Nel momento in cui abbiamo a disposizione un CRM moderno, un CRM include Ecco che ci sono diverse modalità con cui questo può dialogare con tutte le nostre piattaforme no code In realtà, quello che vedremo adesso sono proprio le modalità con cui i tool, i software online possono dialogare tra di loro.

Facciamo questo esempio col CRM, ma potrebbe andar bene anche, ad esempio, sul far dialogare Dropbox con asana, piuttosto che qualunque tool che che ci venga in mente.

Quali sono queste modalità? Beh, la prima è quella delle integrazioni native è la modalità è davvero più semplice.

E infatti è proprio una scelta, magari quella di cercare piattaforme che sono nate per integrarsi tra di loro, perché l'integrazione nativa significa che ad esempio, all'interno del mio CRM o una sezione in cui trovo tutte le app che possono integrarsi e con un click le collego.

Ipotizziamo di avere Active Campaign Active Campaign è un CRM che ha tutta una serie di integrazioni native.

Ad esempio si integra molto bene con alcune piattaforme di E-commerce Active Campaign.

Si integra molto bene, per esempio con WooCommerce o con Chop.

Quindi se io avevo commerce l'e-commerce è un plugin, una piattaforma di e-commerce pensata per WordPress Cocktail campaign entro in Active Campaign.

Clicco collega WooCommerce Faccio autenticazione sul mio sito.

Niente di tecnico, non ci sono automazioni da creare.

Nel giro di cinque minuti, il mio Active cam comincerà a scambiare dati con il mio commercio.

Nel caso specifico, comincerò a vedere nelle schede dei miei contatti su Active Campaign e che cosa hanno comprato sul mio commercio quando l'hanno comprato prodotti Ordine.

Tra tutte queste informazioni che poi quindi potro' nel caso di Active campi utilizzare ad esempio per le mie automazioni potro', ad esempio, creare una automazione per il recupero del carrello abbandonato.

Questa è la prima modalità di integrazione è la più semplice.

Non sempre è possibile.

Infatti vi dicevo che molto spesso viene scelto un tool, un CRM proprio in base alle integrazioni native che che offre Active Campaign storicamente non ne offriva molte fino a un paio di anni fa.

Adesso stanno investendo tantissimo nel creare queste integrazioni.

Un altro che mi piace moltissimo, anche se ha un costo spesso diverso rispetto alla campagna, è hub spot proprio per questo motivo hub spot a tantissime integrazioni native se utilizzi up spot e utilizzi uno qualunque dei tuoi più diffusi è probabile che troverai l'integrazione già fatta e che quindi non dovrai fare assolutamente niente per integrarlo con la tua piattaforma, se non proprio autorizzare il collegamento da una parte e dall'altra seconda modalità con cui si integrano le piattaforme è l'integrazione tramite i forse non sai di preciso cosa significa questa sigla.

Probabilmente però o non ci hai fatto caso, ma l'ha incrociata diverse volte se ne parla moltissimo.

In realtà anche le integrazioni native funzionano con e anche le integration platform che vedremo tra poco funzionano con lip.

Se volessimo proprio essere tecnici, però per non essere tecnici per noi le cose cambiano l'integrazione tramite significa che posso collegare due piattaforme in modalità potremmo definirla low code, quindi con alcune competenze che sono un po' tecniche.

Però la cosa è fattibile cosa sono le e ne riparleremo, ma detta in poche parole significa che le applicazioni possono dialogare tra di loro, possono comunicare senza conoscere come sono fatte l'una con l'altra, quindi io posso fare delle si dice chiamate a google calendar per ad esempio avere l'elenco di tutti gli appuntamenti che ho in agenda senza avere conoscenze di programmazione senza neppure sapere tecnicamente come ha fatto google calendar.

Questo perché gli sviluppatori di google calendar hanno proprio lasciato aperte delle porte e hanno creato una documentazione che mi dice sì su google calendar.

Con lei puoi fare questo, questo questo e quest'altro e quindi diventa molto comodo.

Anche se, ripeto, deep parleremo, faremo anche delle cose, ci spostiamo a un livello di complessità tecnica, un po' più alto.

Fortunatamente, proprio perché lavorare con non è facile, esiste un gradino intermedio che è quello delle integrazioni tramite integration platform integration platform.

Ce ne sono molte, le più famose, potresti averle sentite nominare, le vedremo, sono zapper é integro.

Matt zappa reintegro matt sono proprio due piattaforme che lavorano sulle e però mi tolgono tutto l'aspetto complesso dal punto di vista tecnico.

Quindi io prendo ad esempio calenda, li' e active campaign.

Voglio registrare negative campaign ogni volta che un contatto fissa un appuntamento su kahlan ed io li collego tramite whatsapp jer o tramite integro matt, senza dover conoscere le logiche che, ripeto, sono logiche che si avvicinano molto alla programmazione con cui devono dialogare queste due piattaforme, ma semplicemente attivando una zappa o attivando un workflow su integro matt l'integrazione tramite integration platform alla fine rappresentano la stragrande maggioranza.

Questo perché appunto, queste integration platform ormai raccolgono ehmm praticamente tutti i tool più utilizzati e più all'avanguardia.

Em, se vuoi integrare le piattaforme, ti auguro che prevedano una di queste possibilità, quindi che abbiano l'integrazione nativa tra di loro.

Il che è semplicissimo che siano presenti sul integration platform, il che è semplice, ma richiede un po' di lavoro.

Ok almeno abbiano le perché.

Se così non è, resta al quarto punto che è quello della fantasia.

Nel mio lavoro nel corso degli anni ho visto veramente delle cose incredibili, che però per chi ha qualche capello piu' bianco di me in realtà erano la normalità di far dialogare software diversi.

Ad esempio, tecniche che si utilizzano molto sono quella di prendere i dati che devono andare su un'altra piattaforma, depositarli ad esempio una volta al giorno via ftp su qualche server o inviarli una volta al giorno via email in automatico è al destinatario che poi deve avere un sistema che automaticamente prende quelle informazioni, le inserisce all'interno del proprio software.

Tutte cose che che si fanno, ma che davvero non ti raccomando.

Ecco perché il segreto è molto semplice se vogliamo però è nella scelta stessa dei software da dei software da utilizzare chiediamoci quanti integrazioni hanno, come si integrano e proviamo a immaginare con che cosa li vorremmo integrare in futuro.

Perché avere un software, magari bellissimo, che però non si integra con gli altri strumenti che utilizziamo c per chiudere davvero tantissime, tantissime possibilità.