Molto spesso sentiamo parlare di comunicazione non verbale in quanto vada a influenzare oltre la metà della conversazione.

Beh, sicuramente è verissimo, ma secondo me ancora più vero è che non c'è una seconda occasione per fare una bella prima impressione.

E questo è fondamentale.

Quindi, nel momento in cui abbiamo un primo incontro con un cliente in questo, in questa lezione voglio non andare a parlare di quegli aspetti.

Insomma, che si sente spesso parlare quando si parla di comunicazione non verbale, che sono la il modo di gesticolare o il tono, ma andare a prendere degli aspetti.

Un po' più nascosti di cui in pochi parlano, ma che possono essere molto importanti.

Beh, il primo è la luce nel momento in cui ti trovi sul palco o in una sala meeting, fai attenzione comunque alla luce, in quanto le zone buie comunque trasmettono al nostro cervello.

La, um, il desiderio di di andare a a dormire.

Quindi mi raccomando, noi cerchiamo invece al contrario, cerchiamo energia, quindi in quel caso preferiamo situazioni più illuminate al tempo stesso, facciamo attenzione alla grandezza della stanza, in quanto deve essere piena almeno di persone.

Stiamo parlando nel momento in cui hai dei meeting con diversi clienti deve essere piena più della metà in quanto se lo è meno ci saranno quindi tanti posti piccoli.

Le persone si sentiranno quasi a disagio, no? Nei confronti della sala che sembrerà di fatto vuota E in questo aspetto, quindi, eh, le persone cominceranno in maniera inconscia a pensare Beh, vuol dire che quindi se siamo in pochi qui, è perché altrove c'è qualcosa di meglio.

Forse mi sto perdendo degli ch migliori un'occasione migliore.

Ho sbagliato scelta.

Voglio cambiare stanza.

Quindi attenzione anche alla dimensione.

Facciamo poi attenzione a dove siamo seduti, o meglio o dove siamo in piedi, in quanto nel momento in cui se è un meeting, magari c'è un tavolone orizzontale, il cliente davanti a te è a lato.

C'è il monitor su cui stai proiettando Ecco la testa del il viso la la testa del cliente farà questo movimento.

Ascolta te poi guarda lo schermo, ascolta te e guarda lo schermo.

Okay? Questo fare zig zag sicuramente non è un grande aiuto.

Quindi in questo caso, mi raccomando, vai vicino al allo schermo, al proiettore in modo tale che il il cliente possa guardare in un unico in un'unica direzione inoltre fa attenzione se stai usando un puntatore, perché molto spesso, soprattutto se sei vabbè in un'aula magna e quindi hai un grande um proiettore beh, il puntatore ti sarà abbastanza, um comodo e quasi obbligatorio in altre circostanze cerca di non usarlo in quanto per usarlo dovrai sempre dare alla schiena.

Infatti non riuscirai a puntare e non rivolgerti proprio con tutto il corpo verso lo schermo, come anche quello dello sfondo.

Se sei in un meeting con un cliente, magari sei in smart working, sei a casa tua.

Mi raccomando, poni attenzione quindi al tuo sfondo in modo che non passi nessuno in modo che lo sfondo sia ordinato.

Questo perché? Perché magari sembrerà un aspetto secondario, ma comunque um la persona vede tutto l'insieme un'altra soluzione su questo potrebbe essere mettere uno sfondo Um finto no, di quelli che si usano per lo più.

Su, su mit, su su Google Hangout.

Però c'è da dire che questo comunque va a diminuire il livello di trasparenza.

No, noi stiamo andando in maniera oggettiva a nascondere qualcosa.

Naturalmente.

Magari possiamo abbellirlo.

Possiamo avere uno sfondo brandizzato della nostra azienda, Eh? Però allo stesso tempo Ecco, questo è un elemento essenziale per un venditore no, quindi andare a comunicare trasparenza quindi quando è possibile ti consiglio di non usarlo.

Al tempo stesso dedica un attenzione anche all' a p PT alla presentazione che hai preparato per il cliente in quanto ricordati che noi abbiamo solamente un processore linguistico ovvero o la persona ti ascolta o sta leggendo.

Non riesci a fare realmente bene le due cose insieme, quindi se farai delle slide con molto testo e il cliente in quel momento sarà interessato.

Quindi a leggerlo ecco in quel momento sicuramente non ti sta ascoltando, quindi mi raccomando prediligi delle slide con poco testo o magari tante immagini parlando poi invece della tua persona beh, il sorriso è sicuramente il miglior biglietto da visita, quindi non essere timido su questo.

Su questo punto fai attenzione anche all'abbigliamento sicuramente ecco non bisogna andare per forza vestiti in giacca e cravatta, anzi nel mio ambiente sarebbe sicuramente visto come come ch però neanche a pantaloncini infradito che sembra una barzelletta ma ma vi dico che ho visto tra virgolette quasi anche questo.

Quindi ponete attenzione.

Un altro aspetto che dobbiamo sicuramente considerare è essere gentili e questo non soltanto a parole, ma anche nel nostro modo di porci.

Se ad esempio prendo il cellulare e comincio a scrollare beh, cosa pensi? Qual è la La mia attenzione era che a chi è rivolta è rivolta a te o al cellulare? No.

Chi chi è la persona o la cosa più importante della mia vita in questo istante? Se tu o o lui no, se tu con cui stai parlando ho il cellulare che ho in mano però tante volte no, vediamo anche nei ristoranti magari questo questo atteggiamento ecco, non vuol dire che poi sia reale, ma quello che stiamo trasmettendo di fatto è questo aspetto allo stesso tempo se prendo il cellulare e lo lascio sul tavolo e comunque tra me e te vi è il cellulare poco cambia, perché anche in questo caso comunque il cellulare ci mette una barriera.

Quindi in questo caso ti sto trasmettendo che per me il cellulare viene prima di ogni cosa o comunque viene sicuramente prima di dare attenzione a te.

Vi è poi la tecnica del ricalco.

Andiamo a vedere quindi la persona che abbiamo davanti e possiamo andare quindi a metterci sulla sua stessa linea d'onda okay, non vuol dire andare a copiare la persona che abbiamo davanti.

Però allo stesso tempo possiamo andare a, um cercare di non essere così tanto diversi, no? Quindi se una persona è molto timida, magari cerchiamo no di andare nella sua direzione in modo tale da non essere dei pazzi um super a mille, con cui magari si troverebbe un po' a disagio, no? E così anche all'inverso.

Quindi mettersi sulle stesse linee d'onda del cliente.

Se sei invece a un evento, potrebbe servirti anche riuscire a guardare come linguaggio non verbale dove il cliente sta indirizzando i piedi.

Quindi da quello puoi vedere no, in maniera abbastanza veloce.

Poi, ovviamente ci sono dei tassi di errore, però se il cliente no o magari la persona con cui sta parlando ha piacere nel rimanere a parlare con te o se invece magari ha fretta e furia e se sui piedi sono rivolti, quindi non in nella tua direzione, ma in quella insomma, um altrove.

Beh, allora è meglio tagliare corto e salutarsi.

Infine, ricordati, se sei a casa di star dritto sulla sulla sedia puoi stare anche naturalmente Clito davanti che trasmetti comunque fiducia e attenzione alla persona con cui stai parlando.

Evita magari sgabelli o di farla col sul divano.

Stai sulla sedia e poi questo ancor di più se hai il cliente davanti un appuntamento dal vivo, mi raccomando, prendi appunti.

In conclusione, ti suggerisco quindi di fare attenzione agli aspetti di cui abbiamo parlato.

No, quindi del di quanto sia importante la luce, di quanto sia importante lo sfondo, di quanto sia importante la tua immagine, ma riuscire al tempo stesso anche di adeguarti alla persona che hai di fronte.

Questi aspetti senza dubbio potranno aiutarti a fare una migliore prima impressione e a vendere di più.