Hai mai pensato che vorresti ricontattare dei clienti passati per riallacciare i rapporti di lavoro? Ma ti sei accorto accorta che non hai la minima idea di come fare.

Da dove incominciare, come si fa a farlo bene senza sembrare um bisognosi o fuori posto.

Bene, oggi ci concentriamo su come mettere a terra, una delle strategie più sottovalutate e però a maggiore impatto del freelancing, che è la riattivazione del tuo capitale dormiente.

In precedenza abbiamo visto la struttura da attivare.

Ora vediamo come andare a contattare le persone.

Questa è una tecnica che nella moltitudine delle tecniche di acquisizione clienti brilla in maniera speciale perché ha un tasso di conversione altissimo, e uno sforzo di realizzazione, basso e specialmente una competizione limitatissima.

Bene, tuffiamoci nelle strategie per mettere in pratica questa tecnica di riattivazione del tuo capitale dormiente, specialmente per farlo con grande eleganza, senza mai sembrare neanche per un momento un venditore di pentole, un povero freelance, disperato e bisognoso, che sono due robe tra l'altro che fanno scappare i clienti veloci come il vento.

Quindi, primo punto fondamentale, questo è un principio che ti accompagn- che ti accompagnerà per tutta la carriera.

La regola d'oro è non si scrive mai per chiedere, ma si scrive sempre per offrire, sempre.

Questo t- tra l'altro è uno dei motivi per cui quando siete capitato di mandare CV a tappeto nessuno ti risponde perché stavi chiedendo.

Questo principio vale letteralmente per ogni contatto, ma diventa ancora più potente con i clienti passati, perché puoi attivare tre leve psicologiche precise e sono esattamente queste tre leve su cui andiamo a mettere a terra, la metodologia pratica, leve di comunicazione.

Prima leva ad attivare è l'effetto reminiscenza.

Il nostro cervellone umano, si fida di ciò che già conosce.

Un cliente passato è un cliente già scaldato, ha già superato tutta una serie di barriere, Come quelle della diffidenza iniziale e della soglia di acquisto.

Quando ricontattati, quella fiducia si riattiva automaticamente è un patrimonio già presente.

Seconda leva, principio di coerenza.

Le persone tendono a ripetere scelte già fatte, per chi è più sicura.

Se un cliente ha già scelto di lavorare con te una volta è statisticamente molto più propenso a rifarlo, hai un vantaggio competitivo di default.

La coerenza con le scelte passate.

Non è una cosa che succede a random, è un bisogno psicologico, potente.

Sfruttalo.

Terzo punto.

leva di comunicazione.

Legame di alleanza, tu conosci il suo business, i suoi obiettivi e le sue sfide.

Puoi tornare in campo come guida strategica, non semplicemente come fornitore, portare tutta la conoscenza che hai acquisito per fargli vedere cose, fargli raggiungere i risultati che magari lui non è in grado di vedere.

La strategia è scegliere quale leva attivare e in quali momenti.

Queste sono le 3.

Ti faccio un po' di esempi.

Se individuate un'opportunità di mercato che li riguarda, usa quest'ultima, l'alleanza strategica.

Se c'è un progetto sospeso, Un'evoluzione naturale di un lavoro fatto usa la coerenza.

avete fatto a ha senso arrivare a B.

Se invece voi riattivare sulla base della relazione personale creata perché vi siete creati perché vi siete trovati molto bene, usa la reminiscenza.

Noi due abbiamo già avuto una relazione.

Ora possiamo averne una nuova.

Importantissimo consigli, non usare in conseguenza canali istituzionali o freddi.

La mela aziendale generica è il modo più veloce per ritornare indietro e rimettersi come a comportarsi come uno sconosciuto e non come una persona di fiducia.

Non iniziare come un come va un c'è lavoro, terrificante.

Non scrivere messaggi lunghi che sembrano delle newsletter di massa, okay? Facciamo un rapidissimo esempio contestualizzato.

Esempio pratico per un web designer che vuole riattivare un client e-commerce, um Ciao Car Lpo, come va? Ti scrivo per sapere se hai progetti in corso.

Il mio calendario si sta liberando.

ecco Questo è terrificante.

Questo è sbagliato.

Molto meglio eh? Usiamo per esempio la leva dell'alleanza.

Ciao Carlippo.

Ho visto che Shopify ha appena lanciato una nuova funzione di check-out accelerato.

Sta facendo impazzire i conversion rate di molti commerce che seguo.

Ho alcune idee su come potresti implementarla sul tuo sito per avere un vantaggio sulla tua concorrenza.

Hai 15 minuti questa settimana per una chiamata? Altro livello, altra cosa, altro mondo.

Questo messaggio offre un valore immediato, non chiede e dimostra che stai pensando al suo business, non al tuo portafoglio.

Facciamo un altro esempio.

Ciao, Laura.

Ripensavo al rebranding che abbiamo fatto l'anno scorso.

Ha funzionato benissimo, vero? Ho notato che ora potreste essere pronti per il passo successivo, estendere l'identità al PEC.

Ho lavorato alcuni case study nel settore interessanti che penso che vi possano essere utili quantomeno per avere un riferimento.

Questo esempio è molto interessante, perché qui abbiamo usato una riattivazione su due leve.

Abbiamo usato sia la coerenza c'è qualche cosa che possiamo fare di alto per proseguire il lavoro di trasformazione che abbiamo fatto c'è un open loop aperto, completiamolo sia la reminiscenza.

Ti ricordi quello che abbiamo fatto insieme che è andato molto bene? Boom.

Questo per mostrarti come puoi unire le tre tecniche psicologiche fondamentali per la riattivazione dei contatti, e per le riconnessioni del capitale dor- dormiente, per riconnetterti in maniera strategica, tante volte, è utilissimo avere la prima leva, quella della reminiscenza che fa l'intro del messaggio, che poi dopo diventa coerenza o alleanza.

Okay? Queste sono in assoluto i formati più efficaci per riconnetterti con tutti i tuoi contatti con assoluta eleganza e utilità.