Lezione dal corso Analisi delle vendite con Excel
Siamo arrivati a un punto dove con il rge abbiamo già collegato fra di loro diverse fonti, quindi potenzialmente puoi veramente già dal creare delle singole tabelle dove utilizzando filtro utilizzando unici con il so più se puoi già creare delle statistiche veramente interessanti a volte.
Qual è il problema però? Che noi abbiamo fatto un caso dove magari ci sono tre database, quindi se tu volessi collegare anche la parte degli utenti ti basterebbe praticamente fare un come quello che abbiamo visto in precedenza, quindi se lo vediamo sarà una procedura molto simile.
Se io infatti vado sulla tabella delle vendite e magari appunto volessi collegare tutta la parte, in questo caso non collegata con gli utenti, ma magari collegata appunto con i singoli giochi, sostanzialmente dovrei fare un mezzo di query dove qua il riferimento, come vi dicevo, non è una buona idea, conviene appunto ripartire da zero.
Poi a volte appunto si va per entrare velocemente sul menù.
Però facendo il marge di query unisci come nuova io potrei prendere in questo caso degli altri dati, cioè al posto di prendere le informazioni sulle persone clicco sull' i d del gioco.
Praticamente il game i d è quello che mi interessa e qui verifichiamo che siano giusti, sono giusti.
E poi da qui è tutto un po', un esercizio di capire anche in questo caso quali sono le informazioni che vogliamo, cioè se io vado a prendere il nome, per esempio del singolo gioco giusto, perché appunto magari ci interessa vederlo così e poi però magari vogliamo fare un discorso sulla um cioè per esempio sull'età, quindi magari potremmo fare delle cose un po' più complicate, cioè dire okay, ma vediamo se l'età viene effettivamente correlata, ad esempio con le vendite.
Ma da qui poi quello che fai è quasi sempre la stessa cosa, cioè io appunto raggruppi i dati qui, appunto voglio vedere a anche se voglio vedere tutta la parte di titoli.
In questo caso sto lavorando più per la parte di età, voglio vedere appunto se questo può avere un effetto sul totale.
Per esempio del fatturato faccio un po' sempre l'esempio del totale del fatturato, perché tanto il totale cambia poco, che sia totale i prodotti totale di fatturato totale di margine totale di tasse.
Però almeno in questo modo secondo me è un po' semplice anche da seguire.
Cioè se io faccio la somma del fatturato.
Anche in questo caso vediamo che per le singole età in questo caso mi vengono accorpate le singole informazioni e qui sì che posso fare un ordinamento e qui vediamo se c'è una parte di distribuzione.
Queste sono statistiche già abbastanza complicate, cioè se noi non abbiamo idea di come si fanno lavoreremo facendo un sacco di cerca x, ma per fortuna questa cosa non ci serve qual è il problema? Però adesso io posso anche ricaricarlo.
Questo diventa appunto cioè come tabella la tabella vendite age e questi dati poi appunto me li riporto dentro di modo che poi se dovessimo fare appunto delle statistiche ecco, questo è è sarebbe perfetto per farci già direttamente un grafico, nel senso che che potremmo già metterlo anche al posto di passare dalla tabella potremmo fare già direttamente un grafico, ma comunque inserendo poi dei grafici vediamo come c'è una differenza perché magari sono meno giochi e quindi si può cambiare tantissimo anche la parte di visualizzazione, però molto spesso poi diciamo che questi sono i dati che mi interesserà vedere qua, per esempio magari può essere dovuto al fatto che abbiamo anche pochi giochi che hanno un certo tipo di età um appunto da questo punto di vista segnalata um e queste vabbè sono diciamo come età.
In questo caso si intende l'età consigliata per il gioco, quindi è probabile che magari ci siano delle differenze anche da questo punto di vista.
Però se noi continuiamo a fare tantissimi potrebbe diventare complicato.
Quello che voglio farti vedere infatti, è che tu puoi comunque continuare a fare di ma potresti anche farne uno dove li metti tutti e tre direttamente assieme, ti basterebbe prendere il merce che abbiamo fatto in precedenza, fare un rge su quella e mettere nuovamente le informazioni che abbiamo inserito.
Fai una prova perché secondo me può essere una cosa interessante, però voglio farti vedere una cosa un pochino diversa c'è uno strumento su Windows che si chiama power.
Purtroppo su mac ancora non c'è, quindi è è un problema, ma in questo momento non si può risolvere.
Però se sei su mac ti consiglio appunto di dare un'occhiata.
Molti dei professionisti che lavorano con Windows, um cioè con Mac hanno comunque all'interno del loro Mac unzione Windows, quindi te lo consiglio perché può essere sicuramente una cosa comoda se sei su Windows, ma non vedi Power PV, devi andare all'interno di file nella parte di opzioni e vedere nei componenti che possiamo inserire su X e praticamente qui ci sono vari tipi di componenti tra cui bisogna guardare quelli com quindi cliccando qui all'interno io posso poi selezionare appunto pover t V.
Se lo tolgo, per esempio, qui non lo vedo più.
Se invece vado su su opzioni o su componenti aggiuntivi cliccando su com e selezionando Power PV, lo posso effettivamente mettere sul mio sistema.
Che cosa succede in questo caso? Che io posso anche collegare fra di loro queste informazioni che abbiamo visto prima, ma utilizzando le logiche dei database relazionali.
Quindi è molto interessante perché se Power è la base di Power B, i power PV ne replica alcuni dei meccanismi, per esempio anche il fatto di utilizzare delle formule che vengono chiamate X.
Ora qui non andrò troppo nello specifico, perché è un tema di B i anche abbastanza complesso.
Però ti faccio vedere come funziona quando tu praticamente carichi queste informazioni e magari te ne sei accorto.
Um i qui praticamente dice di aggiungere questi dati al modello dei dati, cosa che fino adesso non abbiamo fatto.
Però se io facessi di aggiungere questi dati al modello dei dati adesso praticamente io appunto se lo voglio fare poi di aggiungere con il modello dei dati vabbè tanto appunto quindi nel foglio di lavoro esistente, ma non c'è nessuna differenza.
Non dovrebbe darci problemi questa cosa, perché appunto quando guardiamo poi tutti i singoli dati adesso anche se noi facessimo l'aggiornamento di tutte le query non dovrebbe succedere niente perché appunto semplicemente abbiamo fatto una piccola modifica qui.
Come vedete quando poi appunto faccio l'aggiornamento.
Ovviamente excel sta macinando per um cioè per creare tutte le statistiche quando lavorerai con questi dati succederà abbastanza spesso, cioè riuscirai a fare degli aggiornamenti dove però vedi che tutte queste informazioni si caricano molto più velocemente.
Faccio la stessa cosa anche per il magazzino e qui appunto ci sono dei disclaimer, ma giustamente per stare attenti che poi non ci siano degli errori e anche per gli utenti.
Qual è la differenza in questo caso? Che in questo caso praticamente io tutte queste informazioni me le sto portando anche all'interno di power PV quando infatti io vado su power PV, quindi io posso andare o nella sezione dati dove clicco qui dentro negli strumenti dati oppure oppure direttamente su power p w power w diventa inevitabile quando hai database enormi.
Quindi se il database iniziale al posto di centomila righe ne avessi avute sei milioni, non potevi caricarlo su excel con power PV, però saresti comunque stata in grado di effettivamente lavorarci sopra.
Quando io vado su pover PV.
In questo caso vediamo una scremata, un po' strana dove tu puoi anche aggiungere um per esempio dei calcoli possono essere fatti dei k p i delle misure e cose di questo genere.
Quello che mi interessa farti vedere come appunto un assaggio di quello che potresti fare poi sui tuoi file è che nella vista diagramma sostanzialmente io potrei prendere queste informazioni e vedere tutte le singole, diciamo le singole componenti delle tabelle.
Allora come succede in genere che io dovrei mettere nella parte bassa praticamente spostando queste informazioni vedi che sono tantissime colonne, appunto diverse fra di loro.
Io posso poi spostare questi dati dove appunto quando li seleziono ho poi tutte le informazioni che mi interessano, appunto prezzo, quantità e così via.
Quello che posso fare è spostare in basso quelli che hanno diciamo gli elementi che si duplicano in questo caso io ho una tabella di vendite e della parte di anagrafica, quindi nelle vendite io potrei avere più volte per esempio i i d della persona o l i d del gioco, ma nell'anagrafica degli utenti in quella del magazzino questo non non dovrebbe succedere.
L'unica cosa che io devo fare per collegare fra di loro queste fonti è prendere praticamente il valore comune alle due singole tabelle.
Quindi in questo caso collegare appunto l i d con l i d dell'utente e fare poi la stessa cosa con l'i d del gioco.
Quindi nel momento in cui c'è con l'i d qui si chiama appunto game i d e come notiamo, si creano delle relazioni da uno a molti.
Perché questo perché appunto, come dicevamo nelle vendite, potrei avere più volte lo stesso risultato, mentre invece nella parte di utenti questo non succede.
Tutto questo non dovrebbe spaventarti? Magari se hai mai sentito parlare di acces o appunto di sequel di database relazionali, è così che funzionano.
Ci sono delle chiavi che ci permettono di collegarli fra di loro al posto di fare tantissimi match, però a livello visuale li colleghiamo e poi quello che puoi fare è creare una tabella PV.
Puoi anche scegliere se mettere direttamente dei grafici, ma sinceramente non te lo consiglio.
Io clicco sulla tabella PV e ti faccio vedere che cosa succede qui dentro.
Qui praticamente abbiamo per la prima volta una cosa, un po' strana.
Vedi che ci sono diverse origini del dato, perché praticamente la power PV è come se fosse una PV sotto steroidi.
Cioè noi abbiamo la PV dove posso prendere dei dati da diverse tabelle direttamente in automatico e questo rende molto più veloce fare tantissimi tipi di analisi.
Per esempio, se io voglio fare delle analisi che sono collegate con le singole vendite, io posso mettere il nostro appunto totale di fatturato e questo va benissimo.
Qual è la differenza però, che io potrei voler vedere direttamente delle informazioni dove per esempio voglio separarli? Um cioè direttamente per genere voglio vedere appunto maschi e femmine.
Questo poteva essere fatto anche prima, perché se avessimo fatto il avessimo fatto la parte di raggruppamento selezionando tutta la parte di genere, lo stesso ragionamento delle province e la stessa cosa, ma prendendo il genere io lo sposto sulle righe e direttamente mi arriva questo risultato che per esempio mi dice che le donne comprano molto di più.
Aspetto interessante se hai appunto un po' di dimestichezza con le PV, è che però queste sono tabelle diverse.
Queste sono informazioni che sono diverse fra di loro, cioè noi le abbiamo solo collegate trascinando e da qui possiamo fare tutte le statistiche che desideriamo.
Questo è molto interessante perché in effetti possiamo davvero fare tantissime cose fatte bene, cioè se io adesso appunto creassi qui um una singola tabella, cioè con un singolo grafico vabbè qui con un grafico magari qui la torta ci può anche stare, che in genere viene appunto detestata.
Ma se se sono soltanto due eh, cioè come caratteristica che può essere interessante, ma qui possiamo alzare veramente un po' il livello anche della complessità, perché anche nei filtri dei dati tu potresti mettere delle altre cose.
Quindi qui per esempio io potrei selezionare tutta la parte di regione.
Che cosa succede? Che io praticamente posso creare delle statistiche dove qui ho tutta la parte di regione.
Quindi tutte queste informazioni um qui appunto cerco un po' di migliorare tutta la parte di visualizzazione.
Il mio suggerimento è sempre quello di aumentare un po', magari il numero di colonne.
Qui appunto segnalo con la singola regione.
Rendiamola anche un po' più bella da questo punto di vista, quindi mettiamo un font specifico e poi torniamo delle informazioni e da qui possiamo mettere effettivamente che se la statistica vuole focalizzarsi, per esempio sul lato femminile, allora magari quello lì maschile potrebbe essere con un colore sicuramente più tenue.
Così come potremmo cercare di aumentare, diciamo anche tutte le informazioni, mettere per esempio una parte diciamo con i singoli dati questo si normalizza perché nel momento in cui appunto io cambio queste informazioni, poi ovviamente ci sono tantissimi modi per modificarle, che in questo caso, per esempio, se io mettessi appunto delle delle informazioni di questo genere, adesso appunto se mettiamo appunto con dei formati personalizzati e potrei mettere il singolo dato.
Però appunto, magari ci voglio vedere soltanto il numero di di singoli milioni che viene poi fatto con un con un tipo di arrotondamento.
E vabbè, si può fare così, però, perché praticamente per le virgole vi permette di fare questa cosa, almeno così ades- questo dato magari non sarà correttissimo, però vi aiuta per vedere tutte queste informazioni.
Se io avessi messo appunto un un dato in meno.
Magari si potrebbe mettere in questo caso per le migliaia e almeno sarebbe sicuramente più leggibile.
Quindi anche qui tante modifiche si possono poi fare direttamente a schermo nella regione posso cambiare il colore, ma aspetto interessante qual è che adesso se io clicco per esempio sul friuli o su questi o su questo tipo di informazioni vedete che tutta questa statistica diventa completamente dinamica? Io sostanzialmente ho creato una power PV, quindi ho messo all'interno queste informazioni e tu puoi prendere qualsiasi tipo di informazione tu voglia da tutte quelle che sono collegate fra di loro.
Quindi, se io mi mettessi delle altre informazioni che sono pescate anche dal terzo database, potrei effettivamente collegarle con un filtro dei dati.
Questo diventa secondo me uno strumento molto interessante, perché anche senza conoscere neanche una formula di Excel arrivi a creare delle che possono essere completamente dinamiche.
Quindi anche in questo caso questo secondo me può essere un modo molto interessante per arrivare a un buon risultato.
Considera che appunto poveri PV, che secondo me è abbastanza semplice, ma quando poi vuoi modificare la parte all'interno della T V o vuoi fare dei calcoli leggermente più complessi, diventa molto difficile.
Volevo però appunto fartelo vedere, perché quando hai dei database che si parlano molto bene fra di loro, anche il primo potrebbe essere semplicemente quello che ti manca per poi creare questo tipo di sistema quando appunto io torno qui dentro all'interno se clicco di nuovo su tabella PV chiaramente io poi posso creare anche delle altri tipi di analisi e quindi puoi partire sempre dalla stessa base per poi creare tutto quello che desideri.
Quindi se imac purtroppo non lo puoi utilizzare, ma su windows ti consiglio veramente di fare delle prove, magari proprio con i database, appunto che sono all'interno di questo corso, altrimenti prova con i tuoi file.
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