Voglio mostrarvi ora, come alcuni dei migliori content creator che abbiamo in Italia riescono ad applicare tutte le nozioni di psicologia dello storytelling all'interno dei loro contenuti.

Iniziamo con Benedetta Santini in arte, Filosofia e caffeina, una ragazza molto giovane che ha sviluppato un progetto di divulgazione filosofica e psicologica estremamente efficace, grazie a dei contenuti semplici, diretti ma di enorme impatto, che riescono a coinvolgere la community di riferimento.

Vi faccio vedere alcuni esempi.

Guarderemo i primi secondi in realtà dei video, perché voglio concentrarmi intanto sulla stesura dell'incipit che caratterizza lo stile di Benedetta e poi sul modo in cui riesci a coinvolgere immediatamente lo spettatore, all'interno di un problema che viene posto attraverso un esempio estremamente concreto Quando ti senti vecchio, ascolta chi guarda, perché ti rimette un po' le cose in prospettiva.

In pratica qual è? Che ci sentiamo vecchi, quando ci sentiamo stanti, apatici, come se le esperienze migliori della nostra vita noi le avessimo già fatte o peggio sprecate, come se il futuro non ci riservasse poi chissà che cosa.

Ecco, questo succede perché la nostra mente utilizza i dati che ha già raccolto, cioè quelli del passato, per cercare di capire cosa le succederà in futuro se ti criticano sempre per il gusto di farlo.

Ascolta Juke che aveva ben presente quel tipo di persona che ti dice eh? Sei troppo pigro, sei troppo sensibile, sei troppo questo sei troppo quell'altro.

Una delle cose che possiamo fare con queste persone è chiedere Ah, davvero? Sono così? Puoi farmi tre esempi concreti tre volte in cui sono stato così Se vuoi piacere agli altri ascolta Marco Elio che ti chiede ma gli altri chi? No, perché quando parliamo degli altri sembra sempre che stiamo parlando di un insieme generico.

Gli altri però gli altri tra di loro son tutti diversi.

La stessa cosa che piace amare il ladro.

Non può piacere a dirlo L'onesto, devi scegliere a chi dei due piacere, se non riesci a dimenticare un tuo ex Ascolta Sigar, facciamo l'esempio di Mario, che è innamoratissimo di Maria.

I due sono felici, vorrebbero andare a vivere insieme.

Vogliono avere tre figli.

Sì, finché Maria lascia Mario per andare con Luca.

Hai presente quando ti succede quella cosa che ti rovina tutta la giornata? Ascolta, Seneca, capita a tutti.

Tu sei lì che vivi la tua giornata tranquillo, tranquilla.

E poi a un certo punto un conoscente ti risponde male oppure un collega scarica su di te un lavoro che doveva fare lui? Ecco già da questi pochi esempi in realtà lei ha un percorso molto ampio di divulgazione, dove ci sono tantissimi contenuti.

È abbastanza evidente il fatto che Benedetta sia riuscita a costruire uno stile estremamente caratteristico, che quindi richiama immediatamente l l'effetto di mera esposizione che abbiamo affrontato in precedenza e soprattutto curando l'incipit nei minimi particolari.

Quindi, ponendo apertamente una domanda in cui le persone possono riconoscersi, riesce a sviluppare contemporaneamente sia l'effetto privacy sia una solida risonanza cognitiva, perché le persone riescono a riconoscersi immediatamente nell'esempio che lei pone all'inizio del video tutto lo sviluppo e quindi la presentazione poi di argomentazioni di tematiche, di teorie banalmente dello studio e delle analisi effettuate da scienziati, da filosofi, da psicologi, serve sostanzialmente per affrontare da una prospettiva differente un tema in cui tutte le persone sentono un pezzettino di loro acquista benedetta di riuscire immediatamente a coinvolgere lo spettatore ponendo una domanda semplice ma non semplicistica.

E questo è veramente uno stile caratteristico.

Questa è veramente un'applicazione meticolosa di tutte le regole della psicologia, dello storytelling che abbiamo affrontato insieme l'effetto privacy.

Quindi inquadrare immediatamente tutta la narrazione all'interno di un frame specifico, porre subito un accento emotivo grazie al fatto che le persone si riconoscono in quella domanda.

In quel dubbio.

In quella circostanza e laddove non fosse sufficiente, Benedetta inserisce un ulteriore elemento in cui le persone possono riconoscersi creando un esempio generico dicendo immagina questa situazione X compie yy in funzione di zeta.

È uno schema semplice.

È uno schema che paradossalmente è molto complesso da sviluppare affinché attenzione le persone non si abituino ad un format e finiscano per considerarlo noioso.

Quindi deve essere centellinato e soprattutto deve essere sempre e comunque supportato da un veicolo di informazioni di divulgazione.

I concetti che lei spiega e affronta in modo anche abbastanza serio all'interno del video sono il cuore narrativo di tutte le argomentazioni che si sviluppano all'interno dei contenuti.

Se venisse meno quello la risonanza cognitiva l'effetto privacy, anche il cliffhanger che lei riesce a sviluppare all'inizio della narrazione si svuoterebbe perché non sarebbero supportati da una trasmissione di informazioni e di concetti.

Quindi, se vogliamo cercare di migliorare la nostra scrittura e soprattutto sviluppare uno stile caratteristico, cerchiamo nel momento in cui troviamo dei Creator che ci hanno incuriosito dei contenuti che ci hanno in qualche modo inserito all'interno della narrazione che ci hanno coinvolto, magari di studiare, che cosa fanno per riscontrare, Perché talvolta è così dei format ricorrenti, studiarli, analizzarli, cercando di capire che cosa funziona e soprattutto perché Lo studio del lavoro degli altri, alla luce di tutte le nozioni di psicologia dello storytelling, è veramente essenziale perché ci permette di entrare nel cuore delle questioni, scoprire i punti di forza e anche i limiti di alcuni concetti che abbiamo analizzato insieme è un passaggio fondamentale che vi invito a fare sempre.