Quando parliamo di advertising per e-commerce è super importante andare a fornire alle A a delle piattaforme pubblicitarie l'informazione circa la tipologia del cliente che effettua un acquisto sull'e-commerce per tipologia di cliente intendo se un cliente è nuovo o un cliente abituale.

Google ATS ha, a differenza delle altre piattaforme pubblicitarie, una gestione di questo tipo di informazione che dal mio punto di vista è molto più avanzata, perché permette alla piattaforma pubblicitaria, poi di prendere quel dato e trasformarlo in una strategia di advertising.

Ti capiterà ti è capitato oppure, um insomma, imparerai a utilizzare questa strategia di acquisizione nuovi clienti su Google Ads, che è molto, molto, molto proficua per il business, soprattutto quando c'è una mole di dati abbastanza relativa um su Google è abbastanza semplice implementare questa strategia.

Ti basterà andare a chiedere nelle impostazioni della campagna di riferimento che questa campagna funzioni, quindi che faccia offerte solo per i nuovi clienti.

Dare però questa informazione non è del tutto semplice.

A volte ci ci sarà bisogno anche di implementazioni custom da parte dei Dev.

Um per fornire a Google Ads questa informazione ci sono diversi modi.

In realtà ce n'è uno che vale sempre funziona al cento per cento e poi ce n'è un altro che diciamo, sfrutta gli algoritmi di non lo so, di gli algoritmi, insomma di google has in modo che lui possa da solo capire se questo cliente è nuovo o ricorsivo, ma in realtà non è proprio super performante l'unico modo che hai per fornire al cento per cento questa informazione a Google has è tramite un tag.

Se entriamo nell'ambito di Google ads e a apriamo il monitoraggio delle conversioni qui troveremo questa parte qua che va proprio a dire a alla piattaforma se il tipo di cliente è nuovo e qual è il suo.

Certo, questa implementazione si può fare sia via g t m con delle variabili, oppure inserendo le informazioni a datare, oppure se siamo in una casistica in cui l'e-commerce ha il sistema di tracciamento implementato via codice.

Ci sono delle metodologie appunto di inserimento di questa informazione nel codice, ma non è quello di cui ci occuperemo oggi.

Quello che, um quello su cui appunto vorrei che tu soffermarsi la tua attenzione è l'importanza a livello strategico di questa cosa, andando a dare a google has una quantità di dati elevata.

Il suo algoritmo di apprendimento potrebbe non potrebbe scusami a a lungo andare, impara a fare offerte mirate sia per i tuoi già clienti che per i nuovi clienti.

Questa cosa funziona, sia che tu vada a implementare una campagna specifica appunto, come abbiamo detto prima che acquisisca che lavori per l'acquisizione di nuovi clienti, che è una campagna generica.

Quindi per tutti i clienti nell'informazione del tag nuovo cliente, dobbiamo andare ad inserire True True o ovviamente, se il nuovo cliente è se il cliente è nuovo cliente, andiamo a inserire True o altrimenti face.

Altra informazione super impattante è il cioè il valore monetario di tutto lo storico degli acquisti di quel cliente.

Questo permetterà alla piattaforma di Google has di capire quando andare a cercare quale tipo di nuovo cliente.

Se tu hai bisogno di fare più vendite a livello di numero, magari potrai sfruttare questa informazione per non so, una strategia che massimizza le conversioni, quindi andare a aumentare il numero di vendite senza fare troppo.

Come dire senza mettere troppo impegno ed export nelle aste, ovviamente rispetto al valore della conversione o al Ros.

Quindi parliamo di strategie diverse di offerta sulla piattaforma di Google.

Haz basandoci sulla tipologia del cliente.

Quindi, per ricapitolare velocemente possiamo andare ad inserire queste informazioni non solo per dare un dato arricchito alla piattaforma, ma anche per e soprattutto per andare a gestire le nostre strategie di advertising un'altra.

Cosa che ti consiglio vivamente di fare è lavorare parallelamente a questo tag con un'altra tipologia di tag.

Se andiamo qui su nuovo, entriamo di nuovo nell'ambito di Google Ads troverai il tag di remarketing.

Il tag di remarketing però non lavora solo nel vero senso della parola remarketing, cioè non va solo a crearti dei pubblici che poi tu puoi utilizzare in remarketing, ma va a mandare degli eventi alla piattaforma.

In questo caso, ovviamente quello su cui voglio che tu ponga la tua attenzione è la questione dei parametri personalizzati.

Cioè noi possiamo andare a a ad inserire scusami delle informazioni aggiuntive in un evento di tipo um acquisto, ad esempio, che possiamo mandare tramite appunto il remarketing di Google che conterrà delle informazioni quale quali suppone di voler andare a creare dei cluster su Google.

In questo modo tu puoi andare a fornire dei parametri aggiuntivi che sono ad esempio un horde number, un order number maggiore di due può essere un segmento di pubblico da utilizzare su Google di clienti ricorsivi che hanno fatto appunto più di due ordini a cui tu vuoi fare un'offerta specifica.

Oppure, oltre che al no all'alder number, possiamo andare ad inserire un parametro e andare a creare poi in piattaforma un segmento di pubblico fatto di clienti alto pendenti.

Immagina un un segmento di pubblico crito per tutti gli utenti che hanno un maggiore di cinquecento euro lo puoi chiamare ai ticket customers oppure tra duecento e cinquecento Meddle Ticket oppure sotto i duecento saranno un ticket.

Tutta questa serie di informazioni ti permette a livello strategico, di andare a creare dei cluster di segmenti di pubblico da utilizzare poi nelle tue campagne.

Quindi questa doppia configurazione di informazione, che viene mandato sia tramite il tag di remarketing di Google che il tag di monitoraggio delle conversioni, ti permette di fare un lavoro certosino sulla tua lista di clienti che hai su Google, cosa che altrimenti non potresti fare in modo così smart così avanzato.

Perché ricorda che su Google puoi caricare una lista di clienti puoi caricare il loro.

Insomma, puoi definire il tipo di cliente sulla base di alcune etichette che ti che ti predispone Google has Cioè, puoi andare a dire questo è un mio cliente.

Questo è un mio cliente alto spente.

Certo, puoi farlo, ma non avrai mai la la.

La puntigliosità di questo livello di informazione diverso invece, è per quanto riguarda meta meta non ha un'informazione che puoi mandare a al suo, alla sua a I per andare a distinguere un utente, un tipo di cliente.

Personalmente, io gestisco questa informazione o con dei parametri custom.

Quindi nella stessa maniera in cui abbiamo gestito, abbiamo visto come mandare le informazioni al greto di marketing di Google.

Possiamo mandare dei parametri custom All'evento Chase di meta oppure, um creare una conversione custom cre- immagina una conversione custom che si attiva parallelamente al Purse, dove dentro contiene solo le informazioni del cliente nuovo.

Quindi tu avrai È vero, avrai una sorta di doppio tracciamento, ma a lungo andare, una volta raggiunto i duecento eventi negli ultimi ventotto giorni, potrai utilizzare quella conversione custom come conversione delle tue campagne di acquisizione di nuovi clienti.

Lo stesso vale per Tik Tok identico.

Quindi, per ricapitolare il tutto, questa informazione fondamentale nei progetti di e-commerce su Google Ads può essere data nei due modi in cui abbiamo visto caricando solo la lista clienti.

Non basta Non basta, perché poi Google tenta di capire se il cliente che ha acquistato l'ha fatto con una mail che è già nella lista che gli hai lasciato.

Ma per farlo non solo deve funzionare perfettamente la parte in cui Google legge la mail del cliente e legge la lista e fa il match, ma deve funzionare perfettamente anche la questione di conventions che mandi tramite Google Ads.

Questo è un argomento che vedremo tra un attimo.

Non ti preoccupare.

Quello che ti consiglio è di utilizzare questa informazione nel modo in cui ti ho mostrato, perché troppe variabili poi che si devono troppi pianeti che si devono allineare, um non favoriscono il giusto funzionamento, il corretto funzionamento di una di una funzione che è fondamentale.

Bene, ti ringrazio dell'attenzione