Allora abbiamo individuato quali sono i segmenti che ci interessa indirizzare.

Abbiamo capito anche quanto sono attrattivi.

Per noi è una parte importante.

Quindi, um quante di quante persone stiamo parlando? È un segmento che sta crescendo, eh? Siamo in grado di raggiungerlo con i nostri canali marketing, eccetera.

Benissimo.

Adesso si tratta di andare ancora più in profondità e provare a costruire un profilo di queste persone, cercando di capire esattamente che tipo di necessità hanno.

Um, che cosa desiderano, che cosa vogliono ottenere.

E per fare questo, uno degli strumenti che possiamo utilizzare sono appunto le cosiddette personas user personas.

Sono utenti Bayer Personas nel mondo B to B.

Di che cosa stiamo parlando? Stiamo parlando di fatto di una rappresentazione semi fittizia di un certo tipo di persone del nostro pubblico che può utilizzare appunto il nostro prodotto servizio.

Perché stiamo perché dico semi fittizia semi fittizia? Perché in realtà è il risultato della sintesi di un lavoro che avremmo fatto di customer discovery, tendenzialmente di interviste su n persone.

Quindi, di fatto la user personas racchiude un po' e sintetizza tutto quello che abbiamo capito andando a parlare con i nostri potenziali clienti o già clienti non stiamo parlando di grandi panel.

In questo caso stiamo parlando di una dozzina di interviste.

Tendenzialmente sono di solito più che sufficienti per farci un'idea di quali sono i temi ricorrenti, quali sono le cose che emergono più volte? I bisogni che ricorrono in queste conversazioni che abbiamo appunto con il nostro pubblico.

Per sintetizzare tutte queste informazioni andremo appunto a creare delle Usu persona e qua vi faccio vedere qualche esempio, ma in realtà in rete su internet troverete tantissimi tete.

Lasciatemi dire non ce n'è uno giusto o uno sbagliato.

Vanno vanno tutti bene? Um l'unica cosa di cui ci dobbiamo assicurare è che al loro interno abbiano alcuni elementi che sono veramente gli elementi più importanti il cuore su cui andremo poi a costruire la nostra la nostra strategia.

Quindi qui vedete una foto, un minimo di descrizione socio demografica della persona a cui a cui ci stiamo rivolgendo.

Quali sono gli aspetti veramente importanti sono i gol e le frustrazioni.

Quindi qual è l'obiettivo di questa persona e quali aspetti dell'esperienza nel provare a raggiungere questo tipo di risultato? Sono più faticosi, sono più frustranti perché qui stiamo andando a individuare appunto quelle cose su cui potremo lavorare e offrire in maniera diversa attraverso il nostro prodotto o servizio.

Vediamo anche qualche altro esempio.

Um, in questo caso abbiamo sempre un riferimento a quelli che sono gli obiettivi e le motivazioni di una persona.

E poi un altro elemento che può essere presente nel nostro template è la descrizione di una giornata tipo Qual è la giornata tipo di eh di questo di questo individuo? Che cosa fa dalla mattina alla sera? Perché magari questo ci offre degli spunti interessanti su come possiamo ottimizzare e migliorare la sua giornata attraverso il nostro prodotto e qui vedete appunto un altro.

Un altro esempio ancora è chiaro che poi, a seconda di quello che stiamo andando a offrire, ci potrebbe potrebbe essere interessante.

Non so andare ad approfondire che tipo di app utilizza, oppure che tipo di social utilizza questa persona, perché magari siamo molto collegati comunque a quell'ambito, quindi stiamo cercando di creare veramente un profilo, un po' a tutto tondo.

La finalità è sempre la stessa Vogliamo riuscire a sviluppare empatia nei confronti di quello che è il nostro potenziale cliente, perché se riusciamo a metterci nei suoi panni sicuramente faremo delle decisioni migliori nel momento in cui andremo a decidere, appunto, che tipo di funzionalità vogliamo sviluppare, come far evolvere il nostro prodotto? Vi faccio vedere un altro esempio ancora Questa è una map.

Quindi di fatto è un canvas in cui raccogliamo sempre attraverso le interviste.

È sostanzialmente una persona nella sua, nel suo contesto, nella sua realtà.

Come si muove.

Quindi, che cosa fa nel corso della giornata? Che cosa vede con chi parla? A che tipo di emozioni è esposto? La et Map In questo caso è stata la base per andare a realizzare quella che è una user personas di Netflix, che qui la vedete riassunta, quindi molto simile agli altri esempi che abbiamo visto.

Anche in questo caso abbiamo quindi tutta la parte di obiettivi e motivazioni.

Quali sono i bisogni? Ad esempio trovare qualcosa da guardare molto facilmente, avere delle accurate che siano fatte esattamente su misura per me e poi tutta una parte di preferenze.

Mhm, quindi che tipo di abitudini ha questo questo pubblico? Che cosa fa esattamente? Che cosa preferisce guardare all'interno della piattaforma? Sulla base di queste informazioni andremo veramente a sviluppare il nostro prodotto in maniera molto più personalizzata.

Sulla base delle interviste che abbiamo fatto.

Abbiamo raccolto un sacco di informazioni.

Soprattutto abbiamo capito quali sono i bisogni del nostro potenziale cliente e quanto sono importanti per loro, quanto sono importanti e quanto oggi quel bisogno è soddisfatto dal nostro prodotto oppure dal prodotto dei competitor.

Tutte queste informazioni le possiamo andare a inserire all'interno di una matrice e qui avremo esattamente la la vista di delle opportunità che ci si aprono.

Di fatto, quando incontriamo dei bisogni che non trovano particolare risposta nel nei nostri competitor e nella concorrenza e sono molto rilevanti per il nostro potenziale, abbiamo trovato un'area di opportunità su cui concentrarci e su cui indirizzare lo sviluppo del nostro prodotto.