Per fare in modo che sia gli utenti che i motori di ricerca comprendano in modo ottimale i tuoi contenuti.

Devi avere assolutamente un plugin per gestire la CEO all'interno del tuo sito WordPress.

In questo video ti mostrerò come configurare il plugin di CEO Yost.

Per prima cosa andiamo nella classica rotta dei plug-in.

Cerchiamo i host come parola chiave.

Andiamo ad installare e attivare il plugin.

Non vi potete sbagliare è un plugin che ha più di cinque milioni di installazioni attive sviluppato dal team di host ed è un plugin super sicuro e stabile.

Aspettiamo qualche istante per l'attivazione e procediamo subito con la configurazione iniziale.

Okay, subito dopo aver installato il plugin, possiamo procedere con la configurazione iniziale attraverso questo pulsante, oppure possiamo semplicemente saltare e andare direttamente alla relativa voce che come al solito viene aggiunta nel nostro menù a sinistra.

La prima cosa che dobbiamo fare è andare ad inserire dei dati di rappresentanza del sito, quindi se siamo ad esempio una persona o un'azienda e possiamo inserire anche il nostro logo all'interno di questo plugin, salviamo e continuiamo e possiamo andare ad aggiungere, se vogliamo anche i profili social che potrebbero essere interessanti perché anch'essi potrebbero essere scansionati dai motori di ricerca, in particolare ad esempio in Google.

Quindi qui andremo ad inserire il link della nostra pagina Facebook della pagina Instagram, magari se vogliamo.

Quindi, se volete potete aggiungere anche altri profili.

Ora andrò avanti.

Potete inserire delle preferenze personali se tracciare i dati all'interno del sito o non tracciarli.

Quindi questa chiaramente è sempre una vostra preferenza.

Una volta che avete impostato questi dati, siete pronti per proseguire con tutto il resto? Entriamo subito nelle impostazioni, allora alla voce delle impostazioni suddivise per generali tipi di contenuti categorie tag avanzate Ci sono una serie di cose che potete decidere se abilitare o disabilitare, ad esempio nella tab generale Funzionalità del sito Vi spiego un po' quelle che sono le più utilizzate Nella maggior parte dei casi io vi consiglio di tenere tutte le classiche impostazioni in di default perché vanno già benissimo per eseguire questo tipo di operazioni e ve le spiego velocemente sia l'analisi se o che l'analisi della leggibilità.

Vi um inserisce all'interno della pagina web una serie di metriche che saranno di vostro aiuto quando scrivete gli articoli, ad esempio un articolo di blog e potete anche abilitare anche degli approfondimenti in Z, dove sarete abilitati a una sorta di statistiche.

Potete abilitare anche il contatore di link nei testi.

Queste sono tutte metriche che vanno ad aggiungersi all'interno della della vostra dashboard.

Ogni volta che modificate una pagina dati Open Graph sono delle la possibilità di collegare a Facebook e ad altri social media, quindi far vedere i metadati, come ad esempio l'immagine della pagina e altri contenuti.

Quando condividete questo tipo di informazioni menù della barra di amministrazione quindi semplicemente vi um verrà aggiunto una barra per gestire il plugin.

Per quanto riguarda le A P i.

Tenete tutto così com'è e assicuratevi che sia attivata la X M L perché è molto importante, perché poi andrà um inviata ai motori di ricerca in search console.

Questo per quanto riguarda la parte e di funzionalità del sito.

Poi, chiaramente, nelle informazioni del sito dovete andare ad inserire il nome della vostra azienda o del vostro brand.

In questo caso andrò ad inserire dei dati e dei semplici dati di um di esempio in questo in questo tutorial, dopodiché potete decidere il separatore del titolo che cos'è il separatore del titolo.

Um vi faccio un esempio molto semplice, perché poi lo vedremo nelle prossime caratteristiche del plugin.

Io in questo momento ho effettuato una ricerca in Google percorso WordPress.

Come vedete ci sono una serie di risultati e questo titolo um questo carattere che si va a posizionare in questo punto possiamo modificarlo.

Semplicemente possiamo decidere se utilizzare un trattino, un asterisco, una linea verticale, insomma quello che vogliamo.

Come vedete, ad esempio in questo caso c'è una linea verticale oppure andiamo avanti, vediamo se c'è qualcuno che utilizza in linea verticale.

Qui non viene utilizzato nulla e qui viene utilizzato un trattino, quindi chiaramente una vostra preferenza.

Diciamo che non cambia nulla ai fini del posizionamento è importante inserire anche un'immagine del sito, quindi magari qui sarebbe interessante inserire il vostro logo o l'immagine è un'immagine personalizzata che create Questo vi sarà utile quando, ad esempio magari andate a condividere su WhatsApp o su Facebook il link del del vostro sito web e per quanto riguarda le preferenze del sito, potete lasciarle tranquillamente di default e ogni volta che fate delle modifiche ovviamente salvate, passiamo poi al rappresentante del sito, quindi chiaramente andrete a inserire se siete una persona o un'organizzazione.

Sono informazioni che abbiamo visto anche prima, quindi logo e social media.

Se volete, potete anche volendo collegare il sito web a il a Google oppure a Bing o altri motori di ricerca.

Io nella maggior parte dei casi non lo collego perché ho visto che nel tempo è una funzione che serve a poco.

Perché comunque una volta che verificate il sito in search console inserendo uno script che vedremo poi anche questo in altre lezioni, um viene già connesso in questo modo e se ci sono dei problemi Google è già in grado di rilevarli.

Passiamo poi alla voce del tipo di contenuto tipo di contenuto.

In buona sostanza abbiamo tutto un controllo di come verranno mostrate, quindi l'aspetto della ricerca delle nostre pagine web, sempre tornando all'esempio di prima.

In questo caso c'è scritto corso online gratuito in WordPress e e-commerce.

Questo che cosa Che cosa significa? Significa che attraverso questi metadati possiamo definire come viene mostrato l'aspetto del nostro sito.

In questo caso yo ci propone delle variabili.

In questo caso, ad esempio, verrà visualizzato il titolo del sito, quindi ho messo corso WordPress, il titolo della pagina che è il titolo della pagina che io andrò a inserire ogni volta che creo una pagina, il separatore che è il separatore che ho inserito prima, quindi che può essere una linea orizzontale o una linea verticale o anche altri caratteri.

E il moto del sito, eventualmente quello che abbiamo visto nelle impostazioni generali e queste sono tutte modificabili.

Se volete potete anche eliminare ad esempio il moto del sito, lo voglio eliminare e con un semplice tasto ch lo eliminate.

Qui è importante inserire anche un'immagine per i social media e se volete e e la descrizione.

Se volete una descrizione o un titolo diverso nei social media, questo è sempre relativo a questa parte qua, quindi a titolo e descrizione.

Poi lo vedremo anche nel dettaglio quando andremo a modificare la singola la singola pagina e questo è più o meno quello che riguarda il l'aspetto nella ricerca.

Questa parte qua la potete gestire sia per l'homepage sia per gli articoli e sia per le landing page se ne avete.

Quindi questo significa che volendo potete anche impostare correttamente l'aspetto dei titoli delle vostre pagine in questa schermata e non modificarli.

Quando andate a creare nuove pagine, però il mio consiglio è quello di cercare di modificare a seconda dell'argomento anche pagina per pagina e lo vedremo successivamente.

La stessa cosa può essere definita anche nelle categorie e nei tag, perché in questo caso, come vedete, le categorie del blog mostrano una serie di variabili anche in questo caso titolo del termine, quindi il titolo della categoria, ad esempio eventi, archivi.

Questa cosa tendo solitamente ad eliminarla perché non mi piace più di tanto il titolo della pagina, eventualmente il separatore e il titolo del sito.

Anche qui potete chiaramente modificarla di volta in volta nella sezione di riferimento.

La stessa cosa la potete fare nei tag.

Sostanzialmente diamo un rapido sguardo alla Tav delle avanzate dove possiamo definire um se rimuovere dei metadati indesiderati non è una cosa che ci interessa, potete tranquillamente lasciarla di default.

Le Bread Cramps potete decidere se attivarle o meno, ma chiaramente questo è un aspetto che varia in base al temete, quindi vi consiglio di lasciare tutto di default.

Potete decidere se abilitare gli archivi autore.

Quindi, ad esempio, se avete un autore che si chiama copywriter, um che scrive gli articoli potete decidere se abilitare l'aspetto nella ricerca oppure no, quindi potete anche eventualmente modificarlo.

La stessa cosa per, um per data e anche per formato e questo è quello che riguarda più o meno tutta la configurazione delle impostazioni generali di St.

Alla voce delle integrazioni andiamo a dare un rapido sguardo a quello che ci viene fornito.

Possiamo eventualmente sincronizzare con tool di terze parti, come ad esempio Sam Rush, che è una suite per fare se o dall'analisi a analisi di mercato sui competitor.

Insomma, una una suite molto potente.

Possiamo eventualmente fare un'integrazione, ma si può collegare anche con altri plugin o tool di terze parti.

Poi andiamo a vedere un attimo la tab degli strumenti nella TV degli strumenti possiamo eventualmente se abbiamo già configurato il plug-in in un altro sito web, importare ed esportare il le impostazioni del plugin e pos-.

Possiamo eventualmente modificare il file robot che è semplicemente un file che viene richiamato dai motori di ricerca all'interno del nostro sito web dove vengono definiti le regole di che cosa il motore di ricerca deve scansionare oppure no.

Come si accede a robot X T per verificare che sia tutto a posto in questo modo Corso V P online quindi in questo caso il nome del vostro sito punto punto it Slash robot punto T X T.

Verrete reindirizzati a questo a questa pagina semplice di testo, dove sostanzialmente, um ci sono delle cose che sono abilitate e disabilitate.

In questo caso va benissimo il valore di default.

Come vedete è abilitato anche l'indirizzo il link della simap di Google in questo caso eh va bene così l'impostazione di default.

Ma se notate che per caso il vostro file robot X te è diverso, allora dovete andare a modificarlo.

Perché se su DiSAL quindi non scansionare, non considerare, ci sono dei link o delle pagine importanti dovete eliminarle perché significa che Google non le scansione e non le indicizzeranno.

Quindi questo diciamo per quanto riguarda gli strumenti avanzati, ma nella maggior parte dei casi vanno benissimo già così le impostazioni di default.

Che cosa succede dopo che abbiamo configurato le impostazioni generali nelle pagine o anche negli articoli e nelle categorie o anche sulle immagini possiamo definire una serie di aspetti ed elementi? Abbiamo creato, um prima la pagina contatti di esempio.

Vi faccio vedere che cosa ci sblocca questo plugin in ogni pagina che andrete a creare in basso vi ritroverete una nuova voce chiamata Sta Seo, e ci sono varie ci sono quattro tab suddivise per categoria.

La prima è quella di um della CEO, dove principalmente il sistema vi mostra già un'anteprima di come verrà visualizzato questa determinata pagina nei risultati di ricerca.

Infatti, come vedete vi già vi dà già un'anteprima con la data, il titolo, la descrizione, il logo dell'azienda.

Lo potete filtrare sia per dispositivi mobile e per risultati in desktop.

Come vedete qui sotto ci sono le varianti se o che abbiamo impostato poco fa.

Ma se volete potete anche modificarla, perché se ad esempio io volessi modificarla, semplicemente elimino tutti i caratteri e vado a scrivere, ad esempio, conoscere i prezzi corso WordPress.

Chiaramente, come vedete potete personalizzare la pagina per pagina, quindi, um a vostra discrezione.

Chiaramente l'obiettivo è sempre quello di in questa posizione è quello di inserire un un un contenuto di valore che sia come dire che invogli l'utente a cliccare sul vostro risultato di ricerca piuttosto che in un altro.

Quindi questo per quanto riguarda il titolo un'altra.

Cosa importante è inserire una meta description anch'essa unica, quindi sostanzialmente descrivere lo scopo di questa pagina e semplicemente la descrizione andrà a finire esattamente qui sotto.

Se lasciamo vuoto questo campo sarà il il plugin e il motore di ricerca a decidere che cosa mostrare a chi effettuerà quella determinata ricerca.

Vi trovate questo um questo campo chiamato frase chiave, una in precedenza chiamato parola chiave, dove principalmente potete inserire una parola chiave da utilizzare come focus e ogni volta che poi scriverete un articolo in questa determinata pagina, questo sistema farà un match per vedere quante volte quella parola chiave viene conteggiata nel nel determinato contenuto, che sia un articolo o una pagina, personalmente questa funzione non la uso quasi mai perché si tende comunque a non guardare e ragionare con un sistema che è puramente tecnico.

Ma il contenuto va chiaramente scritto in base a quelle che sono le esigenze dei nostri possibili, di come noi possiamo effettivamente risolvere un problema, quindi pri-.

Personalmente non consiglio mai di utilizzare questo focus l'importante è che però sia configurato un buon title e una buona description e che comunque il corpo della pagina mostri dei contenuti unici.

Poi tutto il resto lo farà Google quando deciderà di posizionare il vostro sito web alla Tav leggibilità.

Infatti ci sono una serie di impostazioni in questo caso non c'è abbastanza contenuto anche qui prendete con le pizze i valori che che vi fornisce alla Tav dello schema potete decidere se, um usare uno schema predefinito di quello che avete configurato pres- nelle precedenti impostazioni oppure eventualmente modificarlo l'altra parte importante è quella dei social, dove potete inserire un'immagine per ogni contenuto.

In questo caso pagina o articolo, eh? Per i social media semplicemente se voi volete che questa pagina, quando viene con condivisa all'interno di Facebook o di WhatsApp, mostri una determinata immagine, la selezionate dai vostri media la caricate semplicemente in questo modo aspettiamo che poi venga caricata assegnate un titolo che magari potrebbe essere diverso da quello principale che avete assegnato prima, o anche una description diversa.

Andate ad aggiornare e ogni volta che condividerete quella pagina verrà mostrata questa immagine.

Questo chiaramente è anche anch'esso un aspetto molto importante per quanto riguarda la um la gestione della se o sia per i motori di ricerca, ma anche per i social media.

Quindi, facendo un breve recap di quello che abbiamo visto in questa lezione ist se o è uno dei migliori plug-in in circolazione per gestire tutti gli aspetti tecnici della C o ci sono varie impostazioni che potete modificare e gestire appunto dalla voce impostazioni.

Il mio consiglio è di tenere comunque le impostazioni di default.

Non dovete fare grandi cose perché comunque la si viene fatta dal contenuto che andrete a caricare on site.

Quindi quello che inserirete nei titoli nei sottotitoli negli h uno, gli h due e specialmente nel corpo della pagina, le uniche cose importanti che, um vi dà accesso.

Questo plugin è alla simap che poi vedremo come caricarla in sers console e alla modifica e la gestione dei e dei meta description pagina per pagina.