanto per la scrittura e per tutto il resto chat GPT, potresti farti, E l'abbonamento P 18 g- GPT che costa 20 € al mese, che secondo me è un prezzo assolutamente abbordabile per quello che ci puoi ottenere, soprattutto dal punto di vista lavorativo, e poi utilizzare in maniera gratuita perplexity e e utilizzare in maniera gratuita anche cloud, per la parte di copy per le cose che ti servono.
Quindi, secondo me un approccio di questo tipo funziona molto bene.
Ora, um Partiamo con la creazione di un piano di marketing.
Adesso quali sono gli step da seguire per la creazione di un piano? Ora, cre- creare una strategia, un piano di marketing può essere un'attività ovviamente lunghissima che richiede tantissime attività.
In questo schema, um e in questo metodo, questo framework, ho cercato di raccogliere gli step principali prendendo l'ottanta 20 quel 20 percento che è il massimo dell'impatto possibile di attività, che ci consentono di creare una vera e propria, un vero e proprio piano di marketing, una vera e propria strategia di marketing, che sia quanto più completa possibile e vada ad avere un certo grado di precisione in termini di come vogliamo posizionarci sul sul mercato e che tipo di angolo di comunicazione possiamo utilizzare per il nostro progetto.
Nell'ambito di questo piano di marketing che faremo insieme, prenderemo come esempio un brand di integratore alimentazione sana a basso con.
di carboidrati, in particolare, ottimi alimenti che sono senza lattosio, senza, senza glutine e a e a bassissimo contenuto di zuccheri, e cercheremo un brand che tra l'altro esiste sul- sul mercato italiano, e sviluppiamo un piano di marketing per loro, in particolare avendo lavorato su questo brand, so bene qua- quali sono le um gli angoli che funzionano meglio, i target che funzionano meglio e quindi possiamo verificare se questa strategia ci dà mi dà qualche qualche spunto in più, per, poter elaborare e ottimizzare la strategia effettivamente esistente che abbiamo già implementato all'interno del del del progetto e-commerce, quindi è un progetto e-commerce.
Adesso vediamo esattamente quali sono le fasi, la prima fase è quella di raccolta dati.
In particolare per ogni fase, come ho detto prima c'è un toolkit dei e che si possono utilizzare per portare a termine e compiere ognuno di questi step.
Prima fase è raccogliere i dati, seconda fase è trovare gli insight che ci servono, quindi le informazioni.
um i i dati i informativi che ci serve ad elaborare per poter poi passare allo step 3, che è lo step definizione della strategia del posizionamento, in modo tale da definire tutte le cose, le informazioni che ci servono per sviluppare un piano di comunicazione, che poi fa parte del dello stadio 4, la Channel Distribution.
Sviluppiamo il piano di comunicazione e implementiamo la strategia sui vari canali.
Partiamo dal primo step.
Ora il primo step è fondamentale perché riguarda la raccolta di dati.
Cosa si intende con raccogliere i dati? In un mondo ideale ogni volta, Che noi sviluppiamo una um u- una strategia di marketing, dobbiamo preoccuparci di partire da dati reali esistenti, altrimenti sono soltanto teorie, okay? Idealmente da quali dati partiamo? Partiamo dai dati dei clienti esistenti, quindi se noi lavoriamo su un brand che esiste già, e che ha già raccolto clienti, ha già convertito clienti, partiamo dai dati di persone che hanno quindi manifestato, l- la volontà, ma anche hanno avuto il com, di portare a termine degli acquisti, quindi hanno investito tempo e denaro su quel brand, sulla nostra azienda o su quella per cui lavoriamo in qualità di consulente o in qualità di professionista.
Questo è fondamentale.
I dati da raccogliere idealmente sono sempre e soltanto quelli di clienti, clienti, quindi chi ha investito, è fondamentale e sono in particolare questi quattro um diciamo categorie di dati.
Dati quantitativi, dati qualitativi, vediamo quali, raccogliere nuovi dati che non abbiamo ancora e conoscenze di settore.
Ora, chiaramente l'obiezione classica qual è? Eh ma no non abbiamo sempre dati di clienti esistenti.
Okay, perfetto.
Come piano B si possono utilizzare dati di Will Target, cioè di persone che sono o dei prospect diciamo qualificati o provenienti dal nostro target di riferimento.
E in particolare mi riferisco, A tutti quei dati qualitativi che possiamo estrarre dalle ad library, dai commenti social, e dai tool di Deep Research che sono quelli AI e noi proveremo proprio a fare un esempio, basato su questo, cioè partendo proprio da 0, ovvero partiamo da da 0, utilizziamo l' AI come la nostra fonte per raccogliere questi dati, dati principalmente, qualitativi, ma in parte possono anche essere quantitativi, in modo tale da avere una base da cui da cui partire e elaborare un piano di marketing da là.
Adesso quali sono le AI um suggerite per fare queste attività? Sicuramente GPTO3 nella sua funzionalità di Deep Research o cosa intendo con la funzionalità di Deep Research? Sono qua nella nostra finestra dove ho già inserito alcune prompte.
Noi selezioniamo GPT O3 che utilizza il ragionamento avanzato, ma possiamo anche utilizzare volendo il modello 4O, okay? Nel caso in cui abbiamo l'account gratuito, e poi selezioniamo questa funzionalità Deep Research.
La funzionalità deep deep research andrà a a andare a prendersi cercherà di andarsi a prendere quante più, um Informazioni possibili dal web, comparerà tutte le fonti e ci darà indietro l'informazione che noi abbiamo richiesto all'interno della nostra prompt.
Dobbiamo ricordarci semplicemente di attivarla come Deep research, in particolare ci sono due opzioni o la ricerca sul web generica per una ricerca rapida, come potrebbe essere quella che facciamo su perplexity o facciamo su Google, attualmente quando andiamo su Google.
com, oppure la funzionalità Deep Research che è una funzionalità invece avanzata che richiede il tempo fino a 30 minuti, okay? Quindi questo giusto per, ecco, scusate, non non non stavo con- condividendo, ero qua e dicevo modello o quattro o o o tre um O3 che secondo me è un ottimo modello, il modello più avanzato e diciamo che tutti i modelli hanno hanno la possibilità, la maggior parte dei modelli, ha la possibilità di attivare poi la funzionalità Deep Research o la funzionalità circa, ma um se possiamo utilizzare il modello 3, quello più avanzato con la funzionalità di Deep Research ci darà i risultati migliori e più accurati possibile, quindi.
o facciamo una ricerca semplice su web stile goo- Google.
com, o f- o attiviamo la modalità di preearch per ottenere risultati um approfonditi e comparati sul web, tratti dal- dal web in fino a 30 minuti.
Ideal- di di solito ci mette dai 10 ai 20 minuti.
Okay? Ora torno qua, um per dire che gli altri tool che possiamo utilizzare per fare questa attività sono per es- per esempio perplexity, e lo vedremo, lo lo lo utilizzeremo per fare la comparazione della funzionalità di ricerca avanzata tra perplexity e GP tre Cloud tre Sonet per elaborare i dati Notebook Lm lo possiamo utilizzare nel caso in cui abbiamo tantissime fonti, tantissimi dati, per esempio caricati i nostri report, i nostri pdf, i nostri Google Doc, dove abbiamo già elaborato internamente dal nostro backend tanti dati.
E allora li possiamo caricare, per esempio su Notebook lm e elaborarli, come ho fatto vedere prima per a livello di interrogazioni di fonti oppure possiamo utilizzare la funzione.
di Gemini Deep Research, come abbiamo visto precedentemente.
Quali sono questi dati che dobbiamo raccogliere? Sono dati quantitativi qualitativi, raccolta di nuovi dati, vediamo quali conoscenza di settore, dati quantitativi, quali sono? Sono i dati interni dei nostri clienti tratti da per esempio Google Analytics 4, principalmente quali dati dobbiamo andarci a trovare all'interno della piattaforma per fare un po' di un po' di ricerca, i dati geografici, cioè da dove arrivano i nostri clienti e quali sono le pagine del nostro sito che convertono meglio a livello di tasso di conversione.
Quali sono i prodotti nel caso in cui abbiamo un ecommerce che convertono meglio sul nostro sito.
Poi i dati interni a livello di customer data platform, per esempio per chi utilizza segment o semplicemente ha una serie di dati dal proprio back end, può andare a elaborare a estrapolare delle informazioni rispetto a quali segmenti di audience, il gruppo di clienti che hanno delle caratteristiche simili, per esempio, sono in una determinata zona geograficafica oppure una una una determinata età o hanno comprato determinati prodotti o hanno per esempio comprato un certo numero di volte o sono i clienti VIP che hanno comprato tante volte hanno il massimo lifetime value, eccetera eccetera.
Li segmentiamo come preferiamo estrapoliamo questi dati interni dalla nostra CDP, quindi customer data platform per comprendere meglio quali sono le caratteristiche di queste persone.
Poi i dati interni dei nostri clienti estratti nel caso in cui noi Abbiamo una piattaforma SAS, da um da da mix panel o Amplitude, che sono praticamente delle piattaforme che ci consentono di tracciare il comportamento, dei um utenti e clienti all'interno del nostro software del della nostra piattaforma.
In aggiunta quali altri dati quantitativi potremmo estrapolare non necessariamente dai nostri clienti, perché come ho detto prima, idealmente tutti questi dati sono dati di clienti esistenti, ma se non abbiamo ancora abbastanza clienti, non abbiamo clienti 0, possiamo estrapolare comunque.
dati quantitativi da persone che dimostrano una certa qualità e un certo intento, per esempio la ricerca di parole chiave le possiamo estrarre da Google keyword Planner, da SM Rush o da Answer the public, i market trends che li possiamo estrapolare da Google Trends da Exploding topic e poi i i data i dati dei siti, soprattutto se facciamo una ricerca su un brand che non è nostro, su cui non abbiamo accesso al back end, possiamo utilizzare estensioni e siti e piattaforme come similar web che Danno dati legati al volume di traffico e al principali fonti di traffico, de um e tutta una serie di altre analisi e dati interni rispetto a tutti i siti, andando a estrapolarli dal sito stesso.
Quindi non è così accurato come ad analizzare i dati dei clienti, ma comunque utile.
Questo per la parte quantitativa.
Poi sono dati qualitativi, dobbiamo andare a raccogliere review e testimonianze dei nostri clienti esistenti, del nostro brand o dei nostri competitor, nel caso in cui noi vogliamo lanciare un brand nuovo sul mercato, E li possiamo estrarre da dove? Da Transpilot, da Amazon, da Shopify, da Google Reviews, dalle piattaforme dove i nostri clienti lasciano le review.
Avevo scritto un articolo qualche tempo fa che spiega esattamente per filo per spe- per segno come fare scraping di questi dati, come scaricare tutti questi dati e tutti quanti insieme, per esempio da da Amazon, e e poi elaborarli con una con una prompt per capire quali pattern es- sono um vengono fuori da queste da queste reviews.
Quindi è è fattibile.
In maniera abbastanza rapida.
Oppure possiamo analizzare i dati qualitativi dei nostri clienti esistenti, sulla base delle conversazioni fatte dal customer care coi nostri clienti o dalle sales call del nostro team di di sales, nel caso in cui sia un'azienda per esempio B to B, con i nostri clienti esistenti, oppure la conversazione del team di vendita in store, nel caso in cui il nostro brand, abbia anche dei um degli store fisici.
Poi dati um di prospect più che dei clienti esistenti possono essere questi, cioè dati, qualitativi che possiamo estrarre a livello di engagement, di um di di volume di impressioni, e o o comunque di ad che hanno funzionato meglio, che sono live da più da più tempo dalle ad libraries di Google e Meta, oppure i commenti social, cioè noi possiamo andare per esempio sui vari social, anche organici, andare su Instagram, Facebook, TikTok estrapolare dai video più visti in assoluto, quelli che sono i commenti o tutti i feedback qualitativi che possiamo trovare.
All'interno dei video principali o dei post immagini carosello e poi farci un'analisi di questi.
Oppure possiamo utilizzare Deep Research tools, come per esempio quello di Chat GPT, di Gemini o di Perplexity.
Noi utilizzeremo questo come tool principale per fare una ricerca di dati qualitativi e lo utilizzeremo come base per poi passare ai prossimi step, in modo tale che chiunque possa partire con questo processo, anche se non ha questi dati quantitativi o questi dati qualitativi.
Poi possiamo anche raccogliere nuovi dati, questo lo dico più che altro a livello informativo, soprattutto se vogliamo fare un lavoro fatto bene, un lavoro più corposo, un lavoro più approfondito, dove raccogliamo nuovi dati dalla nostra customer base, o da eventuali prosperi da persone che sono all'interno di un di un database, anche che siano lead ma non siano clienti, attraverso delle survey inviate idealmente a clienti, altrimenti a delle a dei contatti all'interno del nostro database.
Noi gli facciamo delle domande per capire quali sono le proprie preferenze d'acquisto, per esempio o delle proprie, Preferenze rispetto a determinati prodotti.
Poi possiamo fare delle interviews, delle interviste ai nostri clienti, possiamo applicare la tecnica fly on the wall, per esempio se ci sono degli store fisici possiamo, intrufolarci all'interno degli degli store fisici e vedere quali sono le domande, i comportamenti del cliente tipico esistente che entra all'interno dello store e e e interagisce con lo store stesso.
Possiamo fare delle analisi su dei post, delle community o um.
All'interno di eventi principali o eventi online, intendo dire, per esempio LinkedIn live piuttosto che um webinar, eccetera, e scaricare dai group, dai dai Facebook groups, dalle community su Reddit, da Quora o dalle community su school, che è una piattaforma che viene utilizzata molto per le community, quelli che sono i post che hanno più engagement e più commenti, cercare di capire quali sono i i commenti e le domande più comuni o comunque le considerazioni più comuni da parte, di clienti esistenti per o il nostro brand o il brand di altri.
Poi fare delle conversazioni noi direttamente come consulenti, conversazioni informali coi clienti esistenti del nostro brand, oppure fare la propria esperienza personale in tutto il funnel di vendita, ovvero noi chiediamo che ci venga spedito il pro- il prodotto a casa e noi facciamo tutto il funnel, ripercorriamo il funnel come se fossimo un utente nuovo e per la prima volta, quando ci arriva la prima volta, se non abbiamo mai fatto esperienza d'acquisto di quel prodotto, Avremo um l- ce la vivremo come utente, quindi cercheremo di capire cosa non funziona.
E poi da ultimo, conoscenza di di settore, cioè possiamo prendere comunque applicare delle informazioni da progetti che abbiamo um su cui abbiamo già lavorato, quindi sulla basati sulla nostra esperienza, Principi teorici o ricerca di di settore che abbiamo fatto in precedenza, oppure semplicemente della nostra curiosità dell'informazione generica nel caso in cui è un tema che ci appassioni molto.
Sono già delle informazioni molto più alto livello che però ci danno quegli insight, quelle quelle informazioni di partenza che ci aiutano a impostare il lavoro.
Come detto, però adesso noi passiamo, al punto due al livello due di questa macro piramide, come vedete, che parte con la raccolta dati insight, e poi posizionamento e poi channel distribution.
Questa seconda fase per andare a trovare e definire gli insight principali che ci aiuteranno a definire il posizionamento del nostro brand.
Noi partiamo dal presupposto che non possiamo fare niente di tutto ciò che non è ideale, ovviamente.
Ma ci baseremo soltanto sull'intelligenza artificiale e quindi utilizzeremo i Deep Research tools che abbiamo visto poco fa.
In particolare ho già fatto una ricerca che richiede tanto il tempo um tramite GPTO3 più Deep Research e tramite per, perplexity con la stessa identica prompt e vedremo che risultati ci ha dato.
Per questa fase 2, cioè per trovare gli gli insight, utilizzeremo appunto le le stesse AI di cui ho parlato prima.
Ovvero GPTO3 più Deep Research, perplexity Deep Research, alternative possiamo al- come alternativa se abbiamo già siamo già abbonati alla suite di Gemini possiamo utilizzare Google Gemini Deep Research, e poi utilizzeremo eventualmente come um altra alternativa, appunto, Gemini 22.
5 flash per il ragionamento avanzato per definire tutte le informazioni legate a questi, um Sottogruppi di informazioni che adesso vediamo insieme, oppure semplicemente continuiamo a utilizzare soltanto un tool che è OpenAI e io infatti poi proseguirò tutto questo lavoro soltanto con OpenAI, in modo tale che non dobbiamo saltare tra tanti tool diverse, a parte la parte di copy che eventualmente possiamo um di di cui possiamo eventualmente um usufruire tramite cloud.
Quali sono le sottofasi all'interno della um del punto 2, trovare gli gli insight, cioè quali sono questi insight che vogliamo trovare al al al livello del nostro brand? Sono questi, sono il job, ovvero cosa cercano di ottenere i clienti.
Quindi punto uno, dobbiamo capire qual è il lavoro che i nostri clienti chiedono al brand di di fare, qual è la volontà finale del brand, che cosa vogliamo che, Il brand faccia per noi come clienti.
Quali sono, quindi informazione numero 2, quali sono le alternative, ovvero quali altre soluzioni utilizzano prendono in considerazione i nostri clienti.
Sono i nostri competitor, ma sono anche delle alternative che non sono necessariamente delle aziende che fanno la stessa cosa che facciamo noi.
Poi qual è la categoria, no? La categoria all'interno del quale inseriamo il nostro prodotto servizio.
cioè Qual è il gruppo di soluzioni a cui appartiene questo prodotto servizio specifico? Qual key segment, ovvero il segmento chiave, quali informazioni sul cliente sono rilevanti per questa soluzione? Quali sono le informazioni che dobbiamo sapere sul nostro segmento principale che ha la maggiore probabilità di convertire? Quali sono i pain point, ovvero quali problemi vuole risolvere il cliente? Quali sono i suoi desideri.
Quindi cosa desidera ottenere a livello proprio emozionale il cliente e quali sono le obiezioni del cliente, le potenziali ragioni dell'eventuale mancata convinzione ad agire.
Tutte queste informazioni le cariche- le le andiamo a prendere da Chat GPT.
Come facciamo a farlo? Io ho creato quindi innanzitutto questa prima prompt, adesso um condivido, Lo schermo su chat GPT, faccio vedere que- questa prompt.
Ricordo in particolare che le prompt di cui parleremo sono tutte disponibili all'interno di questa library, che è una library con cui alcuni di voi magari saranno già familiari perché è la- la library che um è già presente all'interno del corso EI e Chat GPT, all'interno di questa prompt Library ho aggiunto delle altre prompt di cui parliamo oggi, che sono principalmente queste, ovvero quelle di Deep Research, quelle per la definizione del value proposition e delle unique selling proposition.
In particolare la prompt di di Pearch è questa qua a parte con la parte uno e poi prosegue, con la parte due o con la parte tre che vedremo insieme, quindi troverete la prompt, il template della prompt direttamente in questa sezione, la potete copiare da da qua e la potete poi incollare all'interno.
Del vostro della vostra chat, okay? Quindi ritorno, all'interno di chat GPT e faccio vedere la prompt che ho um strutturato.
Voglio che tu agisca come un ricercatore di marketing molto esperto, fai una ricerca approfondita da della seguente categoria di mercato.
Alimenti co- come ho detto prima, il il prodotto di cui stiamo parlando, alimenti a basso contenuto di carboidrati e alimenti per diete specifiche come cheto- quelle chetogeniche.
Questo segmento include prodotti alimentari che promuovono uno stile di vita sano, ideale per chi cerca alternative senza zucchero, senza gluten-, ricche di fibre e proteine, con opzioni vegane e senza lattosio.
Fornisci tutte le informazioni più rilevanti e impattanti per elaborare una strategia di marketing efficace che riesca a generare il fatturato ai margini positivi.
ecco gli aspetti su cui ti devi focalizzare in termini di ricerca.
Questa prom prompt io l'ho data così, okay? Così uguale identica, cioè io l'ho l'ho scritta in questo modo e ho attivato la funzionalità di research, in particolare l'ho fatto sia su Chat GPT che su um perplexity, okay? Quindi quali sono le le aree su cui gli ho chiesto di di focalizzarsi? Proprio quelle che abbiamo appena visto, il job, le alternative, i pain point, il key segment, la categoria, e poi anche i trigger, ovvero gli eventi specifici che gli spingono ad agire.
Tutte queste informazioni che poi ci consentiranno di completare queste, queste sotto se- sezioni e poi anche la sezione dei trigger events, che è molto importante perché sono gli eventi scatenanti che fanno capire alle persone, E e che riescono a percepire meglio il problema reale e quindi li spingono ad agire.
Tutte queste informazioni le potiamo le possiamo cominciare a ad estrarre, attraverso attra- una funzionalità di deep research.
Ho fatto la stessa identica cosa non soltanto su chat GPT, adesso io faccio vedere qual è la um la risposta che m'ha dato, ma l'ho fatto anche su perplexity, in questo modo, fatti su perplexity, gli ho fatto proprio questo, gli ho dato la stessa identica prompt, con riferimento anche al mercato, il target B to C um consumatori finali, gli ho detto dammi tutte le informazioni rispetto a questi aspetti.
E mi ha restituito una ricerca di mercato, ha ricercato in particolare il perplexity da quaran- 40 fonti differenti e questo è il risultato della ricerca, job to be done.
Quali sono i segmenti chiave del mercato, il contesto competitivo e le alternative, um ha fatto tutta una ricerca lunghissima, ha fatto di fattori di acquisto il comportamento del consumatore, il trigger, eccetera.
La stessa cosa ha fatto, Chat GPT, dopo avermi chiesto tre informazioni che non gli avevo ancora dato, ovvero in quale mercato geografico ti interessa operare, gli ho detto Italia, e se è un mercato um se um mi riferisco al mercato Target B to C o o B to B, e gli ho detto per ora B to C consumatori finali.
E poi mi ha chiesto se voglio concentrarmi su un sotto- insieme specifico della categoria, per esempio solo prodotti cheto chetogenici o o vegani, oppure se l'intera categoria mi sono mantenuto un po' più, um largo volontariamente.
Gli ho detto tutta la categoria degli alimenti a basso contenuto di carboidrati per uno stile di vita sano.
E a questo punto è partito e lui m'ha detto inizio una ricerca approfondita sul mercato italiano per questa categoria, analizzerò tutte le cose che mi hai chiesto, i job dei consumatori, le alternative, i pain point, i segmenti chiavi, le categorie e i principali trigger.
E qua parte, con questa ricerca lunghissima.
Qua noi possiamo vedere in particolare, cliccando su fonti, quali.
Sono tutte le fonti, che è andato a considerare, qua ci spiega c'è praticamente proprio un processo step by step, in cui spiega tutte le fonti che è andata a um che è andato a utilizzare, quali siti, um quali siti ha scelto e perché, che cosa è estrapolato, eccetera eccetera e lo troviamo da queste 20 fonti e qua abbiamo tutte le fonti specifiche, okay? E poi noi possiamo leggerci tutta la nostra ricerca che è lunghissima e qua ci dice ci dà un intro, poi ci dice le esigenze dei consumatori, quindi il customer job o il job to be done, ci dice tutti gli obiettivi.
Poi ci dice le soluzioni alternative um e poi ci dà problemi e pain points che i consumatori assu- um um affrontano, i segmenti chiave di clientela, i trigger, eccetera eccetera.
Qual è il problema? Che però è molto lunga, quindi noi ovviamente ce la dovremmo leggere, capire meglio come funziona, se ci dà tutte le informazioni necessarie, e poi dopo, quindi vedete che continua um ricerca piuttosto lunga, molto ap- approfondita, quindi possiamo.
Sicuramente approfondirla, um quanto vogliamo estrapolare le informazioni che ci vengono più utili, potremmo anche copiare ed incollarla su Notebook LM e poi andare a interrogarla maggiormente, e poi ci dà anche um come alternative i principali marchi e aziende per segmento a livello di competitor in modo tale che da dirci anche quali altre aziende operano in questo in questo mercato specifico.
Quindi è una ricerca lunghissima, che adesso salto, E io gli dico okay, quindi prompt numero 2, prompt numero due che tra l'altro trovate qua, category dee research, parte 2, okay? Quindi questa parte 2, io gli dico adesso queste cose qua, sulla base della ricerca appena conclusa fornisce un riassunto schematico ma molto esaustivo per ognuno dei punti qui sotto.
E questi punti sono di nuovo il job, le alternative, la categoria, il key segment, i Pin point.
Desideri, trigger e le obiezioni che sono esattamente, tutti tutte queste informazioni qua che gli ho gli ho chiesto, okay? Quindi io ho cercato di chiedergli di darmi quante più informazioni possibili e e specifiche.
Ci ha pensato per un minuto e 53 secondi, ha riguardato tutte le varie fonti, e poi se n'è uscito con una sintesi operativa, quindi per riassumermi tutte queste informazioni.
E quindi qua abbiamo tutti i job to be done, controllare peso e composizione corporea, per esempio, cioè perché i clienti vogliono utilizzare questi questi alimenti, perché vogliono mangiare questi alimenti? Qual è il ruolo che gli danno? Controllare il peso e la composizione corporea, gestire o prevenire condizioni mediche, ottenere energia e performance, godersi il cibo senza sensi di colpa, sentirsi inclusi, avere comodità risparmio di di tempo.
Poi m'ha detto le alternative, i top tre competitor, quali sono le alternative a mangiare questi alimenti sani, senza zucchero, senza lattosio? Fare una dieta mediterranea ipoc- ipocalorica, una cucina casalinga con farina e ingredienti alternativi.
Questa è un'alternativa, cioè un'alternativa fai da te, cibi naturali o bio non non processati, integratori o pasti sostitutivi, altri regimi, O aumento dell'esercizio fisico, cioè nel senso non cambio alimentazione, faccio più palestra.
Vedete che le le alternative non sono necessariamente soltanto i, le aziende competitor, ma sono anche delle altre attività che possono essere fatte al posto di comprare il nostro prodotto.
E poi però mi fa una tabella di competitori italiani più forti per volume e per brand equity, per questa categoria che sono Doctor Char, um Misura e Enervit e tra l'altro sono um aziende che effettivamente possono tranquillamente competere, anzi co- sono effettivamente competitor, di questo brand, soprattutto Enervit in parte misura.
Poi ci dice la categoria di di riferimento healthy and functional food, cioè un incrocio tra i free from cioè, prodotti senza, senza zucchero, senza glutine, senza lattosio, e i prodotti rich in, cioè che sono pieni di proteine, fibre, vitamine, plant based, sport nutrition, o poi um anche la categoria della della GDO.
GDO reparti quindi i supermercati, diciamo così, um benessere free from commerce specializzati, farmacie, palestre e orica.
Poi ci dice chi segment e persona e ce ne dà 5, okay, ce ne dà 5, Millennials Millennial Fitness seekers i Genex Health Guardians, sono tra i 35 e i 55, principalmente famiglie con reddito medio alto, poco tempo e focus prevenzione, medical needs, women.
Wellness shoppers, plant-based flexitarians, per motivazioni etico, ambientali, eccetera.
Adesso a- a- a- arriviamo al dunque eh adesso.
E poi mi dà un riassunto dei punti da 05:08 con tutti i pain point, i desideri, trigger le obiezioni per ognuno di questi segmenti.
E poi mi dà anche la la sintesi in formato di bullet point e non soltanto in formato di tabella per gli stessi identici punti, quindi per i pain point, i i pain point più comuni, quindi i problemi che vogliono essere risolti da questo target, principalmente sovrappeso, difficoltà, aderenza a dieta, intolleranze e patologie, carenza di tempo, tem- timore di rinunciare al gusto e prezzi premium.
Poi i desideri più ricorrenti, dimagrire.
Mangiare con piacere, avere opzioni rapide, condividere pasti normali con amici e famiglia, rispettare valori etici e sostenibilità, e i triggerenze più ricorrenti.
Quali sono i momenti della vita che portano le persone ad agire, a comprare eventualmente questi prodotti, a sentire il bisogno di comprarli, diagnosi medica o per prescrizione del proprio nutrizionista, l'inizio anno, il preestate, il post gravidanza, i nuovi inizi, come per esempio settembre, um per esempio il il il il consiglio da un influencer o un trend social virale, le promozioni in store, l'esperienza positiva di altre persone che noi conosciamo.
Quali sono le obiezioni tipiche? Costa troppo rispetto al prodotto normale, sarà davvero buono, oppure è industriale ultra processato, ma non è non è naturale, non capisco le etichette, ci sono troppi claim oppure posso fare da me, una dieta mediterranea più s- più sport.
Come vedete sono punti assolutamente rilevanti, okay? Sono.
tutti fatti piuttosto bene, anzi sono fatti molto bene e sono andati sono stati strutturati ed elaborati dalle a in maniera piuttosto elaborata.
Ora manca il terzo step che è la terza prompt che come al solito vi consiglio di andare a vedere su questa libreria che troverete il link nelle di cui troverete il link nelle risorse.
Troverete questa terza prompt category deep research parte tre e questa terza prompt.
Quindi questa vi dice dice questo adesso fornisce una versione aggiornata di tutti.
punti sopra, selezionando la categoria e segmento in assoluto più prioritari, considerando i seguenti fattori la grandezza del segmento di mercato potenziale in termini di popolazione, in modo tale che abbiamo anche scalabilità potenziale di questo progetto, perché vogliamo comunque sì trovare una nicchia, ma una nicchia idealmente un minimo scalabile.
Poi la propensione alla spesa grado di percezione del bisogno del del prodotto potenziale di profitto.
Il mio obiettivo è quello di identificare in altre parti.
segmento di clienti che percepisce in maniera più netta un'esigenza specifica in modo da poter fornire loro la soluzione migliore, che è proprio quello che gli ho chiesto in questa terza prompt.
Okay? Questo è il mio obiettivo trovare il macro il microsegmento, il key segment all'interno della categoria che maggiormente potrebbe avere su cui maggiormente potremmo avere impatto come soluzione anche a livello di scalabilità, perché è davvero il segmento che ha un problema specifico e a cui noi possiamo trovare una soluzione specifica.
E lui ci dice ho riflettuto per 46 secondi, quindi ho sto continuando ad utilizzare il modello O3 in questo caso, senza la funzionalità di Pearch, okay? Solo um um diciamo proseguendo con altre prompt, e lui mi dice il segmento Aenex Health Guardians, quindi adulti di 35 55 anni urbani di reddito medio alto, con leggero sovrappeso.
rischio metabolico, responsabile di spesa per sé e per la famiglia.
Perché ti ho scelto il segmento uno e lui ti dice il criterio è la popolazione potenziale, la propensione alla spesa, percezione del bisogno e potenziale di margine.
La popolazione è molto alta, quindi circa il 29% degli italiani.
In questa fascia il 46% è in eccesso di peso.
E poi e ci dà anche le fonti dove andate a prendere queste informazioni Ansa e AC News.
Poi propensione alla spesa, reddito e potere d'acquisto è al picco di di carriera e quindi acquistano beni di consumo premium per la famiglia, percezione del del bisogno e consapevolezza alta, perché devono fare check-up, hanno dei sintomi iniziali, per esempio glicemia e colesterolo, l'obiettivo è in forma a 40 cinquant'anni.
E poi potenziale di margine è disposto a pagare premium per prodotti che uniscono salute, gusto e praticità, per esempio il pane proteico, gli snacks senza zucchero, ready meal, che- keto.
Molto interessante perché effettivamente è proprio il target su cui dovremmo andare e che è anche scalabile.
Poi ci dice, per questo segmento in questa categoria, ti riaggiorno, tutte quelle sei categorie di informazioni che mi hai chiesto prima, ovvero gli insight, che gli abbiamo chiesto in questa fase due del nostro piano di marketing, ovvero customer job e mi dice per questo target, sarà dimagrire e controllare il peso senza rinunciare i sapori, prevenire o ridurre i fattori di rischio, mangiare in famiglia, avere soluzioni pronte, eccetera.
poi le alternative sono la dieta mediterranea, la cucina light casalinga, gli integratori o pasti sostitutivi, aumentare l'attività fisica, anziché cambiare le abitudini, um alimentari.
e in particolare mi s- mi seleziona questi tre brand con i principali tre competitor, per questo key segment specifico.
Sono i brand Mura, Villa nelle sue linee integrali e proteine e Enervit En- um Enerzona.
Categoria di appartenenza, ma dice healthy and functional Food mainstream, quindi prodotti che sono senza qualcosa e sono ricchi in proteine, fibro vitamine che sono um già già pronti idealmente.
E poi il key Segment mi dice che hai 35:55 in coppia con o senza figli, um uso quotidiano di social, 3540 percento è sovrappeso e poi mi trova i, pain point, i desideri, i trigger e le obiezioni, me li identifica tutti qua.
Pinpoint, Questi, desideri, perdere cinque chili in 0612 mesi, piatti gustosi, family friendly, snack pratici, feeling di controllo e benessere, e i trigger, quali sono quegli eventi scatenanti che gli fanno andare a comprare questi prodotti? Un check-up medico annuale con delle spie rosse o il Capodanno con il nuovo inizio settembre Capodanno, primavera.
um Quarantesimo o cinquantesimo compleanno, quindi la midlife crisis, um crisi, um influencer o o nutrizionista che gli suggerisce di comprarlo.
Che obiezioni potrebbe avere, prezzo che costa troppo e troppo premium, sospetto di cibi processati, dubbio sul gusto e scetticismo, ovvero basta che che mi muovo di più.
Mi fa poi una tabella riassuntiva, che noi ci copiamo e ci incolliamo e ce la piazziamo.
Proprio qua a destra, infatti qua ho ho preso uno screenshot di questa tabella riassuntiva in modo tale da avere tutte le informazioni qua e non ho fatto altro che copiare ed incollare le informazioni su questo k key segment, che abbiamo appena estrapolato, prendendole da da qua, ovvero ho preso il customer job, l'ho copiato, sono tornato qua e nella sezione job sono andato a mettere il job to be done per questo key segment, che abbiamo detto.
essere quello dei Genex Health Guardians, okay? Quindi qua ho messo in grassetto, quelli che sono quello che è il lavoro, diciamo così, l'obiettivo per questo target k k segment in grassetto l'ho messo cioè, le ho messe tutte dal dalla ricerca, però ho messo in grassetto in particolare quelli che ci interessano maggiormente per il nostro segmento, controllare peso e composizione, godersi il cibo, avere comunità risparmio.
Poi ho fatto la stessa cosa con le altre cose, quindi le le alternative eccetera eccetera, che ho trovato sempre qua, no? Alternative, um categoria di appartenenza, key segment, i Pinpoint, i trigger, le obiezioni, le ho copiate, le ho incollate e le ho portate, qua dentro.
Quindi le alternative che abbiamo identificato per questo segmento, sono dieta mediterranea ipocalorica, integratori pasti sostitutivi, aumento dell'esercizio fisico.
Il competitor, abbiamo identificato misura barilla e enervit come i principali competitor, Poi per la categoria abbiamo detto healthy and functional food, incrociata free from e ricin.
E poi il key segment, abbiamo detto, sono i Genex Health Guardians 35:55, famiglie con o senza figli, reddito medio alto, poco tempo, focus sulla pri- prevenzione.
Ho messo anche uno screenshot del loro profilo e dei loro dati preso sempre dalla dalla chat, e non ho messo in grasseto le altre potenziali segmenti perché magari ce li teniamo lì, li proveremo ad aggredire tra virgolette a a targetizzare come ulteriori segmenti, come i prossimi step del nostro test della nostra strategia.
Poi Pain Point, ho copiato e incollato i Pinpoint per questo key segment dei Genex Health Guardians, che sono questi quattro pain point che possiamo andare a utilizzare, per la nostra strategia di comunicazione.
I desideri sono questi quattro desideri, perdere peso, piatti gustosi, snack pratici, feeling di controllo e benessere.
E le principali obiezioni, prezzo, sospetto di cibi, troppo processati, dubbio sul gusto e scetticismo.
Basta muoversi di più.
E quindi abbiamo concluso questa seconda fase sul trovare gli insight, che sono fondamentali per passare poi alla prossima, ovvero la definizione della strategia del posizionamento.
Punti di attenzione su questo, okay? Idealmente dovremmo trovare prima di tutto il job del prodotto, quindi qual è l'obiettivo finale, qual è il problema che deve risolvere il prodotto, cosa voglia- cosa vogliono i consumatori, i clienti, che il prodotto faccia per loro.
Idealmente dovremmo trovare il pain point per quel segmento chi segment i- identificato sulla base dei dati o sulla base della risercia um ri- ri- research, deep research che abbiamo fatto con Chat GPT, Trovare il PIN che non è ancora soddisfatto delle alternative, okay? Perché se le alternative già fa un ottimo lavoro a livello di risolvere quel pain, e ha la soluzione per loro, probabilmente noi non dobbiamo offrire la stessa cosa, altrimenti non ci differenzieremo abbastanza, è fondamentale per la parte di USP, okay? Che sono gli elementi differenzianti.
Quindi questo è fondamentale, idealmente dobbiamo trovare un pain non ancora soddisfatto per quel key segment dalle alternative, e definire come possiamo soddisfarlo meglio con la nostra soluzione, parlando dei desideri dell'utente che abbiamo visto essere, anzi del cliente che abbiamo visto essere questi qua, okay? Quindi questo è un passaggio logico importante perché idealmente dobbiamo differenziarci nel nostro posizionamento e poi possiamo per capire, questo gap, cioè che cos'è che manca.
Possiamo fare analisi di recensioni dei competitor nel caso in cui non abbiamo abbastanza dati dal nostro database per trovare dei gap di mercato tra recensioni positive e negative.
Prendiamo per esempio tutte le recensioni negative dei nostri competitor e capiamo quali sono le cose, i pain, i problemi che non sono ancora risolti e che criticano i clienti esistenti di quei brand su Amazon, su Trustpilot, su Google Reviews.
Eccetera.
Ho scritto anche un articolo che è lo stesso di prima e di cui dicevo, dove faccio vedere come, si può fare questa analisi.
Quali AI utilizzare per questa terza fase, per definire tutti gli elementi del posizionamento del brand, utilizziamo o GPT 4.
5 o GPTO3 o GPT4O se se non abbiamo soltanto l'account gratuito, oppure Cloud 3.
7 oppure Gemini.
Io farò questo esercizio direttamente con GPT O 3, soprattutto per la fase della definizione di tutti questi altri sottoelementi che sono la value proposition, um ovvero la proposta di valore specifica, le USP, ovvero gli elementi differenzianti, il tone of voice, le caratteristiche del nostro linguaggio, i benefici emozionali, cioè la m- emotional reason why, la condizione che vogliono ottenere a livello emozionale i nostri clienti ideali, il nostro key segment, quindi, i benefici funzionano.
ovvero la rational reason why, ciò che devono sapere per giustificare la propria decisione, l'offerta corre che offerta posizioniamo sul mercato come il nostro prodotto, per acquisire nuovi clienti, eventuali bonus e garanzie, bonus extra oltre la nostra offerta e le garanzie per il cliente, eventualmente se le diamo, per esempio il reso gratuito, o dei bonus extra, una guida gratuita all'interno del nostro pacco, e poi trigger events che abbiamo visto prima, cioè quali eventi specifici li spingono ad agire.
Torno un secondo qua e trovo um vedo un attimo se ci sono, Delle domande e particolare Matteo, quindi solo il primo dei tre prompt va fatto in deep research e gli altri in chat normale, no, co- come dicevo prima, sì scusami sì, esatto.
Il primo dei tre prompt va fatto in deep research, io l'ho fatto in in in deep research e gli altri li ho fatti in chat normale senza attivare la deep research, esatto.
E su su perplexity, invece quello che ho fatto e sono andato a um a a semplicemente fare attivare la modalità deep research che faccio.
um qua all'inizio, soltanto per questa prima prompte ho fatto um modalità ricerca e tutto il resto invece um non l'ho fatto in modalità di ricerca, questa qua è ricerca avanzata, vedete, analisi, ricerca avanzata, eccetera, ma l'ho fatto soltanto in modella ce mode- modalità circa normale.
Quindi le prompt di follow-up su perplexity le ho fatte soltanto, con modalità ricerca.
La ricerca avanzata che è questa funzionalità l'ho fatta solo per la prima prompt.
Grazie per la domanda perché in effetti ci ci stava, forse non l'avevo um specificato.
um Fabio, um grazie, sono impressionato alla qualità delle risposte considerato che è roba che puoi, um estrarre in un paio d'ore di lavoro, assolutamente sono d'accordissimo, e infatti anche io quando soprattutto quando ho fatto la deep research all'inizio, ho trovato che la qualità delle informazioni estratte, è considerato quanto tempo ti servirebbe a te per fare la la stessa cosa e comparare 20 o 40 fonti, è veramente buona, quindi sono d'accordissimo col tuo commento.
um Okay, quindi adesso andiamo avanti e proviamo a compilare queste ultime informazioni per il passo tre e poi proviamo a creare un paio di ads su Miet adds e di Google Ads con una prompt specifica per il punto quattro di Channel Distribution.
Abbiamo quasi finito.
Value proposition, che cosa ho fatto? Anche qua, stessa identica logica, quindi qua io sono andato avanti.
La prossima prompt è stata questa, um ovvero una prompt per la definizione della value proposition.
Dove si trova questa prompt, si trova qua, la trovate nella sezione um value proposition, market research nella prompt Library.
um value proposition, fate open, anche qua avevo scritto un articolo su come definire la value proposition in maniera articolata.
Qua trovate tutta la prompt, con tutta diciamo strutturata, così come l'ho fatta io, c'è un po' di contesto da da dare, adesso ve la ve la leggo, ve la faccio vedere, ritorno su chat GPT, E gli dico voglio che tu agisca con un marketing strategist con più di 10 anni di esperienza, voglio applicare la piramide degli elementi del valore di Bing Company, che è un framework molto specifico elaborato da una società di consulenza famosa cioè BIN, a livello di definizione della value proposition.
um E um trovi, gli dico trovi tutti i dettagli del framework qua e gli do il link dell'articolo ufficiale di Bane e come task ti chiedo questo, creare una value proposition suscettibile di generare interesse, attrarre clienti qualificati, massimizzare il tasso di conversione sul sito, la value proposition deve essere chiara, specifica, rilevante, parlare a un target preciso, quindi il nostro k key segment.
Basandoti sulle informazioni fornite, aiutami ad applicare i vari elementi della piramide del valore, adesso non stiamo qua ad analizzare il framework di Ben and Company, altrimenti non ne usciamo più, per migliorare la mia offerta e soddisfare meglio le esigenze dei miei clienti.
Come output ti chiedo come step uno, aiutami a identificare a livello di value proposition quali elementi funzionali, Elementi emotivi, elementi di cambiamento di vita, elementi di impatto sociale che sono i quattro livelli della, famoso framework della piramide del valore di di B and Company, che posso estrapolare per questa categoria di prodotto per questo segmento, e step due una volta identificati gli elementi qui sopra proponi, una sintesi della migliore value proposition che posso testare e tre proposte concise di value proposition da utilizzare nelle headline e nelle subing del nostro sito.
E poi sotto gli do il contesto.
ecco alcune informazioni, di contesto sul mio business da utilizzare per la value proposition.
Gli dico tipologia di business e BC commerce, gli do la descrizione del brand che gli abbiamo dato prima, la categoria del prodotto e tutto il resto lo prendo dalle informazioni che abbiamo visto prima.
Quindi categoria del prodotto health and Functional food, prodotti e servizi offerti sono gli elementi a basso contenuto di carboidrati di cui abbiamo visto prima, i key segment sono i Genex Guardians che abbiamo visto prima, mercato Target Alitalia, i Pinpoint, sono andato a prendermi i Pinpoint.
ha dato precedentemente i desideri, sono andato a prendermi i desideri che abbiamo visto insieme poco fa e poi gli ho dato una serie di valori e mission, diciamo un po' più valoriali rispetto a qual è la mission della dell'azienda salute e benessere, qualità e genuinità, inclusività alimentare, innovazione e miglioramento continuo, sostenibilità e gli dico che sostanzialmente il loro scopo come brand è quello di migliorare la qualità della vita delle persone attraverso un'alimentazione sana e consapevole.
Quindi lui riflette per sette secondi e ci dà, tutte le informazioni e gli elementi più rilevanti che um sono più rilevanti a livello di elementi funzionali, emotivi, life changing e social impact per il nostro brand, qua trovate la spiegazione completa, per questo key segment dei dei Genex, e poi come step due mi dà una sintesi della value proposition, il gusto della tradizione.
La forma che desideri, pasti low carb pronti in cinque minuti con ingredienti naturali, e valori nutrizionali trasparenti che ti aiutano a perdere peso, 510 chili in 90 giorni senza rinunciare al piacere di mangiare in famiglia, quindi molto specifica e molto accurata.
E poi mi dà tre proposte per headline e subing, che io mi vado a copiare ed incollare all'interno, Del mio prospettino, ovvero qua e quindi abbiamo, um ho fatto uno screenshot di um appunto di tutti gli elementi no della piramide del valore di Ben di di del valore di Ben and Company, per quanto riguarda la value proposition per questo um segmento i GenX.
e poi qua ti va a dare tre varianti.
Una è dimagrisci, mangia, goditi la vita, snack e pasti low carb, pronti in cinque minuti, gusto 100 percento italiano.
Abbastanza.
um variante 2, cheto senza compromessi di gusto, ingredienti premium, 0 zuccheri, risultati visibili in 90 giorni.
Questa è molto potente perché è ancora più specifica e si riferisce ad una dieta specifica, ovvero la chie- die- dieta chetogenica.
P- um variante tre è ris- è specifica sulla pasta, quindi non andrei a utilizzare perché potremmo, spingere soltanto un alimento specifico, però dice la pasta che fa bene al tuo futuro protegga glu- gluten free e family friendly, perdi peso, non tradizione.
Interessante ovviamente poi noi possiamo um aggiornarla, utilizzare la versione la la la sintesi più generica, utilizzare delle varianti specifiche, aggiornarla al lato nostro, eccetera.
Poi le USP, quindi le USP le andiamo a prendere sempre attraverso u- un'altra un'altra prompt.
La prompt la trovate, come già detto, come questa e tutte le altre le trovate qua all'interno di questo documento.
Questa è la prompt sulla USP, cioè sulle USP per identificare le unique selling proposition, la trovate qua, E quindi qua noi siamo andati a trovare a chiedergli ora definisci le tre principali USP del del del prodotto e gli abbiamo dato la descrizione del brand, categoria prodotto, prodotti e servizi offerti, chi segment target market.
Non c'era necessariamente bisogno di ripeterlo, quindi per le prossime prompt non glielo ri- ripeteremo, ma lui ci ha dato poi come um estratto, come output questo.
USP numero uno è gusto italiano carboidrati vicino a 0.
um Poi USP numero due ingredienti clean e certificati free from.
Dobbiamo elaborarlo un po' meglio senza utilizzare tutti questi inglesismi, però è interessante, e poi pronto in cinque minuti, pensato per famiglie attive.
Questa è la terza USP.
A questo punto noi dobbiamo definire il tone of voice, quindi proviamo a fare questo esercizio insieme.
Per il tone of voice gli chiediamo in particolare, adesso vediamo se trovo, Devo.
Andare ad aprire tutta la lista.
Qua vediamo se trovo tone of voice che è questo.
Glielo possiamo comunque dare direttamente all'interno della della chat.
Ora aiutami.
Aiutami a definire definire il tone of voice della, um Del brand um per questo um key segment, e lui elaborerà e mi darà un output specifico sul tone of voice.
In elaborazione ci pensa qualche qualche secondo, eccetera e lui mi dà proprio delle delle dimensioni di personalità, registro affidabile, eccetera eccetera.
E quindi qua mi dà delle informazioni che possono essere molto utili, con una sintesi subito sotto.
Questa è la voce del del nostro brand.
.
Il tuo coach di benessere italiano doc, che parla chiaro, motiva senza giudicare, ti offre prove concrete per scegliere con fiducia, un tono caloroso ma competente, capace di trasformare l'idea, um di dieta in un'esperienza gustosa, rapida e familiare.
Noi ci andiamo a a puntare, questa cosa qua dentro all'interno di quest'altra, um Di quest'altra tab, quindi copiamo ed incolliamo questo e ce lo inseriamo qua, okay? E poi, um Possiamo anche per per comodità, se ci viene utile andare ad aggiungere uno screenshot di questo um, Di questo dub.
Di tutto questo, quindi ci andiamo a prendere uno screenshot e ce lo andiamo a mettere all'interno del nostro prospetto, okay? E quindi torniamo qua, ho fatto lo screenshot da Chat GPT, e lo aggiungo qua in modo tale che se poi serve ce l'abbiamo qua, okay? Adesso facciamo um una attività simile rapida per i benefici emozionali, i benefici funzionali, eccetera.
Quindi adesso andiamo a prenderci la prompt degli benefici emozionali um e funzionali.
e andiamo.
Ah, uh, vediamo se lo trovo.
Gol and Design Benefits.
OK perfetto.
Anzi, vado a prendere goals and Dire che sono questi, quindi faccio um copia e incolla da qua, torno su chat GPT, copio e incollo questa prompt, gli dico dal punto di vista emozionale definiscimi um quali sono i 35 principali desideri.
Intanto mi vado a copiare anche la prossima prompt, che è quella invece dei benefici funzionali.
Ed è questa.
E la incollo qua, tolgo caterie um categorie target audience che non mi servono, del prodotto.
Quindi ho già la s- la prossima prompt fatta, do già invio.
Intanto mi copio d'incollo queste informazioni che sono riguardanti i desideri, um emozionali, quindi ritrovare e mantenere la fiducia del proprio corpo, proteggere la salute per il futuro della famiglia, conciliare benessere e piacere del tavola italiana, sentirsi ad esempio guida per i propri cari, riappropriarsi del tempo e della libertà mentale.
Torniamo qua, e all'interno di questo tab andiamo ad inserire queste informazioni, okay? Quindi ce le abbiamo qua.
Poi torniamo all'interno di chat GPT, ci dà, tutti i benefici funzionali dal punto di vista di del del prodotto, cioè le cose che, le informazioni che i um i consumatori devono avere per giustificare la propria scelta e noi abbiamo quindi adesso tutti questi benefici funzionali.
Ora per comodità faccio uno screenshot di queste informazioni e le riporto all'interno di questa sezione.
Okay.
Così abbiamo andiamo spediti e qua troveremo appunto i benefici funzionali per ognuno di questi.
Ora dovremmo definire l'offerta per definire l'offerta.
Andiamo a provare a utilizzare questa prompt che è la prompt sulle offerte e sugli incentivi.
Copio questa prompt, torno all'interno di chat GPT, e dato che il contesto è già presente all'interno della della chat, gli chiedo soltanto un pezzo di questa prompt, cioè dammi 10 offerte da utilizzare per il nostro prodotto, agendo come un marketing strategist.
E qua lui mi aiuterà a definire le prompt, ci penserò un po' e e le le offerte, le offerte commerciali pronte all'uso e ci e ci consiglia per esempio di utilizzare uno star- uno starter kit di 14 giorni, che tra l'altro è proprio uno dei dei dei prodotti più utilizzati e più, Di successo più efficaci sul brand a livello di di strategia reale, ed è un um effettivamente un u- u- un approccio a livello di bundle che funziona molto bene.
Una promo pesa -5 chili in 90 giorni, family pack um, una quarta.
um Prova e ama garanzia 30 giorni, lancio gusto italiano Limited, Given e Ferral, check up and save, subscription, un bundle ufficio smart smart eccetera.
Qua possiamo ovviamente o copiarcele tutte oppure scegliere quelle che più si applicano nel nostro caso specifico.
Io prendo queste prime cinque e le vado a mettere all'interno della nostra sezione, sull'offerta, cioè quali sono le potenziali offerte core, che potremmo sviluppare per il nostro brand e poi, Possiamo andare a definire quelli che sono um i bonus extra um offerte, le garanzie per il cliente.
Anche qua, possiamo andarci a um a an- possiamo anche andare a selezionare la um la prompt di riferimento, quello che gli chiedo, um E anzi possiamo farlo direttamente anche all'interno della della chat.
Ora aiutami a definire quali sono um delle opzioni di bonus, extra e garanzie.
Che possiamo offrire al nostro key segment rispetto, al nostro prodotto offerta principale.
In particolare noi avremmo selezionato questa offerta principale come un'offerta più convincente a livello di, ovvero offerta per acquisire nuovi clienti freddi.
E che sarà lo starter kit di 14 giorni reset low carb.
Gli diamo invio e chat GPT ci aiuterà a dopo qualche secondo a definire quali sono potenziali bonus e garanzie che possiamo offrire.
La garanzia sarà per esempio, reso gratuito entro che ne so, tre giorni in caso in cui sia disfunzionale, eccetera.
um Oppure adesso vediamo che bonus ci, um Consiglia, ci dice un meal planner stampabile, o- ottima idea, un app tracker, un mini book 10 ricette family friendly, un set iniziali di tre strip misurazione chetoni, molto utile, un accesso VIP di 30 giorni, uno shaker, un voucher del 120 percento sul prossimo ordine, un campione omaggio.
Tutte ottime idee comunque e quindi noi ce le andiamo a prendere, quindi vi faccio uno screenshot di questa sezione.
Torniamo qua e andiamo a popolarci il tab sui bonus e sulle garanzie.
Quindi ce le abbiamo qua, il meal prep, il meal planner secondo me è uno dei più interessanti insieme magari allo allo shaker, però in realtà non non si vendono necessariamente soltanto proteine.
Il mini book con le ricette o il meal planner secondo me sono le due opzioni più interessanti in assoluto.
E okay, e quindi queste sono i bonus, mentre le offerte ce la fornite subito sotto, che sono per esempio queste, cioè sono queste, sette che ci ha dato, che copia incollo e le metto qua, per comodità adesso faccio copia incolla um screenshot direttamente e le più interessanti, vediamo quali sono, gusto o rimborsato al 100 percento, anche se può essere fatto soltanto entro c- um entro determinati giorni, non certo en- entro 30.
Ganzia -2 chili in 14 giorni con rimborso del 500 regress, um Soppo- supporto gratis fino a fine percorso, flessibilità cambia la data di di inizio, questa potrebbe essere interessante, prezzo bloccato per tre mesi per chi fa, sub- subscription, questo potrebbe essere una garanzia interessante tra l'altro.
Okay, una volta chiuse le attività o comunque definite i bonus e le garanzie, quello che possiamo fare, è adesso andare a ripercorrere i trigger events che abbiamo definito precedentemente, che sono questi.
C'è capo annuale con spie rosse, Capodanno primavera e quindi il nuovo inizio, cioè i mo- i momenti in cui le persone possono attivare il loro bisogno, a intervenire e a comprare, quarantesimo cinquantesimo compleanno o il consiglio di un di un nutrizionista o di un influencer.
Abbiamo mappato quindi tutte le informazioni principali, o almeno le più importanti per definire la strategia del posizionamento.
Abbiamo a questo punto definito la value proposition, gli elementi differenzianti, il tone of voice, i benefici emozionali a cui aspirano, quindi l' emotional reason why, I benefici funzionali di cui hanno bisogno per definire o per convincersi della diciamo dell'acquisto, quindi l- l- l'irrational reason why, l'offerta, il bonus delle garanzie, i gli eventi trigger, e non ci resta adesso di cui occuparci della channel distribution, quindi um punto numero 4, fase numero 4, toolkit di AI che consiglio in questo caso, nella stragrande maggioranza dei casi.
GP45, quindi il modello più adatto alla scrittura e alle dizione, al brainstorming e alla creatività o GP quattro o nel caso in cui voi non abbiate l'abbonamento e sicuramente GP quattro o al momento per Image generation, nel caso in cui vogliamo creare delle immagini o video oppure Sora image video.
In alternativa, soprattutto per il copy per la scrittura cloud 37 Snet sono i miei due preferiti, senza dubbio.
Ora nella parte quattro dobbiamo occuparci della distribuzione della nostra strategia di comunicazione, una volta definita quella s- questa strategia che abbiamo appena, um a- ci siamo appena abbiamo appena mappato a livello di channel distribution, quindi distribuzione sui vari canali.
Quali canali utilizzare? Ho preso ho preso questa slide dal mio corso ad multi- multicanale, per dire che qua abbiamo tutta una serie di canali da cui possiamo scegliere, Per la distribuzione a livello di comunicazione o per la channel distribution.
Selezioniamo i canali principali che vogliamo inserire all'interno della nostra strategia e li mappiamo qua sotto.
Okay, qua ne ho messi tanti per per comodità, per renderla quanto più completa possibile.
Quindi abbiamo il social pad, quindi piano editoriale organico, da una parte, i canali Pad Media, per esempio Google, Meta, TikTok, Pinterest.
Nel caso in cui abbiamo una strategia cross canale molto completa, la parte di asset creativi, quindi immagini e video, il sito, quindi che tipo di copy, che tipo di linguaggio, headlines abedding, benefici, eccetera, di cui parliamo all'interno del sito o del landing page, si sia e-commerce che lead generation, i flussi mail che vogliamo definire col nostro linguaggio, parlando a questo key segment, che abbiamo identificato precedentemente.
Con questi Pinpoint, con questi desideri e queste obiezioni, dobbiamo sempre ritornare a tutto ciò che abbiamo definito sopra, a livello di posizionamento, a livello di targeting, parlando di questa value proposition, con questi elementi differenzianti che dovremmo ovviamente analizzare meglio e aggiornare con questo tone of voice, parlando di questi benefici, con questa offerta e con questi bonus, okay? E e poi possiamo mappare anche altri asset, come per esempio le eventuali campagne PR, E quindi che esposte e altre cose di questo tipo, sui vari magazine o editoriali e poi sono la nostra strategia di SEO e content marketing.
Adesso per comodità faremo un test semplicemente a livello di creazione di copy di MA e di Google A e la piazziamo qua, quindi qua adesso noi proviamo a utilizzare delle prompt, Vi facciamo met ads.
M A.
E poi Facciamo un test anche per la creazione di per esempio copy per performance Max, di Google Ads, in modo tale che così abbiamo declinato almeno una parte della strategia da insight, da dati a insight a posizionamento, adesso al linguaggio vero e proprio.
Proveremo a utilizzare sempre il chat GPT, Come facciamo, per esempio qua abbiamo delle prompte che avevo già fatto per il corso su AICat GPT, per esempio da dalla sezione dall'area Mads, possiamo scegliere per esempio, um degli angoli di top funnel per Mad, Clicchiamo su open su questa prompt, troviamo, um Queste ad, questa prompt.
Torniamo su Chat GPT, ora qua noi abbiamo varie opzioni, adesso vediamo se ci lascia modificare, credo di sì, dovremmo modificare il modello adesso da O3 a 4.
5 per la scrittura e ora gli dico ora scrivi le seguenti varianti um di, Meta adds per la fase di di top funnel, quindi tre ads basate sui pinpoint, tre ads basate sui desideri, tre ads basate sulle USP, tre ads basate sulle um obiezioni, sulle obiezioni.
Che sono gli elementi che abbiamo definito prima, dammi tre headline da tre- 3060 caratteri, un body copy fino a 400 caratteri.
Dividi il testo in paragrafi lasciando spazio tra ognuno di essi e utilizza le informazioni sul brand um fornite, precedente sul brand um fornite precedentemente.
E qua cancello questi questi riferimenti perché ce li ha già.
Lo lascio a ragionare, e poi mi aspetto che mi dia sostanzialmente il copy delle ad.
Nel frattempo che pensa, noi torniamo qua, e invece identifichiamo un'altra prompt che ci può aiutare a livello di Google Ads, per esempio vogliamo creare un copy di una campagna performance Max, andiamo su questa prompt, Google Ads, Google Ads um Performance Max copy, e qua già mi copio e incollo questa prompt che avevo già preparato, La copio, torno su chat GPT, che intanto ha elaborato tre ads sta elaborando con il formato, con il diciamo il modello 4.
5, il più adatto alla alla scrittura, avremmo potuto fare la stessa cosa su su cloud, adesso lo facciamo direttamente all'interno del chat GPT, Mi sta elaborando um i vari angoli di ad, headline uno, due e tre col body copy specifico, e li sta dividendo su l- le diciamo i tre i vari angoli che che gli ho detto, cioè fammi delle ad basate sui pinpoint, fammi delle ad basate sui desideri, fammi delle ads basate sulle USP e poi mi creerà quelle per le, obiezioni e vedete che mi dà sempre per ognuna, come gli avevo chiesto, del tre headline e un po' di copy, okay? E ora intanto io il copia incollo questa prompt, voglio che tu agisca come un advertiser, crea il testo di almeno cinque Google Ads search headlines di minimo 20 e massimo 30 caratteri, per il prodotto qui sotto.
um in almeno tre headline includi la keyword, um vediamo alimenti o che ne so, um, Alimenti low carb, quindi ottimizzati per una determinata keyword, dividi il testo in headline standard di 30 caratteri.
um Con due headline focalizzati sulla keyword principale, due focalizzati sulla value proposition, due focalizzate sulle USP, due focalizzate sull'incentivo, e delle headline lunghe 90 caratteri, quindi due focalizzati su pain point e soluzione, due focalizzati su desideri, due focalizzati su benefici funzionali, una su reviews, una sui bonus, una sulle garanzie e um poi descrizioni um, U tra i 60 e i 90 caratteri, con focus su soc- social proof, scarsità, urgenza, recensioni, benefici e USP.
Metti sempre la prima lettera di ogni parola maiuscola e le informazioni chiave, qua gli dico direttamente, prendile dal contesto, precedente nella chat.
Quindi adesso gli sto chiedendo di s- darmi sostanzialmente delle ad che mi servono, um Per creare delle campagne su Google Ads e nel frattempo noi quello che potremmo fare, è andare a copiare ed incollare tutte queste informazioni legate alle ad, basate su Pinpoint, obiezioni e desideri e USP all'interno del nostro tab.
Quindi, in questo modo abbiamo visto tante cose differenti, siamo arrivati fino alla definizione del copy, um Di metad che ovviamente sarà lunghissimo in in questo caso specifico, adesso allungo un po' questo perché è molto lungo.
E um e nel frattempo avrà fatto la stessa cosa su Google Ads, eccole qua, ci ha creato le headline, Basandosi su tutto lo schema che abbiamo visto insieme, headline con la USP, headline sull'incentivo, headline con la value proposition, ovviamente dovremo ricontrollare tutto il copy, aggiornarlo, migliorarlo, utilizzare il nostro cervello e ovviamente ottimizzarlo in base a quelle che sono le nostre esigenze, la nostra esperienza da advertiser, okay? E e quindi in questo modo noi abbiamo sostanzialmente completato almeno una parte di questa declinazione da ricerca di dati e definizione degli insight, definizione di strategia e posizionamento, e almeno declinazione di questo posizionamento e di questa strategia, all'interno di canali di comunicazione.
In questo caso abbiamo scelto i canali paid, Google Ad e MAds, okay? E adesso abbiamo sostanzialmente tutto questo processo mappato, all'interno del nostro nostro documento che se volete potete copiare ed incollare, potete creare un file, semplicemente su cr- creando file crea una una copia da qua.
E e se lo volete utilizzare potete utilizzare lo stesso schema.
Vi ricordo in chiusura che ci sono alcune risorse utili, il qua vi lascio il link al ai template di di Prompt che abbiamo visto insieme.
Questo è un link a un GPT che avevo creato per creare per estrapolare degli insight dei nostri clienti esistenti, se noi carichiamo un file, per esempio delle nostre review dei nostri clienti.
O delle interviews, delle survey, di tutti i dati esistenti da parte dei nostri clienti, lo potete trovare qua.
Qua potete trovare un link ad un articolo o ad un video, un esempio di creazione del piano di marketing, qua un link ad un articolo su come trasformare le recensioni in angolo di comunicazione di cui ho parlato prima, come andarle a scaricare, come andarle a analizzare.
Qua i link ai vari corsi, che ho fatto su Learn, su AI Chat GPT, sui GPT custom, sul M channel advertising e su A Strategy e poi ai due webinar che ho nominato in apertura di di sessione oggi, ovvero il webinar su come creare immagini con Chat GPT Image Generation, qua il link e il webinar precedente su come creare immagini e video con l' AI.
Siamo siamo arrivati alla fine, siamo arrivati abbiamo visto un po' di un po' di tutto, um fa- fatemi sapere se avete delle domande, innanzitutto qua vedo un po' di um, um Domande, domande, domande, vediamo Claudia, um fatto un lavoro sia di dettaglio che di sintesi, grazie.
um Matteo, come organizzi le chat per ogni cliente, ad esempio su Prompt Tv, la scrivi nella stessa della USP, Quando mandi avanti una chat e quando ne crei una nuova usi la funzione progetti.
Sì, Matteo, utilizzo la f- la funzione progetti, quindi se noi avessimo avuto per esempio una um una um, um dei di dei dati dei dati specifici.
Adesso, per esempio qua potrei andare su progetti, per esempio qua noi potremmo tornare qua, noi potremmo creare un progetto di test, okay, test, avremmo potuto fare crea progetto dalla barra di di sinistra, progetti più crea progetto e poi qua noi avremo un progetto di test, test, per esempio nome, brand, okay? Nome brand.
Brand inte- integratori, lo salviamo e poi qua noi abbiamo la possibilità di utilizzare questa chat e cambiare il modello da qua, okay? Quindi o il modello tre o il modello 4.
5 per la per la scrittura con la funzione eventualmente, um Di ricerca, il problema è che qua dentro non possiamo fare la deep research, okay? Quindi è un po' qua è un po' questo il problema principale del dell'avere, um il il project, in questo caso specifico, cioè avrei fatto in una chat separata la deep research, poi l'avrei copiata ed incollata all'interno di questa chat.
Qui avrei aggiunto le istruzioni specifiche per esempio rispetto al tone of voice, voglio che tu agisca come un mar, Strategies, in pratica la prima prompt che ho fatto all'interno della della prima, della de- della nostra chat e qua avrei aggiunto gli eventuali file collegati, per esempio tutti i file di analisi, i PDF, i documenti um sulle analisi dei dati della nostra customer base, ovvero tutti gli eventuali um documenti che abbiamo raccolto i dati, scusa, che abbiamo raccolto qua, dati quantitativi, qualitativi, um e raccolto nuovi dati da survey e customer interviews, per esempio le potremmo trasformare in formato PDF e caricare ad allegare all'interno di questo project.
Questa s- s- se- um questa sezione si chiama appunto project, ha un nome, poi una volta dopo avergli dato le istruzioni e aver aggiunto i file qua possiamo operare con le nostre chat.
Ma ripeto, il concetto è che qua però noi avevamo sostanzialmente una nostra, chat separata proprio perché abbiamo voluto utilizzare la funzionalità di Deep Research in questa prima prompt.
Però sì, come hai visto all'interno di questa prompt io ho continuato a chiedergli informazioni sulle USP, eccetera all'interno della stessa chat.
Se avessi utilizzato un project, avrei creato prima project in una chat separata avrei fatto Deep Research, copiato ed incollato la Deep Research all'interno di una chat del project.
Spero di essermi spiegato.
um OK, um um Fabio tra l'altro ho visto che aveva t- ti ti aveva risposto Matteo, suggerisco progetti per segmentare i clienti, sì, anch'io sono d'accordo, considero che il mio modello ha decadiment di precisione, al crescere dei token di di contesto.
Questo questo è molto vero.
Io tipicamente per adesso quello che ho fatto è utilizzare un project differente per un progetto, un cliente differente, okay? E all'interno, gli chiedo attraverso le varie um chat, delle cose diverse, creammi il piano editoriale di qua, fammi questa analisi di qua, eccetera eccetera, però è tutto all'interno dello stesso contesto dello dello stesso project, diviso per cliente, progetto specifico.
E poi un altro commento di Fabio, il framework funziona tanto per progetti già in essere, ma ritengo che l'applicazione killer sia per fare prospecting, su nuovi clienti target, immagino presentarsi un documento così ad un pitch um in effetti sì, su nuovi clienti dove parti da 0 per quello che ho utilizzato Deep Deep Research perché anche se non hai i dati, Puoi comunque partire con un qualcosa, okay? Una cosa che um senza queste um diciamo funzionalità, avrebbe richiesto tantissimo tempo in più.
Poi ovviamente che devi utilizzare, ovviamente devi utilizzare il tuo il tuo cervello e la tua abilità, strategica e la tua esperienza come professionista e come come marketer.
E Gianmarco, sei rimasto sempre su O3, quando lavori fai anche prove con 4.
5 per gli aspetti più creativi, sì, come hai visto poco fa, sono rimasto su O3 fino a un certo punto per definire tutte le um le caratteristiche di, strategia, posizionamento eccetera, poi sono passato su 4.
5 per tutta la parte creativa e per il per il copy.
um Roberto, um esistono strumenti affidabili per creare statistiche.
Ho provato a utilizzare cioè GPT con un file Excel, ma i dati che mi ha restituito erano tutt'altro che affidabili.
Non capisco cosa intendi, cioè non ho capito esattamente cosa intendi con statistiche, però con Deep research puoi estrapolare statistiche a patto che esistano già all'interno di qualche database di qualche sito perché te le va a prendere direttamente citandoti anche la fonte.
Per quanto riguarda invece analizzare dei dati, a partire per esempio tu hai un XL, lo puoi scaricare in formato, che ne so, CSV o piuttosto che, XLSX, e caricarlo all'interno della della chat, e poi provare a utilizzare appunto il modello O3 che utilizza il ragionamento più avanzato possibile a tutti questi vari modelli e chiedergli di fare delle analisi spec.
Specifiche, cioè analizzare dei trend, analizzare analizzare i dati di vendita, quali prodotti hanno venduto di più, quali prodotti hanno più margine, e che mese dell'anno ha avuto il profitto più alto, um che categoria di prodotto ha avuto il profitto più alto, comparare che ne so, i costi di acquisizione tra i vari trimestri dell'anno, eccetera eccetera.
Lo puoi fare comunque utilizzando il modello O3.
Okay domanda Emanuele per una presentazione al cliente consiglio di fornire l'analisi su questo documento o rielaborare in formato slide.
Mi viene in mente per stare in tema di AI e sviluppare le slide con gamme AI.
Esatto.
Sì, se vuoi utilizzare uno strumento AI anche per fare le slide, potresti utilizzare questo contesto.
Darlo in pasto a gamma AI, anche per esempio la chat, o trasferire la chat in un documento, un Google Doc, dare quello in pasto a gamma AI e cercare di trasformarlo in slide.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 890+ risorse e template, 42+ percorsi, live webinar e certificazioni. 200.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 890+ risorse, 42+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.