E se fosse una questione di mindset.

ecco um Carol Dweck che è um ricercatore, psicologo, scrittore, autore, um ha scritto questo questo libro, um che tra l'altro io ho qui con me, quindi non è soltanto un libro che vi consiglio, ma è un libro che effettivamente io ho letto e e studiato um, E lui parla di di mindset um e um e parla appunto del del cambiamento della forma mentis, per raggiungere il successo.

Nel libro um vedrete appunto anche qua come si vede in copertina la divisione no, di um di diversi capitoli in diverse diciamo um aree della nostra vita, come per esempio essere genitore, la parte del lavoro e del business, la parte della scuola, ma anche del delle relazioni.

Quindi um, um Magari questa potrebbe essere ecco una um um una um una lettura interessante per um per queste future settimane.

um Ma parliamo di che cosa effettivamente significa mindset, um perché um il sistema di convin- secondo, scusatemi, secondo Carol Dweck, um il mindset è il sistema di convinzioni che una persona ha su se stessa, e sulle proprie qualità fondamentali, come l'intelligenza, il talento o la personalità.

um E lui fa la distinzione um di due mindset, growth and fixed mindset.

Che adesso vedremo nella slide successiva um di che cosa stiamo parlando.

Il growth mindset um ci riferiamo appunto a, L'impegno e la pratica e l'apprendimento sono alla base.

Quindi um forse c'è anche della curiosità, del voglio imparare, voglio conoscere, voglio um voglio capire, ecco.

um Gli errori, sono sempre visti come una come un'opportunità e non come un insuccesso.

Si concentra sul processo di apprendimento e crescita, quindi nel appunto um nel, nell'apprendere e um e ampliare la propria conoscenza per poi effettivamente crescere sia a livello personale che a livello poi lavorativo.

E nel growth mindset chiaramente um ap.

si reagisce agli insuccessi con curiosità, come vi dicevo prima, e voglia di migliorare.

Quindi questo um magari qualcuno di voi che che sta ascoltando ci ci si rivede um e e dice sì, questa è la descrizione proprio di chi sono.

Tanto quanto il fixed mindset, um il fixed mindset crede che l'intelligenza e il talento siano delle caratteristiche nate statiche, che quindi non possono essere apprese, che quindi non possono essere cambiate, quindi um um così sei e così rimani.

um Il fixed mindset vede gli errori come um una minaccia um um piuttosto che um um una minaccia alla propria identità, piuttosto che effettivamente un una potenziale crescita, um un'opportunità di crescita.

E il fixed mindset evita le sfide perché ha paura di fallire.

E quindi um si tira indietro in tante opportunità, in tante in tante cose che effettivamente fanno paura e quindi non esce dalla zona di comfort, ma rimane nel suo nel suo cerchio.

um il fixed mindset ha appunto difficoltà um a ricevere dei feedback, e um e tende effettivamente anche a a mollare facilmente.

Quindi a dire io, io non sono buono, io non son capace, io questa cosa non la so fare e e e finisce lì.

Quello che um mi verrebbe anche da dire è che um, Ci si può trovare in una situazione di fixed mindset, e facendo un'analisi e un'autor riflessione e chiedendosi delle domande, si può poi arrivare al growth mindset, non è che sei nato fixed e rimani fixed mindset, e um e non può non potrei mai arrivare al growth mindset.

No, um si può, um ed è effettivamente qualcosa che può essere fatto sia da soli che col supporto appunto di um di un coach o di un esperto.

um E vi volevo anche riportare delle degli esempi um giusto per farvi capire meglio appunto di cosa stiamo parlando, quindi quando parliamo di growth mindset è proprio non ci riesco ancora, ma posso migliorare.

Quindi c'è quella curiosità, quella voglia, quel um quell'atteggiamento anche positivo, no? Di um adesso non sono capace, ma riuscirò.

Quando invece guardiamo il fixed mindset, appunto, è proprio 11 anche magari, Riducente come o pessimistico, come approccio.

um se non riesco subito significa che non sono capace.

Quindi come potete vedere qua c'è proprio poca fiducia di se stessi, poca, um iniziativa, poca curiosità di crescere, di apprendere, di evolvere, um poca opportunità di um ecco um um di crescita personale.

um, E quindi è quello che um mi.

Mi piacerebbe toccare che andremo a toccare nella prossima slide e parlare di um, intelligenza emotiva.

E l'intelligenza emotiva um perché ve la ve la porto oggi? Perché è sicuramente um collegata a um a tutto quello che è il um il growth mindset.

um Quindi um, um È proprio la capacità di um di consapevolezza e di autoregolazione.

E infatti um l'intelligenza emotiva um che cos'è? È la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le emozioni proprie ed altrui.

E questo non significa essere um um emotivi, um ma um significa proprio um saper usare le emozioni, in modo intenzionale e funzionale, um per crescere, per apprendere, per evolvere, per per capirsi meglio.

E come vi dicevo prima, la buona notizia è che anche tu, puoi effettivamente imparare a sviluppare la tua intelligenza emotiva e anche tu puoi fare quello switch di cui parlavo prima, ovvero di andare da un fixed mindset a un growth mindset e di evolvere.

um Daniel Goldman, che è un anche lui è un ricercatore, psicologo, um scienziato, autore, um parla appunto dell'intelligenza emotiva um sotto appunto cinque pilastri.

Il primo pilastro è la consapevolezza di sé stessi.

Quindi la capacità appunto di riconoscere le proprie emozioni e l'impatto che hanno.

Quindi um um nel coaching c'è u- un esercizio molto carino um che ogni tanto faccio con con i miei clienti um ovvero quello di dare dei nomi alle proprie emozioni, ma non um oggi sono felice.

Perché Felice um insomma um racchiude tante altre emozioni.

Quindi andiamo sempre a a scovare okay, felice, ma oggi mi sento grato, okay? allora cos'altro? Quindi proprio um, um Riconoscere no, anche le emozioni in una situazione specifica, cioè um e potenzialmente anche um capire i i propri triggers e che cosa effettivamente um provoca le nostre emozioni.

Il secondo punto vedete il l'autoregolazione, quindi um la capacità di gestire le emozioni intense, i pensieri impulsivi e lo stress.

E credo che qua ecco um um immagino, non voglio generalizzare, ma immagino che tutti noi siamo, um Ci siamo ritrovati, no? A a gestire appunto delle emozioni molto molto te- intense, molto intrinsiche, molto profonde, e e allo stesso tempo anche avere dei pensieri impulsivi che ti portano poi a a dire fare co- um cose che effettivamente um poi um poi ci ci si pente.

E lo stress credo che um.

um Sia um forse una delle parole che sento più spesso um um nelle mie sessioni, ma anche tra le le mie amicizie, sono stressato, oddio non ce la posso fare, oddio um non so cosa fare.

Quindi l'autoregolazione è proprio um questo.

Terzo step, terzo pilastro è la motivazione intrinseca, come dicevamo prima appunto è um avere uno scopo, um essere resilienti um e um, E ricercare il miglioramento non per la riuscita finale, ma proprio per una crescita personale.

um Quindi um avere degli obiettivi ben precisi, credo che possa ess- ecco a-, aiutare um e supportarvi a a avere um più chiaro dove state andando.

E il quarto pilastro è l'empatia, e credo che questo sia, almeno questa è una mia opinione è il pilastro forse ecco, um più importante um come sapete bene è la capacità di mettersi nei panni dell'altro.

um Capire effettivamente um che cosa l'altro prova, che cosa è successo, che cosa effettivamente um l'altro um può pensare.

E credo che questo possa questa skill essere empatico um può essere utile, sia um a livello lavorativo che a livello personale, a livello lavorativo chiaramente con, con i propri colleghi, con il proprio manager.

E a livello personale chiaramente um nelle relazioni interpersonali come le amicizie o la relazione di partner o le relazioni con la propria famiglia.

Quindi l'empatia è qualcosa che può essere, diciamo um um approfondita e um e imparata.

E il quinto pilastro è sono le abilità sociali, quindi sicuramente queste due questi due pilastri sono tutti sono molto connessi a questi due in particolare e quindi, um avere una comunicazione efficace um, um Avere la capacità di costruire delle relazioni che um possono effettivamente no, um avere un impatto positivo sulla tua vita, e um non dimen- non dimentichiamoci anche della della risoluzione di dei conflitti.

Quindi um effettivamente um um riconoscere che c'è un conflitto e trovare una soluzione.

Perché sappiamo benissimo che se lo lasciamo lì pending o che lo lasciamo lì il conflitto può semplicemente soltanto no? um Caricarsi e um e non risolversi.