Allora sicuramente la procrastinazione, sapete bene che è una perdita di tempo e di di opportunità, dovuta potenzialmente da diverse cose che per ognuno di noi sono chiaramente soggettive.

um Però ci mettiamo anche di mezzo gli imprevisti, quindi delle delle interrogazioni inevitabile, magari non volute da noi o magari sì.

um Quindi ecco, um l'importante è che um non perdiamo il momentum.

Che è effettivamente è quell'energia e focus che poi ti portano avanti.

Il momentum è proprio, um quella sensazione dove ti trovi in un flow, um dove sei pieno di idee e e effettivamente la la tua mente viaggia a una velocità per cui, um sei super energico, gasato e um effettivamente hai un focus molto molto particolare.

Che cos'è la.

procrastinazione è sicuramente un comportamento complesso che ha delle radici psicologiche, emotive e anche organizzative.

E sicuramente la tendenza è quella a rimandare, soprattutto i compiti importanti in scambio, appunto per svolgere delle attività che magari ci risultano più semplici.

E anche più piacevoli, nonostante sappiamo l'importanza di um di quei task lasciati lì no, nel nel backlog a um ad aspettarci.

A livello proprio del, del nostro cervello che cosa succede? E il sistema limbico, quindi la parte delle emozioni, prevale sulla corteccia prefrontale.

Che è la parte della pianificazione e autocontrollo, che chiaramente il cervello che cosa fa? Sceglie il piacere, ora, cioè qual è il qual è la task che mi dà più beneficio um al momento piuttosto che andare a a trovare appunto un beneficio nel futuro, quindi in un in un tempo, um in un arco temporare um più più avanti, no? Il nostro cervello vuole la, la dopamina e la serotonina la vuole adesso, non la vuole domani.

Quindi cosa succede, ecco c'è un rilascio di dopamina quando scegliamo un'attività facile e quando appunto poi c'è un successo immediato, quindi, gli si rifo- si rinforza poi il comportamento di procrastinare, perché noi siamo attratti da quello che ci dà um piacere adesso e non quello che ci dà piacere domani.

E quindi questa è la la procrastinazione.

Le cause più comuni della procrastinazione, Sono sicuramente ecco um delle cose collegate alle nostre emozioni ed è soggettivo, um però le più comuni sono sicuramente la paura del fallimento.

E e qua mi verrebbe anche da aggiungere un po' di sindrome dell'impostore, perché ecco questa domanda è se sono e se ne, e se non ne sono all'altezza, è una domanda chiara del dell'impost syndrome.

L'altra causa chiaramente super comune è il perfezionismo, aspetto di essere pronta al 100 percento, ma la verità è che, non c'è mai il momento perfetto e non c'è mai la situazione perfetta.

Quindi um forse a volte.

volte farlo è meglio di non farlo.

Farlo non perfetto è meglio di non farlo proprio.

Sicuramente c'è la potenziale del perfezionismo in noi.

Però ecco, è qualcosa da da un attimo, magari parcheggiare e dire Okay, sai cosa c'è? Va bene.

Però io ci voglio provare e ci voglio provare adesso, anche se so che non sarà perfetto.

Anche la mancanza di chiarezza sicuramente non sap.

da dove iniziare porta, diciamo a fare no, um a lasciare quel quell'obiettivo quel quel task nel backlog e non iniziarlo, perché effettivamente non abbiamo idea da dove poter iniziare.

È anche vero che ci possono essere dei compiti poco stimolanti perché non tutto è è rosa ai fiori e non tutto è piacevole anche nel progetto più Bello e più soddisfacente, ci sono sicuramente delle cose che non ci piacciono, e quindi cosa succede? Che um ci annoiamo e c'è una scarsa motivazione del tutto.

A volte c'è anche la l'emozione del o la um il feeling ecco del dell'essere overwhelmed, quindi, di essere in sovraccarico, di troppe cose, di troppi appuntamenti, di um troppi task, effettivamente magari non sono né chiari né hanno un deadline e quindi il nostro cervello si blocca, e va in um energy saving mode e dice no, um no, adesso non faccio questo task, mi occupo di qualcosa che è molto più piacevole.

E poi la ricerca della gratificazione immediata per a chi è che non piace essere, diciamo no? um ringraziato ma anche elogiato di um effettive cose um fatte.

Quindi sicuramente previamo attività piacevoli a quelle impegnative.

um insomma, ci piace l'immediato, um quello che ci dà piacere subito, senza soffermarci troppo a quello che invece ci potrebbe dare piacere poi in futuro.

Quindi queste sono sono le cause più comuni, um ovvio ce ne sono altre di e questo è è molto soggettivo, quindi, um se non vi ritrovate in queste sicuramente ci sono altre cose che magari um fanno invece parte di voi, um riguardo appunto la procrastinazione.

Però quali sono gli effetti? um Sicuramente la procrastinazione porta stress e ansia, soprattutto perché noi sappiamo, che nel backlog c'è qualcosa che deve essere fatto, ma rimane lì c'è sicuramente 111 calo di performance, e quindi meno tempo, ma anche più errori.

Perdita di opportunità, il rimando.

a quei task nel backlog e anche mancate scadenze.

E poi sicuramente ha un impatto abbastanza importante anche sulla nostra autostima, perché appunto non c'è quella parte di um riconoscenza, no? o anche di gratitudine.

E quindi nel nel nostro cervello cosa avviene? A non sono disciplinato, a non sono bravo abbastanza, a non ce la farò mai.

Quindi questi sono un po' gli effetti della procrastinazione.

E ci sono anche vari tipi, quindi um la procrastinazione attiva è sicura qua è sicuramente quella dove rimandi perché lavori meglio sotto pressione.

Sorrido um perché mi ci ritrovo molto.

Quando ho una scadenza in M.

te e so che devo consegnare qualcosa, um non lo so, settimana prossima e allora lì sì che mi dovrà fare e comincio a fare cose.

Procrastinazione passiva è il rimandare perché effettivamente sei bloccato o disorganizzato um.

Questo chiaramente ti può aiutare a um quello che ti può aiutare qui è il il metodo roti, il metodo smarter, che ti possono aiutare a fare un po' più chiarezza su quello che effettivamente devi fare e da dove puoi iniziare.

La procrastinazione perfezionista non inizi finché non è perfetto, come abbiamo detto prima uno appunto delle cause è il perfezionismo e qui effettivamente è che um, e spesso e volentieri non si inizia proprio perché.

Si si reputa appunto il il il tutto non perfetto e poi la procrastinazione del piacere immediato, quindi sostituisci il compito con attività più piacevoli, come dicevamo prima la nostra il nostro cervello va a ricercare quello che è piacevole adesso, non quello che è piacevole effettivamente um um domani.

E come si vince la procrastinazione, sicuramente anche qui ripeto e ribadisco che è molto soggettivo, questi sono soltanto appunto delle degli spunti o comunque delle idee, no, del del come vincerla.

Quindi sicuramente è lo scomporre il compito in microazioni.

Quindi um ridurre un carico mentale e avere appunto una situazione molto più chiara.

Tecnica dei cinque minuti, quindi solo cinque minuti, poi decidi se continuare.

Dagli una chance al tasco al task backlog, se appunto ti richiede più di cinque minuti allora um forse c'è da bloccare il calendario per più tempo e c'ha e c'è chiaramente è bisogno di metterci un po' più di di testa, di focus.

Visualizzazione del risultato finale, il metodo smarter, se vi ricordate, è collegato molto al quanto, um rilevante per te arrivare all'obiettivo, quindi anche qua connetti con il perché, perché stai facendo questo task? Perché dovresti lavorare su questo progetto, Perché dovresti ecco settare questo obiettivo, quanto importante è per te? L'accountability partner è qualcosa che secondo me è fondamentale e non importa per quale progetto, non importa per quale attività, secondo me è la chiave, secondo me, al momento, è la chiave del successo di molti di noi.

um Dire a qualcuno i tuoi processi su un tuo progetto personale, su una tua attività personale.

Sul voler non lo so, correre una maratona, sul voler aprire il proprio business, sul voler cambiare lavoro, dirlo a qualcuno, e questo qualcuno può essere un collega, un parente, un familiare, un il tuo partner, il l'amico, qualsiasi persona, ti dà um una chiave in più, um e ti aiuta effettivamente a stare on track um sugli obiettivi che ti sei prefissato.

E e questo chiaramente va un po' a braccetto con il time blocking perché dedicare degli slot specifici a, delle attività um sicuramente è molto importante perché ti um Ti aiuta a chiaramente um togliere tutta la parte del multitasking, tu per quello slot tempo fai solo esclusivamente quello che ti sei settato di fare in quell'ora, 30 minuti, um due giorni, il tempo lo decidete voi, però il time blocking lo trovo molto utile proprio per dare no, una tempistica al tutto.

Infatti anche nello smarter model trovate la timeline, no? What is the deadline? E quindi avere 11 tempo definito per raggiungere l'obiettivo.

Una curiosità sulla procrastinazione che sicuramente può essere molto interessante, spesso è la procrastinazione non è un problema di gestione del tempo e um ma neanche um del task per sé.

È proprio la gestione delle emozioni, perché appunto um l'idea è quella di evitare il compito perché ti fa provare il disagio.

E quindi è connessa sulle emozioni, quello che abbiamo detto all'inizio, um una potenziale ansia, l'incertezza, la noia, il volere essere perfetto, il magari non sentirsi abbastanza, il, um non essere pronto ora um ma magari forse dopo um quindi, Non è connesso al tempo e alla gestione del task, ma è la gestione proprio del delle emozioni.

E qui forse ci colleghiamo anche all'intelligenza emotiva, perché il l'intelligenza emotiva è proprio l'autoregolazione delle emozioni.

Sicuramente in ogni progetto um ci possono essere degli imprevisti e l'importante è come vengono affrontati questi imprevisti, quindi sicuramente è umano, um bisogna accettare no, che che qualcosa di um non previsto.

um può succedere.

I buffer time sicuramente sono molto convenienti perché ti lasciano un margine di tempo tra un task e l'altro, um per appunto um non avere ansia, um non essere appunto stressati, e soprattutto per riuscire a portare il focus um su quel task o su quell'azione che devo andare a fare.

Prioritizza il volo, quindi um questo significa um, Decidere che cosa è urgente, che cosa um è importante, e u- utilizzare ecco una scala da uno a 5, so questo è sicuramente molto utile.

E poi comunicare, comunicare cosa ti serve e aggiornare chi è coinvolto, quindi se ci sono delle persone no, che lavorano sul tuo progetto, l'obiettivo insieme a te, è importante la comunicazione.

Io sono um una super fan della over communication, quindi overcomunicare um sicuramente, Aiuta a risolvere dei blocchi, ma soprattutto delle frizioni, ed è lì um appunto di dei misunderstanding, delle um delle delle cose che sono state lasciate lì e um e nessuno sa.

Quindi overcomunicare serve appunto per, per forse anche rilassarti tu e dire sai cosa c'è, io questa cosa l'ho fatta.

come sei messo a creare proprio un u- un dialogo anche con la persona con la quale comunichi.

Vi volevo anche proporre delle strategie per non perdere il lo slancio o il momentum, come lo volete chiamare.

Sicuramente è quello che potrebbe aiutare è avere delle checklist giornaliere, con con tre parole chiave, con tre task potenzialmente.

um Avere dei task ridotti più piccoli che ti motivano e che ti um um, um Anche appagano e che quindi creano la dopamina che il nostro cervello sta cercando, um per non bloccarti e anche avere dei rituali di restart.

um Soggettivi, perché ognuno ha ha il suo, però è importante fare mag- esserne consapevoli di cosa potrebbe essere utile e che possa essere fare una mini respirazione, um fare una mini meditazione, um avere un modo per risettare, per poter ripartire.

Quindi ecco, qua è importante essere trasparente con te stesso e cercare veramente che cosa ti cosa ti può aiutare.

E poi è quella di celebrare i progressi, anche quelli più piccoli, um anche i mini task.

A volte una pacca sulla spalla può può fare la differenza e e avere quell'accountable partner può sicuramente darti quell'energia estinta in più.

Strumenti utili um che secondo me possono dare un senso un po' al tutto, è sicuramente um l'utilizzo delle to do list.

um Per to do list intendo proprio um può essere sia digitale che carta carta e penna, um va proprio fare una lista di quello che bisogna fare oggi, domani e nella settimana, um e avere magari anche un piano magari un po' più a lungo termine che possa essere.

magari il mese, soprattutto se il progetto è dilatato in in più mesi, e quello che potrebbe essere collegato molto facilmente è anche la vostra agenda.

Come potete vedere, ci sono dei colori diversi, non è a caso um il um, Color blocking, chiamiamolo, um quindi la scelta di colore del blocco del task, vi dà anche un'idea di quanto tempo voi impiegate a fare quel task o quanto tempo allocate per fare quel task.

um Qui chiaramente non c'è niente di specifico um però um lo potete cam-, chiaramente gestire come come volete voi, i colori li scegliete voi, il timeframe anche, però è giusto per darvi un'idea di come potrebbe essere, no gestito il vostro calendario.

Io lo trovo molto utile e um è super soddisfacente vedere poi alla fine della settimana e anche del mese dove è finito il mio tempo.

Per poi riaggiustarmi e capire okay, ho speso troppo tempo in questo perché il risultato non è stato questo.

Però invece ho speso meno tempo su questo e invece magari il risultato è stato appagante e soddisfacente.

Quindi anche qui è da capire voi come lo volete utilizzare.