Quando siamo all'inizio di una presentazione, dico quando stiamo ancora pensando a la presentazione che dovremmo fare? Siamo un po' confusi, ci troviamo in una situazione, un po' di caos.

Questo perché non sappiamo bene cosa vogliamo dire, ma soprattutto vorremmo dire tutto.

Il fatto che questo voler dire tutto sarebbe controproducente, perché il pubblico che ci troveremo di fronte sarà un pubblico ben definito.

L'obiettivo che dovremmo perseguire sarà imposto prima, quindi andare a dire tutto significherebbe fornire delle informazioni che non sono in linea né con il pubblico che ci sta ascoltando, quindi non vi interesserebbero né con l'obiettivo che dobbiamo perseguire.

Quindi probabilmente l'azione che noi ci aspettiamo dal pubblico non sarebbe quella corretta.

La fase di analisi è super importante per darci.

Fornirci una strada, a fornirci una linea da seguire ci permette di focalizzare quello che sarà il contesto nel quale ci troveremo a presentare, quindi ci permette di prepararci anche psicologicamente.

Ha la sala e nel quale, nella quale ci troveremo a quali strumenti avremo a disposizione per presentare, ma soprattutto ci permette di conoscere pubblico e obiettivo.

Che sono i due le due cose piu' importanti, quelle che dobbiamo sempre tenere a mente nelle fasi successive.

Quello di cui abbiamo bisogno è semplicemente un documento che sia Google che SeaWorld quello che volete l'importante è andare a rispondere a delle domande che ci permettono di chiarire Obiettivo pubblico, contesto e argomento.

Queste quattro sono le fondamenta della nostra presentazione.

Immaginatevi una piramide alla base della piramide.

Ci sono queste quattro variabili quattro variabili che influenzano tutto cio' che sta sopra.

Se ci pensate, il pubblico una variabile, perché cambia di volta in volta.

Magari il nostro progetto andrà presentato in una scuola davanti a una classe di studenti universitari.

Magari il giorno dopo dovrete presentare questo progetto di fronte a degli investitori.

Ecco che il contesto cambia.

Cambiano gli obiettivi perché da una parte dovete informare e ispirare, magari dall'altra, invece dovete riuscire a convincere gli investitori a investire nella vostra idea di business.

Quindi vedete che sono due contesti completamente diversi che necessitano di argomenti diversi.

Prima cosa, dovete conoscere il pubblico.

Quindi, attraverso una serie di domande, noi andiamo a conoscere chi ci troveremo di fronte, Quali saranno le persone che ci verranno ad ascoltare.

Quali sono queste domande? Stai parlando con i tuoi superiori, quindi qualcuno più alto in grado di te con i tuoi colleghi, quindi i tuoi pari, oppure un cliente.

Quindi una persona che non ti ha mai visto, che non sa chi sei e quindi non ha ne' pregiudizi né ti conosce.

Quindi magari ha delle aspettative diverse da quelle che potrebbero avere i tuoi colleghi che magari ti conoscono.

Cosa vuole sapere il pubblico sull'argomento e questa cosa importantissima? Bisogna rispondere con estrema precisione a questa domanda, perché in base a quello che il pubblico vuole sapere, noi dobbiamo fornirgli quelle determinate informazioni, perché se poi il pubblico non le avrà, si troverà un po' insoddisfatto e andrà a casa poco soddisfatto della performance.

Quante persone parteciperanno alla presentazione? Quindi quale sarà il numero delle persone che parteciperanno? Quale sarà la situazione? Sarà una situazione informale oppure formale? Possiamo permetterci di fare battute oppure no? Quindi tutte queste informazioni ci servono per definire bene in che modo dobbiamo comunicare le nostre informazioni e quali sono le informazioni da comunicare.

Ad esempio, se una persona, se il pubblico che ci sta per ascoltare conosce benissimo l'argomento, magari gli schemi che andiamo ad inserire saranno molto più complessi.

Invece se il pubblico di riferimento non conosce bene l'argomento o il progetto.

Magari andiamo a semplificare un po' che non significa banalizzare attenzione, ma solo a semplificare un concetto per renderlo più fruibile dalle persone che ci stanno ascoltando.

Successivamente andiamo a definire quale deve essere l'obiettivo.

Le domande che ci servono sono perché stiamo facendo questa presentazione? Cosa ci porta a fare questa presentazione? A presentare questo progetto? Qual è il nostro obiettivo? Il macro obiettivo è informare, istruire quindi educare su un determinato progetto, convincere oppure aiutare le persone a decidere che questo progetto vale la pena oppure no.

Quindi supportare il processo decisionale.

Quali sono i benefici che otterrà il pubblico una volta finita la presentazione? Cioè quali sono le informazioni che deve avere il pubblico per ottenere questi benefici? E infine, quale azione ti aspetti da parte del pubblico? Questa informazione è molto importante perché ci permette di creare, alla fine della presentazione una call to action, quindi una chiamata all'azione che permette di chiarire e mettere in condivisione con il pubblico.

Qual è il tuo obiettivo.

Quindi diciamo subito quello che noi ci aspettiamo dal pubblico.

Se vogliamo che il pubblico investe nella nostra idea, glielo diciamo se vogliamo che il pubblico vada sul nostro sito internet glielo diciamo non c', è niente di più facile che condividere direttamente col pubblico quello che noi ci aspettiamo che faccia.

Successivamente.

Invece andiamo a ristrutturare l'argomento.

Perché ristrutturare semplicemente perché noi abbiamo creato un progetto che è stato creato in un determinato modo, con determinati processi con death strumenti.

Gli argomenti sono tantissimi, quindi dobbiamo capire cosa vale la pena dire e cosa invece possiamo tranquillamente evitare.

Come facciamo a fare questo? Semplicemente scriviamo il titolo del nostro progetto al centro e facciamo una mappa concettuale, le famose mappe concettuali che si utilizzavano per studiare quando andavamo a scuola.

Questa mappa concettuale è un po' particolare, nel senso che al centro dobbiamo inserire il titolo del progetto intorno ci facciamo un cerchio e questo cerchio ci fornisce dei filtri.

Dobbiamo vedere questo cerchio come se fosse un filtro, un filtro basato su quello che abbiamo scritto nelle due fasi precedenti, quindi per il pubblico e per l'obiettivo.

Quindi, in base a quello che abbiamo scritto sul pubblico e sull'obiettivo, andiamo a definire quali sono gli argomenti più consoni da inserire nella presentazione e quelli che invece possiamo tranquillamente evitare.

Ovviamente dire tutto sarebbe veramente tanto controproducente perché il pubblico non apprezzerebbe tutte quelle informazioni l'ultima.

Cosa che facciamo è visualizzare il contesto.

Come facciamo a visualizzare il contesto? Quali sono le domande che ci portano a visualizzare il contesto dove si terrà la presentazione? Quindi quale sarà la location sarà online oppure offline? Questo è molto importante per capire come gestire veramente bene le slide sia come progettare e che poi come gestirle durante la performance.

Quali saranno le tecnologie a nostro supporto.

Quindi quale tipo di adattatore ci serve? Quale tipo di dispositivo utilizzeremo per proiettare le nostre slide? Oppure, ad esempio, una situazione tipo potrebbe essere non ci non c' è un proiettore? Cosa facciamo? Sprechiamo tempo per progettare le slide? Quando sappiamo benissimo? Potremmo sapere benissimo che le slide non ci servirebbero praticamente a nulla? Direi di no.

Quindi informiamoci prima sulla location per riuscire a progettare qualcosa che sia efficace in base al contesto.

Quanto dovrà durare la presentazione? Oppure quale tipo di dispositivo dovrai utilizzare per proiettare le tue slide, ad esempio se devi usare il tuo computer oppure il computer dell'azienda oppure il computer, un altro computer.

Insomma, questo ti porta a capire che magari devi prepararti anche un pdf perché se crei il file, ad esempio Suki Nott, probabilmente nella maggior parte delle aziende in cui andrai il file punto ok non potrà essere aperto, quindi preparati sempre un PDF in modo da poter aprire la tua presentazione ovunque.

Facciamo un piccolo recap.

Cosa dobbiamo analizzare in questa fase? La fase di analisi di per sé ci permette di analizzare pubblico obiettivo, argomento e contesto che sono le quattro fondamenta della nostra.

La presentazione é che andranno a influenzare tutto ciò che verrà dopo.

Quindi il nostro linguaggio visivo, le slide, il linguaggio non verbale, la comunicazione verbale, quindi quello che diremo a voce, tutto quanto.

Quindi ricordiamoci che questa fase è importante per proseguire con il resto del processo.