Lezione gratuita dal corso Adobe After Effects
Adesso che abbiamo la nostra prima animazione, andremo a migliorarla ulteriormente.
Per prima cosa, giusto per avere un ricordo, andremo ad applicare quella che abbiamo già fatto.
Quindi dal pannello project comandi per avere una seconda composizione, doppio click per aprirla e quindi per poterci lavorare.
Questo è importante perché io spesso modifico quelle che non devo modificare.
Quindi occhio, perché noi lavoreremo direttamente su quella che abbiamo attiva nella line.
Quindi, per correttezza, sicurezza, comodità, chiuderemo quella che abbiamo già animato.
Adesso che siamo sicuri di modificare quella giusta, di lavorare in quella giusta e andiamo per step, la prima cosa è ad esempio il petalo uno.
Quando lui compare voglio aggiungerli oltre che lo il valore gli voglio aggiungere una rotazione, quindi premo U di Udine e andiamo ad aggiungere oltre allo la rotazione.
Quindi rotation quando sta crescendo sarà in basso.
Mi avvicino con lo zoom, quindi l'idea è farlo arrivare mantenendo queste due distanze.
Ma oltre ad arrivare, vorrei un piccolo rimbalzo, questo per rispettare quelli che sono i principi di animazione che non li elencheremo.
Qui se cercate online ce ne sono davvero tanti, sono e quelli principali sono dodici, ma in modo molto pratico io vi condurrò a vedere quelli che sono più importanti qui andremo ad aggiungere un piccolo rimbalzo, quindi per rimbalzo intendo che se la rotazione finale è questa, io allungo quel risultato e qui vado ad ad andare praticamente oltre.
Quindi il petalo arriva e poi torna indietro è un po' come che fa questa variazione? Cioè torna, oltrepassa la sua rotazione e torna al posto in cui dovrebbe essere e farò esattamente la stessa cosa, magari a lungo qui il suo ritorno con il petalo due che è quello sulla sinistra, quindi u di udine e andiamo ad aggiungere dei valori di rotazione.
Quindi facciamo una cosa giusto per avere lo stesso lo stesso risultato vado a centrare questi due movimenti, poi li sfa, alzeremo in un secondo momento di nuovo e qui aggiungeremo un pochino di valore che va oltre e qui siamo a meno centotredici.
Quindi non vedendolo, mi metto di qua e vado più o meno qui, quindi è meno centotredici giusto per avere lo stesso.
Ed ecco che ho entrambi i petali che fanno la stessa animazione.
Adesso che abbiamo aggiunto la rotazione a entrambi i petali, andiamo ad aggiungere un tocco in più per questo tocco in più dobbiamo entrare nel merito delle curve di animazione, ovvero ogni frame viene rappresentato in realtà con questi punti che siamo già abituati a vedere i diamanti per capirci, ma in realtà dietro ad ogni movimento c'è una curva.
Queste curve sono governate dal pannello graph editor.
Questo pannello si accede da qui e ci fa vedere le curve per quanto riguarda i nostri movimenti, in realtà è importante sapere che c'è ma al momento non lavoreremo manualmente sulle curve, ma andremo semplicemente ad ammorbidire tutti i nostri ke frame selezionandoli e poi tasto destro ke frame e andremo su questa opzione che è es is.
Una volta applicata le nostre i nostri diamanti, i nostri ke frame con la forma grafica del diamante diventano delle clessidre.
Queste clessidre significano che in realtà hanno delle curve applicate.
Se entriamo nel merito del graph editor, vedrete che ci sono delle curve se andiamo a vedere l'altro petalo con i diamanti, quindi con i frame standard e andiamo sul graph editor.
Come vedete non ci sono delle curve, ma sono delle linee rette.
Torno a farvi vedere questi vedete queste curve e di là invece abbiamo solo delle linee rette.
Ora mettelo in play perché quello sulla sinistra, ovvero il petalo due, ha le curve inserite, quello sulla destra no, guardate la differenza quello sulla sinistra è molto più naturale, è molto più morbido, mentre quello sulla destra risulta l'occhio un pochino più meccanico.
Questa cosa dipende ovviamente dal tipo di animazione che volete ottenere.
Se si tratta di un qualcosa di naturale, come è appunto un fiore.
Le curve ci verranno incontro per avere delle animazioni più realistiche, più belle, più piacevoli da vedere.
Se invece lavoriamo su, magari non so, un robot, un qualcosa di meccanico che chiaramente le curve non ci verranno incontro, perché quei tipi di movimenti, magari ingranaggi o dei movimenti elettronici o meccanici, solitamente non hanno queste curve proprio nel mondo reale.
Quindi noi quello che andremo a simulare è un po' il comportamento di oggetti nel mondo reale.
Detto questo, andiamo ad applicare le curve anche all'altro petalo, quindi tasto destro e s s andiamo di nuovo a sfalsati in modo che compaiano in momenti diversi.
Anche questo rende tutto molto più organico.
Potete giocare un po' con le durate, magari non volete esattamente lo stesso movimento, quindi leggermente diverso, oltre che sfasare i i diversi o i diversi momenti.
Quindi su questo permettetemi sempre di provare in fase di animazione.
Molte volte io mi trovo a a fare questi tentativi, ad allungare i tempi, a cambiare e e spostare i giusto per avere dei risultati diversi.
Quindi soprattutto nelle prime fasi, nelle prime animazioni non abbiate assolutamente paura di spostare e di provare tanto qui c'è sempre il comand z, si può tornare indietro o si può proprio cancellare e ripartire da zero.
Detto questo, andiamo ad aggiungere sempre il principio di esagerazione del movimento al centro centro che è questa parte gialla u di udine sullo giochiamo sempre con il rimbalzo, quindi se qui è cento io allontano e in quel punto gli diamo un quindi se ora andiamo in play vedete che il centro cresce per poi tornare al suo posto.
Magari possiamo anche esagerare non centoventi, ma centoquaranta mettiamo in play.
Eccolo qua.
Adesso facciamo un bel tasto destro selezionando prima i frame, quindi tasto destro frame assistant is is, faremo esattamente la stessa cosa per quanto riguarda i petali o per vedere l'animazione abbiamo lo allontaniamo qui il suo centro e aggiungiamo un centotrenta forse andiamo a selezionare tutto e curve anche qui mettiamo in play giusto per vedere il risultato.
Eccolo qua.
Adesso che abbiamo perfezionato, abbiamo migliorato con le curve.
Andiamo ad aggiungere sia un primo piano, ovvero un video animato che uno sfondo per il primo piano.
Io ho già qui un video che ho importato.
Facciamo una cosa lo cancello doppio click per importarlo proprio di nuovo.
Quindi video, polvere, graffiti è un video che se vado a vederlo con il doppio click non è altro che un insieme di graffi e polvere.
Questi sono dei video che si usano spesso per aggiungere, um diciamo per dare quel quello stile vintage ai nostri contenuti.
Ma la cosa importante è il metodo di fusione.
Ovvero come inseriremo questo video nella scena e come andrà a fondersi con gli altri? Yer vediamolo subito.
Questo video lo portiamo in cima e come prima cosa ovviamente va a coprire tutto ciò che c'è sotto.
Qui abbiamo l'occhiolino.
Essendo un video abbiamo anche l'audio per la prima volta.
Vediamo qui che c'è un audio.
In realtà, se mettiamo in play non si sente niente perché l'audio se andiamo proprio a vedere nel dettaglio Wave non ha assolutamente nessun tipo di contenuto questo succede spesso, magari un video è stato esportato con il canale audio, ma è inesistente e quindi after effet lo legge come um video con audio, ma non c'è nessun tipo di rumore o appunto track audio.
Per correttezza, comunque è importante sapere che possiamo disabilitare o attivare l'audio in qualsiasi contenuto video che abbia appunto un canale audio.
E detto questo andiamo però a fondere questo video che adesso copre tutto con tutti i player che trova sotto.
Essendo il primo um diciamo in come primo layer tutto ciò che trova sotto e si può fondere in diversi modi questa colonna dei mod se non la vedete è perché bisogna accedere da questo switch una volta che abbiamo i mod.
Tra tutti questi che vi invito semplicemente a sperimentarli io personalmente, dopo anni di lavoro continuo a sperimentarli e quelli che vanno per lo più o almeno a occhio mi sembra di capire su questo video che ha uno sfondo nero e sicuramente il metodo di fusione screen servirà per far vedere tutto ciò che è nero si vede perfettamente, quindi vedo ciò che c'è sotto, ma vengo, diciamo a a scoprire i dettagli in bianco senza perdere né col né niente.
Perché dico questo? Perché altri metodi come può essere ad esempio per lei? Eh sì, mi fa vedere il contenuto sotto, ma mi cambia anche i colori.
Quindi questi metodi di fusione e vi consiglio di sperimentarli.
Chi proviene magari da Photoshop o da premier già li conosce già, ha un un'esperienza e io personalmente comunque ci gioco sempre, perché qualche volta si ottengono dei risultati che in una prima battuta uno nemmeno pensava proprio nella sperimentazione, aggiungendo sperimentazione, quindi il concetto di continuare a sperimentare anche per vostra propria iniziativa quello che vi voglio far vedere ora è lo sfondo quindi come sfondo.
Noi solitamente siamo abituati a vedere questo colore e che è stato settato nella composizione.
Quindi composition composition background che può essere qualsiasi altro colore.
Ma in realtà quello che vi voglio far vedere è che per noi è possibile aggiungere un livello solido.
Il livello solido si aggiunge da lei ne prima dobbiamo selezionare la timeline, quindi la new e così come abbiamo già inserito un testo, possiamo inserire un solido.
Questo solido può avere un nome, nel mio caso, magari sfondo una dimensione milleottanta per milleottanta è quella della composizione e un colore di sfondo.
Diamo okay e portiamo questo sfondo proprio nella parte finale che in realtà questo si chiama sfondo come si chiama sfondo anche illustrato.
E questo livello che è stato creato all'interno di after.
Adesso gli inseriamo un linear ramp.
Quindi cerchiamo tra gli effetti Ramp e in realtà è ramp non linear.
Scusatemi, lo trasciniamo e adesso abbiamo questa sfumatura.
Questa sfumatura si può controllare nella no nel nostro pannello di controlli di effetti questo pannello se non lo trovate basta andare qui su i pannelli windows e poi controls.
Adesso cambierò il colore, quindi nero e qui leggermente più scuro, come se ci fosse una luce.
Quindi lo rendo un pochino più organico, come come risultato e quando si parla di sperimentare quello che vi consiglio è che in realtà tutti i gli effetti che andrete a inserire ai diversi player hanno sì delle variabili da poter settare, ma hanno anche il cronometro.
Quindi il cronometro è sinonimo di animazione, quindi tenete sempre presente che gli effetti aggiungono delle variabili che a sua volta possono essere animate.
Detto questo, mettiamo in play.
Bisogna ammettere che qui abbiamo migliorato notevolmente questa animazione magari quello che possiamo aggiungere è il rimbalzo anche per lo sfondo e per la parte arancione.
Quindi u di Udine anche per il rimbalzo dello sfondo.
Andiamo a creare qui centoventi, forse centodieci è meglio.
Andiamo ad ammorbidire.
E lo stesso per l'arancione.
Adesso ci mettiamo in play.
Ed eccolo qua.
Una volta che abbiamo perfezionato questa animazione, non ci resta che andare su Composition a chiamarla proprio um animazione due, quindi modulo due, consegna francobollo, seconda animazione.
Diamo play ed ecco qua che abbiamo la nostra seconda animazione.
Quindi ora l'invito è vedere la prima e vedere la seconda.
Vedrete decisamente dei miglioramenti.
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