Lezione dal corso Social Media Strategy: costruire ed espandere la presenza social
Allora Volevo aggiungere um per lasciarvi diciamo un ultimo, um un'ultima panoramica su per quanto riguarda la strategia social, tutta la parte di community management e comment management, che molto spesso viene sottovalutata oppure non viene fatta proprio.
Però più volte detto, i social nascono per socializzare, no? cioè non sono nati come strumenti di vendita, li abbiamo poi resi noi nel tempo strumenti di vendita per commercializzare i nostri prodotti e servizi.
Quindi diciamo che la regola base, Di chi vuole comunicare strategicamente sui social il fatto di essere social, perché se non sei social sui social muori.
Soprattutto adesso che tutti i brand, tutti, tutti stanno sui social, tutti coloro che vendono prodotti o vendono servizi che siano brand o personal brand, che siano community.
Quindi è fondamentale strutturare um una strategia che preveda anche tutti quelli, elementi di coinvolgimento della propria community.
Questo è un framework un po' generale che viene usato normalmente.
Community manager, anche se purtroppo è ancora una categoria molto poco um presa in considerazione nella gestione di una pagina social, perché molto spesso il social media manager che fa un po' tutto, in realtà il communi- community manager è un po' colui che si occupa della gestione delle persone, ma che non si occupa solo della gestione delle persone, per rispondere ai commenti, ma che fa sentiment analysis, social.
Social listening circa insight e microdati da poter rideclinare in una strategia social, ma anche eventuali, ma anche la gestione di eventuali crisi, e tutta invece una strategia di community building attiva, soprattutto per quanto riguarda appunto la gestione dei commenti.
Partendo da questo framework abbiamo appunto queste um questi step, si parte dalla prima fase di ascolto, cioè di ascolto della community e dei loro bisogni.
Si coinvolge questa community, quindi si inizia a coinvolgere, si collabora insieme a loro, quindi si ha come output, un una co-creazione, che è utile in un'ottica win-win dalla nostra parte, perché ovviamente abbiamo da questa analisi dei microdati che possono diventare dei contenuti, e quindi generare nuove idee di contenuti soprattutto per quanto riguarda i contenuti, educativi, ma anche per quanto riguarda, eventuali domande che possono essere risolte e che noi non pensavamo che queste persone a cui noi ci rivolgevamo abbia- avevamo bisogno, ma anche da parte del del follower stesso che dice e um che dice cavolo, la mia idea è stata ascoltata oppure cavolo, questo brand, mi coinvolge.
Vi faccio un esempio, un po' di tempo fa avevo condiviso un video sui nuovi gelati della Plasmon, ed è andato virale.
San Montana che è il brand cappello che si occupa del dei gelati um, Plasmon um mi ha contattato e mi ha regalato i nuovi gelati Plasmon ancor prima che uscissero sugli scaffali dei supermercati, ed essendo comunque Plasmon, anche dei biscotti Plasmon è la nuova um polverina che si scioglie nel latte.
Cosa super apprezzata perché molto probabilmente adesso io mi ricorderò che quando andrò a comprare i biscotti, magari per ringraziarli um acquisterò Plasmon.
Quindi, tornando al framework, collaborazione, co-creazione, analisi dei microdati, crescita e miglioramento.
Quindi ai microdati io li sfrutto per migliorare quello che è il mio prodotto o servizio, migliorare quella che è la mia comunicazione, ma anche crescere perché significa che cresciamo insieme.
Per fare una strategia di community building, quindi serve un framework valoriale solido, quindi sostanzialmente non è semplicemente rispondere ai commenti o con un cuore, ma è proprio, far sentire le persone parte di un qualcosa coinvolte.
C'è una logica di progressione dell'utente, ovvero molto spesso si dice, si pensa che subito bisogna creare una community, ma come abbiamo visto nella strategia editoriale, esistono delle fasi di vita di un progetto, no? Quindi, capire in che fase di vita siamo, se abbiamo appena lanciato una pagina sui social, creare contenuti interattivi che hanno l'obiettivo specifico di far commentare le persone.
Non avrà nessun riscontro, ma perché? Perché ancora la community non è stata creata, oppure far domande troppo personali quando non le abbiamo mai fatte non ha alcun senso perché le persone vanno riscaldate.
È un po' come una relazione, no? Non è che tu subito fai domande super um profonde a una persona, si costruisce nel tempo questa relazione un po' più solida.
Quindi bisogna anche considerare una logica di progressione dell'utente a che fase di vita sta.
E soprattutto fondamentale capire il lifetime value del cliente, non solo lato gestione e-commerce, ma anche lato social.
Perché se io vedo che c'è un follower che interagisce sempre, mi commenta sempre, mi scrive sempre in BM, mi fa 1000 domande, io magari riconoscendolo, lo premierò, con degli sconti esclusivi.
delle comunicazioni esclusive, delle anteprime specifiche, è un po' come si fa tutta la parte di fidelizzazione, e ambassadorship sui CD online o tramite newsletter e automation, si fa anche tramite social media, ma bisogna ascoltarlo ovviamente le persone.
E poi c'è tutta la parte di um contenuti co-creati, informativi e celebrativi, ovvero di pers- cioè di una strategia che coinvolge queste persone.
Questo è un altro framework, si chiama Spaces, e um sostanzialmente prevede questi, um sei elementi che considerando la fase di vita del um della persona, a cui ci si rivolge, um si um si definiscono dei contenuti, ovvero in questo modo abbiamo più chiaro che cosa significa la progressione dell'utente.
Quindi supporto la community si aiuta a vicenda, condividendo risorse consigli ed esperienze.
Prodotto, la community è utile per migliorare un proprio prodotto servizio offerta, quindi mi immagino contenuti, um interattivi in cui si chiede cosa ne pensi della schiuma da barba, cosa ne pensi del nuovo lip balm e via dicendo.
Per fare acquisition, quindi far crescere la community attraverso il passaparola e l'orgoglio d'appartenenza.
Ad esempio, di condividi questo post se anche tu hai mai fatto um hai mai, um ti sei mai sentito triste, se sei una una cosa di psicoterapia, oppure ti condividi questo post se vuoi ottenere una guida gratuita.
Quindi tutta quella parte che crea coinvolgimento in ottica di acquisizione e crescita.
Contribuisce, ovvero far sentire le community come creatori di valore, quindi proprio si fanno sentire le persone come parte del del team creativo di sviluppo e ricerca, di ricerca e sviluppo, comunque si fa sentire la persona parte di un qualcosa.
Engagement, ovvero mantenere il dialogo attivo, generare interazioni autentiche, quindi, per questo motivo perché le call to action vengono utilizzate sui social, perché hanno l'obiettivo specifico di creare engagement, cioè dietro, i comportamenti che normalmente vengono fatti sui social, ci sono dei modelli teorici, che spiegano il motivo per cui vengono portati avanti, solamente comprendendoli, li si possono fare i propri e stare un passo avanti agli altri, non seguire quello che fanno tutti, sempre nell'ottica di essere proattivi e non reattivi.
E poi c'è tutta la parte di successo, ovvero, della celebrazione dei successi della community e del rafforzamento del senso di identità.
Ad esempio, il nutrizionista, perché il prima e il dopo funziona? Perché fa vedere che la persona è riuscita grazie a lei e stimola gli altri a dire cavolo, questa allora è proprio brava, o ancora, um perché i premi di reward um funziona, i programmi di reward funzionano.
Perché io mi sento gratificato di aver ottenuto tot punti perché ho fatto tot acquisti, o di aver fatto tot commenti e tutta la questione dei badge, che sono appunto degli strumenti utilizzati dalla um dalla componente di community building, ovvero della parte di strategy um della- della strategia di community building e di community management funzionano e hanno funzionato.
Su Facebook perché tu se seguivi una pagina e vedevi che avevi il badge di utente più attivo, ti fomentavi ancora di più, perché in qualche modo eri migliore rispetto agli altri, ecco il motivo per cui M l'ha introdotti, oppure le stelline degli utenti più più attivi, cioè è tutta una questione di far sentire le persone coinvolte, e rafforzare il senso di identità e appartenenza nei confronti di quella community.
È normale che quando si tratta di pagine social rivolte specificatamente a community e non tanto brand che vendono prodotti e servizi è più semplice, ma ripensarle anche nell'ottica di, creare quel nocciolo duro, quello scusate, quello zoccolo duro che ti porta poi a crescere è molto molto meglio.
Poi, ma se dobbiamo costruire una community da 0, allora si fa una strategia di comment comment management attiva, ovvero si va attivamente a commentare.
pagine social di brand affini o pagine social di personal brand che potrebbero rubare l'attenzione da parte dei nostri follower e si commenta in maniera simpatica.
Perché? Perché se io, facciamo caso, um vendo piante, quindi sono un vivaglio, allora vado a commentare in maniera simpatica tutte quei quei contenuti in cui le persone, e tutti quei contenuti che parlano di piante in cui magari le persone fanno una domanda e io rispondo in maniera.
in maniera informativa, in maniera valoriale e se io sono un follower che, su un altro contenuto ha fatto una domanda e ricevo la ri- la- la risposta utile da parte di un altro vivaio, magari io vado da quello.
E quindi tu mi stai rubando l'attenzione, ma questo come l'hai fatto? Perché, attivamente stai utilizzando i social in maniera strategica.
E ad esempio un duolingo che ha comunque una comunicazione molto umana, molto social friendly lo fa molto bene, quindi andatevelo.
A vedere.
Inoltre tutta la parte di gestione attiva dei commenti aiuta tantissimo a categorizzare il profilo, e a migliorare la re- la reach e l'impression di un singolo contenuto.
Infatti di solito no- buona norma è che quando tu pubblichi un contenuto sui social dovresti commentare tutti quei profili che si posizionano nella tua stessa categoria.
Perché? Perché, in qualche modo l'algoritmo aiuta a categorizzare il tuo profilo e a crescere, quindi, ad ottenere comunque engagement magliori e una maggiore per quanto riguarda quel contenuto condiviso.
Quindi sostanzialmente quando condividi un nuovo post, o vai a fare commenti ai profili attivi affini al tuo profilo, oppure rispondi ai commenti ricevuti.
Questo comporta un maggiore engagement, una maggiore reach, più visite al profilo e conseguentemente più follower.
Quindi in realtà avere una strategia di comment attiva, di comment management attiva porta anche benefici in questo senso qui.
Per quanto riguarda La parte di comment management strategy per concludere questo piccolo extra, di cui davvero poche persone ne parlano, ma in realtà la gestione della community è la cosa più importante, perché come nel marketing si dice sempre che acquisire un cliente costa dalle cinque alle 10 volte in più che mantenerne uno nuovo, è la stessa cosa per quanto riguarda la community.
Perché? Perché se la community ti segue e apprezza il valore che tu condividi ogni giorno, magari ti ti suggerisce un'altra persona.
E questa persona, sempre nell'ottica.
Che il passaparola funziona meglio di qualsiasi altro strumento, ti segue e a sua volta fa passaparola con altre persone, o magari acquista un tuo prodotto e quindi è tutto un excursus che poi è tutto scusa un crescendo che cresce progressivamente ed esponenzialmente insieme a te.
Quindi per quanto riguarda la parte di comment management strategy, dare priorità ai commenti e categorizzarli, curare il tono di voce e cercare di dare sempre più valore rispetto a quello che tu condividi nel post o nella caption- nella caption.
Prevenire o gestire crisi, cioè molto spesso la gestione dei commenti è utile nel momento in cui il tuo brand sta vivendo una crisi, oppure magari hai detto un qualcosa che viene travisato, ecco, i commenti, la sezione commenti ti aiuta a gestire questa cosa, soprattutto se magari ci sono tanti commenti negativi, quindi fai una.
Sentiment analysis e vedi che il lancio di un tuo prodotto, o un tuo post, una tua iniziativa non sono state accolte positivamente, piuttosto che rimanere nel buio, sfrutta i social, per far sentire le persone ascoltate o per dirgli guarda che okay abbiamo fatto un errore, non ti preoccupare nel futuro non lo faremo più.
Trasformare i commenti in ineggimento attivo, cioè stimolare nuove conversazioni, cioè piuttosto che commentare con un cuore, se una persona ti ha detto grazie questo post è stato utile, magari le puoi chiedere, grazie 1000, um siamo felici che ti sia piaciuto.
Quale altro contenuto ti piacerebbe vedere sul nostro profilo? Oppure usare i commenti per prendere decisioni strategiche.
Se io condivido un post um e e ven-.
opere d'arte e sotto il post tantissime persone mi dicono ma perché non fate un'opera d'arte un'opera in rosso? Avete solo altri colori.
Allora io magari leggendo quel commento lo trasformo in un microrato utile in un ins utile.
Perché? Perché la prossima collezione la farò in colore rosso, magari.
Quindi cioè avere una una persona dedicata a voi stessi che vi occupate.
Anche 10 minuti al giorno di commentare, altri profili, rispondere ai commenti, ascoltare le persone, incentivare la la condivisione di DM è super utile, sempre per quel principio di batch creation e di avere sempre nuove idee che molto spesso le persone rimangono, oddio, non ho mai idee di contenuto.
Se sfruttiamo tra virgolette, sfruttare in senso negativo le persone per crescere, questa ovviamente è una cosa positiva per tutti, per la creazione di contenuti, per la strategia editoriale, per qualsiasi cosa.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. 190.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.