Faremo un overview complessiva di tutta la pagina di Correction e color grading su dove ci risolve? Vi chiedo subito scusa perché in queste elezioni in cui condivido lo schermo non guarderò in camera, ma guarderò qui davanti in modo da potervi dare ovviamente tutte le informazioni necessarie del caso.

Allora quando aprirete da Vinci Resolve, ovviamente verrete catapultati in quella che è la pagina di editing o addirittura la pagina di cat di taglio.

Queste sono due pagine necessarie per l'editing, ma non attinenti a questo corso.

Vi consiglio quindi se se siete chiaramente interessati ad approfondire queste due pagine.

Se volete utilizzare da Vinci come software di editing principale che non è una cattiva idea in modo da lavorare in tutto e per tutto nello stesso ecosistema.

Per andare nella pagina di colore dobbiamo premere qui sotto e entreremo nella nella pagina che ci interessa veramente.

Partendo dall'alto vediamo subito quella che è la gallery Nella gallery possiamo trovare le Stills, ovvero i fermi immagine che generiamo noi da Le clip su cui stiamo lavorando lo possiamo generare con tasto destro sulla preview Grab e Stell e come vedete qui ce l'avete a disposizione.

Le still servono come appunto frame di riferimento per la color correction o il grading che state facendo e soprattutto se volete anche direttamente copiare quel tipo di color su clip simili a quelle di cui avete realizzato il fermo immagine.

Oltre alle Stills, nella gallery potete trovare anche i power.

I power, a differenza delle Stills, non sono disponibili solo nel progetto in cui state lavorando, ma anche in tutti gli altri progetti.

Come vedete qui ho svariate cartelle di power a disposizione di eh di anche film che potete tranquillamente conoscere come Interstellar, Blocher, HR, Blade Runner.

Queste sono tutte sono tutti power che mi servono poi come riferimento.

Se voglio creare dei um delle color simili a ad appunto questi film.

Ma come possiamo vedere? Um diciamo affiancate queste due cose semplicemente premendo la finestrella quassù in cima.

Selezionate quindi il power che vi interessa premendo i vedete che la nostra clip e il di riferimento si affiancano tenendo premuto e strisciando a destra e a sinistra potete decidere quale porzione dello schermo occupa, il quale porzione dello schermo occupa la vostra clip e in questo modo, utilizzando poi altri strumenti che vedremo più avanti, possiamo matcha il più possibile.

Il power, ovvero il nostro, la nostra reference a quella che è la nostra clip.

Quindi le stills servono per il progetto a cui stiamo lavorando in questo momento.

I power invece sono disponibili sempre in tutti i progetti a cui andiamo a lavorare e li trovate appunto qui di fianco a sinistra.

Chiudendo la gallery passiamo alle latte.

Le latte cosa sono? È un acronimo che sta per e sono praticamente chiamiamoli volgarmente dei preset che vanno a modificare gli r g b, la saturazione e la luminanza della nostra immagine a seconda appunto di quelle che sono le impostazioni di questi preset.

Quindi ce ne sono vari ci sono delle latte creative e poi ci sono delle latte di conversione, sono le latte di conversione.

Le andremo poi a vedere quando parleremo dello spazio colore.

Però vi basti sapere che da vinci ne offre varie già di suo, quindi eh già, incluse con il programma ci sono svariati siti dove poi si possono andare a scaricare le latte e a comprare le latte.

Ce ne sono alcune molto, molto belle, che in caso vi vi vi lascerò come risorsa aggiuntiva al corso.

Chiudendo le latte passiamo alla media.

La media pool è il primo dei modi in cui possiamo tenere sott'occhio tutte le clip su cui dobbiamo lavorare.

Come vedete, qui si apre una piccola finestrella e adesso ovviamente ci sono pochissime clip perché sono quelle che ho deciso di mostrarvi per questo, per questo tutorial e qui potremmo visualizzare tutte le clip a nostra disposizione subito vicino alla media.

C'è anche il il menù clip che apre questa finestra di dialogo qui sotto, dove potete vedere sempre tutte le clip a nostra disposizione nella timeline, ma le potremmo vedere in ordine cronologico, quindi come le abbiamo posizionate all'interno della nostra timeline, quindi dalla prima all'ultima e potremmo andarle a selezionare semplicemente cliccandoci sopra chiudendo la finestra delle clip.

Andiamo qui a Quick Export.

Questo sinceramente è un menù che io non uso molto spesso, ma che per chi è alle prime armi, per chi ha un principiante può essere molto utile.

Per quanto riguarda l'export, io preferisco andare nella pagina dedicata e impostare manualmente tutte le impostazioni, ma appunto per chi non mastica bene i formati di export o ha bisogno di un export veloce per mandare a un cliente o semplicemente per vedere qual è il risultato finale della nostra color può farlo direttamente dal menù di qui che è export.

Qui abbiamo le compressioni standard del file, quindi h due sei quattro due, sei, cinque pro res e poi abbiamo i vari formati ideali per quelli che sono youtube, video, twitter, tik tok, eccetera, eccetera eccetera.

Se fate l'accesso da Da Vinci risolve poi al vostro account relativo a uno di questi.

A una di queste piattaforme potete addirittura pubblicare direttamente da Da Vinci resolve direttamente sulla piattaforma che vi interessa.

Nel menù Timeline invece si apre un'altra finestra di dialogo sempre qui sotto, in cui avete una visione della timeline esattamente come ce l'avete nella pagina di editing.

Ovviamente un pochettino più um più minimal non in grande, ma potete quindi navigare attraverso la timeline.

In questo momento ci sono solo cinque clip, quindi potete navigare ben poco però in timeline più complicate.

Questa può esservi utile per andare a selezionare in maniera tra virgolette granulare la clip che state cercando o che volete colorare di fianco a Timeline c'è.

Invece, aprendo e chiudendo questa finestra ovviamente si apre e si chiude quello che è.

Il nostro è il fulcro principale di quello che è l'editing della correction del da Vinci resolve che andremo a vederlo in in un'altra lezione di questo modulo nel menù effet beh, lo dice lo dice già il titolo del menù cui possiamo.

Qui possiamo trovare tutti gli effetti che da Vinci ci mette a disposizione sia a livello creativo sia a livello di correzione.

Abbiamo effetti come il motion blur, come le il glow che impareremo ad usare più avanti.

E abbiamo anche moltissimi altri effetti di correzione come possono essere il band e il che servono per ovviare a dei problemi che non abbiamo tenuto in considerazione durante magari la fase di ripresa l' box è come vedete, fa scomparire la preview fa fa scomparire la um il tre per lasciare spazio a di nuovo una view più in grande di quelle che sono le clip che abbiamo a nostra disposizione.

Le possiamo andare a selezionare, le possiamo andare a vedere nel dettaglio e questo ci serve per avercele proprio tutte a disposizione in Un'unica View, scendendo poi nella parte centrale.

Questo ha bisogno di ovviamente poche presentazioni.

Si tratta chiaramente della nostra preview.

Qui andremo a vedere che cosa stiamo facendo e i cambiamenti che stiamo facendo e li andremo a vedere in tempo reale e qui di fianco a come vi dicevo prima c'è il fulcro della nostra color, ovvero il tre che andremo ad esplorare più tardi.

Vi basti sapere che qui potremo vedere tutti i nodi che compongono la correction e il che andremo a fare scendendo più in più in basso invece abbiamo quelli che sono effettivamente i comandi che ci permetteranno di andare a modificare l'immagine.

Quindi abbiamo una vastissima scelta partendo dalle Wills, dal pannello H D r le curve, il, il core, le power windows e via dicendo.

Tutti questi tour ovviamente li andremo a vedere in seguito nel nel particolare però per questo vi vi basti sapere che potete trovare tutto quanto in questa barra qui sotto.

Spostandoci invece sulla destra possiamo trovare gli scopes.

Cosa sono gli scopes? Sono praticamente una parte essenziale di quello che è il processo di color correction e di color grading sono dei delle rappresentazioni grafiche di come si comportano i colori, la luminanza e la saturazione all'interno della nostra immagine.

Premendo questa freccetta possiamo andarli a vedere wave for vector e istogramma classico e premendo questa piccola icona qui possiamo andare ad aprirli in grande in una finestra dove li possiamo vedere tutti quanti nel dettaglio e andare poi a selezionare ovviamente quello che ci piace di più e quello che vogliamo vedere più da vicino.

Arrivando infine in basso a destra troviamo il pannello home che ci permette di andare ad aprire tutti quanti i nostri progetti, divisi anche eventualmente in cartelle e dopodiché il i project settings che sono l'ultimo men menù in basso a destra.

In questo menù dei project setting possiamo andare ovviamente a settare tutte le impostazioni riguardanti il nostro progetto, quindi la risoluzione della timeline, il frame rate l'ema se ci importiamo, se importiamo clip in milleottanta, in una in quattro o viceversa e il color management che andremo a vedere in un secondo momento quando parleremo degli spazi colore.

Quindi ovviamente il pannello dei project settings è molto importante per settare il nostro progetto nella maniera migliore possibile.

Come vi dicevo, il primo approccio col pannello di color di da Vinci può risultare un po' complicato.

Vi consiglio quindi di rivedere questa lezione anche più volte e di familiarizzare con quella che è l'interfaccia