In questo caso studio ti faccio vedere la tecnica del tour.

Io l'ho chiamata il pirata tour per coerenza con il brand, ed è la tecnica che ti permette di unire due grandi cose.

Prima di tutto l'essere um scisso dalla dal vincolo della location perché come vedi, vabbè, io sono partito da Milano che è comodo, ma in realtà questo tour è un grande loop, è un grande cerchio, per cui, um Sarei potuto partire da qualsiasi altro punto all'interno di questo, grande itinerario azzurro.

E in secondo luogo è il contenitore di tutte le tecniche di creazione attiva del network, che abbiamo visto lungo il il nostro percorso, per cui qui dentro c'è letteralmente tutto.

Il pirata turco m'è che l'ho strutturato? Di base um ho preso l'occasione che era quella di andare a un evento e tra poco ti mostrerò quale forse ci siamo anche visti, um e poi dopo sono andato a collegare, um L'itinerario con le persone che mi interessava incontrare.

Essenzialmente ho scelto tre categorie di persone che volevo inserire nel Patat.

um I miei clienti, perché succede un sacco di volte che si lavora che lavoro con persone per magari anni, si ottengono risultati super ganzi, si fes- si fa si dovrebbe far festa, ci si dice.

per festeggiare, eccetera eccetera, poi uno sta dall'altra parte dell'Italia e non succede mai.

Volevo che questa cosa qui invece potesse succedere.

Potenziali clienti, invece tutte le persone che con cui ho avuto delle conversazioni, che mi hanno chiesto una mano, se potessi dare un supporto alla loro carriera, eccetera eccetera e che magari in alcuni casi ho dovuto rimbalzare per mancanza di slot, di tempo, eccetera.

E poi, Le persone che mi interessa vedere, appunto.

Penso che tutti quanti noi abbiamo tutta una serie di conoscenze, magari anche strette, um per esempio su Instagram, sui sui vari social, con i quali abbiamo fatto 1000 chiacchiere per magari anni e non ci si è mai visti dal vivo.

E questa roba qui è, incredibile, è f- è folle per certi versi.

allora volevo riempire tutti questi vuoti.

E così, su questo su questo parametro ho impostato il pirata tour.

um Ti faccio vedere proprio come l'ho eseguito, praticamente ho- ho preparato un itinerario, dove c'erano le città che volevo andare a a vedere, e quindi ho fatto una prima storia in cui annunciavo il fatto che si partisse con il tour e poi dopo ho coinvolto la mia community, chiedendo loro um quale itinerario per il ritorno preferissero che facessi.

Perché l'itinerario di andata era fisso, c'erano tutta una serie di tappe che volevo fare per forza.

Fino ad arrivare nelle Marche e per il ritorno potevo o rifare l'itinerario A, facendo altre tappe o fare un itinerario B, facendo poi delle tappe um um intermedie alternative.

Gli ho chiesto poi non soltanto di votare, ma anche di iscrivermi, nel caso qualcuno fosse ubicato sulla sulla- sulla linea blu, sull'itinerario e volesse che ci si incontrasse.

Il risultato è stato questo qua, per cui, come vedi c'è stato, Un'esplosione di di feedback, a dimostrazione di quello che ti dicevo, di quanto tutti quanti noi abbiamo voglia di incontrarci di persona, di quanto, um noi esseri umani abbiamo bisogno del del contatto, del, della relazione fisica.

E qui a livello di città abbiamo, um, Rimini, um Roma da cui poi non son passato perché era fuori tour, poi c'è stata Genova, um Sestri, Bologna, San Marino, Pisa, poi non visto qui c'era a Firenze, Arezzo, poi c'è stato Reggio, Piacenza, per cui sono create un'esplosione di risposte.

um quello che è successo poi è stato che ho ho ottenuto, Il la community aggiornata sul su tutte le varie tappe perché il pilota tour, questo nell'arco di circa una settimana.

La prima tappa tra l'altro um ero andato offline, per cui possibile che magari ci siamo anche visti lì e ho proprio scelto um offline un evento.

grosso come questo, come punto di partenza poi per il tour, perché è la classica scusa per uscire dalla città e incominciare poi a muoversi.

Per cui niente abbiamo abbiamo offline, viva e viva, poi ho fatto chiaramente una storia per offline, ci vediamo, per cui questo qui come prima tecnica è, um la prima tecnica che abbiamo visto nel nostro percorso ed è vai in centri di grande densità relazionale.

Questa qui è proprio la messa a terra della nos- del nostro primo principio.

Dopodiché, Ho incominciato a documentare tutto il tour.

Quindi finita la tappa di offline, prima tappa completata, ho comunicato alla community che si incominciava con le tappe successive.

Li ho tenuti aggiornati stava facendo e questo mi ha permesso di cogliere un'occasione interessante, perché a un certo punto è successo che sono riuscito.

um A prendere un treno in anticipo, non sapendo neppure se il biglietto che avevo valesse oppure no, eccetera, e di guadagnare quattro ore sul sull'obiettivo che avevo.

Io sarei dovuto arrivare a cena, per una delle cene di networking nelle marche per sera.

e avevo a quel punto lì quattro ore di bonus e quindi mi sono detto Pat tour, andiamo a farci il primo bagno al tramonto dell'anno, che è uno dei miei must.

E complice questa occasione, complice il fatto che ho tenuto aggiornata tutta la community mentre lo facevo, o sono stato cacciato giù dal treno per cui grande vittoria, cosa è successo? Che sono riuscito a incontrare, una mia cliente che era al mare esattamente in quel momento lì, Elisa, con la quale tra l'altro aveva avevamo appena finito esattamente un secon- cioè una settimana prima, La sua strategia, cioè un suo percorso di lancio per cui c'era veramente da festeggiare.

Sono riuscito a farmi anche il primo bagno al tramonto della stagione e poi ha incominciato tutto il tour qui, dopo la cena con il mio bro Paolo e qui, siamo entrati nel vivo poi di tutta l'esecuzione del tour perché c'è stato appunto, questa è soltanto una giornata per darti un po' l'idea, no, per cui è partita con un evento per cui il grande centro di aggregazione, um Relazionale, poi dopo c'è stata um una piratata per cui andare andare al mare e fare il networking pure lì, vedere una cliente, poi fare una parte di benessere, poi um qui eravamo appena tornati da una cena che era sostanzialmente una cena a stile plus one.

E poi dopo i giorni giorni successivi, pa pa pa, dopo c'è stata tutto il dipanarsi della bellezza di un tour per cui è stato fatto, um sono state fatte giri, randagiate, trekking, altri bagni, eccetera.

Alla fine di questa giornata di questo trekking c'è stata invece una cena in cui ho raggruppato tutta la mia community, um Zona Marche Umbria e abbiamo fatto una cena tutti quanti insieme, con clienti, ex clienti, amici, conoscenti e via dicendo, e poi dopo c'è stato tutto il tour um di ritorno dove sono passato um per um um ho fatto due colazioni, due aperitivi, un'altra cena e e poi sono rientrato a casa.

Tutto questo per dirti che um con la tecnica del tour puoi fare letteralmente quello che desideri a livello di networking.

Ritorniamo un attimo sulla mappa così, Ti torna comodo mentre mentre concludo il racconto.

La cosa interessante, per concludere e per darti un po' di consigli di applicazione è che questa cosa qui è super sostenibile, nel senso che la puoi fare in cinque giorni, 345 giorni, diciamo che un tour così lungo quattro o cinque ci stai tranquillo, o anche una settimana o più.

E la cosa che lo rende sostenibile è che possiamo mettere in leva la bellezza, um Di noi freelance di poter lavorare senza vincoli di spazio e tempo.

Per cui nella seconda parte del tour mi sono strutturato per far sì che la mattina lavorassi e nel pomeriggio invece fossi libero.

Ma nel lavorare sono andato a far che cosa? Ad andare in centri di aggregazione.

Ad alta densità relazionale che è la nostra regola per cui sono andato in un coworking di Bologna, dove c'era 11 mio un mio cliente e lì ho incontrato lui, e nel frattempo, 10 altre persone che conosceva per cui grandi chiacchiere, lavoro e conoscenza anche lì e poi tutte le tappe successive, Sono state fatte all'insegna del lavoro e porta avanti tutto, e allo stesso tempo sono in una fase di randagiata, vacanza, stacco, eccetera, e specialmente di conness- di costruzione del network.

Questo tour um io lo faccio tendenzialmente una o due volte l'anno, e negli ultimi 18 mesi.

e sono stato sostanzialmente in una quindicina di città.

L'ultimo tour come risultati mi ha portato quattro clienti i ticket per i miei percorsi tra l'altro clienti assolutamente non cercati.

Non sono andato lì per fare il pitch di vendita, sono andato lì per fare quattro chiacchiere ed è questa magia della connessione che poi fa succedere le cose.

Poi sono tornato con um una partnership con un'azienda molto importante che sta ancora continuando, ma la cosa più bella, più arricchente è che sono tornato con l'aver conosciuto e per la prima volta e per la prima volta dal vivo, persone che mi piacciono, che stimo, che mi arricchiscono, sia da un punto di vista professionale che da un punto di vista umano.

E di conseguenza in questi sette otto giorni di tour, letteralmente il patrimonio del mio network, che, come dicevamo all'inizio della sessione è, il il nostro network è letteralmente il patrimonio e non soltanto da un punto di vista economico, ma da un punto di vista proprio di ricchezza personale, si è espanso in maniera incredibile e in più si è riempito, tanto di persone, che è il più più grande spettacolo del mondo quanto di esperienze.

Bagno al tramonto, sprit, chiacchiere profonde, um trekking, ri- risate, casino, eccetera eccetera.

Per cui, se vuoi costruirti un bellissimo network e facendo una cosa meravigliosa, sostenibile, ad altissimo impatto, prova a fare anche tu un tour.