Lezione gratuita dal corso Midjourney per generare immagini con AI
In questa lezione andremo a vedere quelli che sono i parametri avanzati.
I parametri sostanzialmente sono dei pezzetti di testo che possono essere inseriti all'interno di un prot per andare a modificare quelle che sono le immagini.
Partiamo dal primo che è l'actio, quindi andiamo ad inserire il nostro prot.
Quindi selezioniamo i magi.
Ad esempio inseriamo il pront di at dog.
Il parametro aspects si inserisce andando a inserire nel due sh e inserendo a r.
Dopodiché dobbiamo inserire la proporzione dell'immagine che vogliamo ottenere.
Infatti questo parametro ci consente di andare a modificare l'aspetto e la proporzione dell'immagine, quindi potremo inserire tendenzialmente sedici noni oppure andare a giocare con altri tipi di propor- proporzioni sulla base del risultato che vogliamo ottenere.
Ad esempio, per un utilizzo dei social media potremmo optare per quattro quinti oppure per nove sedicesimi.
Immaginate ad esempio per una Instagram stories.
Dunque ora, come potrete vedere, verranno generate le immagini e le immagini che verranno generate avranno un aspetto diverso rispetto alla proporzione settata di default, che in genere è uno ad uno, quindi un quadrato.
Attendiamo un attimo che le immagini vengano generate qui possiamo già iniziare a vedere le immagini di un cagnolino in formato sedici noni.
Ovviamente questo parametro può essere utilizzato per andare a definire anche, um, il tipo di utilizzo che vogliamo fare di un'immagine, ad esempio per realizzare delle slide, oppure un trailer o qualcosa che abbia un aspetto più cinematografico.
Potremmo optare per questo tipo di formato.
Se abbiamo bisogno invece di delle immagini che poi devono essere utilizzate, ad esempio per i social media, possiamo optare per questo tipo di formato.
Ovviamente possiamo giocare con qualsiasi tipo di di formato.
Come sempre, il mio consiglio è quello di andare a sperimentare con le proporzioni di cui avete bisogno.
Ecco, questa è una proporzione di default senza aver inserito il parametro, mentre nelle altre possiamo vedere come le immagini rispettino il la proporzione che abbiamo inserito.
Quindi questa è le immagini hanno un aspetto, una proporzione a nove sedicesimi, in questo caso in sedici noni, mentre in questa hanno una proporzione in quattro quinti.
Passiamo al parametro successivo.
Un altro parametro che possiamo utilizzare è il parametro caos.
Il parametro caos serve a dare variabilità all'interno della griglia, quindi nel momento in cui andiamo a generare delle immagini queste immagini le le prime quattro immagini che vengono generate in una griglia hanno un aspetto abbastanza simile.
Ecco, se vogliamo dare maggiore variabilità, se vogliamo aggiungere maggiore variabilità alla nostra griglia, dobbiamo utilizzare il parametro caps.
Quindi, per intenderci, meglio utilizziamo lo stesso.
Quindi a Dog inseriamo sempre il nostro pro, inseriamo due Dash e per il parametro cast basta inserire una C.
Dopodiché dobbiamo inserire lo spazio e un valore um incluso tra uno e cento.
Ovviamente, in questa circostanza il valore di default è uno.
In questo caso faremo delle diverse prove, quindi partiremo con un valore, incluso un valore come cinque.
Diamo l'invio di un valore come venti, un valore come cinquanta, un valore come settantacinque e un valore come cento.
Okay, In questo caso possiamo già iniziare a vedere la prima griglia.
Abbiamo inserito un valore molto basso, quindi cinque.
Come potete vedere.
Ad esempio, nella prima griglia abbiamo dei colori, um, che si ripetono più o meno in quasi tutte le immagini.
Abbiamo il marrone, il bianco, il nero, tranne per questa c'è poco nero.
Però tendenzialmente abbiamo dei risultati che sono abbastanza vicini.
Ora aspettiamo che vengano generate le immagini.
Okay, quindi in questa iniziamo a vedere già una variabilità maggiore all'interno della griglia, infatti vediamo delle razze differenti di cani e anche dei colori differenti.
Qui abbiamo un cane che è quasi tutto nero qui un cane con marrone, bianco e nero qui un cane soltanto bianco e marroncino.
E qui un cane color beige.
In questo caso abbiamo inserito come valore del parametro caos venti e anche qui abbiamo una variabilità maggiore.
Infatti possiamo vedere Un'illustrazione e anche qui un'immagine digitale, qualcosa di abbastanza simile ad una foto e anche questa un'immagine digitale.
Però insomma, i cani iniziano ad avere una una differenza tra tra di loro.
Anche in questo caso abbiamo inserito il parametro cinquanta.
Um, la differenza all'interno della griglia è ancora più visibile.
Qui abbiamo inserito settantacinque e anche qui, ad esempio, abbiamo diverse sia razze di cane.
Che tipologie di um immagine possiamo avere tipo delle Abbiamo quasi tre foto e un'immagine digitale e qui abbiamo inserito cento e abbiamo un risultato totalmente inaspettato.
Qui sembra il peluche o comunque un cagnolino davvero piccolo all'interno di di una strada e poi degli altri delle altre tipologie di cane.
Quindi il parametro caos ci può tornare utile quando vogliamo inserire della variabilità all'interno della nostra griglia è un parametro molto utile.
Tendenzialmente io quando lo utilizzo cerco di utilizzarlo con dei valori davvero bassi.
Nella maggior parte delle generazioni che tendenzialmente faccio vado ad utilizzare un valore tra il cinque e il dieci quindici è un valore che funziona abbastanza bene, ovviamente per le necessità che ho anche qui vi consiglio di sperimentare e di fare differenti prove per riuscire ad ottenere il risultato che più si avvicina a quello delle vostre esigenze.
Ora proseguiamo con il parametro successivo, che è l' quindi um all'interno dei nostri pront.
Una cosa che ci può tornare molto utile è um l'utilizzo di alcuni link di immagini per andare a influenzare la nostra generazione.
Ora proviamo a fare un qualcosa.
Ad esempio proviamo Pink Stripes fatte proviamo a generare un pattern di colore rosa che poi andremo ad utilizzare per influenzare le immagini del del cane.
Quindi aspettiamo che venga generato e poi quello che andremo a fare sarà innanzitutto effettuare un um di una delle quattro immagini e poi andare a selezionare il link di dell'immagine che vogliamo utilizzare come referenza per influenzare la prossima generazione.
Ovviamente possiamo utilizzare anche dei link esterni di immagini che, ad esempio possiamo trovare tranquillamente sul nostro motore di ricerca preferito, oppure possiamo decidere di caricarla all'interno di discord.
Quindi possiamo fare in questo caso andiamo a fare la della prima la selezioniamo, facciamo tasto destro, copia il link e quindi andiamo a generare la nostra immagine.
Inseriamo il link dell'immagine all'inizio del nostro pronto e poi andiamo ad inserire nuovamente il prof che abbiamo utilizzato prima a dog.
Quindi in questo caso vedremo come la generazione subirà un'influenza da parte del link che abbiamo inserito.
Come dicevo prima, il parametro ci consente di andare a definire quanto il link che abbiamo inserito va a pesare sulla generazione dell'immagine.
Ma ora vedremo.
Vedremo meglio quindi in questo caso sta iniziando a generare la nostra immagine e rispetto alle generazioni precedenti.
Come potete iniziare a vedere? Abbiamo l'elemento delle strisce rosa um che fanno riferimento al link dell'immagine che abbiamo generato in precedenza.
Quindi ora andremo ad utilizzare il parametro, quindi andiamo a ricopiare il nostro pronto che contiene anche il link e andiamo ad inserire due dash una i e una doppia v che fanno riferimento ai e andiamo ad inserire un valore compreso tra lo zero e due.
Quindi partiamo con un qualcosa di um estremo, quindi due significa che l'im- il link che abbiamo inserito andrà a pesare molto um nel nell'influenza che deve andare ad aggiungere all'immagine.
In questo caso è come se il valore di default fosse settato a ad uno e poi andremo a vedere invece un valore molto molto basso come zero punto due.
Ad esempio, quindi proviamo zero punto due Facciamo diverse prove in maniera tale da poter capire le varie differenze.
Zero punto cinque zero punto settantacinque è uno punto cinque Okay, in questo caso abbiamo generato quest'immagine andando a definire un peso, quindi un di due e in questo caso, come potete vedere, la figura del cane è totalmente scomparsa.
Questo perché è stata data molta rilevanza um all'immagine contenuta all'interno del link che abbiamo inserito ora sta generando le altre.
Vediamo cosa esce negli altri risultati qui possiamo vedere che c'è del rosa, ma comunque la figura del cane viene mantenuta.
Okay, in questo caso invece abbiamo inserito un valore davvero molto basso, quindi uno zero punto due Come potete vedere, um non c'è alcun riferimento alle alle strisce rosa contenute nel nel link.
Quindi zero punto due non ha tenuto, considera non ha tenuto in considerazione molto il link che abbiamo inserito, ma ha tenuto molta considerazione del quindi più il valore è basso, più miglior capisce che deve dare un maggior peso al testo, più il valore è alto, invece darà di conseguenza maggior valore al link che abbiamo inserito.
Quindi in questo caso iniziamo ad intravedere qualcosa abbiamo messo uno zero virgola cinque um iniziamo a vedere un po' di rosa in sullo sfondo.
Anche qui ci sono delle strisce.
Anche qui ci sono dei riferimenti al colore rosa zero punto settantacinque c'è la figura del cane ma c'è anche eh si inizia ad avere un riferimento alle alle strisce rosa, mentre ad uno virgola cinque abbiamo un risultato abbastanza divertente.
Vediamo questi cani che si fondono con le strisce quindi viene dato viene ancora interpretato il testo ma c'è una come dire interpretazione maggiore un'importanza maggiore data all'immagine contenuta nel link, quindi anche qui sperimentate effettuate delle prove um se volete dei risultati diciamo più vicini all'immagine che state caricando eh tendenzialmente potrete utilizzare un valore contenuto tra l'uno e il due.
Se invece volete dare come dire una leggera eh influenza dell'immagine eh che state caricando attraverso il link e volete dare più importanza al contenuto testuale.
Utilizzate un valore che è contenuto tra lo zero e l'uno.
Okay, in questo caso passiamo um al parametro successivo.
Questo parametro può tornarci utile e partiamo sempre dalla creazione di A Un'immagine.
Possiamo continuare con cute dog wet food.
Vediamo cosa esce fuori.
Il prossimo parametro che andremo a vedere è il parametro o no? Il parametro no.
In buona sostanza ci consente di eliminare alcuni elementi dall'immagine.
Ora vediamo come funziona in pratica, quindi in questo caso sta generando delle immagini.
Sta generando quattro immagini con quattro cagnolini e del cibo.
Ad esempio in possiamo prendere questa ha generato ad esempio delle patatine.
Qui ci sono dei biscotti dell'uva.
Qui ci sono dei croccantini qui.
C'è del fuoco degli degli stick.
Anche qui sembrano delle patatine.
Possiamo provare ad ottenere un risultato, magari senza le patatine.
Possiamo dire, ad esempio, che vogliamo food e inseriamo il parametro? No.
In questo caso possiamo provare a togliere le patatine e dire Non vogliamo patatine nell'immagine che dobbiamo generare.
Possiamo scrivere ad esempio No Franch Fs.
Proviamo due volte, magari a scrivere anche semplicemente no Price.
Aspettiamo che vengano generate le immagini possiamo anche provare a fare un'altra Prova, ad esempio Sì, okay, vediamo le immagini che sono state ingenerate.
In questo caso abbiamo detto non vogliamo delle FS e in tutte le immagini, come potete vedere in questo caso, ad esempio, ora sono sparite le patatine fritte.
Cioè tutt'altro.
Ci sono biscotti? Ci sono mele qui c'è sembra ci sia dell'uva e anche qui della frutta.
Però in in nessuna di queste immagini sono presenti delle patatine fritte.
Qui abbiamo ho utilizzato, Invece no.
E anche qui, come potete vedere, non sono state inserite um delle patatine fritte.
Quindi il parametro no può essere utilizzato tutte le volte in cui, ad esempio, non volete qualcosa all'interno dell'immagine anche qui.
In questo caso abbiamo realizzato, um una foto di una strada all'interno di una città, ad esempio.
In questo caso si vede la figura, anzi due figure di persone.
Possiamo provare a dire che vogliamo questa immagine senza le persone.
Quindi mettiamo no, è people e vediamo come cosa esce fuori.
Ovviamente questo parametro funziona abbastanza bene.
Alcune volte dà dei problemi nel senso non sempre riesce a rimuovere quello che inseriamo all'interno del del parametro, però tendenzialmente la maggior parte delle volte riesce a interpretarlo molto, molto bene.
Ad esempio, un altro esempio in cui si potrebbe utilizzare è immaginate di voler realizzare un ritratto di una persona.
Magari questa persona esce con gli occhiali o con gli occhiali da sole.
E voi potete decidere, ad esempio, di inserire no ai glace o su Glas e be Journey genererà una nuova immagine con una persona priva di occhiali.
Okay, in questo caso sta generando um l'immagine della città.
E in questo caso, come potete vedere, all'interno delle quattro immagini non sono presenti delle persone.
Quindi il parametro no serve ad eliminare tutto ciò.
Cioè a a definire cosa non volete.
All'interno Dell'immagine.
Okay, ora passiamo al parametro successivo.
Um, possiamo riutilizzare il utilizzato in precedenza I dog.
Il parametro che andremo a vedere ora è il parametro ripet.
Il parametro ripet ci permette di generare Mhm, una quantità di immagini che andiamo a definire, um utilizzando lo stesso Pronto.
È come se riutilizza lo stesso pronto un numero di volte che noi andiamo a definire, Quindi possiamo inserire a GT, ma possiamo semplicemente inserire a Dog.
Inseriamo due Dash, la lettera R che sta per ripet e andiamo ad inserire un numero compreso tra uno e quaranta.
In questo caso, ad esempio, io voglio che vengano generate cinque griglie.
Andrò ad inserire cinque l'invio.
Mi viene chiesto se voglio lanciare cinque lavorazioni.
Quindi se il pronto deve essere ripetuto per cinque volte, do l'okay e in questo caso il viene ripetuto per cinque volte.
Quindi otterrò cinque griglie.
Ora aspettiamo che vengano generate.
Ecco qui.
La prima qui sta generando la seconda, la terza e una volta che avrà finito con queste, continuerà a processare le altre.
Ecco, come potete vedere, um ha generato le prime tre griglie e ora sta generando le altre Le altre due.
Se ad esempio, vogliamo effettuare un'esplorazione davvero rapida, um di un qualcosa possiamo generare um possiamo inserire il nostro prot e andare a selezionare il numero di volte che il deve essere ripetuto attraverso il parametro pit.
Molto utile quando vogliamo davvero esplorare una quantità davvero notevole o comunque un numero più ampio di immagini.
Infatti ora abbiamo la prima generazione, la seconda che sta processando la terza.
La quarta è la quinta.
Ecco, ho terminato di fare le ultime due, quindi abbiamo inserito ripete cinque.
Abbiamo ottenuto una, due, tre, quattro e cinque griglie.
Okay, passiamo al parametro successivo.
Parametro successivo è il parametro version, eh? Possiamo cambiare un po'.
Possiamo ad esempio vedere um il parametro version ci consente di andare a modificare la versione di me Joy che stiamo utilizzando, quindi eh Mi journey attualmente ha diverse versioni esp-.
Le esploreremo tu- tutte, quindi possiamo andare ad inserire due dash, la lettera V che sta per version e andare a definire il numero della versione che vogliamo utilizzare.
Quindi possiamo utilizzare la versione numero uno, la versione numero due, la versione numero tre, la versione numero quattro, la versione numero cinque.
La versione numero cinque punto due, che è quella di default, è quella che stiamo utilizzando ora e da poco è uscita la versione numero sei c'è anche un'altra versione che si chiama Nigi e ci consente sostanzialmente di andare a realizzare delle immagini che hanno un aspetto molto simile a quello dei fumetti o dei manga giapponesi.
Ovviamente le versioni più recenti sono quelle che gara garantiscono una sorta di fedeltà e qualità maggiore.
I primi modelli ovviamente erano dei modelli molto acerbi, quindi, come vedremo a breve, hanno dei risultati che sono abbastanza divertenti, ma ovviamente sono poco vicini al risultato finale che vogliamo ottenere.
Okay, iniziamo a vedere qualcuno.
Aspettiamo che vengano generate tutte così ce l'abbiamo in fila.
Okay, allora andiamo.
Possiamo partire dalla numero uno, quindi questa è la versione numero uno.
Come potete vedere, abbiamo delle figure che, um, non sembrano proprio dei gatti carini.
Poi abbiamo da qualche parte la versione numero due qua Già ci iniziamo ad avvicinare a ad un'illustrazione di un gatto.
Poi abbiamo la versione numero tre in cui vediamo che comunque, rispetto alla uno e la due, iniziamo ad avvicinarci sempre di più a quello che può essere considerato un gatto.
Abbiamo la versione numero quattro e qui abbiamo qualcosa di che inizia già ad essere interessante e di buona qualità.
Poi abbiamo la versione numero cinque e anche qui vediamo delle foto di Potrebbero sembrare insomma, dei gatti reali, la versione cinque punto due e poi la versione sei.
Qui abbiamo una griglia abbastanza differente.
Abbiamo due immagini che possono sembrare reali e due illustrazioni.
E poi abbiamo la versione Nigi.
Ecco, in questo caso ci ha realizzato un personaggio di un fumetto con delle orecchie da gatto e non propriamente dei dei gatti.
Questo è una versione molto interessante da utilizzare è divertente.
Ovviamente può essere utilizzata se volete generare qualcosa di molto simile ad un fumetto o ad un manga.
Okay, dunque questo parametro, come detto in precedenza, può andare a modificare la versione che stiamo utilizzando i primi giorni.
Ora andiamo a vedere un altro.
Un altro parametro che è il parametro Sid.
Il parametro Sid ci consente di andare ad influenzare la generazione della nostra griglia partendo da Un'immagine e da un codice associato a Quell'immagine.
Quindi, ad esempio, prendiamo l'immagine di questo gatto.
Anzi, prendiamo prendiamo come i Sì, prendiamo questo gatto qui.
Prendiamo questo gatto qui, effettuiamo una per prima cosa quando dobbiamo utilizzare il parametro Sid, dobbiamo ottenere il codice Sid per ottenere il codice Sid, possiamo cliccare qui su, aggiungi una reazione e andare a selezionare le emoji di una lettera.
Ah, okay.
Selezioniamo questa qui.
Cosa succede? Um Mi Journey ci restituirà il numero del job.
Quindi il numero della generazione è il codice Sid.
Dunque, quello che dobbiamo fare ora noi è andare a copiare questo codice.
Andiamo a copiare questo codice.
E nel momento in cui andiamo a, um scrivere il nostro Pronto? Andiamo ad inserire due Dash, andiamo ad inserire la scritta Sid e incolliamo il numero che abbiamo incollato in precedenza.
Quindi questo sostanzialmente dirà a Mid Journey che la griglia che verrà generata dovrà fare riferimento a questa immagine qui.
Quindi possiamo anche chiedere il codice Sid di una griglia.
Cosa possiamo fare? Possiamo anche richiedere il codice SID, quindi chiediamo il codice C di questa griglia.
Se vogliamo ottenere qualcosa di veramente veramente vicino a questa immagine a questa griglia, possiamo riutilizzare il codice Sid.
Ora vi.
Ora ve lo mostro.
Quindi, se utilizziamo soltanto il pronto, otterremo qualcosa di simile, ma di non perfettamente uguale alla griglia di partenza.
Se invece andiamo ad utilizzare lo stesso e lo stesso codice Sid, dovremmo ottenere una griglia molto molto vicina a quella di partenza.
Okay, qui abbiamo l'immagine che abbiamo generato utilizzando il Sid del primo gattino del gattino singolo.
Quindi in questo caso c'è generato una griglia e questa griglia.
Come potete vedere.
Ad esempio, nella prima immagine abbiamo ottenuto un gatto che è molto, molto simile a quello del codice Sid che abbiamo eh richiesto in precedenza.
Troviamo la piantina.
Queste foglioline che svolazzano anche qui abbiamo la stessa piantina Foglioline che svolazzano anche questo gatto gli si avvicina molto.
Gli altri due Devo dire che differiscono un po'.
In questo caso abbiamo sbagliato qualcosa, quindi riproviamo utilizzando il codice SID della griglia, inserire il parametro Sid e il codice.
Okay, quindi in questo caso abbiamo utilizzato lo stesso che abbiamo utilizzato qui, Quindi a.
Ma Come potete vedere, le immagini che sono state generate sono abbastanza differenti.
In questo caso abbiamo inserito il codice SID relativo alla griglia che abbiamo generato prima e vediamo le quattro immagini che vengono generate.
Okay, in questo caso abbiamo la prima immagine che è un gattino con la piantina, le foglie foglioline che svolazzano in una luce sulla destra.
Andiamo a vedere la nostra prima anche qui.
Luce sulla destra, piantina, fogli che svolazzano.
La seconda c'è un gattino con una palla rossa qui sulla sinistra e una luce sulla destra.
Anche qui palla rossa sulla sinistra e luce sulla destra.
Qui abbiamo un gattino con delle piante sulla destra.
Qui Non so se è ancora un un tetto, un solaio.
Vediamo l'ultima.
Anche qui abbiamo pianta e solaio e l'ultimo è un gattino su un parquet.
Uno sfondo scuro.
Andiamo a rivedere l'immagine che abbiamo visto in precedenza.
Anche qui abbiamo gattino e, um sul parquet e sfondo scuro.
Dunque, se utilizziamo lo stesso prot è lo stesso sid di una griglia.
Quello che otterremo è un risultato davvero molto, molto, molto vicino alla griglia iniziale.
Ovviamente non per forza bisogna utilizzare lo stesso pront e lo stesso codice sid.
Il codice sid, come ho detto prima, identifica un punto di partenza, quindi può essere utilizzato per generare anche altre immagini.
Quindi possiamo provare ad esempio, ad utilizzare la foto del gattino che abbiamo utilizzato prima.
Possiamo dire um di generare un campo di fiori era ad inserire il codice Sid che fa riferimento alla all'immagine del gattino e vediamo cosa ne esce fuori.
Quindi questo codice identifica è un codice identificativo di un'immagine che abbiamo generato.
Può essere interpretato così e può essere utilizzato per influenzare la generazione di altre immagini.
Non sempre i risultati che insomma si ottengono, magari contengono il il riferimento all'immagine del Sid.
In questo caso, ad esempio, sto generando delle immagini, ma non è presente un gattino all'interno della foto, quindi magari una volta effettuata una prova e se non riusciamo ad ottenere il risultato che vogliamo possiamo procedere per altre strade.
Okay, quindi parametro sid fa riferimento a una è un codice che fa riferimento ad una determinata immagine e può essere utilizzato con lo stesso o con dei differenti.
Per dare delle indicazioni a mid journey su quale deve essere il punto di partenza per la generazione di un'immagine, passiamo al para al parametro successivo.
Il parametro successivo è il parametro style quando mi aggiorne, soprattutto con la versione ad esempio cinque punto due nel momento in cui ad esempio, gli diciamo di realizzare qualcosa come un un gatto carino um nei giorni ovviamente interpreta il pronto e lo realizza dando una sua interpretazione.
Quindi se non andiamo a definire ad esempio qual è lo stile dell'immagine che vogliamo generare, lui si sentirà libero di magari darci un'illustrazione un tre d un'immagine digitale um del dell'oggetto che abbiamo inserito nel pronto.
Quello che possiamo fare è andare a modificare questa cosa e di sostanzialmente dirgli di essere più attinente al contenuto del che stiamo fornendo attraverso il parametro style.
Quindi il parametro style lo possiamo inserire andando ad inserire due dash scrivendo style possiamo dirgli di utilizzare lo style ro, quindi questo fa sì che Mitt Journey interpreti di meno a modo suo le cose, ma che faccia più riferimento, um, al al testo che è stato inserito.
Quindi in questo caso, magari vediamo cosa cosa esce e lo commentiamo insieme.
Abbiamo utilizzato il parametro Styler.
Possiamo anche provare con qualcosa di più complicato, ad esempio, ma immagino Ma io Io Okay, quindi in questo caso abbiamo, um la prima immagine senza parametro style.
Quindi abbiamo delle illustrazioni di quattro gattini, mentre utilizzando il parametro Styler, meno soggetto ad interpretazioni, ci fornisce quattro fotografie di gattini.
Ora, andiamo a fare la stessa cosa con questo Pronto Street photography di New York City e andiamo ad utilizzare anche qui il parametro style Pro.
Okay, quindi in questo caso abbiamo quattro immagini di modelle su in una strada fa riferimento a New York City, mentre in questo caso anche qui abbiamo delle immagini di di modelle, ma i risultati sono leggermente differenti.
Qui infatti, possiamo vedere qualcosa che sembra un po' meno finto e costruito rispetto a quelle che sono all'interno di queste immagini.
La differenza è davvero molto sottile.
Um, tuttavia, questo parametro davvero ci consente di dire a Journey quale è eh? Di essere meno soggetto alle sue interpretazioni e di essere più vicino al testo che stiamo inserendo.
Quindi di interpretare meno e di interpretare più il testo in maniera oggettiva.
Come abbiamo potuto vedere ad esempio nell'esempio del del gattino.
In questo caso abbiamo ottenuto un'illustrazione in cui abbiamo ottenuto l'immagine di gatti carini, quindi non un'illustrazione di gatti o qualcos'altro, ma un'immagine di un gatto carino, eh che sembra avere ecco okay, passiamo avanti prossimo parametro che andiamo a vedere è il parametro il parametro um stylight va a definire quanto un'immagine deve essere creativa, quindi andiamo ad utilizzare il nostro pronto, cambiamo un po' e dobbiamo provare bet e andiamo ad inserire due dash l'ha scritta sta lis è un parametro che va da uno a mille.
Quindi anche qui facciamo delle prove, ne facciamo più di una.
Partiamo con eh cinque dieci Anzi, facciamo qualcosa come cinquanta, cento, duecentocinquanta, cinquecento settecentocinquanta e mille.
Aspettiamo che le immagini vengano generate.
Qui abbiamo la prima siamo partiti con numero cinque quella cinquanta qui abbiamo quella senza parametro stade e ora sta generando quella con dei valori più alti.
Attendiamo che venga generata anche l'ultima così da andarle a vedere tutte quante.
Okay, dovrebbe averle generate tutte.
Quindi partiamo da quella senza parametro.
Staz.
Abbiamo l'immagine di quattro coniglietti davvero carini con Stade cinque.
Abbiamo qualcosa di vicino All'illustrazione col cinquanta abbiamo un po' di differenze, quindi abbiamo sia delle illustrazioni che una fotografia molto carina con duecentocinquanta.
Iniziamo ad avere già qualcosa di più interessante.
Ad esempio in questo caso vediamo dei coniglietti vestiti o questo con un papillon davvero molto carino o questo con degli occhioni in stile cartone animato.
E qui abbiamo col sette e cinquanta um qualcosa di un po' più strano.
Quindi questo sì, sembra un coniglietto.
Questo sembra un incrocio tra un criceto e un coniglietto e questo incrocio tra non lo so, un gattino e un coniglietto questa a cinquecento anche abbiamo un coniglietto esploratore, anzi due è quella a mille in cui abbiamo dei anche qui risultati.
In questo caso abbiamo un coniglietto sorridente e altri due sembrano hanno delle zampe, un po' strane.
Dunque il parametro staz ci può tornare utile quando vogliamo fare delle esplorazioni e vogliamo andare a mhm ad agire sulla creatività che ci deve essere all'interno di un'immagine.
Ovviamente anche qui non esiste.
In questo caso non esiste un parametro di default, dobbiamo effettuare delle prove per andare a capire quale può essere un valore che ci può tornare utile.
Ad esempio in questo caso, se volessi realizzare qualcosa di è davvero carino.
Escluderei i valori intorno al sette e cinquanta e mi focalizzerei più sui valori inclusi, ad esempio tra i cinquecento e i duecentocinquanta, perché ho visto che ci sono dei risultati interessanti.
Ad esempio, se voglio fare qualche coniglietto vestito, so che mi devo focalizzare in quel range di numero tra i duecentocinquanta e i cinquecento, ovviamente senza dover scrivere qui um um, con con dei vestiti.
Ecco dunque questo in questo caso potrebbe essere un valore che potrebbe funzionare.
In altri casi potrebbe essere un un altro valore.
Quindi quello che vi consiglio di fare, come abbiamo fatto in questo caso, è partire da un valore basso andare a fare delle prove, incrementare il valore nel momento in cui riuscite a intravedere qualcosa che può essere interessante per voi, um andare a lavorare su quei range di valori.
Dunque, dopo aver visto come funziona il parametro stats, andiamo a vedere gli altri due parametri.
Il penultimo è il parametro che ci consente di creare dei pattern quindi, ad esempio possiamo realizzare Berry Lemon.
In questo caso andiamo ad inserire due dash e scriviamo Yle ci consente di sostanzialmente di generare dei pattern che poi possiamo utilizzare come più ci possono tornare utili.
Effettuiamo anche un altro andiamo ad inserire.
Sì, vai e ha generato Berry and Damon.
In questo caso potete vedere e realizzato un pattern con limoni e fragoline molto, molto carino.
Ovviamente poi varia in base all'utilizzo che vogliamo farne.
In questo caso potrebbe essere utilizzato ad esempio per realizzare la copertina di un quaderno di ricette oppure la copertina di un menù di un bar.
Quindi sulla base di quello che vogliamo realizzare, poi andiamo a generare le nostre immagini.
In questo caso, ad esempio, abbiamo realizzato dei pattern con lime e menta fresca.
Ora l'ultimo parametro che andiamo a vedere è il parametro.
Quindi in questo caso proviamo con ma in sì New York siti andiamo ad inserire il parametro Ward.
Qui possiamo inserire un numero incluso tra uno e tremila.
Anche qui non esiste un numero di default.
Dobbiamo effettuare delle prove e questo parametro ci consente di definire quanto un'immagine deve essere strana.
Quindi più è alto questo più è alto questo valore, più otterremo dei risultati inaspettati e strani.
Quindi possiamo iniziare con un valore tipo dieci e ma incrementare generiamo anche un'immagine senza parametro wird.
Siamo a cinquanta cento duecentocinquanta cinquecento.
Il millecinquecento duemila duemilacinquecento è tremila iniziano ad arrivare le prime generazioni.
Ora aspettiamo che vengano generate quasi tutte.
Ne abbiamo un po' in coda.
Piano piano riuscirà a farle tutte.
Allora questa è la prima che abbiamo generato una foto abbastanza delle immagini abbastanza standard.
Vediamo dei modelli all'interno di una strada di New York.
Qui abbiamo inserito un parametro un valore basso sul parametro, quindi dieci.
Infatti non non abbiamo qualcosa di eccessivamente strano.
Um in questo caso, inserendo il parametro cinquanta iniziamo già a notare qualcosa, ad esempio sia dei colori differenti sia questi modelli.
Ad esempio, questo ha un viso particolarmente scavato, oppure questo sembra molto muscoloso.
Ora vediamo um in questo caso abbiamo utilizzato un valore cento.
Abbiamo un modello a petto nudo qui non c'è qualcosa di particolarmente strano anche qua iniziano ad essere parecchio muscolosi nei due e cinquanta.
Iniziamo a vedere, um sia pattern di colori che anche pose abbastanza differenti.
Cinquecento um, iniziamo a vedere anche degli outfit abbastanza divertenti Anche in questo caso, magari palette, colori o abbigliamento anche qui, eh? Ad esempio, in questa possiamo vedere una un color palette interessante.
Qui iniziamo ad avere dei con valori più alti.
Iniziamo a vedere delle cose abbastanza inaspettate e strane per dei modelli.
Infatti qui sembra una posizione di meditazione su Non lo so, sembrano delle rotaie queste in mezzo alla strada o questo sembra sia caduto a terra.
E questo devo dire, è abbastanza, um, direi normale rispetto al valore che abbiamo inserito anche qui.
Quindi in questo caso, con duemila e cinquecento, iniziamo ad ottenere qualcosa di strano, tipo questo modello a tre braccia o delle cose tipo questa abbastanza strana.
Questi due sono abbastanza normali in questo caso con tremila um anche tipologie di immagini.
In questo caso abbiamo l'effetto sgranato.
Um, anche qui sembra sempre un'immagine di bassa qualità.
Quindi questo parametro va a fare la differenza nel momento in cui vogliamo ottenere qualcosa di inusuale o inaspettato.
Possiamo provare ad esempio anche con un altro sempre rifacendoci a sì foto off dos e proviamo a fare delle prove anche con Partiamo da cinquecento, Okay.
Nel momento in cui non inserite in maniera corretta il parametro, ovviamente ogni giorni vi avvisa sì War.
Partiamo da cinquecento.
Una cosa importante è che tra il parametro e il valore ci deve essere sempre uno spazio mille.
Proviamo duemila Madre mia.
Una cosa molto importante è che, ad esempio, i parametri possono essere utilizzati insieme.
Questa cosa è possibile? Um, ovviamente dipende in base al modello, alla versione dei giorni che stiamo utilizzando.
Ad esempio, con la cinque punto due si possono utilizzare insieme differenti differenti parametri.
Ad esempio, se vogliamo realizzare un'immagine um ritorniamo ad esempio entrambi possiamo andare ad inserire il parametro della della proporzione, quindi l'actio possiamo inserire sedici nomi.
Possiamo andare a definire che vogliamo quest'immagine in style possiamo utilizzare il parametro possiamo dire che vogliamo ad esempio cento e ad esempio inserire il parametro caos per dare variabilità alla griglia.
Inseriamo il parametro cinque.
Vogliamo andare l'invio e in questo caso aspettiamo che l'immagine venga generata.
Come potete vedere in questo caso abbiamo utilizzato um più parametri insieme.
Esistono delle combinazioni che non sono possibili da effettuare insieme.
In quel caso saranno i giorni, come abbiamo visto prima ad informarvi quando non è possibile, ad esempio utilizzare quei parametri insieme ad esempio, in questo caso ci ha detto in vari abbiamo commesso un errore.
Perché in questo caso non abbiamo inserito lo spazio.
No.
Abbiamo inserito quattro quattro Dash, in realtà.
Quindi abbiamo inserito quattro Dash e quindi non l'ha riconosciuto come come parametro.
Okay, sto generando l'immagine dei nostri dei nostri animali, Quindi abbiamo un'immagine di di cani e gatti.
Qui abbiamo inserito un valore di cinquecento.
Qui abbiamo inserito un valore di mille.
Iniziamo ad avere qualcosa di strano Qui Duemila.
Abbiamo un gatto su un cane e dietro sembrano delle galline.
E anche qui sembra un collage su una spiaggia.
Um, qui abbiamo inserito tremila e abbiamo dei risultati, veramente, um, veramente strani.
Quindi da dove volete sperimentare e realizzare delle immagini effettivamente strane? Il parametro Ward è un buon parametro da utilizzare qui.
Come potete vedere, invece, possiamo vedere la nostra immagine generata utilizzando più parametri insieme.
Abbiamo utilizzato il parametro dell'ati e il pa-.
Abbiamo detto che l'immagine deve essere generata in style abbiamo inserito il parametro del caos.
Dunque i parametri possono essere molto molto utili per andare a lavorare su, sulle immagini che vogliamo generare e per ottenere dei risultati che sono più in linea rispetto alle nostre aspettative, quindi ne abbiamo visti diversi.
C'è un breve recap, quindi abbiamo visto il parametro A R o che ci consente di andare a modificare la proporzione delle nostre immagini.
Abbiamo visto il parametro caos che ci consente di andare a inserire delle differenze all'interno della nostra griglia.
Abbiamo visto il parametro che ci consente di spostare il peso della generazione dell'immagine più verso il link di un'immagine che inseriamo oppure più verso il testo del prof che stiamo utilizzando.
Abbiamo visto il parametro no che ci consente di rimuovere delle cose dall'immagine che stiamo generando il parametro che ci permette di ripetere il nostro prot per ottenere diverse esplorazioni della del nostro prot il parametro V per selezionare il tipo di versione di giorni che vogliamo utilizzare.
Poi abbiamo visto il parametro SID che ci consente di utilizzare il codice di una determinata immagine come punto di partenza per generare la nostra nuova immagine o la nostra nuova griglia.
Il parametro style che ci consente di scegliere se nei giorni deve essere più oggettivo e meno soggetto di interpretazioni.
Andremo a vedere in seguito anche come può essere.
Come possono essere utilizzati i codici dello Style Tunner con il parametro style, ma ci sarà una lezione dedicata.
Andremo a vedere.
Abbiamo visto anche il parametro Stade che ci permette di definire quanto un'immagine deve essere creativa.
Abbiamo visto il parametro Tile che ci consente di realizzare dei pattern e abbiamo visto infine il parametro Wade Ward, che ci consente di andare a creare delle immagini inaspettate e aggiungere effettivamente della stranezza all'interno delle nostre generazioni.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 400 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 170.000 professionisti/e e oltre 700 aziende.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn prevede un piano totalmente gratuito (Free) che ti permette di iniziare qualsiasi corso che abbiamo su Learnn.
Per chi volesse finire i corsi, ottenere certificazioni e connettersi con professionisti e aziende, Learnn Pro permette di avere accesso illimitato a tutto questo. Il corso di Learnn Pro è 9.99 euro / mese e puoi disdire quando vuoi.
Per i team di aziende abbiamo anche un Piano Team con oltre 700 clienti aziendali.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere all 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri corsi senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 150.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
La nostra vision è rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
La missione di Learnn
è accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.