Adesso veniamo all'operatività effettiva della creazione di un piano editoriale e poi vedremo successivamente alcuni casi studio pratici, di come strutturare un piano editoriale in base alla tipologia di business.

allora Abbiamo gli obiettivi, Le piattaforme, cioè non dovete stare per forza su tutte, fatelo in maniera strategica, cioè se se hai un e-commerce, LinkedIn potrebbe essere una piattaforma da considerare in un secondo momento per fare employee branding.

Quindi è importante capire e dare massimo ef- effort alle piattaforme giuste.

Individuare quale macroformat portare avanti il peso di ogni, Uno e i microformat, quindi le rubriche con eventuali reference, occuparsi della por co- parte di content creation e poi c'è la parte effettiva di programmazione e pubblicazione.

Si parte nel microformat, quindi tu sai che il tuo obiettivo è raggiungere una determinata cosa.

In che modo lo devi fare, capiamo quali sono i macror- format affini al tuo obiettivo, ma soprattutto affini alle persone.

Identitari sono quelli che parlano di te e del tuo team per fare emergere chi 6, cosa rappresenti e cosa ti rende unico.

Gli educativi educano il tuo pubblico per generare valore percepito, autorità e utilità reale.

Gli interattivi creano coinvolgimento ed interazione, i commerciali promuovono prodotti e servizi o promo per generare conversioni, poi ci sono tutti gli ispirazionali, che ispirano i tuoi follower e migliorano la reputazione, e poi ci sono gli extra che magari fanno leva che ne so, sue.

Eventi particolari, festività, ad esempio, c'è un anniversario, uno lo lo categorizza come un identitario, un extra, oppure c'è Natale, fa una campagna focus sul Natale e la considera come una campagna extra.

Non è detto che questi macroformat debbano esserci tutti all'interno di un piano editoriale, l'importante è che siano coerenti con i tuoi obiettivi e le persone a cui ti rivolgi.

Una volta individuati i macroformat uno identifica le rubriche.

Quindi, ad esempio, ho deciso che um sono un centro cinofilo, so che, diciamo che il mio target principale sono persone che hanno un cane, quindi cosa posso fare io per, Per gestire la comunicazione a livello di piano editoriale, e condividere sicuramente i contenuti identitari che parlano del mio della mia villa, comunque del mio centro citofilo, ma anche condividere contenuti educativi che e co- educano i padroni a gestire i propri cani.

Quindi le rubriche possono essere declinate in questo modo.

Contenuti educativi che però vengono strutturati con delle rubriche che possono essere le tips, i consigli, Q and A, coinvolgere magari um veterinari che danno consigli su come trattare i cani, così che dai un valore aggiunto ancora e così via dicendo.

I si inizia col semplice e si va sul complesso.

Vi faccio qui vedere ad esempio um il piano editoriale di un centro cinofilo super semplice, un business locale, quindi non è una roba super strutturata, che però può essere l'ispirazione.

Io cerco sempre di dividere il, feed barra Instagram, TikTok così, dandoli i colori.

Quindi abbiamo, Il colore grigio e il colore um questo marroncino che sono contenuti identitari, focus sugli animali presenti all'interno dello spazio.

Contenuto verde è sempre un contenuto identitario che però è focus sullo spazio.

Poi abbiamo questo um, marroncino che sono i meme, quindi i contenuti interattivi, e poi ci sono i contenuti informativi che sono in a- in rosa, quindi tutti quelli contenuti educativi, quindi abbiamo tre pillar te tre macro topic interattivi, identitari e um educativi.

Quindi gli ispirazionali non ce ne stanno, per adesso gli extra non ce ne stanno, i commerciali non ce ne stanno.

Quindi le rubriche sono, Carosello Metti che significa carosello di tutti i cani presenti, all'interno del um del centro.

um Cani che fanno cose un'altra rubrica, quindi i cani le le base se li vedi fanno una volta che si arrotolano per terra, una volta che zamp- um che um che che si mordono tra di loro, una volta che corrono, una volta che fanno cose strane, questa è un'altra rubrica, riprendere le cose strane che fanno i cani.

Un'altra rubrica sono i blog dei cani, quindi RL che, prendendo un cane presente al centro cinofilo, racconti la sua giornata tipo, il cane che arriva, il cane che si fa il bagnetto, il cane che mangia, il cane che dorme, il cane che, che gioca con gli altri cani.

Quindi fare il blogghino, quindi prendi sempre rispetto al discorso che tu devi conoscere il mercato, il il trend, no? cioè il trend il la rubrica blog cane mi è venuta perché? Perché il blog è un format contenutistico che funziona.

adattiamola anche al mondo cinofilo e quindi raccontiamo quello che fa il cane, che può essere apprezzato sia dal dagli dagli amanti dei cani che dicono oddio che carino, vorrei troppo averlo a casa, sia del del proprietario che dice ah vedi che figo comunque è diventato una star il mio cane.

Poi abbiamo il discorso di meme interattivo perché i meme comunque sono un format che funziona, e che genera viralità e che mi permette di avere tante più.

Poi abbiamo sempre all'interno del contenuto identitario, La villa perché comunque lo spazio di questo centro cinofilo è molto bello, è molto grande, quindi mostrarlo funziona sia a livello di riprova, sia a livello di acquisizione che di conversione, quindi, importante mostrarlo e poi c'è tutta la parte di contenuti informativi.

Questi contenuti informativi, essendo una fase di test and learn, Li stiamo sperimentando, per adesso stiamo giocando sul discorso di, far leva su un hook forte che comunque fa leva su un discorso di interesse da parte delle persone, corpo del testo che diciamo è uno sketch un po' simpatico che um, Che gioca sul discorso di um dargli un cazzotto e estendilo così non abbaia più e poi ovviamente dà la spiegazione scientifica su quello che dovresti effettivamente fare e poi la cultu action, quindi quello che um appunto um noi effettivamente ti permettiamo di avere.

Sempre legato al discorso di extra e festività, l'undici maggio è la festa della mamma.

Quindi in teoria da bed, qui sarebbe dovuto andarci i cani che fanno cose.

È un extra che diventa un meme con una reference, che diciamo um gioca più sul discorso di auguri a tutte le mamme, proprio perché si adatta alla festività co- corrente.

Poi qui non vedete il format storie perché in realtà le storie sono più vlog delle giornate, sono molto freestyle in base a quello che succede all'interno del centro cinofilo.

Quindi qui c'è la caption, eventuali note, okay.

Quindi vedete che, cioè uno davvero può rendere il piano editoriale una cosa davvero super semplice, poi è normale che, In questo caso, il f- il diciamo che il PD deve essere semplice semplice anche perché è un progetto in fase di starting, dove vanno un attimo suiate le cose.

Quando poi il progetto andrà avanti e crescerà e cresceranno nel numero di view, il numero di follower, uno magari sviluppa un piano editoriale un po' più complesso, uno deve sempre capire in che stadio di vita è, cioè non andatevi a complicare le cose individuando 500000 rubriche, format differenti.

Cercate, sperimentate, um create diciamo rubriche differenti, capite quella che funziona meglio e andate a scalarla.

Tornando al, P, io vi ho ricondiviso il pad 2.

0 che vi avevo condiviso già nell'altro con- nell'altro corso.

All'interno di questo pad potete inserire tutte le diciamo, analisi che avete fatto precedentemente.

Scegliete voi se inserirle qui, se inserite all'interno del notion in base al framework o comunque al tool che preferite, però vedete che qui, Dovrete inserire le varie le varie ru- i vari macrot topic che scegliete di adottare, il numero dei delle rubriche, quindi, informativo, nome rubrica um Q and A.

, Descrizione rispondiamo alle domande più comuni, quindi magari prendi lo screenshot del box domande e rispondi alla domanda oppure crei tu dei dei box fake, oppure un altro informativo potrebbe essere um i consigli, se sei una nutrizionista i consigli del nutrizionista e diventa una rubrica, in cui dai dei consigli.

Specifici su come perdere peso, se il tuo target sono persone, donne che vogliono perdere peso, oppure, la spesa con la nutrizionista è un tipo di rubrica, se vogliamo giocare su questo settore qui, oppure che ne so, vendi telefoni ricondizionati, una rubrica informativa potrebbe essere come fare um se dal, Problema la soluzione, quindi come fare se il tuo telefono non si accende più, come fare se il tuo telefono si surriscalda, come fare se um la batteria dura poco, quindi proprio, un format che si reitera nel tempo risponde alle domande più comuni, come informativo, oppure potrebbe essere format interattivo, telecamera fissa dall'alto che riprende, um Tu che scomponi il telefono e lo rimonti.

Ma perché? Perché sai che la rubrica del come è fatto, perché è ripreso un po' dal real time, funziona e quindi crei 11 contenuto immersivo, esperienziale che ti permette di avere e generare visibili- um interazione e um viralità.

E questo via dicendo, oppure contenuto ispirazionale, ad esempio, vendi um prodotti per l'igiene intima? Anche qui, assumendo la prospettiva da parte dell'utente, Magari geniene intima, se uno fa leva sul discorso di capire quali sono i pinpoint delle persone, magari c'è tutto il discorso di um o odori ma- um di um odori male- um di um di puzze, di puzze okay? Quindi un discorso legato al al fattore psicologico è che le persone magari non s- non stanno bene con loro stesso, con loro stessi, quindi.

Un format contenutistico che potresti adottare, sono tutti quei discorsi ispirazionali sul sentirsi comunque comfort anche um diciamo con i propri mali odori e odori, e diciamo che magari può essere un qualcosa di completamente normale, oppure intorno al discorso, visto che comunque si tratta di un gene intima di come ti vivi il rapporto col sesso e quindi, discorso ispirazionale, una rubrica dedicata al sesso.

Per cambiare sempre prospettiva, perché tu non vuoi commercializzare solo il tuo prodotto di igiene intima, ma puoi venire v- vuoi venire incontro ai bisogni, del tuo target, quindi importante.

Li scrivete qua, date il nome alla rubrica, e una descrizione, eventuali reference di come creare quel contenuto che vi piacerebbe crearlo, um link utile appunto, che ne so, vari link vari e su quali piattaforme condividerlo perché un contenuto che, Va bene per LinkedIn, magari non va bene per Instagram o- o viceversa.