Portare Zapper nella tua organizzazione sarà sicuramente entusiasmante, sia che tu sia un libero professionista, un freelance che tu lavori da solo, sia che tu faccia parte di un'organizzazione complessa, perché no? Con decine ma anche centinaia di persone.

Il consiglio che ti voglio dare è quello di approcciare questo cambiamento importante con ordine, anche tenendo conto sei delle acque dei collaboratori che tu che segui questo corso sei per definizione, probabilmente unirli ad hoc per una persona appassionata di cambiamento, appassionata di ottimizzazione di innovazione, mentre ci potrebbero essere delle persone che possono spaventarsi in questo momento io vedo nelle aziende persone che, anche se in maniera immotivata, a volte hanno paura di automatizzare i motivi principali per cui vedo che hanno paura è perché ho temono per il loro lavoro, perché dicono ma se io io ho conosciuto soprattutto un'organizzazione grandi persone che in effetti sono quasi completamente sostituibili con degli zappa, perché non fanno altro che copi incollare fogli excel tutto il giorno, quindi questa puo' essere una paura, una seconda paura invece che a volte riscontro in dei manager è la paura di rendere standardizzato il rapporto con il cliente.

É qui può esserci una verità Io credo che dobbiamo utilizzare Zapper per appunto toglierci attività a basso valore e invece per magari trascorrere più tempo parlando con i nostri clienti e parlare con un cliente non viene sostituito dagli zappa.

Raccogliere informazioni dai clienti magari sì, Non ha senso che chiamo un cliente per chiedergli un indirizzo? No, posso zappa e fare in modo che compilando un form mi arrivi dove voglio io.

Ma dialogare col cliente sulle sue aspettative, il suo futuro, le preoccupazioni e quant'altro questo sicuramente non può farlo Zapper.

Che consigli posso darti per portare zappa nella tua organizzazione? Beh, il primo punto fondamentale è quello di è utilizzare solo ed esclusivamente servizi software tool che sono presenti su Zapper, o almeno almeno che abbiano dei che abbiano dei web book.

Questo quindi la prima attività da fare è proprio un mappare.

Quali sono tutti i software? Tutti gli strumenti che state utilizzando.

Capire quali sono già presenti su zapper capire quali magari invece sono dei software che funzionano offline.

Funzionano in locale su un computer e eventualmente se ci sono possibilità di sostituire questi prodotti con dei prodotti in cloud.

L'abbiamo detto zapper integra tra loro è piattaforme che funzionano in cloud e che sono presenti sul rapper o che hanno le loro app.

Quindi questa mappatura è la prima cosa da fare da una parte sugli strumenti dall'altra, appunto.

C' è un rapporto.

Se se non sei da solo c' è un lavoro da fare sulle persone.

È importante che tutti conoscano l'esistenza di Zavier la possibilità di fare automazione di questo genere.

Perché? Perché tu sei un ruolo anche di responsabilità all'interno di una azienda.

Ovviamente tieni, monitorate soprattutto le attività ad alto valore.

Quello che invece ti consiglio è di cominciare automatizzare le attività a basso valore e su queste, ti assicuro, anche se un'organizzazione piccola anche di tre quattro persone, può capitare che tu non sappia di preciso che cosa viene fatto.

Cioè tu potresti sapere che m' il cliente deve essere aggiornato una volta al mese, ma magari non sai che questa cosa viene se viene scritta su un post-it che viene appreso sullo schermo del tuo collaboratore o che se lo segna su un file world da qualche parte, non perché più si scende più diciamo può essere che non ci siano dei processi dettagliati, ma che giustamente tu dia anche una certa autonomia ai tuoi collaboratori sulle attività, soprattutto a basso valore, di fare un po' come vogliono.

Invece la mia esperienza è che è proprio lì che bisogna.

Dobbiamo andare in cerca per farlo.

Allora, appunto, coinvolgere i collaboratori, mostrare loro quelle che sono le potenzialità di zappa, Pier perché loro capiscano che certe attività si possono automatizzare e dopodiché alzare il tappeto.

Un po' in cerca della polvere, aprire o aprire gli scatoloni, se vogliamo, è per cercare che cosa é per cercare.

Io cerco tre tipi di attività.

Molto spesso poi coincidono.

Cerco attività ripetitive.

Quindi chiedo al mio collaboratore C' è qualcosa che ti capita di fare ogni giorno c'è qualcosa che ti capita di fare ogni settimana.

C' è qualcosa che ti capita di fare ogni mese che cos'è come lo fai? E questo è il primo tipo di attività.

Seconda cosa, attività a cui dedicano molto tempo.

Quindi a che cosa? Questo Queste sono cose.

Io sto facendo un esempio sui collaboratori, ma sono domande anche a fare e a noi stessi No, c' è qualcosa che faccio è che faccio ogni settimana, ogni giorno o un task manager con delle tasche ripetute.

Mettiamoci dentro la testa attività a cui dedico molto tempo.

Io vi consiglio, se non lo fate, di tracciare il vostro tempo nelle aziende molte volte si dei collaboratori di tracciare il tempo e alcuni la vivono sia manager che i collaboratori come un qualcosa di controllo.

No, è che se io non traccio ad esempio il mio tempo, io non ho la consapevolezza di quanto tempo impiego a fare qualcosa e magari non mi rendo conto che ogni settimana spendo anche fosse un'ora alla settimana o un'ora alla settimana finiranno sono cinquanta ore no, sono qualcosa che magari appunto dedico un'ora a creare una zappa e me ne dimentico e appunto, cioè tempo risparmiato.

Ma c' è più che altro che scarico qualcosa fuori dalla mia testa.

Questo da dei benefici incredibili dal punto di vista dell'efficienza personale.

Terza cosa da ehmm andare a cercare quindi attività ripetitive, attività che fanno perdere tempo quando usiamo il copia-incolla quando utilizziamo i tasti copia-incolla, ecco che allora li al novantanove per cento c' è qualcosa che possiamo fare con zapper no? Quindi prendere ad esempio tutte le cose non sono informazioni che mi arrivano via email e inserirle in un modulo d'ordine inserirle in un Excel per il mio capo è prendere i dati e metterli dentro il CRM.

Tutte queste cose sono le attività da cui partire, in modo da mappare e capire appunto poi a questo punto soprattutto quali sono quelle a più basso valore e che richiedono più tempo e di cominciare a costruire i nostri zappa.