Parliamo di sprint e parliamo di sprint, grow e Frameworks o ice che dir si voglia qui andiamo nell'esempio pratico vi lascio tra l'altro lo trovate in descrizione potete scaricarvi proprio il foglio excel qui che state vedendo in screen sharing vi lascio il mio è un altro tool molto potente che potete utilizzare un'altra freccia che potete aggiungere al vostro arco.

Come funziona in pratica l'abbiamo detto gli sono fondamentali le aziende che riescono a crescere più velocemente in maniera più importante sono quelle che riescono a fare il maggior numero di esperimenti.

Per fare gli esperimenti però ci vuole metodo e qui oggi facciamo un po' la differenza.

Cioè vi spiegherò come si fanno gli esperimenti, come si tracciano e come si votano dandogli una priorità perché non c'è niente di più facile di farsi venire mille idee e poi impantanarsi perché non si sa da quale partire.

No? Vediamo un po' come funziona questo foglio che utilizziamo personalmente in L T V per andare a fare su progetti che seguiamo gli sprint e dunque andare a priori tramite il metodo IS o ice.

Innanzitutto si parte dalla durata dell'esperimento, okay, per cui diamoci un valore.

Immaginate che ci sono esperimenti che possono durare pochi giorni, esperimenti che possono durare molti mesi.

Questo perché? Perché magari ci serve di accumulare dati per un periodo abbastanza lungo e importante.

Mi viene in mente il famoso esperimento, uno degli esperimenti forse più di successo della storia che è Amazon Prime, ovviamente ha avuto bisogno di un anno e oltre, immagino per poter raccogliere sufficienti dati e capire se questa cosa portava più soldi ne portava meno no, perché nel breve termine perdo i costi di spedizione.

Ma nel lungo magari Eh no, il si alza, la rete migliora e diventa insomma un esperimento importante, per cui durata che dipende insomma sulla base di quanto riusciamo ad accumulare i dati e in che finestra di tempo che obiettivo strategico.

Cosa vuol dire questo è un po' l'obiettivo alto, cioè cosa vogliamo raggiungere qui C'è? Un esempio molto, così facile da capire ricevere via email un'iniziativa x no, qui c'è un esempio per cui questo è il nostro obiettivo strategico.

E adesso andiamo nell'esperimento pratico.

Cioè la descrizione, ad esempio qui è temporizzazione, il pop-up lascia la mail più immediata.

Questo anche in questo caso, insomma, è solo un esempio per dire invece di far apparire il pop-up classico di generation per la newsletter in trenta secondi lo fa apparire in cinque.

Okay, questo è un esperimento molto basic.

Qui abbiamo già precompilato, eh lo step che in questo caso siamo ovviamente in fase acquisition e poi la metrica di riferimento per cui il rapporto tra diciamo persone che arrivano e persone che lasciano l'e-mail.

Poi qui abbiamo parametro numerico da migliorare qui c'è un numero casuale però insomma, per capirci no.

Alla fine dobbiamo arrivare al numero che vogliamo andare ad oggi al numero e s s e poi l'obiettivo numerico.

Cioè, quello che mi aspetto qui è importante perché molti mi dicono ma come lo decido? Obiettivo come lo faccio? Um secondo te qual è la cosa che funziona? Beh, io ti farei la domanda al contrario per rispondere alla domanda come faccio a decidere se un esperimento è di successo o no? Lo sappiamo un po' noi cioè, la domanda che ci dobbiamo fare è ma quanto deve essere il numero minimo affinché noi possiamo considerare di successo questo singolo esperimento per cui è chiaro che se ho fatto un esperimento e l'impatto è veramente basso? No, mi ha migliorato dello zero virgola.

Allora magari quell'esperimento lo considererò fallito.

Ma se mi è migliorato di questo numero che mi aspetto allora vuol dire che ha avuto successo, perché in questo caso ci diciamo no che abbiamo messo cinquanta.

Se in quel tempo ho fatto cinquanta, lo considero di successo qui l'esito lo metterò ovviamente alla fine dell'esperimento andando a vedere e tracciare i dati e vedere quello che è successo.

Infine e questo è molto interessante, è praticamente come priori, cioè sulla base degli esperimenti che metteremo su questo foglio qual è quello che andiamo a fare prima lo decidiamo tramite il k i s.

Okay i s anche qui c'è un acronimo sta per impact confidence e i s cosa vuol dire? La prima colonna è l'impatto, cioè un risultato positivo.

Quanto potrebbe impattare sulla metrica step su cui sto lavorando e do un voto da uno a dieci? La confidence quanto sia a proprio agio con questo esperimento esperienze pregresse, competenze, tecnologie, dati oggettivi, eccetera.

Perché ci possono essere gli esperimenti molto pionieristici per il business di cui sono veramente poco e altri esperimenti invece su cui insomma, già si sa perché magari su quel canale è molto presidiato oppure ha delle esperienze pregresse e quant'altro.

E poi la es che è quella che secondo me sposta un po l'ago della bilancia.

E in che misura? La messa in opera è semplice, veloce ed economica spesso, specialmente quando si tratta di un esperimento di prodotto.

Qui arrivano magari gli sviluppatori oppure il C t o oppure chi fa prodotto che ti dice guarda che sarebbe figo da fare, ma ci vogliono tanti sprint per implementarlo.

Tanto tempo, tanta forza lavoro.

Ed ecco che qui anche c'è il voto da uno a dieci.

Per cui cosa succede negli ricordiamo che si riuniscono tutte le persone che rappresentano eh, diciamo i dipartimenti del team, è chiaro che se L'azienda è una startup un'azienda molto piccola, ci saranno le persone della startup stessa.

Se le aziende sono grandi ci devono essere referenti delle varie componenti, per cui chi fa prodotto marketing, eccetera e queste persone nella misura diciamo da tre a cinque, non andrei oltre le sei sette persone per cui si è spinto, altrimenti diventa c'è anche chi li fa in dieci persone, ma poi diventa veramente pesante.

Un'unione con tutta questa gente ognuno dà un voto da uno a dieci e vedrete che poi la somma di questi voti darà un totale.

E a quel punto sarà molto facile teorizzare e vedere cosa va in alto e cosa va in basso, per cui su cosa mettersi per primi a lavorare dal punto di vista di esperimento.

Dunque, cosa succede? Che questo foglio qui non solo ci serve per andare a mettere in priorità, ma ci serve anche per avere un backlog degli esperimenti, cioè avere a portata di mano gli esperimenti che sono stati fatti quando sono stati fatti? Che obiettivi sono stati raggiunti, Che parametri abbiamo raggiunto e l'esito degli esperimenti? Vedrete che chi sperimenta tanto alla fine per forza di cose cresce di più.