Risparmiare denaro non è solo una questione di tagliare le spese, ma è una questione di spendere in maniera più saggia e ci sono varie tecniche per abituarci e allenarci nel rendere i risparmio e il risparmiare qualcosa che poi diventa parte della nostra vita.

Vi racconto un po', quelle che hanno di più contribuito nella mia esperienza personale.

Detto che veramente potete su questo ampliare attraverso libri e risorse esterne sul web.

Su YouTube trovate tantissimo materiale e oggi voglio parlare di due tecniche fondamentali la cinquanta, trenta venti e il paga prima te stesso.

Cominciamo con questa perché è stata effettivamente la prima tecnica che io stesso ho utilizzato e consiste in questa semplicissima abitudine, e cioè prima ancora di pagare bollette, spese per alimentari per mangiare e sostenervi.

Quindi, prima di far uscire qualsiasi cosa dal vostro conto in banca, dove magari ricevete le vostre entrate, mettere da parte i vostri risparmi e guardate l'unico modo per farlo.

Ve lo dico per esperienza personale, non solo mia, ma di tantissime persone, è quello di automatizzare questo processo, ovvero cercare di renderlo automatico.

Sapete che ogni mese, orientativamente vi entra sempre la stessa c, a meno che non siate un libero professionista dove ci possono essere mesi in cui entra di più, mesi in cui entra di meno.

Ma tendenzialmente il tasso di risparmio mensile che stabilite è sempre lo stesso.

Bene, create una regola all'interno del vostro conto bancario e fate immediatamente uscire.

Non appena arriva all'entrata, fate uscire una percentuale.

Quello sarà il vostro tasso di risparmio minimo.

Che cosa vuol dire minimo? Quello che io faccio è di di dire faccio un esempio numerico.

Um, il quindici percento è il mio risparmio mensile minimo.

Quindi il quindici percento è quello che in maniera automatica, se ne va dal mio conto ogni inizio mese e va su un conto diverso, um, poter usare un conto bancario.

Adesso ci sono anche sistemi alternativi dal conto PayPal piuttosto che un conto deposito o un conto revolut, giusto per citarne alcuni, senza cercare di fare pubblicità a nessuno, ovviamente.

Ma quello è il minimo che metto da parte.

Poi cerco sempre di arrivare a fine mese con un risparmio ulteriore rispetto al risparmio che ho inizialmente messo da parte.

Quindi questa è la prima tecnica perché si chiama paga prima te stesso? Perché quello che state facendo ricordatevi sempre che il risparmio è il vostro dal punto di vista finanziario è la vostra crescita finanziaria, perché è quello che vi permette di aumentare i vostri investimenti.

Aumentare la vostra liquidità, aumentare la vostra situazione finanziaria.

Questo è importante.

Il secondo metodo è il cinquanta trenta venti e e funziona in questo modo, um, partiamo dalla fine.

Il venti percento e di nuovo qui.

Lo potete poi modificare in base alle vostre esigenze.

Venti, ovvero venti percento è il tasso di risparmio mensile.

Quindi è fissato fisso e quello è quello che metterete da parte.

Cinquanta, cinquanta percento è invece la percentuale per le vostre spese.

Um costanti l'affitto le bollette um quello che spendete di benzina per muovervi e spostarvi per andare al lavoro.

Magari le gli abbonamenti che avete a Netflix in palestra, eccetera.

E quello dovrebbe rappresentare circa circa il cinquanta percento.

E allora che cos'è l'altro trenta percento.

Sono spese che possono essere in momenti di, diciamo così, difficoltà economica possono essere diminuite, oppure possono essere addirittura tolte e che rappresentano un po' i beni durevoli.

Vi ricordate i beni discrezionali, Quindi tutte quelle cose di cui potreste fare a meno ma che adesso rappresentano una percentuale comunque più piccola del vostro totale cinquanta trenta venti.

E lasciatemi darvi anche un altro trucchetto estremamente banale, pratico, ma che se portato avanti in maniera costante, può fare la differenza.

Quando terrete questo bilancio finanziario, vi accorgerete che ci sono molto molte spese che fate in maniera impulsiva e mi ci metto dentro perché io ho scoperto nel percorso, nel tempo di averne tante.

Le spese impulsive per definizione sono spese di beni, oggetti o servizi che poi servono veramente poco.

Apportano veramente poco alla nostra vita.

Quindi io faccio fondamentalmente due cose um mi sono con una dieta veramente stretta, mi sono vietato di fare qualsiasi spesa d'impulso.

Quindi anche se credo o il mio cervello mi dice che devo comprare quella cosa, quello che faccio e mi dico sempre non la comprare oggi comprala la settimana prossima e questo posticipare l'acquisto, rompe la routine dell'i- dell'acquisto di impulso con una settimana cominci a pensare tutti i giorni se effettivamente quel bene o quel servizio ti serve veramente, se ne puoi fare a meno se è qualcosa di utile.

Se aggiunge qualcosa alla tua vita, può essere serenità, può essere tranquillità.

Può essere, um conoscenza e e e quindi questo esercizio molto semplice mi ha aiutato tantissimo nel nel tempo.

Un altro trucchetto è quello di concentrare le spese in periodi dell'anno in cui ci sono sconti Black Friday, um, i saldi che vengono fatti dopo le le feste.

Quindi stare lontano invece dal dalle abitudini di spesa della massa e perché tendenzialmente i prezzi in quel momento tendono ad aumentare.

E quello che io faccio è crearmi già un carrello della spesa su piattaforme online.

Può essere Amazon, ebay o qualsiasi altro strumento.

Mi creo già il carrello, quindi so quelli che sono gli oggetti che vorrei acquistare facendo questo in maniera preventiva.

Io già vedo quelli che sono i prezzi e quindi poi conosco il prezzo nel momento in cui viene il prezzo di partenza nel momento in cui viene scontato.

Perché dico questo? Perché purtroppo adesso tendono a fare un po' dei trucchetti.

Le aziende quando sanno che ci sono i i periodi di sconto no, cioè tendono ad aumentare qualche settimana prima il prezzo di quel bene per poi scontarlo del trenta quaranta cinquanta per cento, magari il giorno dell'offerta il giorno del Black Friday.

Ma la verità è che lo state pagando esattamente quanto costava prima dell'aumento di prezzo che viene fatto e questi ovviamente sono trucchetti fastidiosi e io non ci voglio cascare, quindi quello che faccio è monitoro e già me li metto nel carrello e quindi monitoro i prezzi con largo anticipo e poi vedo effettivamente il il il bene che ha ha ha avuto un reale sconto e quello che non ce l'ha avuto.

Ci sono anche dei siti che vi permettono di fare, di fare questo.

Io ne uso uno che lavora con amazon e vi dà lo storico e il grafico dell'andamento di prezzo di un di un oggetto e quindi sapete se lo state pagando effettivamente con uno sconto o se quello sconto non è reale e ci sono stati momenti in cui costava di meno e quindi conviene aspettare che venga rimesso a quel prezzo.

Il il sito è molto semplice si chiama camel camel camel punto com cammello, cammello, cammello punto com e in maniera molto semplice vi permette di fare questo monitoring dei prezzi.

Ecco, sembrano consigli estremamente semplici, banali, ma come vi ho detto in più video in più lezioni è proprio la sommatoria di questi piccoli comportamenti del cambio di queste piccole abitudini che, nel lungo periodo, danno dei risultati incredibili dal posto dal punto di vista della vostra situazione finanziaria.