Ultimo punto da tenere in considerazione quando parliamo di integrazione di Google manager con e-commerce siti web, che siano vetrina o di generation, eccetera eccetera, è la parte di datala.

Devi immaginare il DALAYER come un contenitore di informazioni del browser che rimane relativo alla pagina in cui um è l'utente, cioè è come se fosse una sorta di piccolissimo database che non ha la capacità di mantenere dati storici.

Quindi si si cancella ogni cosa ad ogni refresh della pagina e ogni volta che un utente fa qualcosa, questo data potrebbe cambiare.

G T M è integrato con questa tipologia di memoria a brevissimo termine perché, appunto è uno strumento molto veloce, cioè esempio su una pagina di visualizza di su una page, ecco c'è prima l'informazione del prodotto visto quando l'utente mette a carrello.

Se l'u r l non cambia.

A quelle informazioni di prodotto visto viene aggiunta l'informazione di prodotto aggiunto al carrello.

Quindi in due parole il Tar è un piccolissimo database che non ha capacità di storage.

Mhm temporale.

Ecco, questa mi piace come definizione il DALAYER può essere interrogato da G T M con tramite l'utilizzo di variabili di tipo DALAYER o di eventi personalizzati.

Ci sono infatti diverse diversi modi per comunicare con il DALAYER.

Ti faccio un esempio.

Entriamo ad esempio sul sito di RN per guardare il data presente su questo sito.

Noi facciamo tasto destro sulla una parte quota del sito e clicchiamo su ispezione.

Qui si apriranno tutta una serie di voci.

Noi clicchiamo su console e nella console andiamo a inserire appunto la voce DALAYER.

Vediamo che nel DALAYER attualmente ci sono diciassette elementi.

Questi elementi sono tutti raggiungibili tramite Google Top Manager.

Sono tutte informazioni che possono essere raccolte con delle variabili o tutti informazioni che possono essere raccolti tramite eventi.

Se vedi qui, ad esempio, il numero undici dodici tredici sono di tipo evento Quando vedevamo prima nei trigger qui nella parte attivatori abbiamo visto che possiamo andare a creare degli attivatori di tipo evento personalizzato.

Gli eventi personalizzati sono proprio quegli eventi lì eventi a data.

Altra cosa interessante sono le variabili di tipo data come vedevamo prima.

La variabile di livello dati è una variabile che fa riferimento ad un qualcosa che è qui dentro.

Per farti un esempio di scrittura di informazioni nel DALAYER, andiamo a utilizzare il metodo push, quindi dalayer punto push in questa parentesi tonda che andiamo a scrivere possiamo andare a fare a A, a inserire tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno.

Ti faccio un esempio in questo esempio qui, che avevo già creato io vado a um innanzitutto, inserire un evento, un evento che si chiama Ciao Oltre all'evento vado ad inserire un'altra informazione che si chiama tipo pagina e quindi Home.

Quindi che cosa vuol dire? Quando parliamo di un evento abbiamo evento personalizzato evento custom nome Dell'evento.

Tutto il resto viene inserito come chi quindi chiave valore.

Se io faccio invio e poi vado a richiamare il mio database, vedo che in questo momento ci sono ventidue oggetti e che il mio oggetto numero ventuno è proprio l'evento Ciao con il valore pagina home.

Se io volessi andare a prendere queste due informazioni, dovrei fare in questo modo? Torniamo su Google Top Manager Andiamo in attivatori, creiamo un nuovo attivatore e lo facciamo di di tipo evento personalizzato e dentro ci mettiamo proprio Ciao ciao è il nome dell'evento personalizzato che abbiamo appena creato.

Quando abbiamo bisogno di andare a prendere invece il valore di una variabile, quindi pagina, andiamo in variabili di tipo livello dati o DALAYER.

Se ce l'hai in inglese e mettiamo la chi della D dell'informazione che cerchiamo in questo caso è proprio pagina.

Quindi inserito il valore pagina, noi possiamo salvare e in anteprima che vedremo tra un attimo avremo il valore relativo a questa variabile di tipo data.

Chiudiamo questo modulo andando a vedere un'altra tipologia di contenitore che utilizzeremo molto spesso e cioè il contenitore di tipo server.

Il contenitore di tipo server è differente nel tipo di informazioni che può mandare e di informazioni che può ricevere.

Partiamo dalla base e andiamo a crearlo, quindi creiamo il nostro contenitore.

Questo lo abbiamo chiamato Corso.

Um Corso.

Facciamo test corso Learn server Niente.

Non so più scrivere, Okay.

E ovviamente lo attiviamo di tipo serve andiamo a creare il contenitore e la prima cosa che ci chiede è la tipologia di installazione.

Possiamo scegliere tra due um tra tra due strade.

La prima è utilizzare il provisioning del server digging automatico.

Questo però ci ci ci obbliga ad utilizzare degli strumenti sofisticati possono essere essi Google cloud a V s Mhm, io non ti consiglio di utilizzare questo piuttosto utilizzare il provisioning manuale con degli strumenti esterni.

Ti faccio un esempio può essere come manager serve Side c'è, proprio un servizio che si chiama manager.

Serve side e sono molto validi e ti permettono l'integrazione del tuo tag manager.

Serve side senza tutto l'iter di creazione, manutenzione del server perché fanno tutto loro a livello di pricing sono molto competitivi e quindi è super semplice.

Quindi ti vai a creare il tuo account su viene o su manager o qualsiasi altro sistema tu voglia e poi utilizzi questa lunghissima stringa che è praticamente l'identificativo del G T m, cioè tutta una serie di robe che poi si vanno a a collegare insieme.