Lezione dal corso Social Media Strategy: costruire ed espandere la presenza social
Adesso andiamo un po' più nel pratico, nel vedere qualche che stadi e qualche esempio um legato a settori differenti.
Non tutto sarà per tutti, però almeno cerchiamo di identificare quali sono gli obiettivi e diciamo best practice per quanto riguarda la tipologia di business, partendo dai business.
Locali.
Partiamo qui dagli obiettivi.
Quali sono gli obiettivi di un business locale, avere quanta più gente possibile all'interno del proprio store.
Quindi diciamo che l'obiettivo, sebbene sì, ovviamente avere tanti numeri, perché comunque il numeretto dei follower funziona un po' da di prova sociale e social proof, In realtà l'obiettivo poi è quello di portare effettivamente le persone all'interno del proprio store o comunque far acquistare prodotti che uno vende.
Riprendo la strategia di Fabula che secondo me um nell'ultimo periodo, si è distinta particolarmente per quanto riguarda la gestione strategica dei propri canali, soprattutto su TikTok.
Alla fabula che cos'è Fabula è una pasticceria nata da, Dal dall'unione dei due fratelli Malerba, quindi dall'influencer Malerba, um che insieme, che hanno appunto creato, hanno aperto questa um pasticceria a Terni.
Perché mi piace molto la loro strategia social? Perché anche qui vediamo una diversificazione a livello contenutistico.
Vediamo che sfruttano tantissimo i trend del momento.
Prima abbiamo visto le MacB, no? MacB e ASMR, quindi vedete che qui c'è il gancio che sicuramente per lei funziona tanto perché comunque lei è um è già conosciuta no, come persona, quindi c'è già quell'in printing a livello visivo della persona.
assaggio all'interno della macchina.
A SMR coi suoni.
Ed ecco che qui siamo in presenza di un contenuto che, che ovviamente fa leva su una tendenza a livello contenutistico di adesso adattata e declinata per questo business.
Ma non vengono fatti solamente questi contenuti, c'è comunque la voglia di raccontare quelli che sono i successi, challenge eventuali, quindi contenuti un po' più, diciamo um che creano coinvolgimento, contenuti.
di unboxing che abbiamo visto che funzionano, contenuti um in cui viene mostrato come vengono realizzati i croissant, che comunque è un format contenutistico che funziona, che riprende un po' quello di Solé.
Se a funziona, cerchiamo di riadattarlo anche per la nostra pasticceria.
Quindi vedete che c'è una diversificazione a livello contenutistico che permette di raccontare i prodotti, lo store, quindi di portare gente all'interno del proprio store di vendere.
Perché comunque qui l'obiettivo è generare appetito, voglia di provare questi dolci, perché comunque a me vedere questi um dolci qua, vedere la Dubai Chocolate, vedere i cookies mi fa venire voglia di acquistarli, magari non sto a Terni, li acquisto tramite sito.
Quindi vedete che comunque tutta la strategia è st- um contenutistica è, studiata intorno a te- trend che funzionano in qualsiasi settore, adattata per il loro settore, Non ci sono real time, non ci sono contenuti in trend, semplicemente la voglia di far mettere appetito.
Gli unici contenuti in trend sono i MacB che infatti, fanno leva su un contenuto che va virale e rispetto agli altri contenuti, ad esempio questo qui.
Ha preso 414000 più rispetto a tutti gli altri, quindi è un f- un contenuto che, evidentemente funziona, ma che funziona perché? Perché tu hai già consapevolezza che quel contenuto funziona per quel tipo di, di um di prodotto da s- da spingere.
E questo è uno.
Invece vediamo per un e-commerce, gli obiettivi dell'e-commerce quali sono ovviamente è fatturare, vendere, vendere i propri prodotti o vendere i propri servizi attraverso e-commerce.
Però anche qui, come lo si fa, non lo si può fare semplicemente promuovendo i propri articoli, ma, immedesimandosi in quelli che sono i bisogni del proprio target.
E quindi qui come esempio riporto la strategia Instagram di Skin First Cosmetics.
Perché? Perché Skin First Cosmetics, è un, Nativo digitale, quindi um lasce, online, um e diciamo che ha strutturato tutta la propria strategia intorno al creare consapevolezza, sul mondo skincare.
Perché? Perché nel momento in cui Maria Pia, Maria Pia, che è la founder, si è resa conto che mancava una figura professionale che, promuovesse i propri prodotti, professionista oltre che professionale, promuovesse i propri prodotti ma sensibilizzasse anche su come utilizzare questi prodotti.
Quindi i nostri Skin First Cosmetics, che ha reso diciamo l'informazione il suo punto di forza a livello di trattamento comunicativo.
E infatti vediamo a livello di co- tipologia di contenuti, contenuti commerciali in cui, diciamo che si sponsorizza e si promuovono i prodotti, delineando le caratteristiche e i benefici.
Abbiamo poi, tutta la parte di contenuti in trend, questi contenuti che fanno leva un po' sull'esperienzialità e sul discorso appunto di far um, Sentire le perso- cioè di far um associarle a determinati mood, visto che è una protezione solare.
Adesso è il periodo in cui iniziano i soli, no, quindi il discorso della protezione solare, Diventa un diciamo un asset importante su cui cioè un argomento interessante da approfondire, contenuto commerciali, infografiche, contenuto educativo, quindi carosello educativo.
Qui abbiamo allergie stagionali, quindi che si fa leva sul discorso di stagionalità sempre dove è lei che dà il contenuto informativo.
Caroselli informativi, con- contenuti commerciali, caroselli informativi.
Vedete che quindi a livello di peso contenutistico, cioè i contenuti commerciali sono nettamente inferiori rispetto ai contenuti informativi che quindi soddisfano un bisogno di informazione e di risposte a a dubbi da parte del possibile target.
Quindi anche qui vediamo come mettersi al um dal punto di vista delle persone diventa fondamentale per strutturare una comunicazione.
Almeno dal punto di vista informativo.
Tornando invece alla tipologia di business, abbiamo qui la figura di un libro professionista.
Anche qui la figura del libro professionista ha come obiettivo quello di vendere i propri servizi, la propria expertise.
Come lo può fare, riprendo l'esempio della Migliaccio, che è una delle um delle consulenti di ermocromia e immagine, più importanti in Italia.
Come ha strutturato lei tutta la sua strategia comunica.
intorno al discorso di interattività.
cioè lei in questo momento ti um ma da sempre nel momento in cui ha iniziato a fare personal branding su Instagram, non ti parla mai di lei che ti propone una consulenza di immagine, ma ti fa informazione e sensibilizzazione, portando um come esempio, cose realistiche, ad esempio, analisi dello stile di Pamela Anderson.
Quindi è un contenuto educativo, ma inf- infotainment diciamo è un mix tra educativo e intrattenitivo.
Oppure abbiamo autunno deep versus autunno inverno DP, quindi quali sono le differenze tra i 2, contenuto educativo che poi ha l'obiettivo di portare traffico, al suo nuovo corso di ermocromia.
Ovviamente lei lo può fare in questo momento, quindi essere un po' più, commerciale perché perché comunque ha costruito il suo personal brand, branding negli anni.
Quindi poi, Essere anche un po' più focus su um sulla vendita dei corsi.
Qui da interessante approfondire che, comunque quando uno crea un contenuto nel formato long form, come può essere il videocorso di ermocromia, lo può declinare in formati shorts, su shorts, su YouTube Shorts, su um Instagram, su Instagram o su TikTok, così da sfruttare quel contenuto e massimizzarne le views adattando quel contenuto per le singole piattaforme.
E ma banalmente anche io no? Che faccio personal b.
Io non non vi, non vi dirò mai prenota la consulenza oppure si sono aperti slot a livello di consulenza.
Quello di cui io parlo è appunto, come avevamo visto prima.
Cosa farei se lavorassi nel team marketing di Liber rose, quindi dimostro diciamo la mia expertise attraverso contenuti, più intrattenitivi.
Oppure questi sono contenuti ispirazionali, cioè in cui rifletto su l'intelligenza artificiale, oppure questi qua contenuti um diciamo di educativi, in cui analizzo le brand activation del qua.
Quindi diciamo che la mia strategia è si struttura intorno a contenuti educativi in principal modo, e contenuti, diciamo di infotainment anche in questo caso in cui condivido le mie opinioni, inter- e creo interazioni e interattività da parte delle persone, oppure che ne so, la la rubrica, letture consigliate.
Poi io vado molto freestyle perché quando si tratta di personal branding poi um dipende anche quanto voglia tu hai e, diciamo anche qual è il tuo obiettivo.
Nel mio caso il mio obiettivo è è tanto di diciamo di sfruttare il mio personal branding.
in questo momento per divertirmi, però nel momento in cui uno lo lo sfrutta per fare un'acquisizione continua e avere sempre un turnover di clienti, ovviamente andrà molto più con una costanza molto maggiore, una frequenza molto maggiore proprio per stare al top of mind nel momento in cui le persone approfondiscono quel determinato tema.
Ad esempio, se hai una social media manager, dare consigli su come gestire al meglio i propri canali Instagram o TikTok in base alla piattaforma tua di riferimento è super utile per attrarre i tuoi clienti a te piuttosto che andarli tu a cercare direttamente.
Poi abbiamo fornitore di servizi B to B.
Molto spesso si pensa che chi par-, chi parla a un mercato B to B debba portare avanti una comunicazione eccessivamente istituzionale, ma in realtà non è così.
Quando si sta in un mercato B to B, comunque ci si rivolge alle persone, e quindi in questo caso prendiamola in riferimento la comunicazione LinkedIn di Up to you, che è un fornitore di servizi appunto B to B, che anche qui in questo caso, fa leva su un discorso di di informazione e di educazione, ma anche di, ad esempio, qui storie di successo da rubrica identitaria, quindi che parla di un succe- di un cristy di panino giusto che si è affidata ad Up to you, per la per migliorare diciamo la propria immagine a livello di sostenibilità.
Focus sostenibilità, cinque volte da non perdere un occhio secondo Up to you, contenuto educativo.
La terra ha bisogno di una giornata, ma di persone e aziende che agiscono, questo in occasione dell'HD, quindi un contenuto extra, quindi che sfalleva su una festività, ma che comunque posiziona Up to you.
Quindi questo è un contenuto identitario in cui si racconta un progetto che è stato portato avanti per il blue carbon per blue carbon a dov'è? In Val d'O Gà, oppure gli ingredienti ma sono in pericolo contenuto educativo.
Questo contenuto è un contenuto che esula dalla commercializzazione barra promozione dei propri servizi, ma che in realtà cresce la reputazione e l'immagine che Up to you trasmette rispetto al tema sostenibilità.
Tornando sempre al discorso appunto tipologia di business.
Abbiamo quindi se voi vi rivolgete a un mercato B two B, mi raccomando anche in questo caso cercate di immedesimarvi in quelli che potenzialmente possono essere i vostri, il vostro target principale.
Community.
Abbiamo come esempio, ad esempio trash italiano, su Instagram.
Che cosa fa trash italiano? Ovviamente sono tutte persone che seguono il trash ma inteso come la Mediaset o programmi televisivi.
Quindi che cosa fa? Aggiornamenti, Giulia De Lellis e Tony F confermano la gravidanza, tra pochi mesi nascerà Priscilla.
Quindi trash italiano perché? Perché comunque sono topic che riguardano diciamo il um le cosiddette, um il gossip rosa e ovviamente trash italiano deve essere il primo ad annunciare eventi o attivi- o notizie del genere.
News, un bar in Veneto ha iniziato a tesserare le bestemmie.
Svelato il cast dell'isola dei famosi 2000:25.
Quindi vedete che i format sono gli stessi, quindi se a me appare appare nel feed un post del genere, io subito ass- associo a trash italiano, lo associo a The Roman Post perché vedo i colori arancioni, quindi anche lì, in ottica di um riconoscibilità, io subito nel feed vedo il logo, lo riconosco, ma vedo la tipologia di, diciamo font, la tipologia di argomento, subito lo associo a un contenuto un po' più basic tipo quello di trash italiano, e così via, quindi, L'obiettivo delle community è quello di creare un senso di appartenenza per persone che hanno diciamo gli stessi valori, lo stesso lifestyle, gli stessi diciamo gli stessi interessi, quindi diciamo che le pagine social dedicate alle community si fanno portavoce di interessi comuni, interessi condivisi nel in questo caso, di trash um intrasc- intrastenimento.
Tornando alla tipologia di business, abbiamo pagine di divulgazione, prendo in considerazione l'esempio di Jopop su TikTok, che poi in realtà Jopop porta avanti una strategia super mirroring, cioè loro raccontano principalmente tutte curiosità.
Quindi che ne so, assurdo, ma vero, rubrica assurdo, ma vero oppure qui sono contenuti di fisica, quindi um mondi lega- cioè argomenti legati alla fisica oppure, e con un'altra rubrica a livello educativo, quindi diciamo che la divulgazione, sa, conoscendo qual è il tema di cui uno vuole parlare che nel mondo de Jopop è la scienza nella vita di tutti i giorni, uno capisce in che modo declinare le varie rubriche.
E soprattutto in che modo strutturare il contenuto, perché sempre in ottica di scalabilità del contenuto uno crea delle rubriche, pensa a delle rubriche, poi vede, la rubrica è assurdo ma vero, performa bene? Sì, okay la mantengo.
Invece magari un'altra rubrica col green screen, in cui si approfondiscono gli stessi temi ma fatti col green screen non performano bene, quindi la la tolgo come rubrica e ne penso a un'altra, oppure questa, Questo genere di di riprese funziona performa bene? Okay, allora la disfrutto piuttosto che che no, perché magari questo è un format a quiz.
In questo caso carosello, il carosello vedo che non funziona tanto bene o senza scritte non funziona lo non lo do- non non lo mantengo.
Quindi è importante capire anche la tipologia di contenuti e rubriche, ma anche il modo in cui si declinano queste rubriche.
Lo faccio un video col green screen, faccio un video um più movimentato in cui le riprese sono dinamiche, faccio un video più statico, in base alla tipologia di argomento trattato e al modo in cui io declino e approfondisco con determinato tema, um vedo quello che performa meglio e anche a livello di tipologia di modalità comunicativa, allora lo lo risfrutto oppure no.
E poi infine, Abbiamo gli eventi.
Li porto qui l'esempio del tour Vespucci che, um penso sia il primo e forse sarà l'unico brand comunque progetto di cui mi sono occupata della realizzazione strategica e che diciamo, ha rappresenta una strategia omnicanale, no? Perché um con il tour Vespucci noi abbiamo comunicato su tutti i canali possibili, TikTok, Instagram, LinkedIn, X, e YouTube.
Pinterest, um però ovviamente dovevamo adattare la strategia in funzione della singola piattaforma, ovvero, verso un pubblico B to B su LinkedIn X e verso un pubblico B to C su um Instagram e TikTok, in realtà um Facebook era la piattaforma, um dove ricondividevamo un po' tutto e YouTube invece è la piattaforma in cui condividevamo solamente i video sia nel formato long form che nel formato, Short form, scelte le tipologie di contenuti, e dove condividerle e su quali piattaforme, a quel punto noi ci occupavamo di tutta la fase di promozione pre-evento durante l'evento, post evento e intramezzo l'evento, cioè l'evento sarebbero le tappe.
E quindi abbiamo strutturato un calendario che prevedesse tipologie di format differenti, in base alla tipologia di target che mantenessero alta l'attenzione durante tutti questi momenti, ovvero intramezzo, pre-, durante e post evento.
um um e questa è un po' la strategia che poi appunto ogni canale riprendo ad esempio un Instagram, In cui durante la fase pre- um intramezzo evento venivano fatti dei vlog, quindi in qualche modo si manteneva alto l'interesse nei confronti del viaggio, raccontando un po', quello che succede durante il viaggio, quindi di cosa si occupano, i cadetti durante il viaggio, quello che fanno per mantenere la nave più bella del mondo, curiosità di navigazione, proprio perché, interessano a chi è affezionato a questa nave.
Per evento, l'anno.
dell'evento della tappa, quindi ti dico che ci sarà la tappa qui, cosa verrà fatto durante l'evento ovviamente tutti i contenuti, che raccontano quello che sta succedendo, declinati come interviste, um come um um appunto interviste, come foto del villaggio Italia, che è il villaggio quello che veniva costruito durante le varie tappe, foto degli spazi, foto degli interventi e via dicendo, foto della partenza e della ripartenza.
E poi dopo l'evento ovviamente il video recap dell'evento, che veniva declinato nel formato long form orizzontale su YouTube e Shall form, quindi un formato un po' più ridotto su Instagram, in modo tale da declinare i contenuti in maniera s- differente sulle varie piattaforme, ma sfruttando comunque un contenuto core che veniva poi riadattato alle singole piattaforme.
Per concludere questa parte qui di che study, pensate sempre ai vostri obiettivi, pensate sempre che, Non tutti devono stare su tutte le piattaforme, ma che da un singolo contenuto l'importante è quello di massimizzarlo in maniera strategica su tutte le piattaforme.
,
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. 190.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.